25 November, 2024
Home2018Marzo (Page 31)

[bing_translator]

Archiviate le elezioni Politiche, AutodetermiNatzione continua a lavorare in vista delle regionali 2019. Il primo atto della riunione post voto del 4 marzo tra i rappresentanti dei partiti, dei movimenti e delle associazioni che formano il progetto è la promozione di comitati di quartiere e cittadini, di paese e territoriali, a partire dagli iscritti ai vari partiti e movimenti ma aperti a tutti gli apporti e presenze, che lavoreranno assieme all’ascolto e alla proposta culturale politica finalizzata all’autodeterminazione della società sarda e che verranno affidati prevalentemente ai ragazzi. «Autodeterminatzione si affida ai più giovani, non solo all’anagrafe, ma anche relativamente all’esperienza politica. Già in tanti sono emersi nel corso della campagna elettorale, altri ancora prenderanno in mano l’attività sui territori prima di poter in un futuro molto prossimo essere protagonisti dell’attività in tutta l’Isola», afferma Anthony Muroni, confermato coordinatore del progetto.

Il primo atto di Anthony Muroni è stato quello di nominare Maurizio Onnis, sindaco di Villanovaforru, come responsabile per i rapporti con gli amministratori locali della Sardegna.

Proprio in vista delle Regionali, Progetto Autodeterminatzione (che è attualmente composto da Rossomori, Sardegna Possibile, Sardos, Liberu, Sardigna Natzione, Irs, Gentes e Comunidades) conferma il dialogo con tutte le forze democratiche e si apre a possibili alleanze con i movimenti civici e le forze politiche alternative al vecchio bipolarismo italiano e che si riconoscono nei principi del sardismo, dell’autonomismo e dell’indipendentismo.

 

[bing_translator]

Dal 1 novembre 2017 i servizi al pubblico e i servizi didattici di Museo Archeologico Villa Sulcis, Museo dei Paleoambienti Sulcitani (PAS), Parco Archeologico di Monte Sirai, Parco Archeologico di Cannas di Sotto a Carbonia e di Parco Archeologico di Montessu a Villaperuccio sono gestiti dalla società Cooperativa Sistema Museo (www.sistemamuseo.it). 

I nuovi contatti per le info e prenotazioni sono i seguenti:

Parco Archeologico di Monte Sirai 345 7559751

Museo Archeologico Villa Sulcis, Museo dei PaleoAmbienti Sulcitani e Parco Archeologico di Cannas di Sotto  fisso 0781 1867304 – cell. 345 8886058

Parco Archeologico di Montessu 340 7433521

E-mail: carbonia@sistemamuseo.it – villaperuccio@sistemamuseo.it .

[bing_translator]

Quest’anno il Rotary Club di Iglesias ha voluto aggiungere alle usuali attività in favore del territorio ed in particolare dei giovani (borse di studio e concorsi) una nuova iniziativa, il progetto “Talenti di Iglesias”, tendente ad aiutare i giovani talenti dei Comuni della zona con iniziative volte ad offrire ai giovani segnalati un aiuto per inserirli in contesti formativi importanti per loro crescita. Il bando era aperto, a sportello, agli studenti dei Licei, degli Istituti Tecnici e di Istituti di Istruzione Superiore di Iglesias e ai residenti nei comuni di Iglesias, Buggerru, Domusnovas, Gonnesa, Musei, Portoscuso e Villamassargia.

Domani, mercoledì 14 marzo, alle 11.30, nell’Aula Magna dell’IPSIA/IPIA, in via Canepa 17 ad Iglesias, verranno premiate con una somma in denaro di 1.000 euro, due studentesse dell’Istituto Alberghiero IPIA Galileo Ferraris, che hanno acquisito il diritto di frequentare uno stage della durata di tre settimane presso lo Chateau de Montvillargenne, struttura di grandissimo livello nei pressi di Parigi.

«Poiché in molti casi può essere sufficiente una somma anche modesta per dare promettenti opportunità a giovani talenti – dice Gaetano Ranieri, presidente del Rotary Club di Iglesias -, il Rotary conta sugli imprenditori della zona per ottenere altre sponsorizzazioni per le proprie iniziative.»

