23 December, 2024
Home2018Giugno (Page 15)

[bing_translator]

Sfilata di celebrità per le inaugurazioni dei ristoranti della “Nuova Costa Smeralda”. Al Bano Carrisi, Malika Ayane, Mario Biondi e Diletta Leotta: sono loro gli ospiti della tre giorni per lanciare la “Nuova Costa Smeralda”. Più giovane, piena di novità e che punta, soprattutto, sulle esperienze. “The new Costa Smeralda experience” è un contenitore di appuntamenti, lanciato da Marriott Costa Smeralda che gestisce gli alberghi per conto di Qatar Holding, iniziato venerdì 22 giugno e conclusasi ieri, domenica 24 giugno. Ad arricchire la scena, dunque, ospiti di eccezione come i cantanti Al Bano, Biondi e Ayane e la giornalista di Sky, Diletta Leotta. Proprio Mario Biondi, cantautore di fama internazionale, è stato protagonista all’esordio con il taglio del nastro per l’apertura del ristorante peruviano Caffè Sole by Nuna, con la cucina dello chef Rafael Rodriguez. «Il nostro slogan è Sardegna da amare – ha sottolineato Franco Mulas, Area manager Marriott Costa Smeralda –. Vogliamo rafforzare l’isola e la Costa Smeralda come destinazione”. Un concetto ribadito da, direttore Sales&Marketing Marriott Costa Smeralda: «Nuna, la prima delle nuove grandi aperture della Costa Smeralda, arricchisce la nostra destinazione con una offerta culinaria di grande livello, mettendo i nuovi outlet al centro di un’esperienza che valorizza l’anima di una Sardegna da amare». L’incontro di sapori e il connubio di emozioni tra l’isola e il Perù rappresenta il cuore del nuovo ristorante Nuna. «La Sardegna è un luogo meraviglioso, ideale per capire un concetto di cucina come quella peruviana, naturale, che si affida a prodotti di grande varietà – spiega Rafael Rodriguez, chef del Caffé Sole by Nuna e premiato come miglior interprete di cucina peruviana in Italia -. Colori e sapori unici che si sposano benissimo con la tradizione dell’isola».

Venerdì è stata inaugurata la nuova Spa dell’hotel Romazzino. Un gioiello su due piani, incastonato in uno degli alberghi del gruppo Marriott International, la prima Spa del gruppo che arricchisce l’offerta in Costa Smeralda. Si tratta di una partnership col gruppo Clarins, che utilizzerà il prestigioso marchio “My blend by Clarins”, l’ottava al mondo e brand selezionato solo negli alberghi più esclusivi del mondo. «Siamo in grado di eseguire più di seimila combinazioni nei trattamenti per il viso – spiega Loretta Varani, responsabile Clarins -. Un approccio personalizzato che nasce dall’utilizzo di Skin Diag, una apparecchiatura all’avanguardia capace di fotografare, quasi scannerizzare il viso, registrando tutte le caratteristiche e le componenti della pelle».

 

[bing_translator]

Tutti gli studenti universitari che ne avranno diritto riceveranno la borsa di studio, che sarà molto più ricca rispetto al passato. È un altro importante risultato degli investimenti portati avanti dalla Regione sul fronte dell’istruzione e del diritto allo studio, che per la Giunta Pigliaru si confermano priorità. Con l’aumento delle risorse regionali da 3 a 13 milioni di euro, siglato nei giorni scorsi dalla Giunta regionale, le borse di studio, e le azioni di sostegno a favore di studenti capaci e meritevoli privi di mezzi, per il 2018-2019, diventano infatti notevolmente più ricche e si amplia il numero dei beneficiari. Alle risorse regionali, inoltre, si sommano quelle statali, europee, e la tassa regionale per il diritto allo studio universitario, incassato nel corso dell’anno 2018 direttamente dagli ERSU, arrivando all’importante cifra di circa 40milioni. È stato illustrato questa mattina, nel corso della conferenza stampa dedicata nell’aula magna Maria Lai del Polo economico e giuridico dell’Università di Cagliari, dove il presidente Francesco Pigliaru insieme all’assessore della Pubblica Istruzione Giuseppe Dessena hanno illustrato dati e significato del provvedimento con il Rettore dell’Università di Cagliari, Maria del Zompo, il professore Antonello Cannas in rappresentanza dell’Università di Sassari, il consigliere regionale Roberto Deriu, e il rappresentante Ersu degli studenti.

