18 July, 2024
Home2018Aprile (Page 48)

[bing_translator]

Inatteso passo falso casalingo, questo pomeriggio, per la VBA/Olimpia Sant’Antioco, contro la Virtus Roma. Il risultato finale di 3 a 1 (23 a 25, 25 a 20, 20 a 25, 21 a 25), lascia tanto amaro in bocca, per la formazione capitolina è apparsa tutt’altro che trascendentale ed ha approfittato di una giornata storta dei ragazzi di Tony Bove. Dopo un primo set equilibrato, chiuso dalla Virtus Roma a suo favore di misura sul 25 a 23, la VBA/Olimpia ha riequilibrato il punteggio nel secondo, nel quale s’è imposta con grande determinazione, sul 25 a 20. Anche in avvio di terzo set Ceccoli e compagni sono partiti bene ma, a metà set, qualcosa s’è inceppato, la Virtus Roma ha infilato un filotto di punti con il quale ha operato il sorpasso ed ha allungato sul 21 a 15, controllando un timido tentativo di rimonta della VBA/Olimpia e chiudendo il set sul 25 a 20.

Chi si aspettava una reazione della VBA/Olimpia nel quarto set è rimasto deluso, perché la Virtus Roma non ha mai mollato ed alla fine s’è imposta 25 a 1 nel set e 3 a 1 finale, risultato che le consente il sorpasso sulla VBA/Olimpia al sesto posto (29 punti a 28).

La vittoria della Vesuvio Cimitile Napoli sul campo del fanalino di coda Junior CDP Lves Roma riduce a 6 punti il margine di vantaggio della VBA/Olimpia sulla terz’ultima posizione, ma le prospettive di salvezza biancoblu restano assai elevate, grazie anche ad un calendario favorevole. La prossima settimana osserverà il suo turno di riposo e nelle ultime tre giornate giocherà due volte in casa, la prima proprio contro la Vesuvio Cimitile Napoli (che nel prossimo turno ospiterà la vicecapolista Pol.Roma 7 Volley), la seconda contro l’Ist. Estetico It. Sabaudia (con la quale condivide il settimo posto), e chiuderà sul campo del fanalino di coda della classifica Junior CDP Lves Roma, il 5 maggio.

Questo pomeriggio la capolista Pol. Sarroch ha espugnato il difficile campo del Volley Marcianise al tie-break (23 a 25, 25 a 16, 13 a 25, 25 a 23, 16 a 18)) e con i due punti conquistati ha compiuto un altro significativo passo in avanti verso la promozione diretta in serie A2.

La terza squadra sarda, il Cus Cagliari Sandalyon, giocherà domani pomeriggio, alle 15.00, sul campo della Roma Volley, terza in classifica con sei punti di ritardo sulla Pol. Sarroch e 1 sulla Pol. Roma 7 Volley, ma con una partita in più da giocare rispetto alla capolista e due rispetto ai cugini capitolini.

                          

[bing_translator]

«L’inserimento del principio di insularità nella Costituzione diventa un grimaldello per una ripresa dello sviluppo economico.»

Lo sostiene il consigliere regionale di Forza Italia Edoardo Tocco che, da vicepresidente della commissione Salute, non esita a definire questa partita come «ultima possibilità per avere una corsia preferenziale nei settori strategici dell’economia sarda». «Da qui la mia adesione al Comitato Promotore del Referendum, sin dalla nascita, con la presentazione della proposta di legge avvenuta a Roma – aggiunge Edoardo Tocco -. L’unica strada per uscire dalla condizione di sottosviluppo è il riconoscimento dell’insularità tra i pilastri della Carta Costituzionale. Dalla continuità territoriale, che sino ad oggi ha prodotto solo disastri per i sardi sino ad un fisco meno oppressivo nei confronti dei cittadini. E ancora, la questione della sanità. I costi del comparto non possono più essere totalmente nelle mani della Regione. Il fattore geografico – conclude Edoardo Tocco – sta producendo effetti deleteri che devono essere necessariamente rivisti».

[bing_translator]

Il Servizio Regionale per la Pastorale Giovanile e il Centro Regionale Vocazioni, in accordo con la Conferenza Episcopale Sarda, hanno organizzato per domani, domenica 8 aprile 2018, una Giornata dei Giovani che si celebrerà in tre diverse zone, a livello interdiocesano.

