19 November, 2024
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Nel corso di un’affollatissima assemblea popolareè stata presentata ieri sera, in una piazza di Fluminimaggiore, la guida del Cammino Minerario di Santa Barbara.
Il nuovo sindaco Marco Corrias, il presidente della Fondazione del Cammino Minerario di Santa Barbara Giampiero Pinna ed il rappresentante della Casa editrice Terre di Mezzo, hanno illustrato le grandi potenzialità di sviluppo che rappresenta il Cammino, a partire dalla rigenerazione del villaggi minerario di Arenas.
Particolarmente toccante e significativa è stata la testimonianza della prof.ssa Paola Angius che, a conclusione della manifestazione, ha riferito della grande soddisfazione espressa da due pellegrini francesi in Cammino incontrati casualmente poco prima nella tappa di Portixeddu.

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Ieri sera, a Elmas, militari del dipendente Nucleo Investigativo hanno tratto in arresto R.F., classe 1987, senza fissa dimora, domiciliato a Elmas, disoccupato, con pregiudizi penali specifici in materia di stupefacenti, nella flagranza dei reati di:

  • detenzione sostanze stupefacenti ai fini di spaccio;
  • coltivazione sostanze stupefacenti;
  • detenzione di banconote contraffatte;
  • furto aggravato di energia elettrica.

I militari, a seguito di perquisizione locale del suo domicilio (un appartamento in locazione con regolare contratto e per la maggior parte della sua estensione adibito a serra), hanno rinvenuto e sequestrato:

  • 150 piante di marijuana in piena coltivazione, kg. 1,8 circa di sostanza stupefacente del tipo hashish, confezionata in panetti privi di logo, Kg. 7 circa di foglie essiccate di marijuana, gr. 50 circa di cocaina, per un valore complessivo, sul mercato finale, stimato in circa 100.000,00 euro;
  • numerosi sistemi di illuminazione completi di lampada, parabola e trasformatori;
  • diverse ventole di aereazione con relativi timer materiale vario per il confezionamento ed il taglio dello stupefacente
  • 1 martinetto idraulico trasformato in pressa artigianale per la produzione di panetti di stupefacente;
  • 1 pistola giocattolo scacciacani, tipo revolver, priva del tappo rosso, marca magnum, con segni di modifica per renderla atta allo sparo sulla quale verranno effettuati accertamenti presso il RIS CC di Cagliari per verificarne la reale offensività;
  • circa 600 banconote contraffatte da 20 euro e circa 40 banconote da 50 euro, per un valore complessivo, sul mercato nero di riferimento, stimato in circa € 5.000,00.

Nel corso delle operazioni è stato inoltre accertato, con l’intervento di personale tecnico Enel, un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica per alimentare l’impianto di accrescimento della coltivazione di marijuana.

Gli elementi raccolti, in fase di ulteriori indagini, inducono a non escludere che l’arrestato “lavorasse” per “conto terzi”, dei quali si cerca di individuare identità e responsabilità.

L’arrestato, al termine delle rituali procedure, è stato associato al carcere di Uta, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

  

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I carabinieri della compagnia di Carbonia, nella tarda serata di ieri, hanno deferito in stato di libertà un 54enne originario di Desulo, residente a Carbonia, disoccupato, noto per i suoi precedenti di polizia, perché responsabile di porto abusivo di oggetti atti ad offendere. L’uomo girava in tasca con un tirapugni/taser come se niente fosse fin quando non è incappato nelle forze dell’ordine. Stava, infatti, tranquillamente seduto in un bar del centro storico di Carbonia, quando è stato notato da un militare dell’Arma mentre mostrava il funzionamento del predetto dispositivo a due giovani che si trovavano con lui. Il militare ha allertato immediatamente la locale centrale operativa, chiedendo l’ausilio di un equipaggio dell’aliquota radiomobile. Intervenuti sul posto, i militari, una volta scoperta l’arma in possesso al 54enne, lo hanno fermato e denunciato in stato di libertà.

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Gran finale, questa sera, per la XXVIII edizione del festival Narcao Blues, con i concerti della Band of Friends in omaggio a Rory Gallagher e la James&Black R&B Band.

