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Attività all’aria aperta tra passeggiate, trekking, sedute di yoga e tour in bicicletta tra i vigneti, visite in cantina, degustazioni e incontri: è il cartellone di Cantine Aperte 2018, la grande festa organizzata dal Movimento Turismo del Vino, in programma sabato 26 e domenica 27 maggio in tutta la Sardegna.
Dal 1993, nell’ultima domenica di maggio, le cantine del Movimento Turismo del Vino aprono le porte al pubblico di giovani, famiglie, comitive e coppie, con innumerevoli iniziative gastronomiche e culturali che fioriscono attorno all’evento in tutto il Paese.
In Sardegna 10 aziende aderiscono a Cantine Aperte con l’obiettivo di promuovere la cultura del vino direttamente nei suoi luoghi di produzione.
«C’è grande soddisfazione da parte del consiglio regionale Movimento Turismo del Vino per la sempre maggiore partecipazione delle aziende sarde ai due eventi più importanti del turismo enologico: Cantine Aperte e Calici di Stelle, in programma ad agosto – afferma Valentina Argiolas, presidente del Movimento in Sardegna -. Crediamo nel lavoro di squadra e siamo convinti che lavorando bene e insieme si possono raggiungere ottimi risultati.»
Numerosi eventi in programma, per una giornata o per l’intero weekend. Sabato 26 e domenica 27, dalle 16.00 alle 20.00, Tenuta Muscazega a Luras invita gli enoappassionati a immergersi nella natura gallurese e a godersi un fine settimana di festa tra i filari, per degustare i vini della cantina accompagnati dai prodotti del territorio e dell’orto della tenuta. Canti e cori folk fino al tramonto.
New entry nel movimento, Tenute Pili (Soleminis) propone, dalle 16.00 alle 22.00, degustazioni in bottaia curate dai sommelier F.I.S con la collaborazione degli studenti IPSAR «Antonio Gramsci» di Monserrato. Street food, tour in Mountain Bike tra i vigneti, percorsi di meditazione e relax e, per concludere, il concerto al tramonto del pianista David Costantino.
Domenica 27 il clou degli eventi: da Argiolas a Serdiana tour tra i vigneti a cavallo o con il segway; pranzo con gli chef Daniele Persegani e Gianluca Aresu e una divertente maratona di indoor cycling fanno da cornice alle degustazioni e alle visite guidate che si susseguiranno tutta la giornata, dalle 10.00 alle 20.00.
Sempre a Serdiana, da Audarya si fa festa dalle 10.00 alle 19.00, con numerose attività per grandi e piccini: dai trattamenti estetici a base di vino alla caccia al tesoro tra i vigneti; dalla degustazione guidata a cura di Dario Cappelloni (giornalista e curatore della guida DoctorWine) alla mini cavalcata con i pony dedicata ai più piccoli, con pranzo tra i filari a cura dello chef Alberto Iacoboni e dj set fino al tramonto.
Porte aperte tutto il giorno anche da Olianas (Gergei) che, alle ore 15.00, propone una degustazione comparata di vini esclusivamente fermentati in anfora: l’enologo Alfredo Figus guiderà l’assaggio di varietà autoctone sarde a confronto con quelle toscane.
Nel Medio Campidano, la Cantina Lilliu (Ussaramanna), dalle 11.00 alle 20.00, organizza un percorso guidato dalla vigna alla cantina, con degustazione e pranzo a base di prodotti tipici e di stagione. In contemporanea, Su’entu a Sanluri, organizza “La Sardegna nelle Bolle”, un’appuntamento con cinque cantine ospiti che producono bollicine: Quartomoro di Sardegna di Arborea con il suo metodo classico Q, la Cantina della Vernaccia con i suoi spumanti di Nieddera e di Vernaccia, la Cantina di Mogoro con il suo brut di Semidano, la Cantina Asinara con i suoi spumanti e la cantina Murales con il suo metodo classico di Vementino e Pinot Nero, a questi si aggiungono i Brut Bianco e Brut Rosé di Su’entu.
Da Tenute Soletta, a Codrongianus, si passa una giornata all’insegna del gusto con visita alla cantina e scoperta del processo produttivo. Si continua con l’assaggio dei vini di casa in abbinamento ai piatti tipici del territorio a cui segue la presentazione del libro “La luce dei giganti” di Marco Pireddu.
In Gallura, ad Arzachena, la cantina Surrau accompagna gli ospiti dalle 11.00 alle 18.00 per un tour nell’azienda dove si degusta il Brut Metodo Classico accompagnato da salumi locali. A Olbia, Tenute Olbios dedica la giornata alla naturale vitalità che evoca il nettare di bacco. Le degustazioni e le sfiziosità della chef Anna Greguoldo sulla grande terrazza con vista sulle vigne, si alternano alle proposte culturali dell’illustratrice Liliana Pinducciu e alle favole di Francesca Ruiu ispirate al paesaggio gallurese e ai suoi elementi naturali.
Per partecipare a molte iniziative è richiesta la prenotazione anticipata.
Le cantine partecipanti sono: Argiolas, Audarya, Cantina Lilliu, Cantina Su’entu, Olianas, Tenuta Muscazega, Tenute Pili,Tenute Olbios, Tenute Soletta, Vigne Surrau.