[bing_translator]

La proprietà della discarica Is Candiazzus dal Consorzio ZIR di Iglesias in liquidazione verrà trasferita al Consorzio Industriale Provinciale di Cagliari. Lo ha deciso oggi la Giunta regionale, su proposta dell’assessore dell’Industria Maria Grazia Piras, di concerto con l’assessore della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano. Il Consorzio Industriale Provinciale di Cagliari beneficerà di risorse regionali per la realizzazione della copertura definitiva del primo modulo di discarica e della relativa post-gestione.

Approvando la decisione del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino, la Giunta ha modificato ed integrato alcune delle norme di attuazione del Piano d’assetto idrogeologico (PAI). Si tratta di semplificazioni e precisazioni molto attese, in particolare quelle riguardanti le aziende agricole ricadenti in zone ad elevata pericolosità idraulica (Hi4), che consentono lo sviluppo produttivo di tali aree, senza diminuire i livelli di sicurezza delle attività produttive presenti o da insediare. Infatti, a seguito della emanazione dei primi bandi del Piano di sviluppo rurale, l’applicazione delle norme del PAI aveva determinato criticità applicative. Da qui la necessità di revisionare alcune prescrizioni relative alla disciplina d’uso del territorio, in particolare nelle aree agricole dichiarate pericolose dal punto di vista idrogeologico, e di consentire lo sviluppo delle attività produttive a seguito delle verifiche da compiere attraverso apposito studio di compatibilità e di sicurezza idraulica. Le modifiche introdotte riguardano inoltre, in particolare, l’art. 8 (Indirizzi per la pianificazione urbanistica e per l’uso di aree di costa), l’art. 21 (Indirizzi per la progettazione, realizzazione e identificazione delle misure di manutenzione delle nuove infrastrutture), l’art. 30 ter (Identificazione e disciplina delle aree di pericolosità quale misura di prima salvaguardia) e l’art. 37 (Varianti ed aggiornamenti del PAI). Con le modificazioni introdotte vengono assicurate, nel rispetto delle condizioni generali di sicurezza, maggiori certezze e semplificazioni procedurali.
Su proposta dell’assessore Filippo Spanu, la Giunta ha approvato i criteri per l’erogazione degli indennizzi per i danni provocati da attentati contro una serie di soggetti che esercitano funzioni istituzionali a livello locale. Gli indennizzi vengono erogati in base alle legge regionale 21 del ‘98 che è stata oggetto di integrazioni due anni fa. Il provvedimento prevede inoltre la possibilità di concedere alla vittima dell’attentato un’anticipazione per un importo non superiore al 50% dell’ammontare del danno accertato dall’Amministrazione. L’esecutivo, con la delibera approvata oggi, ha anche individuato le modalità di rivalsa nei casi in cui le somme anticipate non risultino dovute in base alle conclusioni delle inchieste giudiziarie.


.

[bing_translator]