L’iniziativa si inserisce nel cammino che la Chiesa Sarda sta percorrendo in preparazione al Sinodo dei Vescovi su “I Giovani, la Fede e il Discernimento Vocazionale”, che culminerà nel mese di agosto con l’incontro dei giovani italiani a Roma, con Papa Francesco.

Le diocesi di Cagliari e Iglesias si ritroveranno alle 10 presso il Santuario di Santa Maria a Uta, per poi recarsi in pellegrinaggio verso il Santuario di Santa Greca di Decimomannu dove si svolgerà la maggior parte della giornata.

Le diocesi di Lanusei, Nuoro, Tempio-Ampurias, Ozieri e Sassari si ritroveranno invece alle 9.00, in piazza Padre Pio a Sarule, per procedere a piedi verso il Santuario di Nostra Signora di Gonare.

Le diocesi di Alghero-Bosa, Oristano e Ales-Terralba, si sono date appuntamento per le 9.30 presso la Chiesa di San Giovanni Bosco a Santu Lussurgiu e hanno previsto il pellegrinaggio verso San Leonardo di Siete Fuentes.

All’arrivo, dopo il pranzo al sacco, i giovani vivranno un pomeriggio di festa, animazione, testimonianza e preghiera, con la Santa Messa celebrata dai vescovi.

Il video-messaggio dei Vescovi ai giovani, è disponibile su YouTube nel canale “Pastorale Giovanile regionale – Sardegna” con il titolo “Walk in progress! Verso il Sinodo PGR Sardegna”.

Il link che rimanda direttamente al video è il seguente:  https://www.youtube.com/watch?v=kQ6I5ApxLAI

[bing_translator]

E’ iniziata in tutta Italia la raccolta di firme a sostegno dell’inserimento dell’insularità in Costituzione.

«Vogliamo che il tema dell’insularità in Costituzione entri di prepotenza nell’agenda della politica italiana!», ha detto il presidente del Comitat Roberto Frongia.

Lo sforzo organizzativo è stato grande, ma il primo bilancio della giornata inaugurale della raccolta firme è davvero entusiasmante.

Com’era prevedibile, c’è stata la fila per firmare nel banchetto di Cagliari, animato dai volontari guidati dal consigliere comunale Raffaele Onnis, così come ai tavolini di Carloforte (Pasquale Grosso), Iglesias (Paride Reale), San Gavino (Anastasia Meloni), Tortoli (Franco Sabatini), Oristano (Veronica Cabras), Nuoro (Pierluigi Saiu) Sassari (Michele Saba), La Maddalena (Fabio Lai), Olbia (Giovanni Pileri).

Ma la sorpresa più grande è stata nell’affollamento dei punti di raccolta allestiti nelle principali città italiane: A Milano (Tonino Mulas), in piazza della Scala, di fronte a Palazzo Marino, a Lecco (Giuseppe Tiana), in piazza Garibaldi, a Torino (Mario Sechi e Michele Cossa) in Piazza Castello, ad Aosta (Enrico Martial) in Avenue di Conseil de Commis, a Pordenone (Anna Maria Poddighe) in piazzetta Cavour, a Vicenza (Luciana Sedda), in piazza Matteotti, a Mestre (Saverio Vidili), in piazza Mercato, a Genova (Alessandra Zedda) in Via XX Settembre, a Piacenza (Bastianino Mossa), in piazza Cavalli, a Pesaro (Luciano Zucca), in piazza Collenuccio, a Roma (Antonio Mascia e Attilio Dedoni), in Piazza di Torre Argentina, a Napoli (Severino Nappi e Stefano Tunis), in Piazza Plebiscito, a Bari (Antonio Di Staso e Salvatore Matarrese), in piazza Umberto, a Cosenza (Michele Solinas), in piazza 11 settembre, a Palermo (Rino Piscitello e Salvatore Grillo), di fronte al Palazzo dei Normanni.

«Molti si sono fermati per curiosità, davanti allo sventolio delle bandiere dei quattro mori – ha dichiarato Frongia, riferendo le impressioni generali – con tutti, è stato poi relativamente facile ottenere la sottoscrizione della proposta di legge, quando si è spiegato che il tema dell’insularità rappresenta una emergenza di tutta la comunità nazionale, chiamata a garantire pari diritti e pari dignità agli italiani che risiedono nelle Isole.»

