19 July, 2024
Home2018Giugno (Page 37)

[bing_translator]

A Fluminimaggiore, alle 19.00, aveva votato il 53,69% degli aventi diritto, contro il 41,34% del 2013, quando si votava in due giorni, domenica 26 e lunedì 27 maggio.

Ricordiamo che le liste in campo sono due: “RipensiAmo Flumini”, con candidato a sindaco Marco Corrias e “Tottus impari po Flumini”, con candidato a sindaco Ferdinando Pellegrini.

[bing_translator]

Affluenza ai seggi bassa a Iglesias, dove alle 19.00, aveva votato il 43,21% degli aventi diritto, contro il 31,50% del 2013, quando però, lo ricordiamo, si votava in due giorni, domenica 26 e lunedì 27 maggio.

A Iglesias, come riporta il fac simile della scheda elettorale allegato, i candidati alla carica di sindaco sono 5, le liste 13 per complessivi 287 candidati alla carica di consigliere comunale. I candidati sindaco sono: Federico Garau (Movimento 5 Stelle), Valentina Pistis (Fratelli d’Italia, Cas@ Iglesias, Riformatori Sardi, Iglesias in Comune, Forza Italia), Mauro Usai (Partito Democratico, Rinnova Iglesias con Mauro Usai, Piazza Sella, Il Tuo segno per Iglesias), Carlo Murru (Progetto per Iglesias, Iglesias Risorge), Asmaa Oug (Sinistra Sarda).

I seggi verranno chiusi alle 23.00, subito dopo inizierà lo spoglio delle schede e alle prime ore del mattino dovrebbero arrivare i primi risultati.

Ricordiamo che, nel caso in cui nessuno dei cinque candidati dovesse superare la soglia del 50% dei voti, i due più votati accederebbero al ballottaggio in programma il 24 giugno.

[bing_translator]

Al via, a Silanus, Nois, una mostra-evento, inaugurata ufficialmente venerdì, 8 giugno, presso Casa Aielli, pronta ad accogliere i visitatori del paese fino al 31 ottobre, in un susseguirsi di esposizioni, eventi e iniziative.

Durante la cerimonia di inaugurazione Gian Pietro Arca, sindaco di Silanus, ha presentato l’articolato progetto di sviluppo locale Nois, giunto alla sua terza edizione, ed ha introdotto gli interventi di Giuseppe Dessena, assessore della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport della Regione Sardegna, Giuseppe Pirisi, presidente dell’Istituto Superiore Regionale Etnografico, Mansueto Siuni, direttivo nazionale Borghi Autentici d’Italia, che ha esposto il ruolo dei comuni per lo sviluppo del territorio.

Finalità del progetto Nois è quella di valorizzare il patrimonio di conoscenze storiche, culturali ed umane di Silanus e di metterle a sistema per promuovere lo sviluppo economico e sociale del paese. L’iniziativa è promossa dall’Amministrazione comunale di Silanus, in collaborazione con l’Associazione Borghi Autentici d’Italia, gli operatori di Silanus Comunità Ospitale, la Pro Loco di Silanus, l’Istituto Superiore Regionale Etnografico, con il patrocinio della Camera di Commercio di Nuoro e con il contributo di Fondazione di Sardegna e di alcuni sponsor privati.

Il progetto Nois – dall’8 giugno 2018 al 31 ottobre 2018

Il filo conduttore, anche in questa terza edizione, è la fotografia. Nois si articola, infatti, in un vero e proprio percorso fotografico, attraverso il quale vengono rivelati i luoghi di Silanus, ma soprattutto le sue persone.

Le fotografie esposte rappresentano il paese di Silanus, i suoi rioni, le sue vie, i suoi siti archeologici ma soprattutto le sue persone (“Nois”) così come apparivano 40/50 anni fa e anche come appaiono oggi.

Si parte dai “muristenes” del complesso di Santa Sabina (S.S. 129) con l’esposizione di 12 fotografie e di una parete fotografica sulla Silanus storica, per poi proseguire all’interno del paese, seguendo la strada segnata dalle fotografie, nelle botteghe, nei laboratori di produzione. E’ qui che la comunità si svela pian piano al turista, mentre percorre i suoi luoghi, ascolta i racconti dei suoi abitanti e scopre in prima persona le tipicità locali.

