17 August, 2024
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 Is Mascareddas dà il via sabato 10 febbraio alla stagione invernale organizzata da Incontri Musicali al teatro comunale di Serrenti in occasione di un’importante ricorrenza: i dieci anni dal debutto dello spettacolo “Giacomina e il popolo di legno” nella struttura teatrale del comune del Medio Campidano. Domani, alle 18.00, per la stagione nel teatro in via Gramsci, si inaugura una mostra sulla produzione realizzata nel 2008 dalla compagnia di Tonino Murru e Donatella Pau su ispirazione alle collezioni di giocattoli lignei di Eugenio Tavolara e Tosino Anfossi, un vero e proprio del “colossal” di teatro d’animazione, sulla base dei modelli ideati nella prima metà del Novecento dai due artisti sassaresi, con 60 figure in scena.

L’esposizione, aperta al pubblico fino al 28 febbraio dal giovedì al sabato dalle 17.00 alle 19.00, documenta la nascita dello spettacolo di Is Mascareddas in tutte le sue fasi: dalla progettazione delle 60 sculture fino alla realizzazione delle stesse, delle scenografie e alla messa in scena della piéce diretta dalla regista austriaca Karin Koller.

In un continuo gioco di rimandi tra passato e presente, è ricostruito il laboratorio della compagnia con materiali, bozzetti, attrezzi, tessuti e macchine per la costruzione, che nel 2008, durante sei mesi di allestimento, ha impegnato un nutrito gruppo di lavoro composto da costruttori e personale di sartoria, una moderna fabbrica di giocattoli, in cui sono rimaste inalterate le tecniche di realizzazione seguite nell’opificio di Anfossi e Tavolara.

La corrispondenza tra la tradizione e l’innovazione apportata da Is Mascareddas è messa in rilievo da pannelli esplicativi contenenti una collezione di foto di Priamo Tolu e da un video di Marco Gallus, in cui immagini in bianco e nero della fabbrica sassarese (da un cinegiornale Luce del ’36) si sovrappongono a quelle a colori girate nel laboratorio della compagnia.

Chiudono il percorso espositivo “il popolo di legno” di Is Mascareddas: tutti i pupazzi dello spettacolo e un video della piéce proiettato a ciclo continuo.

Ma la serata con Is Mascareddas al teatro di Serrenti non finisce qui. Alle 19.00, spazio ai burattini di un altro cavallo di battaglia della compagnia interpretato da Tonino Murru: “Areste Paganòs e i giganti”. Ispirato alla tradizione popolare italiana e fortemente radicato nell’humus sociale e culturale della Sardegna, l’allestimento affronta il tema della “balentìa”.

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La commissione elettorale comunale è stata convocata nella sede del Comune, in seduta pubblica, per il 12 febbraio, alle ore 9.30, per procedere alla nomina dei 130 scrutatori che saranno destinati agli uffici elettorali di sezione per le elezioni della Camera dei Deputati del Senato della Repubblica, che si svolgeranno domenica 4 marzo 2018.
Le persone verranno scelte tra i disoccupati residenti nel territorio comunale. «È una scelta mirata a dare un piccolo supporto ai nostri concittadini che vivono in condizioni di difficoltà economiche. Un segnale di attenzione verso le persone bisognose», ha spiegato il Sindaco di Carbonia Paola Massidda.

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Prosegue il rinnovamento della flotta cargo della famiglia Onorato. Un cambiamento radicale del settore merci, che passo dopo passo sta prendendo sempre più forma con l’obiettivo di poter offrire ai clienti la flotta più nuova e all’avanguardia di tutto il Mediterraneo.

Nel 2018 sono in arrivo due navi di costruzione tedesca, già in fase di realizzazione nel cantiere di Flensburg, acquisite dalla famiglia Onorato, che saranno le ro-ro più grandi del Mediterraneo visto che saranno capaci di contenere fino a 310 semirimorchi e avranno una capacità di 4.100 metri lineari ciascuna. La prima sarà varata a maggio ed entrerà in linea all’inizio dell’autunno, mentre la seconda sarà operativa entro la fine dell’anno.

Due nuovi ingressi grazie ai quali verrà potenziato ulteriormente il trasporto merci da e per Sardegna e Sicilia.

