Genti Noa sollecita l’Amministrazione guidata da Ignazio Locci, ad un maggiore impegno sul fronte turistico balneare.
[bing_translator]
Il gruppo di minoranza Genti Noa sollecita l’Amministrazione comunale di Sant’Antioco guidata da Ignazio Locci, ad un maggiore impegno sul fronte turistico balneare.
«In un’ottica di collaborazione per la creazione delle condizioni necessarie allo sviluppo turistico comunale, vorremmo lanciare un appello affinché l’attuale amministrazione si adoperi immediatamente sul fronte turistico balneare – si legge in una nota -. Con l’arrivo del caldo e dei vari ponti festivi la stagione turistica è iniziata: in giro per l’isola si intravvedono i primi volti stranieri; le strutture ricettive (campeggi, alberghi, ecc.) sono ormai aperti al pubblico; la stampa regionale ci informa che già dal primo maggio gli aeroporti registreranno un boom di presenze.»
«Tutto ciò impone la necessità di essere pronti ma, purtroppo, lo scenario di questi giorni evidenza che il comune di Sant’Antioco non è preparato ad accogliere adeguatamente i propri ospiti – aggiunge Genti Noa -. Lo dimostra lo stato di abbandono delle spiagge e la mancanza dei servizi minimi come i cestini per i rifiuti. I borghi turistici sembrano lasciati a se stessi e località come Maladroxia sono un covo di erbacce e sporcizia con, addirittura, una panchina gettata sul litorale che fa “bella mostra” di sé.»
«Ci saremmo aspettati un altro modus operandi, soprattutto, dopo la tassa di soggiorno istituita dal sindaco Ignazio Locci nonostante le perplessità di tanti operatori del settore – conclude Genti Noa -. Una tassa che proprio a iniziare dal mese di aprile sarà corrisposta dai turisti che risiederanno nella nostra isola e che, purtroppo, solo teoricamente, dovrebbe servire a determinare un miglioramento dei servizi pubblici.»
NO COMMENTS