24 November, 2024
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Il NurArcheoFestival e la rassegna nella rassegna, quella dedicata ai comuni con meno di tremila abitanti, pensata dal Crogiuolo in accordo con l’assessorato regionale del Turismo per porre la cultura come baluardo contro il rischio spopolamento. Si conclude domani, venerdì 24 agosto, il festival nel festival (il NAF 2018 proseguirà poi la sua programmazione tradizionale fino al 14 settembre), quando Isabella Carloni, attrice, cantante e autrice teatrale dalle solide esperienze, una amica del NurArcheoFestival, porterà in scena al Menhir Museum di Laconi, alle 22.00, la prima regionale del suo spettacolo Artemisia, un viaggio intorno alla figura ed attraverso il mondo della grande pittrice del ‘600 Artemisia Gentileschi a partire dalla “Cleopatra”, una sua famosa opera del 1620. Un ritratto spoglio, la figura quasi sgraziata rispetto ai canoni tradizionali, niente affatto eroica: un dipinto audace, emblematico della forte personalità dell’artista, del suo genio creativo e, come tutta la sua produzione, della sfida lanciata al suo tempo e ad ogni imposizione.

La drammaturgia firmata dalla Carloni non solo ripensa scenicamente la figura e l’opera della Gentileschi, ma si interroga anche sull’idea stessa di rappresentazione, che coinvolge la pittura quanto l’arte performativa. Nel gioco scenico l’attrice ricerca assonanze e provocazioni nel mondo di Artemisia, nelle sue tele, nella sua storia, nella sua leggenda: entra nell’atelier della pittrice, gioca con la modella che presta il suo corpo all’artista, indaga il soggetto del quadro stesso, la regina d’Egitto. Una raffinata messa in scena, dal forte impatto visivo, un omaggio alla passione per il lavoro artistico, che nella figura di Artemisia si fa strumento di libertà ed espressione di sé.

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Domani, venerdì 24 agosto, dalle ore 21.30, all’Anfiteatro di Piazza Marmilla si svolgerà la “Disney Dancing Story”, il “Gran Galà della Danza”, uno spettacolo organizzato dalla Magalenha RoDance dei maestri Roberto Paulesu e Romina Deidda, con il patrocinio e il contributo del comune di Carbonia. Lo spettacolo si articola in danze latino-americane, danze standard, danze freestyle, danze artistiche, coreografiche e show (coppia, duo, solo e gruppi).
Ogni esibizione presenterà un tema specifico, con musiche e abiti studiati ad hoc. A danzare sul palco saranno complessivamente circa 100 ballerini di varie età, dai 3 anni in su.
«Assisteremo a uno spettacolo intergenerazionale che saprà trasmettere emozioni a grandi e piccini con coreografie di alto livello nella splendida cornice dell’Anfiteatro di piazza Marmilla», ha detto il sindaco Paola Massidda.
Alla scuola Magalenha RoDance – affiliata alla F.I.D.S. (Federazione Italiana Danza Sportiva) – appartengono atleti che gareggiano nella classe più alta delle danze latino-americane in Italia, la Classe A Special, e nella Classe Master, la massima espressione della danza professionistica sportiva nel nostro Paese.
Presenterà la serata, la giornalista Francesca Arrius.

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Dopo la presentazione ufficiale a Matera, in Basilicata, lo scorso 18 luglio, e le tappe in Puglia e Campania, approda in Sardegna il “Progetto Rete Siti Unesco”, elaborato dall’Associazione Province UNESCO Sud Italia e promosso dall’Upi (Unione delle Province d’Italia).

