Dopo la ripresa degli sbarchi di migranti nel Sulcis, Gianluigi Rubiu (Udc) si rivolge al ministro dell’Interno Matteo Salvini e alla prefetta di Cagliari Romilda Tafuri.
[bing_translator]
Dopo la ripresa degli sbarchi di migranti, il capogruppo dell’Udc in Consiglio regionale Gianluigi Rubiu si rivolge al ministro dell’Interno Matteo Salvini e alla prefetta di Cagliari Romilda Tafuri, con un appello forte per un rafforzamento dei controlli sulle coste del Sulcis Iglesiente, con l’obiettivo di contrastare i continuo arrivi.
«Le spiagge del territorio sono diventate di nuovo meta di sbarchi dei profughi, con un approdo ormai regolare di esuli provenienti dal Nord Africa a bordo di barchini fatiscenti – denuncia Gianluigi Rubiu -. A favorire gli attracchi le condizioni meteo degli ultimi giorni, con l’arrivo sul litorale tra Porto Pino, Teulada e Porto Tramatzu di 42 migranti. Le coste del Sulcis Iglesiente sono ormai diventate una semplice porta d’ingresso per i migranti, sopratutto in considerazione del fatto che sono totalmente assenti i controlli – aggiunge Gianluigi Rubiu -. Non si registra la presenza delle forze dell’origine per contrastare o, meglio ancora, bloccare gli arrivi continui.»
«Inutile nascondere la grande preoccupazione perché la grande fetta degli stranieri arrivati sulle nostre coste si disperdono nel nulla, senza le opportune identificazioni e gli idonei check up sanitari, ponendo così a rischio l’ordine pubblico nel nostro territorio – conclude Gianluigi Rubiu -. Sarebbe, indispensabile, dunque, un serrato controllo delle coste, con una prevenzione via mare e un monitoraggio costante delle imbarcazioni sospette che quasi certamente svolgono un’azione di vettore dei piccoli barchini.»
NO COMMENTS