«La Sardegna – ha concluso Roberto Frongia – vuol definitivamente chiudere con la cultura dell’assistenzialismo, che ha generato soltanto clientelismo e rassegnazione. All’Italia intera chiediamo invece l’azzeramento degli svantaggi che ci hanno sinora impedito di competere ad armi pari con tutti gli altri cittadini italiani.»

 

[bing_translator]

Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con la celebrazione della solennità della Santissima Annunziata, una delle funzioni religiose più attese e sentite nell’ambito della Aou di Sassari.

La solennità della “SS. Annunziata”, patrona e titolare dell’ospedale sassarese, si svolgerà lunedì 9 aprile nella cappella dell’ospedale civile, al settimo piano.

Intanto domani, domenica 8 aprile, sempre nella cappella al settimo piano si svolgerà l’ultimo appuntamento del triduo in preparazione della festa patronale: alle 18.00 il rosario e alle 18,30 la messa.

Quest’anno la cerimonia eucaristica in onore della patrona sarà celebrata alle ore 17.00 dall’arcivescovo di Sassari, monsignor Gianfranco Saba. La funzione sarà resa maggiormente suggestiva dai canti liturgici che saranno eseguiti dal coro dei bambini di San Pio X, con la partecipazione del musicista Franco Sechi e della Corale studentesca di Sassari.

La celebrazione della solennità della patrona dell’ospedale sassarese rappresenta un importante appuntamento, un momento di ritrovo e di raccoglimento per la comunità sassarese, oltre che per gli operatori sanitari dell’ospedale civile di Via De Nicola e per i pazienti.

L’organizzazione della celebrazione è stata curata dal cappellano dell’ospedale don Bastianino Pirino.

[bing_translator]

Quando si è lontani da casa, dai propri cari, spesso dai propri figli e coniugi, le feste, in particolare quelle a carattere più intimamente familiare come la Pasqua e Natale, sono ancora più sentite e fanno crescere ancora di più la nostalgia e la voglia di vivere le proprie tradizioni per sentirsi più vicini a casa.

Domenica 8 aprile è una di queste giornate “particolari” si celebra la Pasqua cristiano ortodossa.

 Tante le comunità che festeggiano: gli ortodossi rumeni del Patriarcato di Bucarest, i cattolici greco-cattolici di rito bizantino presenti fra gli ucraini, gli ortodossi provenienti da corno d’Africa, gli ortodossi del Patriarcato di Mosca che raccoglie i fedeli provenienti da Ucraina, Bielorussia, Russia, Moldova ed altri paesi ex sovietici.

Il console on. bielorusso in Sardegna Giuseppe Carboni, su invito di padre Nikolay Volskyy, parroco della Parrocchia di San Saba il Santificato a Cagliari della Chiesa Ortodossa del Patriarcato di Mosca, sarà presente e porterà i suoi saluti a nome delle autorità bielorusse, in occasione della “Solenne celebrazione della Pasqua cristiano ortodossa” che si svolgerà domenica 8 aprile a partire dalle ore 9.30 presso la Chiesa di Nostra Signora della Speranza (angolo di via del Fossario, Via del Duomo, Cagliari)

Le strade del quartiere Castello domenica saranno invase da atmosfere orientali e mistiche che sicuramente alimenteranno la curiosità dei cagliaritani, da non perdere il momento della processione che per tre volte girerà intorno alla Chiesa di Nostra Signora della Speranza e la immancabile benedizione dei cibi tradizionali fra i quali le uova (quelle vere non di cioccolato) dipinte ad arte e simbolo della rinascita, i “kulichi” che si preparano in ricordo di Cristo che divideva il pane con i suoi discepoli; la “paska” (un dolce che ha una forma esterna che ricorda il panettone) che rappresenta l’agnello sacrificale. E sempre nella simbologia del “3”, numero perfetto, per tre volte padre Nikolay si rivolgerà ai fedeli gridando: “Cristo è risorto!” e tutti risponderanno all’unisono: «Sì, è veramente risorto!».

 

[bing_translator]

TuttoBene TV è una trasmissione televisiva dedicata a benessere, salute, alimentazione, integrazione e stili di vita.