Interessati 14 siti Unesco del Meridione: i Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri di Matera (MT), la Costiera Amalfitana (SA), il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, con i siti archeologici di Paestum, Velia e la Certosa di Padula (SA), il Complesso monumentale di Santa Sofia (BN), la  Reggia di Caserta del XVIII con il Parco, l’acquedotto Vanvitelli ed il Complesso di San Leucio (CE), Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale (PA), Siracusa e le necropoli rupestri di Pantalica (SR), le Città tardo barocche del Val di Noto (SR), la villa romana del Casale di Piazza Armerina (EN), l’Area Archeologica su Nuraxi di Barumini  (SU), i trulli  di Alberobello (BA), Castel del Monte (BT), il santuario Garganico di San Michele a Monte Sant’Angelo (FG), la Foresta Umbra (FG).

L’obiettivo è quello di dar vita ad una rete tra i territori del Sud Italia che ospitano un sito Unesco, per promuovere, a partire dalla capacità attrattiva del brand Unesco, e attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie, l’insieme delle risorse paesaggistiche, culturali, enogastronomiche di tali territori in un’offerta turistica unica e integrata.

Elemento fondamentale del progetto è il Festival Experience, la cui direzione artistica è stata affidata a Gaetano Stella. Protagonisti i siti del Patrimonio Mondiale dell’Umanità del Sud Italia della Basilicata, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia. Ad ogni spettacolo (tutti ad ingresso gratuito) è stato abbinato un tema, in base anche al luogo in cui sono state ambientate le scene. Si parte, dunque, dal passato di un luogo, dalla sua storia, dalle sue leggende e tradizioni, per poi raccontare il viaggio della civiltà in chiave moderna. Il viaggio della civiltà non viene cristallizzato in una storia già scritta e raccontata, ma prende vita e forma da un presente mutevole e da vivere. Dieci i temi trattati all’interno degli spettacoli del Festival: la fede, la festa, il potere, il mito, l’amore, l’orgoglio, l’arte, la memoria, la libertà e l’origine. Tutti temi legati indissolubilmente alla storia della civiltà, con le sue battaglie, le sue rovinose cadute e le sue coraggiose risalite, con i suoi personaggi storici e mitologici che, in un modo o nell’altro, hanno creato l’uomo di oggi.

In ogni tappa, dunque, protagonisti i siti Unesco presenti sul territorio, con seminari inerenti lo sviluppo turistico e culturale delle aree coinvolte, spettacoli di teatromusica, concerti, convegni, eventi collaterali, invasioni digitali, oltre ad un tour di blogger dell’Associazione Italiana Travel Blogger che raccontano queste cinque regioni italiane attraverso la loro storia, ma con uno sguardo sempre rivolto al presente e al futuro.

All’interno del Progetto si avranno, quindi, delle vere e proprie “invasioni” digitali che riguarderanno le visite guidate di gruppo ai siti Unesco con invito ai partecipanti di scattare foto e video e diffonderle in maniera virale sui social, con l’utilizzo dell’# ufficiale dell’evento #patrimonidelsud.

Per la tappa sarda del progetto, venerdì 24 agosto alle ore 17.00, le “invasioni digitali” saranno ambientate nel Villaggio Nuragico Su Nuraxi, Barumini. Armati di smartphone, macchine fotografiche e videocamere, i visitatori potranno condividere la propria passione per far conoscere, attraverso il web, il nostro immenso patrimonio. Un urban game utile a fornire una visione differente e collettivamente costruita dei luoghi della cultura, regalando loro nuova vita.

«Dopo aver raccontato il patrimonio di Puglia e Campania – spiega Monica Nardella, co-fondatrice e presidente Associazione Italiana Travel Blogger – i travel blogger di AITB sono pronti a scoprire la Sardegna, altro scrigno di tesori. Nel corso di questo affascinante viaggio tra i siti Unesco del Meridione i nostri follower (e non solo) hanno manifestato una curiosità e un interesse che si sono tradotti in grande visibilità per il progetto attraverso la partecipazione attiva al live storytelling dei blogger con domande, osservazioni e suggerimenti. Un racconto a più voci che si è arricchito tappa dopo tappa e confidiamo di replicare l’esperienza a Barumini, area archeologica piena di storia e tradizione. AITB è orgogliosa di essere stata scelta come media partner di questa splendida iniziativa.»

