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«Non un punto di arrivo ma l’avvio di un percorso importante, in cui la Sardegna continua a mantenere un ruolo centrale.»
Il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, ha definito così la presentazione dei piani di sviluppo della compagnia aerea Air Italy, la nuova Meridiana. «C’è un grande lavoro dietro tutto questo – aggiunge il presidente Pigliaru -, ed è stato possibile arrivare fin qui, soprattutto, grazie all’impegno assiduo del ministro Delrio, che è stato sempre al nostro fianco e che voglio ringraziare ancora una volta. Abbiamo sempre creduto alla possibilità di un risultato positivo e lavorato concretamente per ottenerlo», evidenzia Francesco Pigliaru, ricordando i passaggi fatti «per garantire il salvataggio, il rilancio della società Meridiana e l’accordo finale con Qatar Airways, a partire dal quale oggi si costruisce un progetto molto ambizioso. Il ragguardevole numero di assunzioni previsto è un altro aspetto determinante, sul quale ci siamo impegnati dal primo giorno, e che auspichiamo porti all’assorbimento di tutto il personale in esubero. È l’inizio di un progetto di sviluppo rispetto al quale siamo fiduciosi e vigileremo perché resti saldamente ancorato alla nostra regione. Se cresce Air Italy – conclude il presidente Pigliaru – crescono le nostre connessioni e cresce la Sardegna».
«Il mantenimento del quartier generale a Olbia è un buon segnale che crediamo possa garantire un ruolo primario dell’isola nel potenziale di crescita della compagnia – aggiunge l’assessore dei Trasporti Carlo Careddu -. Ora chiediamo attenzione verso tutti gli scali della Sardegna e un rafforzamento dell’offerta di collegamenti, consapevoli della dimensione nazionale e internazionale alla quale da domani giustamente Air Italy aspira. In questo momento – aggiunge Careddu – il nostro pensiero va a tutti i lavoratori che hanno reso possibile con i loro sacrifici questo primo risultato, a Qatar Airways per il coraggio imprenditoriale e all’Aga Khan per l’attaccamento alla compagnia e alla Sardegna. E infine alla buona politica che si è impegnata per rendere possibile tutto ciò anche quando le speranze erano prossime allo zero.»
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