Aumenterà ancora, secondo le stime, il numero degli studenti beneficiari, che è in costante crescita dal 2014, in particolare grazie anche all’aumento dell’Isee da 20mila a 23mila euro, e dell’indicatore ISPE, elevato oltre i 50mila euro. Sulla base dei dati storici forniti dalle Università di Cagliari e Sassari, sono circa 9mila gli studenti sardi potenzialmente interessati ai bandi che, nelle prossime settimane, saranno emanati dagli ERSU.

I nuovi importi delle borse di studio per l’anno accademico 2018/2019 saranno i seguenti: 5.174,66 euro per lo studente fuori sede; 2.852,71 euro per lo studente pendolare; 1.950,44 euro per lo studente in sede. Per il servizio abitativo è prevista una riduzione su base annua pari a 1.990,25 euro, mentre per il servizio ristorazione ci sarà una riduzione di 600 euro. Il DPCM del 2001, infatti, prevede tali detrazioni nel caso in cui la Regione sia in grado di assicurare gratuitamente il servizio abitativo e di ristorazione.

Lo stanziamento di 13 milioni di euro, previsto nella Finanziaria 2018, sarà ripartito nella misura del 65% all’ERSU di Cagliari e del 35% all’ERSU di Sassari, rispettando la percentuale degli studenti iscritti.

[bing_translator]

Lo scorso 25 maggio, l’Arciconfraternita della Vergine della Pietà del Santo Monte, riunita in assemblea plenaria a Iglesias, ha rinnovato le cariche del Consiglio che governa il Sodalizio.

A seguito delle cinque votazioni sono stati eletti:

Enrico Collu (conservatore)

Remigio Cabras (vice conservatore)

Luigi Angioy (tesoriere)

Roberto Orrù (sacrista maggiore)

Luigi Biggio (segretario).

[bing_translator]

Sabrina Licheri, 47 anni, candidata del Movimento 5 Stelle, è il nuovo sindaco di Assemini. Al termine dello scrutinio ha ottenuto 5.482 voti, il 59,19% dei voti, contro i 3.780 voti, il 40,81% di Antonio Scano, 48 anni, candidato della coalizione di centrodestra. Sabrina Licheri succede a Mario Puddu, il coordinatore regionale del Movimento 5 Stelle, che ha deciso di non ricandidarsi e pare intenzionato a tentare la scalata alla Regione (è accreditato come probabile candidato alla presidenza per il movimento pentastellato).

Al primo turno, il 10 giugno, Sabrina Licheri aveva ottenuto 4.983 voti, il 44,75%, contro i 3.962, il 35,58% di Antonio Scano.

Sabrina Licheri sarà sostenuta da una maggioranza monocolore Movimento 5 Stelle di 15 consiglieri.

La minoranza conterà su 9 consiglieri, così distribuiti.

Candidati a sindaco eletti consiglieri:

Antonio Scano

Francesco Lecis

Francesco Consalvo.

“Lista civica Proposta civica” 2 consiglieri

Lega – PSd’Az 2 consiglieri

Forza Italia 1 consigliere

Fratelli d’Italia 1 consigliere.

[bing_translator]

Con l’elezione di Mauro Usai a sindaco, ecco la composizione del nuovo Consiglio comunale di Iglesias.

Maggioranza: 15 consiglieri.

Partito democratico 7 consiglieri: Francesco Melis 468 preferenze, Daniele Reginali 417, Marco Loddo 325, Monica Marongiu 242, Franca Maria Fara 227, Carlotta Scema 207, Ubaldo Scanu 136. Primo dei non eletti: Diego Rosas 110.

Piazza Sella 4 consiglieri: Ignazio Mocci 462, Eleonora Deidda 381, Vito Didaci 153, Nicola Concas 106. Primo dei non eletti: Federico Casti 97.

Rinnova Iglesias con Mauro Usai 3 consiglieri: Alessandro Pilurzu 172, Claudia Sanna 165, Matteo Demartis 126. Primo dei non eletti: Federico Marras 116.

Il tuo segno per Iglesias 1 consigliere: Simone Pinna 198. Primo dei non eletti: Gianluca Tocco 131.

Minoranza: 9 consiglieri.

Candidati alla carica di sindaco eletti consiglieri: Valentina Pistis, Federico Garau, Carlo Murru.

Movimento 5 Stelle 2 consiglieri: Francesca Tronci 388, Bruna Moi 231. Primo dei non eletti: Sandro Giordano 218.