Sempre il 24 agosto, alle ore 19.00, nella sala conferenze del museo Casa Zapata, a Barumini (SU), si terrà il seminario dal tema “I presidi Unesco: quali fattori di sviluppo turistico e culturale”durante il quale verrà presentata anche la rete “PatrimonidelSud”, mirata a costruire il circuito di servizi nel territorio nella provincia sarda interessata dai Siti Unesco.

 

L’appuntamento in Sardegna si concluderà venerdì 24 agosto, alle ore 21, nel Museo Casa Zapata, a Barumini, con lo spettacolo di teatromusica dal titolo “Amores” che rientra nel fitto calendario del Festival Experience.

 

Due voci recitanti, gli attori Elena Parmense e Gaetano Stella e la straordinaria voce della cantante Diana Cortellessa, accompagnata dal polistrumentista Guido Cataldo, traghetteranno lo spettatore in un viaggio, in versi, prosa e musica, che avrà per tema l’Amore. L’universalità di questo sentimento, sarà avvalorato dal repertorio di poesie, teatro e canzoni che andranno dal sardo al napoletano, dal siciliano al romanesco, dall’italiano al portoghese, dal francese allo spagnolo, dall’inglese al sudamericano. Un viaggio in versi, prosa e musica, magico ed emozionante, con una poetica compagna: la Luna. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti.

 

“Il progetto – spiega il sindaco di Barumini, Emanuele Lilliu – è un esempio di best pratice, di come si possa valorizzare e promuovere il patrimonio dei siti Unesco quale stimolo per uno sviluppo turistico sostenibile dei territori. E’ doveroso risaltare l’attività dell’Associazione Province Unesco del Sud e il coordinamento della provincia di Matera per aver portato avanti un’iniziativa complessa e sinergica, dando vita a una collaborazione tra numerosi enti di cinque Regioni nella prospettiva di una governance pubblico-privata finalizzata a generare un’offerta integrata di valori culturali, paesaggistici ed enogastronomici dei territori coinvolti. La sfida – prosegue il sindaco – è il coinvolgimento delle imprese, specie turistiche, per renderle partecipi della tutela e della promozione del patrimonio del territorio, nell’ottica di un aumento dei flussi turistici, della loro distribuzione durante tutto l’anno e un conseguente aumento di imprese e occupazione nel settore. Il turista contemporaneo – conclude Lilliu riguardo alla parte significativa del progetto incentrata su servizi informativi innovativi – intende fare un’esperienza vera e autentica nel corso della visita al sito o al monumento. In questo senso, le nuove tecnologie e i linguaggi moderni sono utili a far ‘vivere dal dentro’ il patrimonio culturale”.

“Lo sviluppo turistico delle aree interessate – sottolinea Elisabetta Gabrielli, Project Leader Associazione Province Unesco Sud Italia – viene perseguito nel progetto sia attraverso la valorizzazione in rete delle numerose risorse culturali e ambientali riconosciute dall’Unesco quali patrimonio dell’umanità e sia mediante la creazione di una offerta turistica integrata collegando i siti Unesco ai loro territori, strutturando così proposte capaci di sollecitare maggiore attenzione sul mercato turistico. La strategia del progetto punta inoltre a migliorare l’accessibilità reale e virtuale ai siti Unesco e ai territori circostanti, a rendere disponibili online una serie di servizi per il turista, al miglioramento della qualità dell’offerta. 

Lo strumento per la costruzione di una identità forte delle aree del progetto è il circuito PatrimonidelSud, una rete di servizi locali che facilitano l’accesso del turista alle risorse museali, culturali, commerciali del territorio; la rete è fruibile tramite la virtual app card scaricabile su smartphone. In relazione ai flussi turistici, – conclude la Project Leader Elisabetta Gabrielli –  il progetto prevede un loro incremento nelle aree del progetto, la riduzione della stagionalizzazione di tali flussi attraverso la promozione del turismo culturale incentrato sui siti Unesco, la riduzione della concentrazione nelle aree di grande attrazione tramite una redistribuzione e indirizzamento  verso luoghi meno conosciuti dal turismo di massa”.

