Legacoop Sardegna Sardinia Beyond the sea chiude con successo la seconda parte del progetto di internazionalizzazione, a giugno New York e Londra.
[bing_translator]
Legacoop Sardegna Sardinia Beyond the sea chiude con successo la seconda parte del progetto di internazionalizzazione, a giugno New York e Londra.
Gli incontri B2B e le escursioni lungo le strade del turismo, formaggio e vino. Si conclude con la partenza dei buyer e giornalisti stranieri il progetto Sardinia Beyond the sea promosso da Legacoop Sardegna nell’ambito del programma di internazionalizzazione. Nella tre giorni di escursioni i potenziali investitori stranieri hanno visitato le diverse realtà produttive (13) legate al mondo cooperativo che hanno partecipato all’iniziativa.
«Questa iniziativa, cui hanno preso parte 16 buyer, 4 giornalisti specializzati e tecnici del mercato internazionale (Germania, Regno unito, Irlanda, Stati Uniti) – commenta Gianni Locci, vice presidente di Legacoop Sardegna e coordinatore del progetto – vuole offrire un’opportunità di crescita e sviluppo per le aziende sarde del mondo cooperativo che hanno aderito all’iniziativa, andando incontro ai mercati internazionali.»
L’attenzione dei cooperatori sardi è proprio indirizzata ai mercati internazionali. «Per il mondo cooperativo è sicuramente una grande opportunità – dice Daniele Caddeo, direttore generale Legacoop Sardegna – che apre la strada a nuove iniziative, nuovi mercati e a quell’espansione necessaria per una crescita economica e produttiva, con la consueta attenzione all’alta qualità. Non dobbiamo dimenticare che il settore agroalimentare in Sardegna, per l’80% è rappresentato dalla cooperazione e in questo contesto la porzione maggiore è legata a Legacoop.»
Il progetto Sardinia Beyond the Sea contempla una terza fase: quella delle due fiere di New York e Londra.
NO COMMENTS