Forza Italia 2 consiglieri: Luigi Biggio 276, Simone Saiu 242. Primo dei non eletti: Gianfranca Mannu 240.

Riformatori Sardi 1 consigliere: Roberto Frongia 220. Primo dei non eletti: Luisella Corda 67.

Iglesias in Comune 1 consigliere: Alberto Cacciarru 224. Primo dei non eletti: Matteo Medda 124.

[bing_translator]

Mauro Usai, 29 anni, è il nuovo sindaco di Iglesias, battuta al fotofinish Valentina Pistis, 33 anni: 52,08% contro 47,92%. Il ballottaggio, il cui scrutinio si è appena concluso, è stato appassionante, perché Valentina Pistis, che partiva da una posizione di inferiorità per i risultati maturati al primo turno, quando aveva ottenuto 3.865 voti, il 28,16%, contro i 5.728 voti, il 41,73% di Mauro Usai, ha compiuto una grande rimonta, arrivando ad insidiare fino all’ultimo la vittoria finale. Tenendo conto del forte calo dell’affluenza, scesa dal 59,13% al 46,51%, Mauro Usai ha praticamente confermato i voti del primo turno 5.687 contro 5.728 (-41 voti), mentre Valentina Pistis è cresciuta da 3.865 a 5.233 voti (+1.368). Entrambi si sono presentati al ballottaggio senza apparentamenti ufficiali con le liste non approdate al ballottaggio, ma uno degli altri tre candidati sindaco, Carlo Murru (sostenuto al primo turno dalle liste civiche “Progetto per Iglesias” e “Iglesias risorge”), ha annunciato alla vigilia il sostegno a Mauro Usai. Sono rimasti invece equidistanti il Movimento 5 Stelle e Sinistra Sarda, con i loro candidati sindaco Federico Garau ed Asmaa Oug.

Mauro Usai arriva alla massima carica nell’Amministrazione cittadina, dopo cinque anni di esperienza alla guida del Consiglio comunale. Nel 2013, a soli 24 anni, fu il più votato nella lista del Partito Democratico, con 638 preferenze. Con la sua candidatura il Partito Democratico, alle prese con una profonda crisi, dopo il risultato assai negativo maturato alle recenti elezioni Politiche, ha scelto la strada del rinnovamento, anche anagrafico, considerato che il nuovo sindaco ha meno della metà degli anni di quello uscente, Emilio Gariazzo, oggi 60enne, ed ha costruito una coalizione di Sinistra, con la lista civica del candidato sindaco “Rinnova Iglesias con Mauro Usai”, e la lista civica “Il tuo segno per Iglesias”, allargandola poi con l’adesione della lista civica “Piazza Sella”, ispirata dall’UDC.

Anche Valentina Pistis è alla seconda esperienza. Cinque anni fa venne eletta con la lista civica “Cas@ Iglesias”, con 304 preferenze. Ha lanciato la sua candidatura a sindaco il 30 dicembre dello scorso anno, con una campagna elettorale lunghissima, facendo leva inizialmente sui Riformatori Sardi, sulla lista civica “Iglesias in Comune” e sul PCI, ed allargando poi la coalizione con l’adesione di Forza Italia e Fratelli d’Italia, a seguito della quale c’è stato il disimpegno del PCI. Nella lunga campagna elettorale non ha lesinato energie ed alla vigilia del ballottaggio ha presentato quella che sarebbe stata la sua Giunta ed anche il presidente del Consiglio comunale, in caso di vittoria. Si è presentata al testa a testa finale con Mauro Usai con un base di partenza nettamente inferiore ma si è battuta benissimo fino all’ultimo, finendo battuta con uno scarto di soli 454 voti.

Giampaolo Cirronis

[bing_translator]

Alle 20.00 sono scaduti i termini per la presentazione delle dichiarazioni di collegamento (apparentamenti) per il ballottaggio di domenica 24 giugno e a Iglesias sono state confermate le previsioni della vigilia che escludevano questa possibilità. Le coalizioni, rispettivamente di quattro e cinque liste, presentatesi il 10 giugno agli elettori a sostegno dei due candidati approdati al ballottaggio, Mauro Usai e Valentina Pistis, dunque, restano invariate.