Innovazione tecnologica

Il Mise, attraverso Infratel, gestirà le reti in fibra ottica inserite nel progetto Bulgas. Lo prevede una delibera approvata oggi dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore degli Affari Generali Filippo Spanu.
«Queste reti – spiega Filippo Spanu – potranno avere immediata operatività con notevoli vantaggi per i cittadini e il mondo delle imprese. Le opere infrastrutturali sono per la gran parte già disponibili e sono il frutto di una programmazione che oggi produce risultati significativi.»
Il progetto Bulgas è stato avviato, per la sola fase di posa dei cavidotti per telecomunicazioni, nei Bacini del gas numero 33 che comprende Quartucciu, Monserrato, Quartu Sant’Elena, Settimo San Pietro e Sinnai, numero 4 che riunisce i comuni di Sorso, Sennori, Osilo, Stintino e Porto Torres e numero 9 costituito da Ozieri, Berchidda, Ittireddu e Tula. In particolare le opere risultano completate e in fase di collaudo nel Bacino 33 e in corso di completamento negli altri due.
«Rendiamo pienamente operative – aggiunge Filippo Spanu – queste infrastrutture per sfruttare, nei territori interessati, le grandi potenzialità delle reti in fibra ottica che garantiscono servizi di connettività con una qualità decisamente superiore rispetto all’attuale standard.»
La gestione da parte di Infratel è finalizzata alla concessione onerosa delle reti agli operatori di telecomunicazione per l’attivazione dei servizi a banda ultralarga a beneficio dei cittadini e delle imprese.
La convenzione ha previsto, tra l’altro, in capo al soggetto gestore, la stipula dei contratti di cessione di diritti d’uso delle infrastrutture di rete agli operatori, la gestione amministrativa e contabile, la manutenzione ordinaria e straordinaria e la rendicontazione alla Regione delle operazioni effettuate, dei ricavi incassati e delle spese sostenute.
Con il progetto Bulgas la Regione ha sfruttato, per la posa di cavidotti e fibra ottica, l’opportunità derivante dalla concomitante infrastrutturazione delle reti per il metano.
«Ora – aggiunge Filippo Spanu – ci concentriamo sull’altro importante ambito di intervento per lo sviluppo della rete in fibra ottica che riguarda direttamente i piccoli comuni. Contiamo di ricevere a breve dal ministero dello Sviluppo economico puntuali indicazioni e tempi certi sull’avvio dei servizi ad alta connettività nei centri in cui le nuove infrastrutture sono state realizzate e collaudate. In questo momento i lavori per le nuove reti in fibra ottica sono stati conclusi in oltre 70 piccoli comuni. In oltre cento paesi – conclude Filippo Spanu – le infrastrutture sono in fase di realizzazione con collaudi in tempi molto brevi. La conclusione di tutti gli interventi è prevista entro la fine dell’estate.»

[bing_translator]

La Giunta regionale, su proposta dell’assessore degli Affari Generali Filippo Spanu, ha dato il via libera all’integrazione al Piano del Fabbisogno 2017-2019 dell’Amministrazione regionale e autorizzato, nell’immediato, l’avvio di procedure concorsuali riservate destinate ai lavoratori provenienti dalle società Hydrocontrol e Sigma Invest cessati dal servizio in seguito alla pronuncia della Corte Costituzionale n. 40 del 2018.
«Stiamo dando concreta attuazione, nel tempo più breve possibile – ha detto l’assessore Filippo Spanu – alla legge approvata lo scorso 8 marzo dal Consiglio regionale. Il provvedimento richiama per i lavoratori delle due società modalità di reclutamento già previste in campo nazionale. La recente sentenza della Corte Costituzionale, infatti, ha stabilito che il personale impegnato da quasi dieci anni nell’ambito dell’amministrazione regionale, in servizi essenziali collegati al rischio idrogeologico, dovesse essere assunto sulla base di una procedura concorsuale.»
L’integrazione al Piano del Fabbisogno, in base alla delibera approvata oggi dalla Giunta, prevede un incremento, da 187 a 225 unità, del contingente di personale amministrativo che può essere assunto.

[bing_translator]

«Il via libera votato oggi dal Consiglio regionale sulla legge che riordina le norme in materia di pesca sui canoni, le concessioni e il rilascio delle licenze permetterà al comparto isolano di fare un passo avanti importante sulla via della semplificazione degli iter burocratici sia per le attività imprenditoriali delle nostre imprese e sia sportive dei cittadini.»

Lo ha dichiarato stasera, a margine dei lavori d’Aula, l’assessore dell’Agricoltura, con competenza in materia di Pesca e acquacoltura, Pierluigi Caria, che ha aggiunto: «La Sardegna ha la seconda marineria d’Italia per le barche sotto i 12 metri e la terza per le imbarcazioni più grandi, dopo Sicilia e Puglia. La nostra attenzione per il comparto è sempre stata massima: abbiamo messo a bando 25 Misure del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP), dove abbiamo avuto richieste di finanziamento di circa 20milioni di euro».”

«Una risposta importante – ha concluso Pierluigi Caria – se si pensa che la dotazione generale del FEAMP Sardegna per il 2014-2020 è di circa 36 milioni di euro e se si pensa ancor di più che nella scorsa programmazione, dei circa 15 milioni di euro disponibili, sono stati rimandati a Bruxelles ben 6 milioni di euro non spesi.»