Ad aprire la serata, intitolata Fiesta, sarà la Band of Friends, formazione che celebra la musica di Rory Gallagher (scomparso a soli 47 anni, nel 1995), il più grande bluesman che l’Irlanda abbia mai conosciuto, e tra i maggiori di sempre nella storia del genere (come sottolineò Jimi Hendrix dopo la sua esibizione al festival di Woodstock nel 1969). Il trio è composto dal bassista Gerry McAvoy che ha suonato con Gallagher per vent’anni, da Ted McKenna che ne è stato il batterista dal 1978 al 1981, e dall’olandese Marcel Scherpenzeel, cresciuto con la musica del compianto musicista nativo di Ballyshannon e, a detta di McAvoy, «il chitarrista più vicino a Gallagher che si sia mai sentito». La formazione presenterà anche il suo recente “Repeat After Me”, un album composto da brani interamente originali, con la sola eccezione di “A Sense of Freedom” scritto da Frankie Miller (ma eseguito da Rory Gallagher, Gerry McAvoy e Ted McKenna per l’omonimo film del 79). Il repertorio del trio spazia dalle migliori canzoni degli anni sessanta, passando per la musica dei loro coetanei come Rory Gallagher e Alex Harvey, per giungere a sonorità tipiche della Motown e al soul con una buona dose di rock classico e l’immancabile blues.

Alle 22.30 massima potenza agli amplificatori per la James & Black R&B Band, formazione capitanata dal pianista Bruce James e dalla cantante Bella Black. Il primo è un soulman, songwriter e pianista immerso nella tradizione musicale popolare afroamericana, mentre la Black è dotata di una voce potente e profonda coltivata grazie all’ambiente gospel che le permette di spaziare tra differenti generi musicali tra cui R&B e soul. Giunti per la prima volta in Europa dal Texas al Porretta Soul Festival nel 2010, hanno inciso due anni dopo l’album di debutto, “Dirt for the Flowers”, e nel 2015 hanno pubblicato l’album in studio “How Long is Now” per la Brixton Records. Nella loro musica sono ben presenti i suoni del sud degli States, del R&B, dei Juke Joint. Un anno fa a luglio è uscito il loro nuovo album, “This Time”, seguito da un importante tour in tutta Europa. Con Dimitar Kostadinov Lyolev al sassofono, Martin Atanasov Tashey alla tromba, Max Benassi alla chitarra, Fabrizio Leoni al basso e Carlo Sezzi alla batteria, la James & Black R&B Band arriva per la prima volta sul palco del Narcao Blues per chiudere festosamente con l’ultimo concerto l’edizione 2018 del festival e sorridere alla ventinovesima, prevista per il luglio del prossimo anno.

La festa a Narcao si protrarrà fino a tarda notte e dopo gli appuntamenti in piazza, la musica continuerà presso l’agriturismo in Località Santa Croce (poco distante dal centro), con la cantante statunitense Lakeetra Knowles accompagnata dalla sua band, protagonista dell’ultimo degli appuntamenti dopofestival.

Ieri sera è stato il duo Don Leone ad aprire la terza serata del festival Narcao Blues, dopo l’improvviso forfait del progetto Acadian Food and Strawberry Wine per un problema di salute del suo ideatore, il cantante e polistrumentista Mario Insenga. Donato Cherchi (voce) e Matteo Leone (chitarra, batteria) sono saliti sul palco di piazza Europa poco dopo le 22.00, seguiti nella seconda parte della serata, come da programma, dal bluesman statunitense Eric Bibb accompagnato dal chitarrista svedese Staffan Astner. Attivo dal luglio 2016, Don Leone è un progetto di musica blues, cruda, elettrica e rauca. I due musicisti sulcitani (Donato Cherchi è di Carbonia, Matteo Leone di Cussorgia) hanno unito le forze e le esperienze personali, mettendo nel calderone spiritual rivisitati e stravolti, pezzi originali, ma anche cover importate da altri generi, come la “Hotline Bling” di Drake e “Number of The Beast” degli Iron Maiden.

  

                                                              

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Dopo l’inaugurazione di ieri, con l’annullo filatelico speciale dedicato a diversi scrittori e la lettura dei testi degli autori tabarchini, a Carloforte entra nel vivo “L’isola dei libri”, tredici appuntamenti con la letteratura di qualità tra i suggestivi caruggi, organizzati dall’associazione culturale Saphyrina.

Domani (domenica 22 luglio) l’appuntamento è alle 20,30, nel giardino dell’hotel Pimpina, dove arriva l’autrice indiana, ma da più di 15 anni residente a Milano, Urmila Chakraborty.