Tra le attività messe in campo per la valorizzazione dei siti Unesco e dei territori ad essi collegati, infatti, meritano particolare attenzione il Portale www.unesconet.eu e la virtual app card.

Il Portale è un contenitore di servizi e di informazioni che rispondono concretamente alle esigenze del turista; consente la visita virtuale ai luoghi Unesco, la conoscenza delle caratteristiche e peculiarità dei territori, la costruzione di itinerari personalizzati e l’accesso ad altri servizi.

La virtual app card, invece, è una card turistica virtuale integrata che dà diritto a un sistema integrato di agevolazioni, quali sconti, promozioni, e dà visibilità agli operatori che hanno aderito alla rete. In tal modo il turista potrà optare per soluzioni integrate (ricettività, tempo libero, trasporto locale, acquisto di prodotti tipici, visite ai siti) con la possibilità di predeterminare in anticipo le risorse di cui vuole godere e la migliore combinazione di agevolazioni per l’accesso.

Il progetto, dopo la tappa in Sardegna, continuerà in Sicilia (2, 3, 4, 5 settembre) e Basilicata (14 settembre).

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Nella serata di ieri, mercoledì 22 agosto, i carabinieri della Compagnia di Iglesias sono stati impegnati nelle operazioni di verifica e soccorso a causa delle ingenti piogge cadute nel territorio di competenza. La situazione di maggior allerta si è verificata nel comune di Vallermosa, dove il Rio Linus si è ingrossato al punto di far temere il peggio. I militari della locale stazione, unitamente ai volontari delle compagnie barracellari, hanno ispezionato i luoghi colpiti dalla bomba d’acqua, verificando se le abitazioni nei pressi potessero essere interessate dal fenomeno atmosferico. A scopo precauzionale, il sindaco di Vallermosa ha disposto l’evacuazione di una famiglia la cui abitazione, in località “Casa noas”, era proprio a ridosso del corso d’acqua; con il passare delle ore e con il migliorare delle condizioni meteo, l’allarme è rientrato.

Anche nella mattinata odierna proseguono le operazioni di sopralluogo da parte dei carabinieri, per constatare gli eventuali danni cagionati dal maltempo e allo stato attuale non sono stati segnalati danni o feriti.

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L’Associazione culturale “Su Curruscioni-Enerina Miai” ha organizzato, con il patrocinio del comune di Carbonia, la 26ª Sagra del Raviolo, che si svolgerà domani sera, venerdì 24 agosto, in piazza Madonna delle Grazie, a Barbusi, a partire dalle ore 20.30.

«Si tratta di una vera e propria full immersion alla scoperta delle nostre migliori tradizioni culinarie. L’iniziativa rappresenta un importante fattore di aggregazione, integrazione e socializzazione per tutti gli abitanti della frazione di Barbusi», ha detto il sindaco Paola Massidda.

La degustazione delle specialità di ravioli del posto sarà accompagnata da salsiccia, vino e, soprattutto, dall’intrattenimento musicale organizzato da Ricky&Pabla. Al termine della serata è prevista una lotteria con distribuzione di premi a favore dei partecipanti.
Al fine di consentire lo svolgimento in sicurezza dell’intera manifestazione, dalle ore 20.00 di domani, fino all’una del mattino del giorno successivo, è stata disposta la chiusura del traffico veicolare nella via Santa Maria delle Grazie, nel tratto compreso tra via Madre Teresa di Calcutta e via San Simone.

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Nella serata di ieri, a Monserrato, i militari della locale Stazione CC hanno arrestato G.M., 28 anni, per furto aggravato.
Il giovane, intorno alle 18.30, si era introdotto in due esercizi commerciali ubicati in via del Redentore e in via San Gottardo, asportando da ciascuno un paio di occhiali per un valore complessivo di 150 euro circa, per poi dileguarsi a piedi, venendo raggiunto prima da alcuni clienti quindi dai militari della Stazione, prontamente intervenuti, che lo hanno arrestato. La refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari.
Il giovane arrestato è stato trattenuto presso la camera di sicurezza della Compagnia, in attesa dell’udienza di convalida fissata per questa mattina.

