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L’Arbus pareggia con il Selargius e festeggia la promozione in Eccellenza; il Carloforte passa a Bari Sardo ed accede alla Coppa Primavera con la San Marco Assemini ’80, piegata clamorosamente in casa dal Sant’Elena Quartu (già salvo) per 3 a 2 (nel girone B hanno ottenuto la qualificazione alla Coppa Primavera, valida per stilare la graduatoria in vista di eventuali ripescaggi, Polisportiva Ossese e Bosa); Quartu 2000 e Bari Sardo retrocedono in Prima Categoria, Siliqua e Gonnosfanadiga si giocheranno la salvezza nella partita unica del play-out. Sono questi i verdetti di un’incredibile ultima giornata del girone A del campionato di Promozione.
All’Arbus serviva un punto per raggiungere la salvezza matematica, ed il pari è arrivato, in rimonta, contro il Selargius che aveva bisogno di almeno un punto per evitare di essere risucchiato in area play-out, mentre la San Marco ha ceduto l’intera posta in casa al Sant’Elena Quartu, 3 a 2, e, come quasi scontato alla vigilia, dovrà affidarsi alla Coppa Primavera per alimentare le sue ambizioni di promozione attraverso un ripescaggio. Il Carloforte aveva bisogno di 3 punti sul campo del già retrocesso Bari Sardo per confermare la terza posizione che vale la qualificazione alla Coppa Primavera ed il risultato è arrivato. Il Vecchio Borgo Sant’Elia aveva bisogno di una vittoria per raggiungere la salvezza e l’ha centrata rifilando un clamoroso 7 a 4 all’ormai demotivato Seulo 2010.
Altra squadra demotivata era il Carbonia, opposto al Comunale “Carlo Zoboli” al pericolante Gonnosfanadiga. Andrea Marongiu ha confermato tra i pali Omar Galizia al posto di Daniele Bove che è rientrato dopo aver scontato una giornata di squalifica, e la squadra ha sbloccato il risultato nel primo tempo, con un gran goal di Lorenzo Loi. Ha controllato il risultato senza grandi problemi ed ha sciupato un paio di occasioni clamorose per chiudere la partita, con Momo Konatè. Nel finale, è accaduto qualcosa di incredibile, visto raramente: il Gonnosfanadiga, a quel punto retrocesso per la concomitante vittoria del Quartu 2000 sul Siliqua (3 a 1), ha prima pareggiato, al 43′; poi s’è portato in vantaggio al 44′; ed ha segnato il goal del definitivo 3 a 1 al 93′! Il Gonnosfanadiga con i 3 punti ha evitato la retrocessione diretta, condannando il Quartu 2000, che pure ha superato il Siliqua per 3 a 1, ora costretto a disputare il play-out (sul proprio campo), proprio contro il Gonnosfanadiga!
Sugli altri campi, il La Palma Monte Urpinu ha vinto sul campo dell’Idolo, ad Arzana, 4 a 1; l’Arborea, infine, ha superato l’Andromeda per 2 a 0.
L’ultima giornata dei campionati di Promozione e Prima Categoria conferma la tradizione che vuole partite ricche di goal. Nel girone A di Promozione ne sono stati realizzati 38 in 8 partite, alla media di 4,75 a partita (nel girone B, i goal sono stati addirittura 44, alla media di 5,5 a partita); nel girone B di Prima Categoria i goal sono stati 39, alla media di 4,875 a partita.
Nel girone B del campionato di Prima Categoria, già decisa la lotta al vertice con la promozione del Villamassargia, che oggi ha chiuso la stagione rifilando 4 goal a 0 alla Gioventù Sarroch, ed il secondo posto della Monteponi che ha chiuso superando per 5 a 0 la Virtus Villamar, le partite di questo pomeriggio hanno definito la situazione in coda alla classifica, con la retrocessione di Atletico Masainas (1 a 1 a Domusnovas, contro una squadra già retrocessa da tempo), Senorbì (1 a 5 a Cortoghiana) e Domusnovas Junior Santos, mentre Pula (2 a 4 a San Giovanni Suergiu con la Fermassenti) ed Atletico Narcao (4 a 2 alla Villacidrese), si giocheranno la salvezza nella partita unica di play-out, sul campo del Pula (12° classificato). In caso di parità al termine dei 90′ regolamentari, sono previsti i tempi supplementari e, in caso di ulteriore parità, a salvarsi sarebbe il Pula, perché meglio classificato al termine della stagione regolare.