Dialogando con Luca Navarra la scrittrice parlerà di “Seguendo le donne chitrakar- Diario di un viaggio in India”, uscito nel 2015 per l’editore GiveMeAChance. E’ la raccolta di testimonianze, curata da Urmila Chakraborty e Stefano Caldirola, nell’ambito del progetto Winter School sostenuto dall’Università di Milano Bicocca, con la partecipazione di studenti, docenti ed esperti che in India hanno conosciuto le donne Chitrakar, abili pittrici, autrici e musiciste. In occasione della presentazione del libro dal 21 al 31 luglio l’hotel Villa Pimpina (in via Genova 106-108) ospita una Mostra di Patachitra, una forma d’arte tradizionale dell’India orientale che unisce dipinto, canto e narrazione. L’esposizione sarà visitabile dalle 14 alle 21.

Dopo quello di domani, il prossimo appuntamento con L’isola dei libri è per mercoledì 25 luglio, sempre alle 20,30: sarà ospite il matematico ed umanista Claudio Facchinelli.

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Con il concerto di Michael “Kosho” Koschorrek e Augustin Wiedemann, due virtuosi della chitarra in arrivo da Monaco, domani (domenica 22 luglio) prende il via la seconda edizione dei Tramonti di Porto Flavia, tre appuntamenti con la musica più raffinata organizzati davanti allo scenario mozzafiato sospeso tra cielo e mare, a Iglesias.

L’appuntamento è alle 21 quando il duo Koschorrek/ Wiedemann proporrà al pubblico un concerto dal titolo “From Dowland to Gismonti”, un emozionante itinerario capace di spaziare tra i generi più diversi, dal pop al soul sino alla classica, giungendo sino alle composizioni originali scritte apposta per questa formazione. Meravigliose pagine della storia della musica saranno interpretate da due virtuosi della chitarra dalla carriera in continua ascesa, che collaborano con i più prestigiosi musicisti jazz.

Organizzata dall’associazione culturale Anton Stadler, dietro la direzione artistica del compositore e bandoneonista Fabio Furìa, accanto alla musica, I tramonti di Porto Flavia propone anche alcuni eventi collaterali, come le visite al sito minerario, curate dal Consorzio turistico per l’Iglesiente (prenotazioni tel. 0781 274507 oppure 347 2773705) o Aperitivo all’Iglesiente, curato dal punto ristoro di Porto Flavia.

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La presidente dell’AIAS, Anna Paola Randazzo, ha inviato un comunicato a tutti i dipendenti, a tutti i collaboratori e ai Centri AIAS, nel quale scrive che «l’Associazione, in questi giorni, ha seguito con attenzione le manifestazioni di protesta tenutesi sotto il Consiglio Regionale in via Roma, a Cagliari, da parte di più di 300 dipendenti che si sono alternati nei giorni del 17 e del 19 luglio».

«Con la presente – aggiunge Anna Paola Randazzo – desideriamo ringraziare ed abbracciare virtualmente, uno ad uno, tutti coloro, dipendenti e consulenti, che hanno partecipato personalmente e allo stesso modo tutti coloro che pur partecipando idealmente, hanno dovuto continuare, con la consueta abnegazione, il proprio lavoro.

Siete una risorsa importante per questa Associazione e grazie al Vostro apporto l’AIAS trova vigore e forza per continuare a lottare contro un gruppo di pseudo-ignoti e pseudo-rappresentanti sindacali che vorrebbe la nostra disfatta e la Vostra disoccupazione. Non indietreggeremo di un passo: questa è la nostra promessa.»

«Un sentito ringraziamento va dato al Comitato Spontaneo dei dipendenti e consulenti dell’AIAS ed alle Organizzazioni Sindacali UGL, ISA, FIALS, CONFINTESA e CSS, che con la loro passione, determinazione e professionalità hanno contribuito al raggiungimento di obiettivi fino a qualche giorno fa insperati.

Vi informeremo immediatamente dell’arrivo delle somme annunciate nella giornata di ieri – conclude la presidente dell’AIAS Anna Paola Randazzo -, legate ai Decreti Ingiuntivi resi esecutivi dai Giudici, con l’impegno da parte nostra di utilizzare tali somme per il pagamento delle retribuzioni.»