Importante iniziativa parallela a Nois è il concorso fotografico “Genius Loci”, che premierà, come nella prima edizione, le immagini capaci di evocare con più enfasi soggetti, ambienti, situazioni, aspetti, luoghi dell’abitato e del territorio di Silanus, valorizzandone al meglio il “Genius loci”, cioè quelle particolari caratteristiche che rappresentano il “carattere” e l’identità del luogo.

Nois 2018: mostre, esposizioni e percorsi

Insieme al percorso fotografico Nois darà vita a una serie di attività parallele, che si susseguiranno per tutta la durata del progetto e contribuiranno ad arricchire l’offerta culturale del paese per tutta la stagione:

Mostra “Silanus Lithos” – dall’8 giugno 2018 al 29 giugno 2018

Allestita presso Casa Aielli (via Municipio), ed inaugurata ufficialmente nella giornata di venerdì, l’esposizione, è dedicata al racconto dell’identità archeologica di Silanus attraverso un interessante mix di fotografia e disegni, composto dagli scatti in bianco e nero di Francesco Marcheschi e dai disegni di Salvatore Falchi. Ad affiancare “Silanus Lithos” l’esposizione “Sardegna nuragica”, con descrizioni e fotografie relative al periodo nuragico e il prototipo “didattico” di un nuraghe, a cura di Alessandro Nioi.

Mostra fotografica processione sarda nella Chiesa di Santa Croce – dall’8 giugno 2018 al 15 ottobre 2018

Esposizione rappresentativa dei fedeli in processione vestiti con gli abiti tradizionali sardi. La rappresentazione è resa possibile grazie alla collaborazione con l’Istituto Superiore Regionale Etnografico, che ha curato la riproduzione della processione normalmente visitabile presso il Museo Etnografico di Nuoro.

Mostra fotografica “Genius loci” 2017 – dall’8 giugno 2018 al 15 ottobre 2018

Esposizione di 31 fotografie di Silanus selezionate in occasione del concorso fotografico “Genius Loci” dell’edizione 2017 di Nois.

Percorso “Le sette chiese di Silanus” – dall’8 giugno 2018 al 31 ottobre 2018

Durante i mesi di Nois, le sette chiese che caratterizzano in modo significativo il centro abitato e alcune aree rurali a suo immediato ridosso, saranno aperte, segnalate, dotate di didascalie descrittive. Si tratta di sette chiese di epoche e stili diversi (Santa Sabina, La Maddalena, San Lorenzo, San Bartolomeo, Santa Croce, La Itria, Sant’Antonio) che disegnano un quadro di grande interesse storico e culturale e lasciano intravedere il fascino di un percorso religioso/archeologico del tutto suggestivo.

Mostra “La Sardegna di Pablo Volta” dal 1 luglio 2018 al 24 agosto 2018

Mostra fotografica della Sardegna del secondo 900 del fotografo Pablo Volta, in collaborazione con l’Istituto Superiore Regionale Etnografico, e mostra “Silanus dagli anni 50 verso la modernità” con fotografie, descrizioni, oggetti d’uso a partire dagli anni 50.

Mostra “100 centenari” dal 27 agosto 2018 al 15 ottobre 2018

Mostra fotografica a cura di Luigi Corda, dedicata ai centenari di Sardegna ed esposizione “Centenari di Silanus”, con fotografie, articoli di stampa, interviste ai centenari recenti del paese.

Durante l’estate sarà possibile visitare “Sa domo de sa poesia cantada”, museo di prossima apertura dedicato alla poesia estemporanea sarda, della quale Silanus e i suoi poeti sono storici protagonisti. Verrà inoltre inaugurato a breve il “Percorso Archeologico di Santa Sabina”, che toccherà le principali tipologie di monumenti dell’età prenuragica e nuragica (alcuni nuraghi, capanne, un pozzo sacro, tre tombe di giganti, una fonte nuragica, due domus de janas), la chiesa bizantina ed il complesso di Chiesa e betili di San Lorenzo.

