Il comune di Buggerru ha pubblicato il bando per l’affidamento dei lavori del nuovo impianto di trattamento che risolverà i problemi di non potabilità.
[bing_translator]
Il comune di Buggerru ha pubblicato il bando per l’affidamento dei lavori del nuovo impianto di trattamento che risolverà i problemi di non potabilità. Il problema è nella qualità dell’acqua, che ha sempre evidenziato valori elevati del parametro relativo al piombo presente nell’acqua, ma sebbene fino al 2013 i parametri consentiti per legge risultavano pari a 25 microgrammi al litro e quindi l’acqua è sempre consumata dalla comunità in quanto potabile, dalla fine del 2013 il limite consentito è stato ridotto a 10 (da 25, appunto) e l’acqua è risultata automaticamente fuori norma. Il progetto portato avanti da Abbanoa con la stretta collaborazione dell’Amministrazione comunale prevede la realizzazione di un impianto di filtraggio delle acque della sorgente San Salvatore che consentirà, entro la fine della stagione estiva, di risolvere le criticità legate all’acqua potabile perché in grado di abbattere il piombo.
Abbanoa si è quindi attivata insieme al Comune e ha firmato una convenzione che rientra nella tipologia delle cosiddette “convenzioni a 3” in virtù dei soggetti coinvolti (Abbanoa, Comune ed Egas) che affida agli uffici comunali la realizzazione dell’intervento. Con la recente approvazione da parte di Egas del progetto è stato possibile per il Comune pubblicare l’appalto dei lavori, denominato “Trattamento e condotta di avvicinamento alla vasca di accumulo della rete pubblica comunale”. I 300.000 euro serviranno a dotare la fonte ed il paese di un impianto di potabilizzazione specifico per l’abbattimento del piombo.
Le scelte progettuali adottate sono improntate alla realizzazione di opere il meno impattanti possibile anche per tener conto delle caratteristiche dell’area che si trova sotto il vincolo paesaggistico essendo in prossimità del mare. L’impianto di trattamento sarà realizzato in prossimità della sorgente con ovvi vantaggi per quanto riguarda la manutenzione, la gestione e il controllo. Si è inoltre deciso di realizzare l’impianto di abbattimento su area pubblica per evitare procedimenti di esproprio che avrebbero sicuramente comportato un allungamento dei tempi. Il funzionamento dell’impianto sarà così modificato: L’acqua di sorgente invece che andare, per caduta, nel serbatoio di rilancio sarà pompata attraverso le due pompe ai filtri, dagli stessi andrà poi per caduta nel serbatoio di rilancio.
I lavori dovrebbero terminare entro la fine dell’estate prossima.
Parte il conto alla rovescia per la realizzazione del nuovo impianto di depurazione a servizio del paese di Buggerru. Dopo una serie serrata di incontri tra Abbanoa, Egas ed il comune di Buggerru, che hanno scandito i mesi appena trascorsi, è in corso di pubblicazione anche la gara per i servizi di progettazione. Il nuovo depuratore sorgerà in un area attigua a quello attuale e potrà disporre delle tecnologie più moderne adeguate alle necessità di Buggerru (investimento di 3.157.000). Molti dei problemi sorti in questi anni hanno infatti riguardato il posizionamento del vecchio depuratore, posto in una zona altamente franabile e – per questo – da tempo impossibile da raggiungere anche per gli operatori. Obiettivo di Abbanoa è quello di comprimere più possibile i tempi di realizzazione del complesso intervento. Già dai primi giorni del 2018 saranno affidati i servizi di progettazione da completare entro aprile 2018. I lavori dovrebbero concludersi nel luglio del 2020, un tempo fisiologico per un lavoro così complesso.
NO COMMENTS