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Elisoccorso

Una bambina di dodici anni è stata trasferita ieri con l’elicottero di stanza a Olbia, dal reparto di Pediatria del San Michele di Cagliari, all’Unità spinale del Niguarda di Milano. La piccola paziente, affetta da tetraplegia postraumatica, è stata trasportata da Cagliari ad Olbia con l’elicottero di stanza alla base di Elmas e da qui trasferita sull’elicottero della base di Olbia, elicottero in grado di compiere il tragitto per Milano. L’elisoccorso si è mosso da Cagliari alle 8.47 per arrivare ad Olbia alle 9.47 e ripartire alla volta di Milano alle 10.17: l’arrivo nel capoluogo lombardo è avvenuto alle 12.31.

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“La cercatrice di corallo” ha trovato il suo luogo eletto. Un grande successo di pubblico, un’atmosfera unica e il solito clima familiare hanno accolto la presentazione del libro di Vanessa Roggeri. La tappa de “I monumenti incontrano la lettura”, rassegna letteraria organizzata dalla cooperativa tutta al femminile CoolTour Gallura, lunedì 20 agosto ha trovato ospitalità nella Torre di Longonsardo, dove l’autrice Vanessa Roggeri ha presentato il suo ultimo romanzo “La cercatrice di corallo”, edito da Rizzoli. Ai piedi della Torre, accanto alla Madonna del Mare, in una quinta naturale e suggestiva, la scrittrice cagliaritana ha raccontato le storie di una Sardegna antica, magica e misteriosa, ascoltate fin da piccola: frammenti di vita che l’hanno segnata profondamente, facendole nascere il gusto per la narrazione e il desiderio di mantenere vivo il sottile filo che ci unisce a un passato ormai perduto. L’autrice ha dialogato con il pubblico, rapito da una narrazione semplice e fluida, incantato da un’atmosfera unica. Durante la chiacchierata, introdotta dall’omaggio fatto alla Roggeri di dolci tipici sardi preparati da una sua ammiratrice, ci sono stati momenti di riflessione e anche parentesi divertenti, come quando una spettatrice ha intonato una canzone dedicata alla scrittrice. Due ore che sono filate via in un attimo, davanti alle storie di Achille e Regina, che si incontrano per la prima volta nell’estate del 1919, di fronte alle acque spumeggianti di una Sardegna magica. Un appuntamento atteso, che è arrivato a distanza di qualche giorno da un altro evento: l’11 agosto Raul Moretti, sempre nello scenario magico della Torre di Longonsardo, aveva ammaliato il pubblico presente con un concerto d’arpa al tramonto sulla terrazza della Torre. Il prossimo appuntamento sarà invece con il laboratorio di scrittura creativa, ospitato a Vignola dal comune di Aglientu. In questo modo la rassegna “I monumenti incontrano la lettura” conferma la propria natura itinerante, che quest’anno l’ha portata a toccare cinque Comuni della Gallura: Santa Teresa Gallura, Aggius, Aglientu, Trinità d’Agultu ed Olbia.

«Uno dei nostri obiettivi è quello di creare una rete tra i paesi galluresi legata alla cultura, in questo senso siamo particolarmente felici di aver aggiunto quest’anno Trinità d’Agultu tra i luoghi dei nostri appuntamenti artistici e letterari ed ora consolidato la collaborazione con il comune di Aglientu – spiega Stefania Simula, della CoolTour Gallura -. La rassegna iniziata proprio ad Aglientu con il laboratorio di fumetti per bambini, proseguirà a settembre con i laboratori di scrittura creativa per gli adulti. L’ingresso di nuovi Comuni dimostra il cresciuto interesse per gli scrittori e i temi proposti nella rassegna letteraria. Puntiamo anche sul coinvolgimento delle scuole per far conoscere ai bambini il nostro territorio.»