Navi nuove e a basso impatto ambientale, a conferma della grande attenzione che la famiglia Onorato riserva al rispetto e alla tutela dei mari e di tutto l’ambiente che ci circonda, garantendo un’importante riduzione delle emissioni con l’obiettivo di salvaguardare la nostra natura. E navi anche molto più efficienti e capienti di quelle che stanno andando a sostituire, con una capacità di trasporto addirittura di tre volte superiore, che andranno a coprire un network di collegamenti sempre più imponente, con tante partenze quotidiane per consentire una sempre più capillare rete di collegamenti tra i tanti porti serviti dal Gruppo.

Un vero e proprio programma industriale messo in atto che ha come obiettivo finale la totale sostituzione delle navi “classe espresso”, con altrettante unità composte tutte da nuove costruzioni, funzionali, di ultima generazione.

Navi moderne, in grado di assicurare il miglior servizio possibile agli autotrasportatori, con una velocità tale da poter migliorare e garantire la massima puntualità nelle consegne, questione di fondamentale importanza per il settore dell’autotrasporto, con il quale il Gruppo Onorato mantiene sempre un rapporto all’insegna del costante dialogo e della più totale condivisione.

«Continua la nostra politica di espansione commerciale, queste due nuove navi rappresentano una ulteriore conferma di voler investire sul comparto merci per le nostre Isole – afferma Alessandro Onorato –. Offrire un network completo, garantire grande capacità e veloci tempi di consegna vuol dire rendere sempre più competitive le aziende di trasporto, che potranno così continuare a svilupparsi e crescere insieme ai loro mercati di riferimento.»

Appena pochi giorni fa è stata presentata a Catania la ro-ro Giuseppe Lucchesi, lunga 193 metri e larga 26, di oltre 3.600 metri lineari, con una capacità di trasporto di 249 rimorchi, che avrà una programmazione calibrata sulle esigenze degli autotrasportatori sulla linea Genova-Livorno-Catania, inaugurata poco più di un anno fa e che col tempo sta riscuotendo sempre più successo tra gli autotrasportatori.

La decisione di continuare a investire in nuove navi da parte della famiglia Onorato ha sicuramente ricevuto una spinta dai numeri più che positivi raggiunti nel 2017: una crescita del 30% per quanto riguarda il traffico merci nella sola Sicilia, ma anche in Sardegna, regione che presenta un quadro concorrenziale molto più agguerrito, si registra un + 4%. Numeri significativi, che fanno ben sperare anche per il 2018, un anno che si prospetta ricco di investimenti e di sfide importanti.

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Record di partecipanti con oltre 2.000 maschere e 20 carri e gruppi iscritti da diversi comuni della Sardegna al Carnevale iglesiente 2018. Dopo il successo delle ultime tre edizioni, anche quest’anno l’organizzazione della sfilata è a cura del comitato Stardust Events nato dall’unione di tre associazioni sportive: l’Azzurra 2000 Ginnastica Artistica guidata da Rosa Orrù e Davide Colella, la D.N.A.Fitness & Dance New Age di Veronica Medda e le Milly’s Angels Dance & Fitness center di Milena Perra in collaborazione con il Gruppo Folk “Città di Iglesias”. Al termine della sfilata, nella scalinata di Piazza Sella, sarà bruciato “Norfieddu” a cura del Gruppo Folk “Città di Iglesias”. A seguire spettacolo laser con fiamme e air dance dinamici e serata con i Dj Mimmo Andrisani e Nicola Trentin. Presenta Patrizia Pani.

Ore 15.30 partenza della sfilata da via Pacinotti a seguire Corso Colombo, Via Crocifisso, Via Torino, Via Veneto, Via Piazza Mercato, Via Gramsci, Piazza Sella, Via Garibalbi, Via Antas, Via Valverde.

In occasione della sfilata di Carnevale è disposto il riordino e la regolamentazione della circolazione stradale nelle vie di seguito elencate:

– Via Pacinotti: dalle ore 14.00 alle ore 18.00, dall’intersezione con la via Guicciardini all’intersezione con la via Ferraris, sarà consentita solo la sosta dei carri allegorici e l’area di sosta sarà delimitata da transenne;

– Via Pacinotti: dalle ore 14.00 alle ore 18.00, dall’intersezione con la via Barsanti, sarà istituito il divieto di transito;

– Corso Colombo: dalle ore 14.00 alle ore 18.00, dalla rotonda del cavalca ferrovia, il traffico veicolare verrà deviato verso la via Cappuccini;

