Un nuovo servizio del Dipartimento MeteoClimatico dell’Arpas sui potenziali rischi di un’esposizione prolungata alle radiazioni solari.
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Una previsione oraria e una giornaliera dell’indice di ultravioletti (UV) che informa i cittadini dei potenziali rischi di un’esposizione prolungata alle radiazioni solari su pelle, occhi e sistema immunitario in Sardegna: è il nuovo servizio fornito dal Dipartimento MeteoClimatico dell’Arpas che elabora per alcune località isolane i dati forniti dal Deutscher Wetterdienst (l’ufficio metereologico tedesco), ora a disposizione sul sito istituzionale dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Sardegna.
«L’indice UV è un valido strumento per individuare il rischio associato alla radiazione solare a cui siamo esposti quotidianamente e specialmente d’estate. Avere a disposizione bollettini specializzati di Arpas, anche su fenomeni importanti in questo periodo dell’anno, rafforza, infatti, la cultura di consapevolezza promossa dal nostro Sistema regionale di Protezione civile per diffondere comportamenti corretti e prestare particolare attenzione ai soggetti più vulnerabili – spiega l’assessore della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano -. Nei prossimi giorni è previsto un indice di esposizione molto alta, cioè un valore 7 oppure 8 per domani e di 8 per dopodomani, sia con il cielo sereno che nuvoloso salvo eventuali temporali che potrebbero verificarsi nelle zone interne sui rilievi», avverte il direttore del Dipartimento MeteoClimatico Giuseppe Bianco.
Sul sito istituzionale di Arpas sono a disposizioni le tabelle giornaliere e orarie con le previsioni dell’indice UV massimo giornaliero in una scala da 1 a 11. Più è alto il valore, maggiore è il danno potenziale alla pelle e agli occhi e minore è il tempo necessario perché tale danno si produca. La previsione giornaliera viene realizzata per le giornate di oggi, domani e dopodomani in condizioni di cielo sereno o in base alla nuvolosità prevista su Alghero, Cagliari, Iglesias, Lanusei, Macomer, Nuoro, Olbia, Oristano, Orosei, Sassari e Tempio. Il bollettino riporta differenti colorazioni a cui corrispondono diverse categorie di esposizione – bassa, moderata, alta, molto alta ed estrema -, dalla meno sino a quella che richiede una protezione supplementare. Il bollettino di previsione oraria considera l’indice per le ore di luce, sia in condizione di cielo sereno che nuvoloso in giornata e per l’indomani.
L’indice UV misura l’intensità della radiazione solare ultravioletta sulla superficie terrestre e costituisce un indicatore del potenziale danno che l’esposizione al sole può provocare sulla pelle. L’indice è uno standard internazionale concepito per accrescere la consapevolezza tra la popolazione sui rischi per la salute associati all’esposizione alle radiazioni UV e stimolare l’uso di adeguate misure protettive. La sua formulazione si deve all’iniziativa congiunta dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) con la collaborazione dell’Organizzazione Mondiale della Meteorologia (WMO), del Programma Ambientale delle Nazioni Unite (UNEP), della Commissione Internazionale sulla Protezione dalle Radiazioni Non Ionizzanti (ICNIRP) e dell’Ufficio Federale Tedesco per la Protezione dalle Radiazioni (BfS).
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