Al via, a Sant’Antioco, il cantiere per la costruzione del capannone ad uso deposito comunale.
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Hanno preso il via nei giorni scorsi, nell’area PIP del comune di Sant’Antioco, i lavori per la realizzazione del capannone destinato ad accogliere i mezzi del Comune, l’officina, il magazzino e il deposito del servizio tecnico e per la Protezione Civile. L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Ignazio Locci è riuscita a sfruttare 300mila euro derivanti dall’avanzo di amministrazione dell’esercizio finanziario 2016: fondi che rischiavano di andare perduti ma che, grazie alla richiesta avanzata l’estate scorsa al ministero dell’Economia e delle Finanze, sono stati “salvati” come spazio finanziario aggiuntivo.
Questa operazione non solo doterà la città di una struttura per il ricovero e la cura dei mezzi comunali al passo coi tempi, ma consentirà di liberare gli spazi della scuola di “via Bologna”, attualmente impegnati dal deposito provvisorio. Con i bandi regionali Iscola, infatti, si potrà completare definitivamente l’edificio scolastico e dedicarlo interamente alla funzione per la quale nasce: quella dell’istruzione.
La struttura assolverà a un compito decisamente importante, considerato che il personale della squadra tecnica del Comune attualmente utilizza come deposito/officina un locale ormai del tutto inadeguato allo scopo in un immobile originariamente destinato a servizio del plesso scolastico di “via Bologna”. Il nuovo capannone, invece, risponderà a tutti i requisiti richiesti dalla normativa al fine di un corretto esercizio delle diverse attività lavorative previste.