E’ visibile in tutta Italia grazie al pool di 26 emittenti che fanno parte del Network della Salute, e che questa settimana sta trasmettendo la puntata n 77.

In studio, ospite del giornalista Roberto Feroli, Rosa Maria Bertino.

Nel corso della puntata, si parla di 24ª edizione dell’annuario del biologico, 25 anni di Bio Bank, 10 storie innovative, crescita del bio in Italia e soprattutto del sul suo futuro, in mano alle nuove generazioni.

Un’occasione per verificare lo stato dell’arte di un mondo, quello legato a produzione, offerta e consumo del biologico, in continua crescita, e ricco di esperienze spesso innovative.

[bing_translator]

Ai confini tra “normalità” e follia con “La signora Savage” di John Patrick in cartellone sabato 7 aprile alle 20.45 al Teatro Centrale di Carbonia sotto le insegne del CeDAC per la Stagione di Prosa 2017-18 nell’ambito del Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo in Sardegna: una commedia brillante nella mise en scène de La Clessidra Teatro con la regia Anna Pina Buttiglieri per un vivace affresco della società tra vizi e (rare) virtù.

Sotto i riflettori Valentina Aru, Omar Soddu, Davide Maringiò, Francesca Puddu, Giusy Tartaglione, Rita Garau, Simona Lisci, Stefania Altea, Marco Marras e Eleonora Aru che prestano volto e voce ai personaggi con i loro tratti surreali e grotteschi, tra i toni briosi e leggeri della pièce, impreziosita dalle scenografie di Giovanni Soddu, che offre interessanti spunti di riflessione su pregiudizi e i timori dei “benpensanti” da un lato,  e dall’altro sulla libertà della pazzia.

Il desiderio della protagonista – una ricca vedova – di offrire in beneficenza la cospicua eredità lasciatale dal marito preoccupa i figliastri, che per salvaguardare il patrimonio di famiglia dalle “stravaganze” della matrigna decidono di farla ricoverare in una casa di cura per persone affette da disagi psichici. La signora Savage scopre nel microcosmo degli “alienati” una sensibilità e un’umanità ormai rare e pur nella sua condizione paradossale trova insospettabili affinità con quegli sconosciuti bizzarri e perfino divertenti con la loro manie e la loro peculiare visione della realtà.

Nello spazio isolato e protetto della clinica, gli ospiti de “I Chiostri” hanno costruito una propria dimensione quasi fiabesca, in cui vivere con le proprie fantasie e i propri sogni, le proprie insicurezze e paure, al riparo dalla crudeltà del mondo che li ha rifiutati e respinti, emarginandoli perché non sufficientemente evoluto, e quindi non ancora in grado di accoglierli nella loro diversità. In una città segreta fuori dalle influenze e lontana dallo stress del quotidiano, queste fragili creature hanno saputo ritrovare un equilibrio e una serenità che probabilmente non reggerebbero al confronto con le regole e le abitudini dei cosiddetti “sani”.

La signora Savage è vittima di un perfido complotto da parte dei figli del defunto marito, che preferirebbero farla interdire pur di scongiurare il pericolo di vederla sperperare in generose donazioni quei beni e quei denari da loro agognati, e che forse davvero in quel generoso proposito intravedono un segno di decadenza mentale o un sintomo di pazzia. Rinchiusa nella casa di cura la donna medita sul modo di uscire da quella situazione ma contemporaneamente si guarda intorno e impara a conoscere i suoi compagni di viaggio in quella terra sconosciuta in cui ciascuno inventa, in un certo senso, la propria verità.

I comportamenti degli ospiti sfidano ogni logica, ma in effetti rispondono a delle norme interne che essi stessi si sono dati, secondo un rituale e dei significati ben noti, così che la nuova arrivata può avere la sensazione che davvero l’ordine delle cose sia stato sovvertito e come una novella Alice in un paese delle meraviglie attraversa la linea invisibile che separa vita e sogno. L’autore raffigura con simpatia e quasi con tenerezza quell’umanità prigioniera dei propri incubi, costretta a esistere nell’ombra, oltre il muro, che conserva una fanciullesca innocenza – ignara della malizia e in un certo senso al di là del bene e del male.