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L’on. Edoardo Tocco (Forza Italia), vicepresidente della commissione Salute del Consiglio regionale lancia l’allarme sulla carenza di medici radiologi all’ospedale San Marcellino di Muravera, dove sarebbe a rischio l’attività del presidio ospedaliero.

«La situazione è drammatica – spiega Edoardo Tocco –. Il numero dei radiologi si sta assottigliando sempre di più, con una criticità che rende difficile operare all’interno del nosocomio. Un’emergenza prodotta da trasferimenti, dimissioni e mancate sostituzioni dei medici. Così sta diventando impossibile garantire la copertura dei turni di servizio all’interno del polo sanitario.»

«L’ospedale San Marcellino è fortemente sotto organico in diversi reparti ed i disservizi si moltiplicano durante la stagione estiva, con l’arrivo dell’esercito dei vacanzieri. Una condizione insostenibile che potrebbe impattare negativamente sul settore turistico dell’area che si ritaglia nel Sarrabus Gerrei. Si tenga conto che, con il depotenziamento della radiologia, si mette a repentaglio la funzionalità del pronto soccorso, della chirurgia e della cardiologia. Sollecitiamo quindi un intervento per l’adeguamento del personale all’interno dell’ospedale – conclude Edoardo Tocco -, per far fronte alle esigenze dei pazienti durante il periodo estivo.»

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Spano Arru convegno amianto macomer
Gli assessori della Difesa dell’ambiente Donatella Spano e della Sanità Luigi Arru, hanno partecipato, oggi a Macomer, al convegno organizzato dalla Cisl sulle bonifiche amianto. I due esponenti della Giunta Pigliaru, hanno sottolineato che lna Regione attentissima al problema sanitario ed impegnata per colmare i ritardi delle bonifiche amianto, ancora presente in Sardegna a 25 anni dall’entrata in vigore della legge 257 che ne ha bandito utilizzo e commercializzazione.
Sul fronte bonifiche le risorse sono significative, come ha spiegato l’assessore dell’Ambiente: «Abbiamo approvato il Piano regionale amianto nel 2015 che ha censito gli edifici pubblici e degli impianti industriali mentre è in corso quello degli edifici privati, e messo in campo ingenti risorse. Gli stanziamenti per il biennio 2018-2019 sono pari a 10 milioni sul bilancio regionale che si aggiungono ai 15 milioni del Patto dello sviluppo della Regione Sardegna. La nostra attenzione rispetto a questa problematica è stata sempre molto alta e come commissione Ambiente per la Conferenza delle Regioni siamo stati di stimolo per rafforzare la presenza di tecnici ambientali accanto a quelli sanitari nel tavolo di lavoro nazionale».
Donatella Spano ha poi lanciato un appello ai parlamentari presenti all’incontro: «Ora serve approvare il testo di riordino normativo, su cui si è lavorato nella precedente legislatura, che elimina le 248 leggi presenti. Questo è un impegno importante da prendere e portare a termine. E un altro punto importante deve essere fatto sugli incentivi per lo smaltimento per bonifica obbligatoria su tutto il territorio nazionale e riuscire così a incidere sul privato». Infine, l’assessore Donatella Spano ha portato una riflessione sui criteri per definire le aree dei Sin, i siti di interesse nazionale, e ricordato le azioni della cabina di regia regionale su Ottana con il bando da 4 milioni per le imprese e citando i cantieri verdi all’interno dei cantieri Lavoras. «Occorre una valutazione caso per caso e Ottana è un caso speciale per Sardegna».
L’assessore della Sanità ha presentato i dati delle patologie absesto-correlate riscontrate nel corso della sorveglianza sanitaria svolta nell’ultimo settennio, evidenziato i passi in avanti e sottolineato una Sardegna all’avanguardia sul fronte del monitoraggio: «La Regione ha aggiornato, dopo lavoro intenso e capillare con le associazioni, i medici del lavoro della Spresal e l’Università di Cagliari protocollo degli ex esposti. Abbiamo dati epidemiologici in diminuzione per le patologie polmonari ma in crescita su altre perché si tratta di una problematica che si rivela dopo trent’anni, e che ha bisogno di una prevenzione secondaria. L’uniformità del protocollo ci permette di fare tutte le verifiche senza creare allarmismi e di poter incrociare i dati con i registri dei tumori».
Luigi Arru si è inoltre soffermato sul monitoraggio del nucleo familiare: «Stiamo definendo un protocollo privilegiato anche per i familiari degli ex esposti, portando avanti un discorso di educazione familiare e di riflessione organizzativa sul costo dei ticket per gli esami medici. L’interesse come Regione Sardegna sul problema delle bonifiche è prioritario – ha concluso l’assessore Arru – e richiede uno sforzo costante per il presentarsi della patologia nella forma di bomba a orologeria».