Ricordiamo che Mauro Usai il 10 giugno ha ottenuto 5.727 voti, il 41,75%, con il Partito democratico, la lista civica “Rinnova Iglesias con Mauro Usai”, la lista civica “Piazza Sella” e la lista civica “Il tuo segno per Iglesias”. Valentina Pistis ha ottenuto 3.862 voti, il 28,15%, con i Fratelli d’Italia, la lista civica “Cas@ Iglesias”, i Riformatori Sardi, la lista civica “Iglesias in Comune” e Forza Italia).

Questi i risultati lista per lista.

Partito democratico 2.138 voti, 17,67%

Lista civica “Piazza Sella” 1.412 voti, 11,67%

Lista civica “Rinnova Iglesias con Mauro Usai” 1.161 voti, 9,60%

Lista civica “Il tuo segno per Iglesias” 569 voti, 4,70%

Forza Italia 1.231 voti, 10,17%

Riformatori sardi 921 voti, 7,61%

Lista civica “Iglesias in Comune” 499 voti, 4,12%

Lista civica “Cas@ Iglesias” 497 voti, 4.10%

Fratelli d’Italia 198 voti, 1,63%

Di seguito i risultati delle liste collegate ai candidati sindaco che non sono arrivati al turno di ballottaggio.

Movimento 5 Stelle 2.319 voti, 19,17%

Lista civica “Iglesias risorge” 520 voti, 4,30%

Lista civica “Progetto per Iglesias” 394 voti, 3,25%

Totale liste a sostegno di Carlo Murru 914 voti, 7,55%

Sinistra Sarda 234 voti, 1,93%.

Mauro Usai e Valentina Pistis sono ora impegnati per la conferma dei voti ottenuti il 10 giugno e, ovviamente, nell’opera di convincimento degli elettori che hanno sostenuto le liste che sostenevano i tre candidati alla carica di sindaco che non sono arrivati al ballottaggio e coloro – e sono tanti, esattamente il 41,91% degli aventi diritto – che hanno disertato le urne.

L’esperienza delle tornate elettorali precedenti, sia a Iglesias che negli altri Comuni, sardi e non, dice che al ballottaggio la percentuale dei votanti cala sensibilmente, ed è evidente che Mauro Usai e Valentina Pistis, facendo leva anche sulla freschezza che deriva dalla loro giovane età (Mauro Usai ha 29 anni, Valentina Pistis 33), puntano a contenere questo calo “fisiologico” e magari a convincere ad esercitare il diritto al voto anche molti di coloro che hanno perso fiducia nell’istituzione e non hanno votato al primo turno.

All’esito del ballottaggio è legata la composizione del nuovo Consiglio comunale, molto differente in caso di vittoria dell’uno o dell’altro candidato.

Vediamo le due ipotesi di composizione del nuovo Consiglio comunale di Iglesias in base all’esito che maturerà nel ballottaggio del 24 giugno tra Mauro Usai e Valentina Pistis.

Il calcolo della distribuzione dei seggi viene effettuato utilizzando il metodo d’Hondt e tenendo conto del premio di maggioranza (il 60% dei seggi se non già raggiunto al primo turno) spettante alla coalizione del candidato che verrà eletto sindaco.

Il calcolo lo abbiamo effettuato sulla base dei dati delle singole liste e dei singoli candidati, aggiornati alle ore 19,00 di oggi, lunedì 11 giugno 2018, e subirebbe inevitabilmente dei correttivi qualora ci fossero ulteriori aggiornamenti.

Ipotesi n° 1 – Mauro Usai vince il ballottaggio del 24 giugno e la coalizione che lo sostiene, con il premio di maggioranza, elegge 15 consiglieri, così distribuiti tra le quattro liste:

Partito democratico, 7 consiglieri – Francesco Melis 476 preferenze, Daniele Reginali 417, Marco Loddo 325, Monica Marongiu 242, Franca Maria Fara 227, Carlotta Scema 207, Ubaldo Scanu 136.

Piazza Sella, 4 consiglieri – Ignazio Mocci 449, Eleonora Deidda 381, Vito Didaci 153, Nicola Concas 106.

Rinnova Iglesias con Mauro Usai, 3 consiglieri – Alessandro Pilurzu 182, Claudia Sanna 169, Matteo Demartis 126.

Il tuo segno per Iglesias, 1 consigliere – Simone Pinna 198.

Minoranza, 9 consiglieri, così distribuiti:

Valentina Pistis candidata alla carica di sindaco in questa ipotesi non eletta al ballottaggio.

Forza Italia, 2 consiglieri – Luigi Biggio 276, Simone Saiu 242.

Riformatori sardi, 1 consigliere – Roberto Carlo Frongia 229.

