Antonello Peru (Forza Italia): «Nel Nord Sardegna l’Ats chiude gli ambulatori di igiene e sanità pubblica per tutta la stagione estiva».
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«Nel Nord Sardegna l’Ats chiude gli ambulatori di igiene e sanità pubblica per tutta la stagione estiva. E’ una decisione vergognosa ed inaccettabile, che non intendiamo subire passivamente>»
Lo dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale Antonello Peru (FI) che accusa la Giunta regionale di abbandonare al loro destino gli utenti che gravitano nelle succursali di Sorso e Valledoria, con un servizio che si estende ai pazienti di Sennori, Viddalba e Santa Maria Coghinas. «Una sforbiciata che mette a forte rischio i servizi sanitari sul territorio, con l’interruzione delle attività nella stagione più calda – aggiunge Antonello Peru -. Il provvedimento è stato adottato a causa della perdurante carenza di personale infermieristico e della dirigenza medica. Siamo di fronte all’ennesima beffa ai danni del nord Sardegna. Non comprendiamo il motivo che impedisce di aumentare l’organico delle strutture».
Il servizio sarà interrotto sino al 15 settembre, con un accorpamento delle attività nei presidi di Porto Torres e Sassari. «Un intasamento che determinerà ulteriori disfunzioni nei servizi dell’hinterland sassarese, con un incremento di utenti che aumenteranno le attese per le vaccinazioni, le certificazioni relative alle patenti di guida, la profilassi delle malattie infettive. E’ un colpo durissimo per il territorio che certifica il totale disinteresse della giunta Pigliaru per le esigenze dei cittadini, in un’area che registra da tempo altri segnali negativi con la dismissione di importanti strutture – conclude Antonello Peru -. Si tratta di una smobilitazione illogica ed irrazionale, visto che il servizio degli ambulatori di Sorso e Valledoria è un punto di riferimento per l’area che si estende attorno alla Romangia. La permanenza dei presidi è fondamentale per una gestione efficiente dei servizi sul territorio».
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