[bing_translator]

Le percentuali dei votanti, alle 12.00, negli altri Comuni della provincia del Sud Sardegna e dell’Area metropolitana di Cagliari:

Collinas: 23,63% (nel 2013 11,81%)

Donori: 20,13% (nel 2013 15,69%)

Furtei: 26,87% (nel 2013 15,97%)

Gesturi: 25,48% (nel 2013 26,85%)

Ortacesus: 28,57% (nel 2013 17,17%)

Senorbì: 25,68% (nel 2013 11,04%)

Seui: 26,91% (nel 2013 10,43%)

Villaspeciosa: 30,21% (nel 2013 16,68%).

Ad Assemini, con Iglesias uno dei due Comuni in cui, in caso di mancato raggiungimento da parte di una delle cinque liste in campo della maggioranza assoluta del 50% + 1 voto, è previsto un secondo turno di ballottaggio domenica 24 giugno tra i candidati a sindaco più votati, alle 12.00 hanno votato “solo” il 18,66% degli aventi diritto, la percentuale più bassa di tutti i Comuni del Sud Sardegna e dell’Area metropolitana di Cagliari, contro il 12,13% del 2013, quando si votava in due giorni, domenica 26 e lunedì 27 maggio.

Negli altri due Comuni dell’Area metropolitana di Cagliari, alle 12.00 aveva votato a Decimomannu il 24,97% (nel 2013 13,64%), a Maracalagonis il 20,24% (nel 2013 il 13,10%).

Scheda elettorale del comune di Assemini.

 

[bing_translator]

A Teulada alle 12.00 hanno già votato il 26,45% degli aventi diritto, contro il 14,28% del 2013, quando si votava in due giorni, domenica 26 e lunedì 27 maggio.

Ricordiamo che le liste in campo sono due: “Teulada Adesso“, con candidato a sindaco Paolo Luigi Dessì e “Teulada in Testa”, con candidato a sindaco Daniele Serra.

[bing_translator]

A Fluminimaggiore, alle 12.00, hanno già votato il 23,32% degli aventi diritto, contro il 12,57% del 2013, quando si votava in due giorni, domenica 26 e lunedì 27 maggio.

Ricordiamo che le liste in campo sono due: “RipensiAmo Flumini”, con candidato a sindaco Marco Corrias e “Tottus impari po Flumini”, con candidato a sindaco Ferdinando Pellegrini.

 

[bing_translator]

Alle 12.00, a Iglesias, hanno già votato il 21,43% degli aventi diritto, contro il 12,48% del 2013, quando però, lo ricordiamo, si votava in due giorni, domenica 26 e lunedì 27 maggio.

A Iglesias, come riporta il fac simile della scheda elettorale allegato, i candidati alla carica di sindaco sono 5, le liste 13 per complessivi 287 candidati alla carica di consigliere comunale. I candidati sindaco sono: Federico Garau (Movimento 5 Stelle), Valentina Pistis (Fratelli d’Italia, Cas@ Iglesias, Riformatori Sardi, Iglesias in Comune, Forza Italia), Mauro Usai (Partito Democratico, Rinnova Iglesias con Mauro Usai, Piazza Sella, Il Tuo segno per Iglesias), Carlo Murru (Progetto per Iglesias, Iglesias Risorge), Asmaa Oug (Sinistra Sarda).

 

[bing_translator]

Gli emigrati sardi in Italia sono attivissimi nella raccolta delle firme per la proposta di legge nazionale per il riconoscimento costituzionale del principio di insularità. I tavolini e gli incontri di sensibilizzazione si susseguono in moltissime città. Un vero e proprio tour che ha toccato sinora nove grandi città italiane (da Roma a Torino a Milano). Ieri è stata la volta di Genova e del Circolo “Sarda Tellus”, sicuramente uno dei più entusiasti nel sostenere l’iniziativa. Entusiasmo molto evidente anche nel corso dell’incontro organizzato dalla presidente Lucia Cireddu. Il consigliere regionale della Sardegna Michele Cossa, rappresentante del Comitato promotore, ha spiegato le ragioni dell’iniziativa e come si è passati dal referendum alla proposta di legge costituzionale. «La Sardegna non vuole elemosine, ma il riconoscimento da parte dello Stato della pesante e non eliminabile penalizzazione che deriva dal fatto di essere un’isola. Il resto degli italiani vede la Sardegna soprattutto come un luogo di vacanze, dove la qualità della vita è eccellente, e questo è un fatto molto positivo. Tuttavia con questa raccolta di firme vogliamo dare un messaggio forte alla comunità nazionale: la Sardegna può crescere e raggiungere l’indipendenza economica solo se avrà le stesse opportunità delle regioni di terraferma, soprattutto per ciò che concerne il recupero del gap delle infrastrutture (in primis strade e ferrovie), la continuità territoriale aerea e navale e il costo dell’energia», ha detto Michele Cossa.