Iglesias in Comune, 1 consigliere – Alberto Cacciarru 224.

Movimento 5 Stelle, 3 consiglieri – Federico Garau candidato sindaco non eletto, Francesca Tronci 399, Bruna Moi 231.

Iglesias risorge, 1 consigliere – Carlo Murru, candidato sindaco non eletto.

Ipotesi n° 2 – Valentina Pistis vince il ballottaggio del 24 giugno e la coalizione che la sostiene, con il premio di maggioranza, elegge 15 consiglieri, così distribuiti tra le quattro liste:

Forza Italia, 6 consiglieri – Luigi Biggio 276, Simone Saiu 242, Gianfranca Mannu 240, Teresa Zanvettor 183, Claudio Rosina 132, Valeria Carta 92.

Riformatori sardi, 4 consiglieri – Roberto Carlo Frongia 229, Luisella Corda 66, Franco Meloni 61, Arianna Maria Cortese 59.

Iglesias in Comune, 2 consiglieri – Alberto Cacciarru 224, Matteo Medda 124.

Cas@ Iglesias, 2 consiglieri – Marco Fadda 81, Antonio Paride Reale 80.

Fratelli d’Italia, 1 consigliere – Giomaria Graziano 33.

Minoranza, 9 consiglieri, così distribuiti:

Mauro Usai, candidato alla carica di sindaco in questa ipotesi non eletto al ballottaggio.

Partito democratico, 2 consiglieri – Francesco Melis 476 preferenze, Daniele Reginali 417.

Piazza Sella, 1 consigliere – Ignazio Mocci 449.

Rinnova Iglesias con Mauro Usai, 1 consigliere – Alessandro Pilurzu 182.

Movimento 5 Stelle, 3 consiglieri – Federico Garau candidato sindaco non eletto, Francesca Tronci 399, Bruna Moi 231.

Iglesias risorge, 1 consigliere – Carlo Murru, candidato sindaco non eletto.

Giampaolo Cirronis

[bing_translator]

I carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia CC di Cagliari, alle prime luci dell’alba, hanno arrestato un pregiudicato classe 1986, cagliaritano, per i reati di resistenza, oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale, nonché rifiuto di fornire le proprie generalità. Il soggetto. infatti, già noto alle forze dell’ordine poiché pregiudicato e sottoposto ad una misura di prevenzione, nonché a provvedimenti daspo, è stato fermato dai militari operanti in via Baylle, ma alla loro richiesta dei documenti d’identità, ha rifiutato categoricamente di fornire le proprie generalità, minacciandoli ed inveendo nei loro confronti. I carabinieri lo hanno invitato presso gli uffici, al fine di procedere alla sua identificazione ma, rifiutandosi categoricamente di salire a bordo del veicolo militare, ha cominciato a sferrare calci e pugni nei loro confronti costringendoli ad ammanettarlo e ad arrestarlo, per poi condurlo presso gli uffici del comando provinciale, in camera di sicurezza, in attesa del rito direttissimo.

[bing_translator]

E’ stato convalidato ieri mattina l’arresto di S.L., 38 anni, disoccupato di Cagliari, sorpreso venerdì pomeriggio dai carabinieri del Nucleo investigativo di Cagliari nella sua abitazione, nel quartiere di Bonaria, dove aveva allestito una vera e propria serra per la coltivazione di marijuana. Una decina le piante in coltivazione rinvenute, di altezza superiore al metro, sequestrate unitamente a prodotti fertilizzanti, materiale vario per l’accrescimento artificiale delle piante (lampade alogene, ventilatori).

Documentata anche la detenzione di stupefacente ai fini di spaccio con il rinvenimento di ulteriori 400 grammi circa di marijuana già essiccata, 30 grammi circa di hashish suddivisi in tre ovuli, bilancino elettronico e materiale vario per confezionamento dosi.

L’arrestato ha chiesto i termini a difesa nel giudizio direttissimo fissato per il prossimo 21 giugno. Nel frattempo rimarrà ai domiciliari, presso un’abitazione dei familiari.

 

[bing_translator]

Un folto gruppo di cittadini di cultura russofona (russi, bielorussi, ucraini, kirghisi, moldavi) accompagnati dal Console della Bielorussia, hanno percorso questa mattina un breve tratto del Cammino Minerario di Santa Barbara dopo essere transitati nel monastero del Buon Cammino, dove hanno salutato le monache con i loro costumi nazionali.