Chiusura della rassegna il 13 settembre all’Archivio Mario Cervo di Olbia con i Tr3lussa. Sarà quindi ancora una volta Flavio Soriga, scrittore sardo tra i più conosciuti, il protagonista del laboratorio di scrittura creativa. L’evento sarà itinerante e inizierà il 6 settembre a Santa Teresa, nel sito archeologico Lu Brandali. Il 7 e 8 settembre, invece, l’appuntamento si sposterà a Vignola Mare, nel comune di Aglientu, all’interno del “Camping Saragosa” con vista sulla Torre spagnola. Il laboratorio si svolgerà su prenotazione e a pagamento. Per le prenotazioni chiamare il numero di telefono 392 0547979.

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Lo street food sarà il vero protagonista dell’edizione 2018 di “Isola in Vetrina” che, da venerdì 24 a domenica 26 agosto, animerà il borgo turistico. Il lungomare Cristoforo Colombo che si affaccia sul porto Mannu e la banchina del nuovo porto, con il piazzale dedicato alla “Guardia costiera”, saranno le location ideali per gli stand che ospiteranno le aziende pronte a far gustare ai visitatori i prodotti della propria cucina. Ben tredici quelle che proporranno i loro piatti tipici, primi con pasta fresca, secondi di carne e pesce, dolci, birre, vini e liquori. E poi ancora, le produzioni artigianali, gioielli e libri che troveranno ospitalità in largo Cala d’Oliva.

Si parte quindi venerdì 24 agosto alle 18,30 con l’apertura dell’ottava edizione della kermesse regionale che promuove le produzioni della Sardegna. Un appuntamento che, organizzato dall’assessorato comunale al Turismo in collaborazione con “La Mirò new events” e “Event Sardinia”, si preannuncia anche quest’anno di sicuro interesse. Tra le lunghe antenne delle barche a vela latina ormeggiate al porto Mannu, ed in attesa di salpare per la 36esima edizione della regata di vela latina, in tanti potranno assaggiare le carni arrostite allo spiedo dagli esperti cuochi di Churraschende. Ma chi volesse iniziare da un primo potrà trovare nello stand di Usini un piatto di “Andarinos”, oltre a pasta fresca, panadas e seadas. Per gli amanti del fritto, da Santa Giusta arriva la gustosissima frittura di pesce di Gianfra mentre da Capoterra le patatine fritte a spirale di Ajo Chips. La Pro Loco di Villasor offrirà un menù completo a base di carciofi mentre da Sassari i formaggi e i salumi della Salumeria Mangatia solleticheranno anche i palati sopraffini.

Ad accompagnare le portate le birre artigianali Nora di Oliena e Sambrinus di Muros oppure i vini dell’enoteca Tastevin di Sorso. Non mancheranno i liquori artigianali e la pasta secca della liquoreria Collu di Villasor ed il torrone di Salvatore Cuccu di Pozzo San Nicola. Per i più curiosi nonché amanti dell’antico gelato di Sardegna, poi, la lavorazione in diretta e la degustazione di “Sa carapigna” di Aritzo.

Per chi lo vorrà, inoltre, sarà possibile anche assaggiare uno street cocktail al “Baretto cocktail truck”, direttamente da Santa Teresa.

Da scoprire, poi, maschere in legno e monili di Luigi Massidda di Thiesi, cassapanche realizzate a mano dall’azienda “D’Angelo” di Alghero, coltelli, coralli e gioielli abilmente lavorati dagli artigiani isolani Tore Pintus di Castelsardo e Gioais de Sardynia di Pula. Per le famiglie, infine, i libri sardi e per bambini di Pasquale Dolcezza di Sassari.

