Giovedì 17 maggio, a Cagliari, si terrà un seminario sulla fondazione settecentesca di una nuova Barcellona.
[bing_translator]
Giovedì 17 maggio, a Cagliari, si terrà un un seminario sulla fondazione settecentesca di una nuova Barcellona.
Tra il 1735 ed il 1738, un gruppo di esuli politici provenienti da Spagna, Sardegna e Regno di Napoli fonda nel cuore del banato di Timisoara, nell’attuale Serbia, nell’ambito di un più ampio piano di colonizzazione interna promosso dagli Asburgo d’Austria sui Balcani recentemente strappati agli Ottomani.
In occasione del 6° appuntamento di “Colonizzazioni interne e migrazioni”, la rassegna seminariale internazionale che indaga il tema dei riassetti insediativi europei attraverso l’impiego di coloni migranti, la storia della Barcellona mittle-europea verrà ricostruita dal suo massimo studioso, il prof. Agustí Alcoberro i Pericay, docente dell’Università di Barcellona. Insieme a lui, sarà protagonista del seminario il geografo dell’Università di Cagliari Andrea Corsale, studioso delle colonie forestiere ancora oggi presenti nello scacchiere balcanico.
Il seminario avrà inizio alle ore 15.30, nella Sala Settecentesca della Biblioteca Universitaria di Cagliari.
Interverranno: Agustí Alcoberro i Pericay, Università di Barcelona, “La fondazione di una Nueva Barcelona nella Timosoara austriaca del Settecento”, ed Andrea Corsale, Università di Cagliari, “Colonizzazioni e minoranze nell’Europa centro-orientale tra geografia e geopolitica”.
Modererà i lavori Giampaolo Salice, dell’Università di Cagliari.
NO COMMENTS