19 November, 2024
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Alle ore 20.30 di questa sera la Centrale Operativa della Direzione Marittima di Cagliari ha allertato la Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Antioco per la richiesta di assistenza medica da parte della nave da crociera “MSC Divina”; un ospite di bordo, di 53 anni, di nazionalità tedesca, infatti, aveva accusato una grave crisi epilettica con perdita di sangue.

L’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Antioco, sotto il coordinamento del Comandante T.V. (CP) Francesco S.M. d’Istria, dopo aver messo in contatto la nave con il C.I.R.M. (Centro Internazionale Radio Medico), ha inviato sul posto la dipendente unità S.A.R. (Search and Rescue) CP812 a circa 7.5 miglia dal porto di Sant’Antioco, individuato come punto di rendez-vous, al fine di poter effettuare il trasbordo del passeggero in acque tranquille.

Alle ore 21.49 circa, le operazioni di soccorso si sono concluse, quando l’uomo, sbarcato presso la banchina antistante all’Ufficio Circondariale Marittimo, è stato trasportato con ambulanza, intervenuta sul posto, presso il nosocomio Sirai di Carbonia per le cure del caso; mentre la nave “MSC Divina” è stata autorizzata a proseguire la navigazione verso il porto di Palma di Maiorca.

Il tempestivo intervento degli uomini della Guardia Costiera di Sant’Antioco ha permesso di fornire le idonee cure al malcapitato ed evidenziato, ancora una volta, l’importante ruolo, nell’attività di ricerca e soccorso, del Corpo delle Capitanerie di Porto . Guardia Costiera.

L’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Antioco ricorda, inoltre, che per le emergenze in mare è sempre attivo, 24 ore su 24, il numero blu 1530.

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La neonata AIDIA CAGLIARI si presenta alla città promuovendo la prima tappa italiana di ART HOTEL, due giorni di incontri per esplorare gli spazi d’intersezioni tra arte ed architettura con particolare attenzione negli spazi effimeri e di transito.
Il progetto prende la forma di mostra itinerante e, partito dalla Spagna in occasione della Fiera Home Textiles Premium il 12 settembre 2018 a Madrid, ha come sua prima tappa in Italia il THotel di Cagliari, dove ricrea in forma animata uno sguardo attento verso l’arte per progettare gli spazi delle strutture ricettive.

La mostra, curata dalla socia di AIDIA CAGLIARI arch. Ines Abramian, dopo il successo ottenuto alla Fiera di Madrid, sarà a Cagliari nelle uniche date del 27 e 28 settembre al THotel, secondo il seguente programma:

27 settembre

18.00 VERNISSAGE

19.00 LIVE ART

28 settembre

16.00 ARTISTI

18.00 TAVOLA ROTONDA

19.00 FINISSAGE

Alla tavola rotonda, moderata dalla presidente di AIDIA CAGLIARI, arch. ing. Noemi Migliavacca, parteciperanno le artiste, la curatrice della mostra arch. Ines Abramian, l’arch. Ferdinando Bifulco, Maria Cristina Boy (T Hotel), Giuliano Guidabardi (hotel Miramare) e interverrà la presidente di AIDIA nazionale arch. Lucia Krasovec-Lucas.

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Il comune di Carbonia, nel rispetto dei criteri della trasparenza, sul sito Internet istituzionale dell’ente, ha pubblicato, con costanti aggiornamenti, il calendario settimanale delle riunioni delle Commissioni consiliari permanenti: http://www.comune.carbonia.ci.it/urbiportal/Content/it_IT/8622.html

Si ricorda che le sedute sono pubbliche e aperte alla partecipazione di tutti i cittadini interessati.

La pubblicizzazione del calendario dei lavori delle commissioni mira a promuovere la partecipazione della nostra comunità a incontri che vertono su temi importanti per la nostra città e per ciascuno di noi. 

Le Commissioni consiliari permanenti sono articolazioni interne del Consiglio comunale che svolgono le funzioni attribuite loro dallo Statuto e dal Regolamento del Consiglio comunale.

