5 November, 2024
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Il sindaco di Sant’Antioco, Ignazio Locci, ha emesso un’ordinanza per la disciplina della vendita di bevande in contenitori di vetro.

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Il sindaco di Sant’Antioco, Ignazio Locci, ha emesso un’ordinanza (n° 23 dell’11 giugno 2018), con la quale disciplina la vendita di bevande in contenitori di vetro, allo scopo di arginare fenomeni di degrado urbano e pericoli per l’incolumità e la sicurezza pubblica. Nello specifico, a partire da venerdì 15 giugno, in tutto il territorio comunale, è vietata la vendita di bevande in contenitori di vetro nei distributori automatici “24 ore”, da parte degli esercizi ambulanti e la sola vendita per asporto nei pubblici esercizi (bar, ristoranti, pub, eccetera). Il divieto, naturalmente, non opera nel caso in cui la somministrazione e la conseguente consumazione avvengano all’interno dei locali e delle aree del pubblico esercizio o nella aree pubbliche esterne di pertinenza dell’attività legittimamente autorizzate con occupazione di suolo pubblico, a condizione che l’esercente, al termine della consumazione, si attivi per smaltire le bottiglie. Si fa presente che tutti gli esercizi sono tenuti a esporre in modo ben visibile il cartello di avviso recante l’informativa.

«E’ un provvedimento necessario cui siamo giunti dopo attente valutazioni – commenta il sindaco Ignazio Locci – spesso gli operatori ecologici sono, infatti, chiamati a raccogliere e smaltire svariate bottiglie di vetro abbandonate in maniera indiscriminata nelle piazze, nel Corso Vittorio Emanuele, in via Perret o nel Lungomare. Senza dimenticare gli atti vandalici che in maniera ricorrente si verificano nelle principali piazze ed in particolare nei pressi della Fontana Romana, con il lancio di bottiglie che, frantumandosi, oltre a creare un’immagine di degrado del centro cittadino, costituiscono grave pericolo per l’incolumità e per la sicurezza pubblica.»

Per la violazione delle disposizioni dell’ordinanza si applica la sanzione che va da un minimo di 25,00 euro a un massimo di 500,00 euro.

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