Riesplode lo scontro politico sulla gestione dei servizi del comune di Carbonia. Giuseppe Casti attacca la Giunta Massidda.
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Riesplode lo scontro politico sulla gestione dei servizi del comune di Carbonia. A riaccendere il fuoco della polemica è l’ex sindaco Giuseppe Casti, oggi consigliere di opposizione del gruppo del Partito democratico, con un post pubblicato nel suo profilo facebook, sul Centro Disabili.
«Ora basta, è davvero troppo – scrive Giuseppe Casti -. Sono proprio senza cuore e senza pudore. L’Amministrazione comunale decreta, nei fatti, la fine del Centro Disabili; colpiscono, ancora una volta, i più deboli. Si, leggete bene: il centro per la disabilità, che forniva strumenti di integrazione a tante persone in grave difficoltà, è CHIUSO. L’Amministrazione posticipa di settimana in settimana la sua riapertura. Si parla anche di un affidamento di due mesi che non serve a nulla se non, forse, a coprire le spalle della Giunta Grillina nel periodo della campagna elettorale. Le famiglie interessate stanno giustamente protestando contro questa ennesima ingiustizia.»
«Quindi mentre assumono due dirigenti (il primo ha preso servizio a gennaio) per un costo totale di 200 mila euro annui; mentre regalano un mega bonus all’Amministratore della Somica, mentre nell’Ufficio del Sindaco lavorano due persone appositamente assunte, tagliano i servizi alle fasce più deboli. Altro duro colpo – conclude Giuseppe Casti – assestato ai servizi dalla famigerata coppia Sindaco ed assessore dei Servizi sociali.»
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