[bing_translator]

L’Agenzia nazionale per le erogazioni in Agricoltura (Agea) ha firmato oggi il decreto 145 che dispone il pagamento di 24milioni 801mila 920,29 euro sulla Misura 14.1 del Programma di sviluppo rurale (PSR) per il Benessere degli animali. Il provvedimento prevede un anticipo all’85% per 6.787 domande presentate dagli allevatori sardi nell’annualità 2017.
Con l’ultimo decreto in liquidazione, la Regione Sardegna arriva a 305milioni 30mila 491,01 euro di spesa sul miliardo e 308milioni stanziati per il PSR 2014-2020 che in tutta Italia, per le fasi di spendita, è iniziato l’1 gennaio 2016. Con il 23,31% della spesa sulla programmazione agricola, la Sardegna si attesta fra le prime Regioni del Paese per il raggiungimento degli obiettivi fissati dalla Commissione europea.
Già a gennaio scorso, infatti, erano stati soddisfatti i traguardi previsti da Bruxelles per il 31 dicembre 2018. Negli ultimi 70 giorni sono stati liquidati, da Agea verso le aziende agricole isolane, 70milioni 292mila e 988,42 euro.

[bing_translator]

L’esultanza dei giocatori del Cagliari per il secondo goal. Foto www.cagliaricalcio.com .

La Primavera del Cagliari ha esordito brillantemente nella Viareggio Cup 2018. I rossoblù di Max Canzi hanno superato 2-0 il Deportes Quindio nella gara di debutto della competizione, giocata alla Sardegna Arena: la prima volta nell’Isola per la più prestigiosa rassegna di calcio giovanile italiana. Sono bastati due gol realizzati da Luca Gagliano al 2′ e Riccardo Doratiotto all’8′ (più un terzo annullato) ed un’attenta gestione della gara per archiviare la pratica del Quindio, fattosi pericoloso in rare circostanze. Il pubblico ha risposto presente: circa 1.500 i tifosi accorsi alla Sardegna Arena per questa “prima volta” storica della Viareggio Cup in Sardegna e che alla fine hanno lungamente applaudito i ragazzi di Max Canzi.

Tutti i risultati della seconda giornata.

JUVENTUS-RIJEKA 2-2

Reti: 11′ pt. Crnko (R), 24′ Lepinjica (R); 21′ st. Kulenovic rig. (J), 45′ Kulenovic (J).

(arbitro Pascarella di Nocera Inferiore) 

Viareggio (LU) / Stadio “Bresciani” (ore 15.15) 

 

BENEVENTO-EURO NEW YORK

(arbitro A. Bianchini di Perugia)

Fornacette (PI) / Stadio “Masoni” (ore 20.30)

 

BOLOGNA-FK RFS 0-4

Reti: 11′ pt. Troninkovs (F); 10′ st. Svans (F), 35′ Regza (F), 42′ Hvoinickis rig. (F).

(arbitro Zucchetti di Foligno)

Volterra (PI) / Stadio “Le Ripaie” (ore 15.00)

 

CAGLIARI-DEPORTES QUINDIO 2-0

Reti: 2′ pt. Gagliano (C), 8′ Doratiotto (C).

(arbitro Collu di Cagliari)

Cagliari / Stadio “Sardegna Arena” (ore 15.00)

 

MILAN-CAI 1-0

Rete: 40′ pt. Kucich aut. (M).

(arbitro Perenzoni di Rovereto)

La Spezia / Intels training center “Ferdeghini” (ore 17,15) (sintetico)

 

PRO VERCELLI-U.Y.S.S. NEW YORK 2-1

Reti: 2′ st. Bani (P), 29′ Gerbi (P), 46′ Belegu (U).

(arbitro Cattaneo di Civitavecchia)

Quarrata (PT) / Stadio “Raciti” (ore 15.00)

 

FIORENTINA-PAS GIANNINA 2-2

Reti: 3′ pt. Longo (F), 26′ Dolovac (P); 14′ st. Zaharos (P), 37′ Diakhate (F).