– Corso Colombo: dalle ore 17.00 alle ore 24.00, dalla rotonda del cavalca ferrovia, il traffico veicolare verrà deviato verso Sant’Antioco – Carbonia;

– Viale Villa di Chiesa: dalle ore 17.00 alle ore 24.00, dalla rotonda del cavalca ferrovia, il traffico veicolare verrà deviato verso Sant’Antioco – Carbonia;

– Via Garibaldi: dalle ore 16.00 alle ore 24.00, divieto di transito e di sosta su ambo i lati;  

– Piazza Fenza: dalle ore 18.00 alle ore 24.00, chiusura al transito della via Eleonora e deviazione del traffico veicolare verso la via Cavallotti;

– Corso Colombo, Via Crocifisso, Via Torino, Via Veneto, Via Piazza Mercato, Via Gramsci, Piazza Sella, Via Garibaldi, Via Antas, Via Valverde: dalle ore 14.00 alle ore 24.00, divieto di sosta su ambo i lati, con rimozione forzata.

– via Gramsci, con parcheggio lato Vodafone, circa quattro metri dopo il passaggio pedonale, via Gioia, dall’uscita del garage dei Vigili Urbani e la fermata autobus immediatamente dopo il passaggio pedonale, sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata.

In occasione della sfilata di Carnevale, lungo il percorso della stessa ed in tutta l’area del centro storico cittadino, dalle ore 14.00 alle ore 22.00, del medesimo giorno è fatto assoluto divieto di utilizzare, somministrare e vendere bevande in bottiglie di vetro e lattine.

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Proseguono nel Conservatorio di Cagliari gli appuntamenti con le “32 Sonate per pianoforte” di Ludwig Van Beethoven, una delle più importanti raccolte della letteratura pianistica.  

Domani, venerdì 9 febbraio, alle 18.00, nell’Aula magna la studentessa Nina Krokos proporrà la Sonata op. 111, l’ultima del catalogo delle sonate composte dal genio tedesco.

Come di consueto l’esecuzione sarà preceduta da una introduzione storico-critica curata dal Maestro Mario Carraro.

Dopo quello di domani, gli appuntamenti con il progetto dedicato alle Sonate di Beethoven ritornano il 13 aprile, quando il docente Stefano Figliola eseguirà la grande e imponente Sonata op. 106.

Figura chiave della musica colta ottocentesca, Beethoven scrisse le sue Sonate per pianoforte tra il 1795 e il 1822. Inizialmente i brani non costituivano un insieme unico, tuttavia oggi fanno parte delle più importanti collezioni dell’intera letteratura pianistica.

L’ingresso è libero e gratuito.

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Il consigliere regionale del Partito democratico Valter Piscedda interviene sull’emergenza determinata dai lunghi tempi di attesa per effettuare le vaccinazioni ed ottenere le relative certificazioni previste dalla normativa.

«Da un primo riscontro da parte degli uffici competenti dell’ATS, a fronte delle richieste da me inoltrate già nel mese di ottobre dello scorso anno, è emerso che le cause dei disagi sono da imputare almeno a tre fattori – scrive in una nota Valter Piscedda –:

1) l’aumento degli obblighi vaccinali;

2) la nuova legge dell’obbligo di rilascio degli attestati di idoneità alla frequenza scolastica;

3) la richiesta straordinaria delle vaccinazioni extraLEA.»

«Nel mese di dicembre l’ATS si è impegnava formalmente per aumentare le prestazioni attraverso l’imminente incremento del personale e l’estensione delle fasce di orario per l’utenza, al fine di ridurre ed eliminare i lunghi tempi di attesa – aggiunge Valter Piscedda -. Ciò nonostante oggi, a distanza di sei mesi, si rileva il perdurare dei disagi ulteriormente aggravati dall’imminente scadenza, prevista dal ministero della Salute per il prossimo 10 marzo, entro la quale i genitori dovranno presentare all’Istituto scolastico la certificazione comprovante l’effettuazione delle vaccinazioni dei propri figli.»

«Non essendo possibile richiedere tale certificazione via mail, l’utenza è costretta a recarsi personalmente presso gli sportelli dell’ATS, che registrano quotidianamente file e tempi di attesa oggettivamente non sostenibili e talvolta causa di gravi problemi di ordine pubblico dovuti fondamentalmente al comprensibile clima di esasperazione. Alla luce di ciò – conclude Valter Piscedda – ho nuovamente sollecitato l’assessorato dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale e attendo una risposta nel merito, anche in vista dell’improrogabile imminente scadenza di legge.»

