Il capogruppo dell’Udc in Consiglio regionale, Gianluigi Rubiu, chiede chiarezza sulle modalità di nomina del Direttore generale dell’Aspal.
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Il capogruppo dell’Udc in Consiglio regionale, Gianluigi Rubiu, chiede chiarezza sulle modalità di nomina del Direttore generale dell’agenzia sarda per le politiche attive del lavoro, con l’ipotesi di spingersi fino all’annullamento del bando.
«Una serie di dubbi e punti controversi che scaturiscono – spiega Gianluigi Rubiu – dalle differenti modalità dei due bandi. Gli avvisi pubblici per la manifestazione d’interesse si differenziano nel contenuto esclusivamente quanto alla platea dei destinatari ed ai requisiti di ammissione.» Il primo, relativo al 2016, rivolto a persone in possesso di comprovata esperienza e competenza in materia di servizi e politiche attive per il lavoro che abbiano svolto, per almeno cinque anni, funzioni dirigenziali in strutture pubbliche e private. «La Giunta trasforma completamente l’ultimo bando, non prevedendo più come requisito – aggiunge Gianluigi Rubiu che sulla materia ha presentato un’interrogazione urgente – la competenza in materia di servizi per il lavoro, ma solo la comprovata esperienza, con un arco temporale “personalizzato” di almeno due anni. L’introduzione di queste modifiche potrebbero indurre a ritenere che la procedura ad evidenza pubblica sia stata condotta in funzione dell’individuazione di specifiche figure professionali già preconfezionate. E’, dunque, necessario – conclude Gianluigi Rubiu – l’annullamento dell’avviso pubblico con la riapertura della procedura.»
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