Le Commissioni consiliari sono cinque: 

• 1ª Commissione: Affari istituzionali, Affari generali, Personale, Polizia locale, Cultura, Sport, Politiche giovanili, Turismo;

• 2ª Commissione: Lavori pubblici, Ambiente, Infrastrutture, Urbanistica, Protezione civile, Viabilità e Trasporti;

• 3ª Commissione: Programmazione, Finanze, Tributi, Attività produttive, Sviluppo economico;

• 4ª Commissione: Servizi sociali, Pubblica istruzione, Politiche della Casa, Patrimonio;

• 5ª Commissione: Garanzia e Controllo.

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Edoardo Tocco, consigliere regionale di Forza Italia (già presidente della commissione igiene del suolo a Palazzo Bacaredda) oggi ha diffuso una nota nella quale denuncia che la raccolta differenziata in alcuni quartieri di Cagliari stenta a decollare e che il battesimo del nuovo sistema nel rione che si ritaglia tra Sant’Avendrace e Is Mirrionis sta diventando un rebus. Stessa situazione da Bonaria a La Vega sino ad arrivare al Poetto.

«Anche stamattina i sacchetti sono accatastati davanti agli ingressi dei negozi tra viale Sant’Avendrace e dintorni, procurando ai commercianti un pessimo ritorno d’immagine – dice Edoardo Tocco -. Il ritiro dei residui viene effettuato, ma in maniera approssimativa. Manca una regia dell’amministrazione comunale sulla nuova organizzazione. Gli operatori paventano il licenziamento a causa delle modifiche e del nuovo assetto del servizio – rimarca Tocco – Molti degli addetti al servizio, già sottoposti a turni massacranti, fanno più ore del previsto per la mancanza di certezze sul metodo di raccolta per i cittadini. Purtroppo, con il nuovo sistema si registra una confusione senza precedenti. Non si rispettano gli orari e il resto dell’immondizia viene lasciata davanti alle strutture. Senza poi dimenticare che molti condomini si ritrovano senza gli adeguati spazi per i contenitori. La macchina organizzativa non ha funzionato, nonostante i tanti mesi a disposizione tra uno step e l’altro – conclude Edoardo Tocco -. E ci si interroga dove siano gli incentivi per i cittadini legati alla differenziazione. Il sistema è al collasso con una grande fetta di rifiuti che viene buttata per strada a causa della poca attenzione verso la logistica.»

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Le costanti attività di monitoraggio e controllo del territorio portate avanti dagli uomini dell’Unità di Progetto per l’eradicazione della Peste suina africana in Sardegna, in ambito di contrasto e diffusione della malattia, hanno portato all’individuazione di due gruppi di maiali confinati, ma non registrati all’anagrafe zootecnica, in Ogliastra e di un gruppo di maiali allo stato brado irregolare, di ignota proprietà, non registrati e mai sottoposti ai dovuti controlli sanitari, in Baronia.

Il personale del Corpo forestale e di Vigilanza ambientale e i veterinari dell’ATS hanno individuato oggi un allevamento non regolare nell’agro del comune di Lotzorai, in località Corongiu. Nel sito sono stati ritrovati 16 capi non identificati all’anagrafe zootecnica e quindi mai sottoposti ai controlli igienico sanitari. Al proprietario degli animali, a cui verrà comunicata una sanzione da 10mila euro (così come previsto dalla normativa nazionale) per illecito amministrativo, è stato consegnato un verbale con le prescrizioni per regolarizzare l’anagrafe e la biosicurezza delle strutture.

Sempre oggi, in località Cerinas nel territorio del comune di Girasole, è stato ritrovato un altro allevamento irregolare con due maiali confinati. Anche in questo caso è stato identificato il proprietario a cui è stato consegnato il verbale con le prescrizioni e a cui sarà recapitata una sanzione da 10mila euro.

In agro di Posada sono stati individuati, in terre pubbliche, e poi abbattuti 2 suini allo stato brado illegale, di proprietà ignota, mai registrati e mai sottoposti ai controlli sanitari. I capi sono stati smaltiti in una discarica dismessa. L’amministrazione comunale ha messo a disposizione un mezzo terna con cui sono state fatte le operazioni di interramento.

