È avvenuta oggi, al Santissima Annunziata di Sassari, una donazione multi-organo da un unico paziente. Cuore e polmoni vanno a Udine e Milano, reni e fegato a Cagliari.
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È avvenuta oggi, al Santissima Annunziata di Sassari, una donazione multi-organo da un unico paziente. Cuore, polmoni, reni e fegato daranno una nuova speranza di vita ad almeno sei persone in lista d’attesa per un trapianto.
L’accertamento di morte cerebrale del paziente è iniziata ieri alle 14, nel reparto di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale di via De Nicola. Una volta avuto il consenso alla donazione, sono partiti gli esami di valutazione di idoneità del potenziale donatore e quelli necessari per la verifica di compatibilità tra donatore e ricevente. Un’attività che ha visto gli operatori sanitari sassaresi in stretto collegamento con il centro regionale trapianti. Da sottolineare il gesto di grande generosità del paziente che in vita aveva sempre espresso la volontà di donare gli organi.
Nella mattina di oggi, intorno alle 6 e 10, ad Alghero è arrivata un’equipe di Udine con quattro medici e un perfusionista per il prelievo del cuore. Alla stessa ora ma da Milano è arrivata ad Alghero una seconda equipe di due medici per il prelievo dei polmoni. Reni e fegato, invece, resteranno in Sardegna ed è stato organizzato il trasferimento a Cagliari con il servizio di elisoccorso, decollato dall’elisuperficie di Rizzeddu. Particolarmente complesso il prelievo del cuore che è stato inserito all’interno di una macchina per la circolazione extracorporea portatile e mantenuto ancora in funzione. È la seconda volta che si fa in Sardegna questo tipo di prelievo, che prende il nome di ‘ex vivo’ e che consente al cuore di continuare a battere artificialmente sino al momento del trapianto. L’intera procedura di prelievo si è conclusa intorno alle 14.00.
Quanto avvenuto oggi è stato un vero e proprio gioco di squadra che ha visto lavorare assieme differenti figure professionali dell’Azienda ospedaliero universitaria di Sassari: dalla Rianimazione del Santissima Annunziata al laboratorio analisi e microbiologia, dall’Anatomia patologica alla Radiologia. Gli spostamenti, invece, sono stati gestiti dal Servizio trasporti dell’Aou di Sassari che ha coordinato le ambulanze e i mezzi per il trasferimento delle equipe mediche, da e per l’aeroporto di Alghero e per l’elisuperficie di Rizzeddu.
La direzione aziendale dell’Aou di Sassari e gli anestesisti e rianimatori del Santissima Annunziata ringraziano i familiari del donatore che, per sua espressa volontà in vita, ha consentito questo importante gesto di solidarietà e d’amore. Questo prelievo multi-organo permetterà alle persone che in questi attimi stanno ricevendo gli organi di vivere una nuova vita più serena e normale.