Spettacoli e concerti accompagneranno le tre serate. Il 24 agosto, sul palco allestito al porto Mannu, a partire dalle ore 21 si esibiranno i Chichimeca Trio, con Claudia Crabuzza, voce, Andrea Lubino, percussioni e basso, e Fabio Manconi, chitarra e fisarmonica. Alle 22.00 sarà quindi la volta di Moses, l’artista dell’armonica a bocca, vincitore di “Italia’s got Talent”.

Il 25 agosto alle 22.00, invece, sarà il concerto dell’artista stintinese Beppe Dettori con Raoul Moretti a portare il pubblico sulla banchina del porto Mannu. Prima e dopo il concerto il dj Fabrizio Solinas proporrà una serie di brani selezionati per l’occasione.

Il 26 agosto appuntamento alle 21,30 al porto Mannu con lo spettacolo “Ma come ti sei vestita?” durante il quale le danzatrici del “Balletto del Mediterraneo” vestiranno gli abiti dell’Atelier Parabatula di Alessandra Mura e Luisella Conti. Ad accompagnare il pubblico in un viaggio onirico e ironico che racconta storie di donne attraverso il tempo sarà la musica di Silvia Pilia.

A chiudere la serata e gli appuntamenti con i concerti, sarà la musica di Isole Trio, con Cristian Ferlito, chitarra sette corde, Daniele Marrone, percussioni, e Silvia Pilia, voce.

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Al via la selezione di 932 volontari da impiegare in progetti di servizio civile nazionale in Sardegna. L’assessorato del Lavoro, attraverso un avviso, che il Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale della Presidenza del Consiglio dei ministri ha aperto il bando di partecipazione per i progetti realizzabili nell’anno in corso e nel 2019: esperienze della durata di 12 mesi, dietro il riconoscimento di un assegno mensile di 433,80 euro.

«Vogliamo dare una visibilità sempre maggiore al servizio civile volontario – sottolinea l’assessore del Lavoro, Virginia Mura -. Anche quest’anno abbiamo ampliato il numero dei progetti ammessi, per consentire a quasi mille ragazzi di spendere le loro migliori energie al servizio della comunità di appartenenza. Confidiamo nella massima partecipazione dei nostri giovani, per cogliere un’opportunità così significativa: un percorso di cittadinanza attiva per la crescita personale.»

Entro il 28 settembre possono inoltrare domanda di partecipazione, direttamente all’ente che realizza il progetto prescelto, i ragazzi e le ragazze che abbiano compiuto diciotto anni e non abbiano superato il ventottesimo anno di età alla data di presentazione della domanda.

I progetti approvati dalla Regione Sardegna nei settori assistenza, protezione civile, ambiente, patrimonio artistico e culturale, educazione e promozione culturale sono 176 (su 195 pervenuti), un numero superiore rispetto agli anni precedenti, con la partecipazione di 119 enti sezione A – Regione Sardegna dell’Albo del Servizio civile nazionale. Anche il numero dei volontari – 932 – è aumentato rispetto allo scorso anno di circa 200 unità.

Se si considera che nel 2015 i progetti ammessi sono stati 133 (su 278 istruiti) per 610 giovani coinvolti, nell’anno successivo sono stati impegnati 544 volontari per 93 progetti approvati (su 179 pervenuti) e nel 2017 il numero dei giovani è invece salito a 740 per 145 progetti ammessi (su 250 pervenuti), si evidenzia per il 2018, un incremento notevole nel numero dei progetti approvati e nel numero dei volontari da impiegare in progetti di servizio civile nazionale in Sardegna.

Per visionare l’elenco dei progetti ammessi, il bando 2018 e gli allegati, è possibile visitare i siti www.regione.sardegna.it/serviziocivile/ e www.serviziocivile.gov.it , i link in allegato all’avviso regionale, le banche dati del Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale della Presidenza del Consiglio dei ministri.

È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di Servizio Civile, pena l’esclusione.

Oltre ai 932 posti disponibili per i progetti approvati dalla Regione Sardegna, si aggiungono ulteriori posti sulla base dei progetti degli enti iscritti all’albo nazionale aventi sede in Sardegna.