Gli artigiani edili del Sulcis hanno manifestato oggi a Cagliari per rivendicare una rimodulazione del Piano Sulcis e l’assegnazione al settore di 30 milioni di euro.
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Una delegazione del Movimento artigiani del Sulcis ha manifestato oggi a Cagliari, per rivendicare attenzione al settore, in grave crisi ormai da anni, da parte della Giunta regionale e, in particolare, una rimodulazione del Piano Sulcis, con l’assegnazione di 30 milioni di euro, risorse che potrebbero rilanciare l’edilizia e, di conseguenza, una fetta del tessuto economico del territorio.
Al termine della manifestazione, la Giunta regionale ha annunciato con un comunicato stampa, che gli uffici sono al lavoro per delineare le modalità di assegnazione delle risorse (8 milioni di euro) che l’articolo 3 della Finanziaria regionale destina per gli ‘Interventi a sostegno delle filiere produttive’, nell’ambito del programma compreso nel Piano straordinario del Sulcis. Per contribuire alla salvaguardia del tessuto produttivo e al rilancio dell’economia, attraverso il sostegno alla ripresa e alla crescita del settore edile, sono previste azioni di agevolazione per interventi di manutenzione, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione
Come già anticipato nei giorni scorsi al Comitato degli artigiani del Sulcis, alle organizzazioni sindacali e alle associazioni datoriali, la Presidenza della Giunta ha dato la disponibilità ad organizzare un incontro la prossima settimana, per illustrare gli interventi previsti. L’attuazione della norma, infatti, richiede una serie di passaggi amministrativi nel rispetto delle disposizioni contenute nella legge di stabilità. Nel frattempo, proseguono l’istruttoria da parte della Regione e le interlocuzioni con l’Agenzia delle Entrate per l’individuazione delle modalità attuative di più efficace attuazione.
Come già anticipato nei giorni scorsi al Comitato degli artigiani del Sulcis, alle organizzazioni sindacali e alle associazioni datoriali, la Presidenza della Giunta ha dato la disponibilità ad organizzare un incontro la prossima settimana, per illustrare gli interventi previsti. L’attuazione della norma, infatti, richiede una serie di passaggi amministrativi nel rispetto delle disposizioni contenute nella legge di stabilità. Nel frattempo, proseguono l’istruttoria da parte della Regione e le interlocuzioni con l’Agenzia delle Entrate per l’individuazione delle modalità attuative di più efficace attuazione.
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