 

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Prenderà il via giovedì 15 febbraio, alle ore 21.00 presso il Cine-Teatro Centrale di Carbonia la sesta edizione della rassegna “Identità in Transito – Il cinema a Teatro”.

Il film proposto per l’esordio sarà “Easy – Un viaggio facile facile” di Andrea Magnani, una commedia originale, che ha fatto discutere critica e pubblico, presentata al Festival di Locarno dove l’attore protagonista, Nicola Nocella, ha vinto il premio “Boccalino d’oro” come miglior attore.

La rassegna, che gode del patrocinio dell’amministrazione comunale e dell’assessorato della Cultura del comune di Carbonia, è organizzata e promossa dal Centro Servizi Culturali Carbonia della Società Umanitaria, in collaborazione con la cooperativa Meela, Ucca – Unione Circoli Cinematografici dell’ARCI, il Circolo ARCI La Gabbianella Fortunata ed il Circolo FICC La Miniera di Carbonia, ed andrà avanti per altre due domeniche, alle ore 18.00, e giovedì, alle ore 21.00, consecutivi, fino a giovedì 1 marzo.

L’ingresso alla rassegna avrà un costo di € 4,00 per i biglietti interi e di € 3,00 per quelli ridotti, riservati ai giovani fino ai 21 anni di età e agli iscritti ai circoli del cinema ARCI-UCCA  e FICC.

Da mercoledì 7 febbraio sarà aperta la campagna abbonamenti i quali saranno acquistabili c/o gli uffici della Fabbrica del Cinema (piazza Sergio Usai, località Ex Miniera di Serbariu – Carbonia), a partire da mercoledì 7 febbraio fino alla mattina di giovedì 15 febbraio, tutti i giorni dalle ore 09.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00, esclusi venerdì pomeriggio, sabato e domenica.

Questi gli altri titoli in programma.

Domenica 18 febbraio alle ore 18.00 verrà proiettato il film “Mr.Ove”. Commedia sul senso della vita e sugli incontri che cambiano un’esistenza, candidato a due premi Oscar nell’edizione 2017, Mr. Ove è l’adattamento cinematografico del romanzo “L’uomo che metteva in ordine il mondo” di Fredrik Backman.

Giovedì 22 febbraio, alle ore 21.00, verrà proposto al pubblico “The Witch”. Presentato per la prima volta al Sundance Film Festival 2015 è uno degli horror più acclamati degli ultimi anni e ha ricevuto il plauso della critica incassando oltre 40 milioni di dollari, a fronte di un budget di 3 milioni.

Domenica 25 febbraio, alle ore 18.00, sarà la volta di “Ammore e Malavita” degli acclamati Manetti Bros, già autori e registi di “Song’e Napule” e “L’ispettore Coliandro”, commedia-musical assolutamente atipica, capace di fondere musica, cinema, danza, pittura, scultura, narrazione e teatro in un film che libera la creatività e la fantasia.

Chiusura della rassegna prevista per giovedì 1 marzo, alle ore 21.00, con la proiezione di “Libere, disobbedienti, innamorate”, film premiato all’Haifa International Film Festival, e ai festival di Toronto e San Sebastian, opera prima di Maysaloun Hamoud,  che descrive il disorientamento (meta)fisico di una generazione, alla ricerca di una libertà che riesca a preservare il cuore della propria identità, in un paese, Israele, sospeso tra aneliti di libertà e un’identità continuamente in bilico.

Tutti gli spettacoli avranno luogo presso il Cine-Teatro Centrale, in piazza Roma, a Carbonia.

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Tante piccole emoji, gialle, arancioni, bianche, nere e marroni che sfilano per le vie del paese come uscite fuori dalla tastiera di uno smartphone. Sorridenti, con gli occhi a forma di cuore o di stellina, con gli occhialoni, con lo sguardo furbetto o pensieroso, tutte diverse tra loro e tutte a rappresentare uno stato d’animo, come in un messaggino di WhatsApp. Così questa mattina gli alunni della scuola primaria ed i piccoli della scuola dell’infanzia di Stintino hanno portato per il paese una ventata di allegria, in occasione della giornata del “Giovedì grasso”.

