22 December, 2024
HomeRegioneEnti localiIl sindaco di Sant’Antioco ha firmato un’ordinanza che impone la rimozione delle piccole imbarcazioni presenti a terra nel Lungomare, in area demaniale.

Il sindaco di Sant’Antioco ha firmato un’ordinanza che impone la rimozione delle piccole imbarcazioni presenti a terra nel Lungomare, in area demaniale.

[bing_translator]

  

Via tutte le piccole imbarcazioni che, senza alcun motivo, stazionano a terra in area demaniale, in prossimità del mare, precisamente nella zona del Lungomare Cristoforo Colombo e Silvio Olla.

Lo prevede un’ordinanza firmata oggi dal sindaco di Sant’Antioco, Ignazio Locci.

A tutt’oggi se ne contano diciassette, alcune delle quali risultano abbandonate: si tratta in gran parte di veri e propri rottami con tavole rotte e chiodi in evidenza che costituiscono un pericolo per l’incolumità pubblica, oltre che un ricettacolo per rifiuti di ogni genere.

Con l’ordinanza n° 21 del 21/05/2018, il Sindaco ordina ai proprietari o ai possessori delle imbarcazioni in questione, di rimuoverle entro otto giorni dalla notifica della stessa ordinanza. Nell’ipotesi in cui, senza un giustificato motivo, le imbarcazioni non venissero rimosse, le operazioni saranno a cura del comune di Sant’Antioco, che addebiterà le spese a proprietari o possessori. La mancata rimozione entro i termini comporterà anche l’irrogazione delle sanzioni derivanti dalle norme vigenti.

«Questo provvedimento è stato concordato con le Forze dell’ordine locali – sottolinea il sindaco Ignazio Locci – dalla Capitaneria di Porto al Comando di Polizia Municipale, dal Corpo Forestale alla Guardia di Finanza. Non possiamo continuare a tollerare questa situazione di degrado: i nostri Uffici ripuliscono costantemente le aree dalle piccole discariche che si creano proprio in prossimità delle barche abbandonate. Auspichiamo – conclude Ignazio Locci – che i proprietari delle imbarcazioni si adoperino nell’immediato.» 

Si parlerà di fake
Entra nel vivo a Car

giampaolo.cirronis@gmail.com

Rate This Article:
NO COMMENTS

LEAVE A COMMENT