23 November, 2024
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La Giunta comunale di Carbonia ha dichiarato lo stato di calamità naturale per i gravi danni causati dalle eccezionali piogge del 4 maggio.

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La Giunta comunale di Carbonia, guidata dal sindaco Paola Massidda, con delibera n. 100 dell’8 maggio 2018, ha dichiarato, ai sensi della legge rdegionale n. 28 del 1995, lo stato di calamità naturale per i gravi danni causati dalle eccezionali piogge abbattutesi il 4 maggio scorso sul territorio comunale. Tale dichiarazione verrà inviata quanto prima alla Regione Sardegna.

«La richiesta avanzata dall’Amministrazione comunale di Carbonia è doverosa e imprescindibile – si legge in una nota -, alla luce degli straordinari eventi meteorologici che hanno causato allagamenti a strade, campagne ed edifici pubblici e privati.»
Le criticità più rilevanti si sono verificate nelle seguenti zone:
• Via Mazzini (pino e più alberi caduti sulla pubblica via);
• Via Dalmazia (parcheggi allagati);
• Località Caput Acquas (ponte tracimato-strada allagata);
• Via San Giorgio/San Paolo (case allagate-tracimazione rio);
• Barbusi (strada per Sirri allagata);
• Via Sicilia/Via Puglie (colata detriti e fango dal colle; strada allagata; abitazioni e attività commerciali allagate);
• Carbonia 2 (esondazione canale, abitazioni allagate);
• Via del Minatore (strada allagata);
• Via Satta (strada allagata, abitazioni allagate);
• Via Tirso (strada allagata, abitazioni allagate);
• Piazza Primo Maggio (strada allagata);
• Via Gramsci (abitazioni e attività commerciali allagate);
• Costa Medau Becciu (detriti sulla strada; case allagate).

«Il riconoscimento dello stato di calamità naturale da parte della Regione Sardegna consentirà di avanzare la richiesta di risarcimento dei danni sia pubblici che privati. Per i danni pubblici la normativa di riferimento è la legge regionale n. 28 del 1985, mentre per i privati ci si basa sulla legge regionale n. 26 del 2015 – si legge ancora nella nota -. In relazione alle modalità e alle tempistiche da seguire per rivalersi dei danni subiti dai privati, sarà cura dell’Amministrazione comunale fornire ai cittadini ulteriori comunicazioni e indicazioni.»

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Martedì 15 maggio,

giampaolo.cirronis@gmail.com

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