Un appuntamento che ha ricordato l’avvio del Carnevale ma che, allo stesso tempo, ha anche rappresentato il punto d’arrivo di un percorso educativo alle emozioni portato avanti delle insegnanti delle scuole di via Lepanto.

«Si tratta di un percorso – spiegano – che ha come obiettivo quello di sviluppare nei bambini l’intelligenza emotiva necessaria alla gestione dei conflitti.»

L’iniziativa ha riscosso subito un buon successo agli occhi dei piccoli alunni che hanno accolto con entusiasmo la novità proposta dalla maestre e ciascuno ha scelto e costruito la propria emoji.

E questa mattina i bambini hanno portato le loro emozioni per le vie del paese, accompagnati da una pioggia di coriandoli e stelle filanti.

Il successo dell’iniziativa, infine, è stato decretato dagli stessi genitori che, entusiasti come i loro bambini, hanno partecipato alla sfilata mascherati anche loro da emoticon.

«Un’occasione per fare festa – commenta l’assessore dell’Istruzione Antonella Mariani che ha seguito da vicino il progetto portato avanti dalla scuola – oltre che una valida opportunità offerta dalle insegnati per dare ai nostri bambini un modo di esplorare le loro emozioni e sperimentare giuste modalità di relazione, quindi orientare verso una direzione ragionevole e umana delle emozioni.»

La mattina di festa si è conclusa con la degustazione delle frittelle offerte delle famiglie dei bambini.

A vigilare sulla sicurezza dei piccoli, in corteo per le vie del paese, ci hanno pensato i vigili urbani che hanno regolamentato la viabilità.

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«I diabetici sardi non possono disporre degli apparecchi per il monitoraggio in continuo della glicemia.»

E’ il grido d’allarme del vice presidente del consiglio regionale Antonello Peru (Forza Italia), che ha presentato un’interrogazione urgente all’assessore Luigi Arru.

«Il diabete – sottolinea Antonello Peru – è la malattia cronica più diffusa in Sardegna con 100mila pazienti che devono ricorrere a cure ed assistenza permanente per tenere sotto controllo i valori.»

Nelle ultime settimane sono arrivate diverse segnalazioni degli ammalati sul diniego dei sensori utilizzati per i continui checkup. «I congegni utilizzati si differenziano per l’età adulta, con un monitoraggio glicemico continuo e una precisione altissima, e per i bambini, con controlli strumentali che consentono la misurazione costante del tasso glicemico senza la necessità di altri apparecchi. Per i bambini – aggiunge il vice presidente Antonello Peru – tutte le Regioni della Penisola hanno deciso che l’apparecchiatura debba essere a carico del servizio sanitario nazionale.»

Al contrario in Sardegna, dove i disservizi regolarmente aumentano. «Le forniture dei farmaci nei presidi sembrano poi legate  a logiche economiche finalizzate alla quadratura dei bilanci più che alla salvaguardia e alla tutela  della salute dei cittadini – conclude Antonello Peru -. Si auspica che la Regione rimuova gli ostacoli che impediscono l’assegnazione dei dispositivi ai pazienti e agevoli così le cure agli ammalati glicemici, consentendo così un’assistenza con strumenti all’avanguardia per il controllo dei valori».

 

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Il piano delle rete ospedaliera è al vaglio del ministero dell’Economia e delle finanze, per una verifica della copertura economica delle scelte derivate dal programma di riorganizzazione, con una valutazione che dovrebbe richiedere il blocco sull’attuazione della riforma. Il consigliere regionale Edoardo Tocco (Forza Italia), vice presidente della commissione Salute, auspica per questo una maggiore ponderatezza nelle decisioni.

«Ci troviamo di fronte a delle contraddizioni emerse tra le analisi dei ministeri dell’Economia e della Salute. Queste contrapposizioni non stanno comunque provocando la sospensione delle scelte contenute nel piano di riordino – dice Edoardo Tocco -. Gli accorpamenti, le trasformazioni dei reparti, le cancellazioni di alcuni dipartimenti rischiano di essere illegittimi senza il via libera del ministero di via XX Settembre. E’ il caso di alcuni provvedimenti al Brotzu di Cagliari, con la soppressione della struttura complessa di chirurgia plastica e la revoca delle strutture di direzione del nosocomio. Si auspica quindi – conclude Edoardo Tocco – che si blocchi l’attuazione della riforma in attesa della pronuncia dei Ministeri sul piano della rete ospedaliera.»