(arbitro Centi di Viterbo)

Tavarnelle Val di Pesa (FI) / Stadio “Pianigiani” (ore 17.00)

 

ASCOLI-PONTEDERA 2-1

Reti: 35′ pt. Tassi (A), 39′ Piccheri aut. (A); 31′ st. Benericetti (P).

(arbitro Baronti di Pistoia)

Pontedera (PI) / Stadio “Mannucci” (ore 15.00) (sintetico)

 

GENOA-LUCCHESE 6-0

Reti: 2′ pt. Tazzer (G), 26′ Salcedo (G), 31′ Romairone (G), 36′ Micovschi (G); 16′ st. Zvekanov (G), 27′ Zito (G).

(arbitro Casalini di Pontedera)

Levanto (SP) / Stadio “Scaramuccia-Raso” (ore 15.00) (sintetico)

 

SPAL-AZ ALKMAAR 2-1

Reti: 6′ pt. Tompte (S); 40′ st. Baas rig. (A), 41′ Petrovic (S).

(arbitro Kumara di Verona)

Ferrara / Stadio “Mazza” (ore 15.00)

[bing_translator]

Un disegno di legge da approvare entro giugno di quest’anno, un nuovo ‘taglialeggi’ e una Giornata della Semplificazione ad aprile. Sono questi i prossimi obiettivi della Giunta in tema di semplificazione delle procedure amministrative. Dopo l’approvazione della legge del 2016, che ha disposto l’istituzione del SUAPE (Sportello Unico per le Attività Produttive e l’Edilizia) e il taglio di 300 leggi del periodo tra il 1949 e il 1969, l’esecutivo delinea l’agenda dei prossimi impegni per dotare la Regione di norme sempre più chiare, più semplici e sempre più rispondenti alle esigenze di cittadini e imprese. La semplificazione è uno dei punti fondamentali del programma di governo della Giunta e, a un anno e mezzo di distanza dal varo della prima legge che ha impresso una forte accelerazione al nuovo corso sulle norme che regolano i procedimenti amministrativi, le nuove azioni completeranno la riforma e daranno ulteriori certezze sui tempi della burocrazia regionale.