Lucia Cireddu ha messo l’accento, soprattutto, sul tema dei collegamenti: «Costi troppo alti scoraggiano gli emigrati, portandoli ad affievolire progressivamente il rapporto con la propria terra. Siamo convinti di poter dare tanto alla Sardegna, ma volgiamo essere messi in condizione di farlo».

All’incontro ha preso parte anche il consigliere comunale di Genova Claudio Villa, tra gli amministratori del capoluogo ligure che hanno dato disponibilità ad autenticare le firme che il Circolo sta raccogliendo. «La comunità degli emigrati sardi è la più numerosa in città – ha detto Claudio Villa – e non solo è perfettamente integrata ma da sempre i sardi a Genova sono in prima linea quando si tratta di impegno sociale e culturale. Anche per questo sono convinto di sostenere questa iniziativa, perché si tratta di una battaglia di civiltà e non di una sterile  rivendicazione».

Nell’occasione è stato presentato un libro sulla storia di un cognome del Basso Sulcis, “Ballisai”, a cura degli autori che hanno ripercorso le vicissitudini delle famiglie con quel nome, ma anche il percorso della ricerca per arrivare ad avere il testo. 

Gli eventi continueranno anche nelle prossime settimane, quando si arriverà a coinvolgere le venti più importanti città d’Italia. La straordinaria mobilitazione dei sardi che vivono al di qua e al di là del Tirreno si concluderà a metà settembre con una grande manifestazione nazionale.

[bing_translator]

Seggi aperti dalle 7.00 alle 23.00, in 38 Comuni sardi, per l’elezione dei Sindaci e dei Consigli comunali. Nel Sulcis Iglesiente i Comuni interessati al voto sono tre: Iglesias, Teulada e Fluminimaggiore. A Iglesias i candidati alla carica di sindaco sono 5, le liste 13 per complessivi 287 candidati alla carica di consigliere comunale. I candidati sindaco sono: Federico Garau (Movimento 5 Stelle), Valentina Pistis (Fratelli d’Italia, Cas@ Iglesias, Riformatori Sardi, Iglesias in Comune, Forza Italia), Mauro Usai (Partito Democratico, Rinnova Iglesias con Mauro Usai, Piazza Sella, Il Tuo segno per Iglesias), Carlo Murru (Progetto per Iglesias, Iglesias Risorge), Asmaa Oug (Sinistra Sarda); a Teulada sono due: Paolo Luigi Dessì (Teulada Adesso) e Daniele Serra (Teulada in Testa); due anche a Fluminimaggiore: Marco Corrias (RipensiAmo Flumini), Ferdinando Pellegrini (Tottus impari po Flumini).

Ricordiamo che gli elettori che dovessero aver smarrito la tessera elettorale o anche in caso di esaurimento sulla stessa dei diciotto spazi destinati all’attestazione dell’avvenuta votazione, per poter votare dovranno richiedere un duplicato presso i rispettivi uffici elettorali che resteranno aperti per tutta la giornata.

Alle 12.00 verrà resa nota la prima percentuale dei votanti, alle 19.00 la seconda.

A urne chiuse, alle 23.00, inizierà subito lo spoglio delle schede. A Teulada e Fluminimaggiore i risultati dovrebbero conoscersi rapidamente, nell’arco di un paio d’ore; più lungo lo spoglio a Iglesias, dove i risultati dovrebbero arrivare in piena notte. Nel capoluogo minerario, qualora nessuno dei cinque candidati dovesse superare la soglia del 50%, i due candidati più votati accederebbero al secondo turno di ballottaggio, già prefissato per domenica 24 giugno.