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Spanu. Personale Regione, 320 nuove assunzioni

320 nuove assunzioni tra funzionari, istruttori e assistenti (285) e dirigenti (35) con una disponibilità finanziaria di 16 milioni e 740mila euro. Lo prevede il Piano del fabbisogno della Regione per il triennio 2018-2020 approvato dall’Esecutivo su proposta dell’assessore del Personale Filippo Spanu.
L’assessore ha illustrato, nel corso di una conferenza stampa, i contenuti del programma che delinea il quadro del reclutamento: «Investiamo sul futuro della Regione, sul rafforzamento delle strutture e sul miglioramento delle competenze. Sono due le direttrici del Piano del fabbisogno: la valorizzazione delle risorse interne e l’apertura all’esterno attraverso i concorsi per arricchire, con nuovi apporti, l’intera amministrazione e far crescere la qualità dei servizi offerti ai cittadini. Entro il prossimo mese di ottobre verrà bandito il corso-concorso per 20 nuovi dirigenti. Si tratta di una modalità di selezione, espressamente prevista nel Piano, che viene adottata per la prima volta nel contesto della Regione Sardegna. Inoltre viene prevista la possibilità di assumere dirigenti a tempo determinato per far fronte alle gravi carenze negli organici. Entro il prossimo mese di novembre sarà promosso anche il concorso per i funzionari che rappresenta una grande opportunità per tanti giovani laureati sardi.»
Il reclutamento delle figure dirigenziali si sviluppa attraverso il corso-concorso (20 unità), le procedure concorsuali per il Corpo Forestale (7 unità) e la mobilità (8 unità).
Nell’ambito del personale amministrativo 71 persone verranno assunte con il concorso, che verrà bandito entro il 2018, e attraverso l’utilizzo di graduatorie in corso di validità. Per le altre figure si utilizzeranno altri strumenti: il concorso riservato in base alla legge 37 del 2017 per il superamento del precariato nel Sistema Regione, le selezioni interne, la mobilità e le procedure per il personale già in servizio da attivare, in base alla legge 31 del 1998, prima di dare corso alle acquisizioni dall’esterno. Nel Piano vengono previsti spazi di mobilità per almeno 40 lavoratori dell’Esaf, attualmente negli organici di Abbanoa.
Definite le stabilizzazioni con la procedura a domanda in base alla legge 37. Negli organici dell’amministrazione sono stati inseriti stabilmente 100 funzionari. 4 dirigenti sono stati assunti attraverso la mobilità da altre amministrazioni. Con le procedure concluse si arriva a 424 nuove assunzioni con un finanziamento complessivo di circa 22 milioni di euro.
In corso le selezioni interne per 45 persone tra funzionari, istruttori e assistenti. In via di espletamento le procedure per le stabilizzazioni di 37 funzionari nell’ambito di Sardegna Ricerche e della Conservatoria delle Coste. Avviate le procedure selettive riservate per le stabilizzazioni di altre 16 persone per i ruoli di funzionario, istruttore e assistente in base alle indicazioni della legge 37.

Per le categorie protette è in corso, in base al precedente Piano del Fabbisogno, la procedura concorsuale per l’assunzione di 33 persone all’interno dell’amministrazione e di 2 persone all’Enas.

L’assessore Spanu ha, infine, ricordato i risultati raggiunti nel corso degli ultimi mesi: «Dopo 8 anni di blocco è in vigore il nuovo contratto per 6.062 dipendenti, compreso il personale del Corpo Forestale e di Vigilanza ambientale, e i 197 dirigenti del comparto regionale. E’ stato inoltre pubblicato l’avviso indirizzato a oltre 2.300 dipendenti dell’amministrazione per il passaggio al livello economico superiore. Altro risultato rilevante – ha concluso – è l’introduzione del ruolo unico che favorisce la mobilità e migliora l’utilizzo delle competenze».