Scritta all’inizio degli Anni Cinquanta “La signora Savage” (The Curious Savage) dal drammaturgo e sceneggiatore americano John Patrick mette l’accento – con grazia – sulla dignità delle persone colpite da turbe psichiche e sulla lorocapacità d’insegnare – ai cosiddetti “sani” – un modo differente di guardare la realtà, facendo riscoprire – alla protagonista e agli spettatori – il senso della vita.

[bing_translator]

Il Circolo del Partito democratico di Cortoghiana ha inviato una nota al presidente della Regione, Francesco Pigliaru, all’assessore regionale del Lavoro, Virginia Mura, al sindaco di Carbonia, Paola Massidda e, per conoscenza, al segretario regionale del Partito democratico Giuseppe Luigi Cucca, sui licenziamenti all’Aias di Cortoghiana.

«Il nostro territorio non può permettersi ulteriori perdite di posti di lavoro – scrive il Circolo del Partito democratico di Cortoghiana -, quello che sta succedendo in questi anni al Centro Aias di Cortoghiana non può trovare alcuna giustificazione e necessita di interventi urgenti. Ultimo il licenziamento di alcuni lavoratori del Centro Aias di Cortoghiana, nostri concittadini che da decenni vi prestavano servizio.»

Il Circolo del Partito democratico di Cortoghiana chiede alla Regione e al comune di Carbonia «di intervenire e di prendere posizione, al fine di ridare dignità e diritti a tutti i lavoratori Aias che da anni stanno subendo ritardi e mancati pagamenti degli emolumenti, oltre ai continui licenziamenti sia individuali che di gruppo».

[bing_translator]

Smeralda Holding promuove un’altra iniziativa per avvicinare allo sport le comunità di Arzachena e Olbia, mettendo a disposizione le sue  strutture ricettive. Nella primavera 2018 Smeralda Holding aprirà le porte del prestigioso Cervo Tennis & Padel Club di Porto Cervo con la prima edizione dei Corsi di Tennis e Padel per principianti, completamente gratuiti per 130 residenti dei Comuni di Arzachena e Olbia.

Chiunque, senza limiti di età, desideri accostarsi a queste discipline avrà l’occasione di seguire gli insegnanti del Cervo Tennis & Padel Club per imparare i primi rudimenti del gioco, dalla corretta impugnatura della racchetta, alla giusta posizione in campo, dai diritti  e rovesci più efficaci, alle prime partite.

Dopo i corsi di inglese della Sardinia English Academy, giunta alla V edizione con un totale di oltre 400 persone formate e i corsi di Golf al Pevero Club, lanciati per la prima volta quest’anno, con ottimi risultati in termini di partecipazione e gradimento, i “Corsi di Tennis e Padel per Principianti” arricchiscono l’ampio programma di iniziative denominato “Smeralda Holding per il Territorio”, attraverso cui la società del Gruppo Qatar Holding promuove attività finalizzate a sostenere la crescita della comunità in cui opera e a valorizzare le persone e le loro potenzialità.

«Realizzare progetti a supporto del territorio e della sua popolazione – spiega Mario Ferraro, AD di Smeralda Holding – è un impegno imprescindibile nella visione di Smeralda Holding, da sempreNei prossimi mesi daremo seguito alle iniziative già sperimentate con successo e continueremo a implementare la nostra proposta per i residenti con nuove attività ludiche, sportive e di accrescimento personale. È il segnale di una doverosa attenzione nei confronti di chi vive in questa meravigliosa terra e contribuisce a renderla unica nel mondo:»

Sarà possibile candidare la propria partecipazione ai “Corsi di Tennis e Padel per Principianti” contattando la segreteria organizzativa di Smeralda Holding. I 130 posti disponibili saranno assegnati in base all’ordine cronologico con cui sarà presentata la richiesta di partecipazione.

Le lezioni inizieranno giovedì 12 aprile e termineranno martedì 12 giugno 2018.

Il corso prevede lezioni di gruppo con cadenza settimanale, della durata di un’ora, in programma nelle giornate di martedì e giovedì, dalle 14.30 alle 19.30. Per poter accedere ai corsi sarà necessario presentare un certificato medico di idoneità all’attività sportiva in corso di validità.

La partecipazione è completamente gratuita: Smeralda Holding sosterrà tutti costi, compresa la quota di iscrizione al Club.