Dal rilascio della piattaforma tecnologica del SUAP nel 2010, alla istituzione del SUAPE, nel 2017, sono state presentate allo sportello quasi 300mila pratiche (l’anno scorso il numero è stato doppio, oltre 70 mila, rispetto al 2016). Il maggior numero di pratiche riguarda il commercio al dettaglio (21.9%), gli interventi di edilizia ordinaria (18.5%) e la somministrazione di alimenti e bevande (12.5%). Grazie all’istituzione del SUAPE, nel 2017 è quasi raddoppiato il numero di pratiche con immediato avvio a 0 giorni rispetto all’anno precedente. Ciò ha consentito di dare tempi certi e brevi per l’89% delle pratiche in autocertificazione e l’11% di quelle in conferenze di servizi (di cui l’84% in modalità asincrona, cioè con la semplice trasmissione dei documenti per via telematica tra le amministrazioni partecipanti). I risultati dell’attività di semplificazione riguardano anche altri servizi per il cittadino. In un anno sono state attivate 1.052 carte di servizio CNS e 998 firme digitali. Per affrontare i cambiamenti legati all’istituzione del SUAPE la Regione ha fornito assistenza e formazione a 2.746 operatori comunali, 200 amministratori locali e 238 professionisti e tecnici. Tutte le attività del SUAPE sono telematiche e cittadini e imprenditori si avvalgono dello sportello on line sul sito www.sardegnaimpresa.eu .
La Giunta è intervenuta di recente sulle direttive del SUAPE approvate un anno fa. Da febbraio 2017 a oggi, gli uffici del Servizio Semplificazione, all’interno dell’Assessorato dell’Industria, hanno sottoposto a controllo e verifica le direttive stesse con l’obiettivo di migliorarle e risolvere alcuni problemi di interpretazione, in particolare nei settori dell’Urbanistica e della Sanità. Il risultato è l’approvazione di una delibera, proposta dall’assessore Maria Grazia Piras, di concerto con gli assessori Cristiano Erriu e Luigi Arru, grazie alla quale si aggiornano le direttive e si fa chiarezza su diversi procedimenti.
Con le nuove direttive, tutte le autorizzazioni (parere di compatibilità, autorizzazione alla realizzazione, autorizzazione all’esercizio e accreditamento) rientrano nella competenza SUAPE e possono essere ottenute con un unico procedimento. Si eliminano così allungamento dei tempi, confusione e disorientamento da parte degli imprenditori. Le nuove disposizioni in materia di strutture sanitarie si applicheranno a partire dal 1 maggio per dare tempo agli uffici competenti di adeguarsi al cambiamento. I procedimenti in essere saranno comunque completati e i provvedimenti restano pertanto validi ed efficaci e non devono essere riacquisiti nel procedimento unico.
Le nuove direttive prevedono che il parere di compatibilità per le strutture integrate (socio-sanitarie) sia sempre positivo e sia acquisito implicitamente con il perfezionamento del titolo abilitativo di esercizio. In pratica si segue il procedimento in autocertificazione a zero giorni. Finora non era chiaro di chi fosse la competenza nei casi ‘ibridi’ e per anni l’apertura delle strutture integrate è stata molto problematica.
Novità anche sulle direttive che riguardano le sanatorie edilizie. Vengono mantenuti il punto unico di contatto e la possibilità di un’unica pratica per la sanatoria contestuale a un nuovo intervento. Altra novità: non si applica il procedimento in Conferenza di servizi perché non si concilia con un procedimento di sanatoria. Le nuove direttive chiariscono anche che ogni ufficio mantiene le proprie competenze e il SUAPE è l’interlocutore unico con il cittadino. Con le disposizioni precedenti, le sanatorie entravano per la prima volta nel procedimento unico SUAPE attraverso il procedimento in conferenza di servizi, il quale aveva creato difficoltà di applicazione e disomogeneità nel territorio regionale. Le difficoltà riguardavano in particolare il significato giuridico da attribuire al silenzio in caso di ritardo, la necessità del calcolo della sanzione, non possibile per il SUAPE, e il ruolo dello stesso SUAPE e dell’Ufficio tecnico comunale in merito a chi dovesse indire o firmare il provvedimento.
Le nuove direttive intervengono sull’articolo che riguarda i progetti non conformi allo strumento urbanistico. Ora sarà possibile presentare contestualmente la pratica di variante e di realizzazione del nuovo intervento. In tal modo, si richiederà la variante solo e in relazione a un intervento autorizzabile. L’imprenditore risparmierà tempo e avrà maggiori garanzie di realizzabilità dell’opera. Le direttive precedenti, invece, prevedevano la richiesta a monte della variante e solo in una fase successiva la presentazione della pratica per la realizzazione degli interventi. Le nuove direttive, inoltre, aggiornano la tabella di ricognizione dei regimi amministrativi alle norme sopravvenute, con particolare riferimento alla Legge regionale numero 11 del 2017 in materia di Urbanistica.
La Giunta guarda già ai prossimi provvedimenti in tema di semplificazione. Dall’1 marzo, infatti, è on line SARDEGNA PIÙ SEMPLICE, un sondaggio per fornire alla Regione suggerimenti per la prossima Legge di semplificazione 2018. La piattaforma è sul sito www.sardegnapartecipa.it. Può partecipare chiunque voglia segnalare una semplificazione normativa. La consultazione è anonima e si può partecipare fino al 31 marzo prossimo. A settembre di quest’anno la Giunta presenterà al Consiglio Regionale il disegno di legge con le proposte di semplificazione suggerite dai cittadini.
La Regione ha effettuato un importante investimento tecnologico, adeguando la piattaforma SUAP in uso dal 2010 con una nuova piattaforma, espressione delle migliori e più avanzate tecnologie. La piattaforma soddisfa le esigenze degli operatori e fruitori della stessa, in primis imprenditori e liberi professionisti, e, in sintesi, coniuga l’aspetto dell’innovazione normativa con quello tecnologico, offrendo uno strumento unico nel suo genere in tutto il panorama italiano.