«Teniamo la guardia sempre alta in tutti i territori della Sardegna – ha osservato il responsabile dell’Unità di Progwetto e direttore generale della presidenza della Regione, Alessandro De Martini – soprattutto in quelle zone dove continua a persistere il virus e, seppur con numeri ridottissimi, a registrare focolai della malattia. Purtroppo dobbiamo ancora constatare l’esistenza di soggetti che, operando nell’illegalità, mettono a rischio il lavoro dei tanti allevatori seri ed onesti che operano nel rispetto delle regole. La presenza di questi allevamenti illegali rappresenta un pericolo costante per l’insorgere della PSA, determinando il blocco delle movimentazioni e delle vendite, creando danni economici e impedendo lo sviluppo di un settore con grandi potenzialità. Contro questa piaga – ha concluso l’esponente dell’Unità di Progetto – non ci possiamo permettere di fare un passo indietro o di allentare la presa.»

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Per la settima volta Maurizio Paschetta, è campione mondiale di record agricoli. Ieri (lunedì 24 settembre) ha polverizzato il record detenuto dal bulgaro Nikolaj Milanov che a Trojan, nel 1994, in un’ora raccolse 200 lumache. «The Natural Boy», questo il suo soprannome, ha raccolto nello stesso tempo 1086 lumache ( oltre 5 volte di piu’ ) , record mondiale certificato dalla World International Champions dal giudice Luigi D’Amico«Ho dato tutto quello che potevo – ha commentato Maurizio Paschetta al termine della gara, trasmessa in diretta Facebook sulla sua pagina ufficiale, presentata da Davide Bazzichetto – è il risultato di un duro lavoro, ma anche di costanza, passione e resistenza». «Sono soddisfatto e ringrazio tutti i fan e le persone che mi hanno seguito – ha aggiunto -. Nella prima mezz’ora ho raccolto vicino alla rete, come una sorta di riscaldamento, gli ultimi 30 minuti più verso la metà del recinto, cosa più difficile perché ho dovuto allungarmi il più possibile senza mai entrare all’interno». La gara è stata disputata nell’allevamento «Le lumache del Marchesato» di Giacomo Torre in via Revello 38/A a Saluzzo, Piemonte, Italia. 

Per Maurizio Paschetta si tratta del settimo record mondiale, dopo quello in mungitura vacca a mano, pigiatura uva con i piedi, spaccalegna con accetta, impilamento balle piccole di fieno su un rimorchio agricolo, raccolta tartufi con cane su ring e vangatura del terreno a mano .

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Il Decanter ha assegnato il massimo riconoscimento possibile a un tradizionale vermentino di Gallura, lo Spèra di Siddùra. L’ambitissimo premio è stato assegnato alla cantina di Luogosanto durante l’edizione 2018 del Decanter Asia Wine Awards, il concorso enologico più importante del continente asiatico. I più autorevoli esperti a livello mondiale hanno assegnato al vermentino Docg Spèra 97 punti su 100. Un risultato che certifica la qualità assoluta del vino Spèra e che consegna la cantina Siddùra alla ristrettissima cerchia delle realtà vinicole meritevoli del platino. È stata l’unica medaglia di platino assegnata a una cantina sarda, solo altri quattro vini italiani (su migliaia di etichette partecipanti) hanno ottenuto lo stesso riconoscimento.

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«Il centrosinistra ci ricasca: dopo la legislatura Soru anche quella di Pigliaru frana in Aula sulla legge Urbanistica. Ma se le conseguenze dello stop del 2008, sulle ipotizzate norme per il governo del territorio, segnarono la fine dell’esperienza di Soru al governo della Regione, difficilmente l’attuale Giunta dimostrerà medesimo coraggio, ammettendo il fallimento del suo mandato e consegnandosi anticipatamente al giudizio degli elettori.»

«Noi però confidiamo in un sussulto di dignità e ci auguriamo – conclude Gaetano Ledda – che, dopo aver raccolto 25 consiglieri regionali, su 60, a sostegno dell’operato dell’assessore della Sanità ed aver ricacciato nel cestino delle riforme abortite la legge urbanistica dell’assessore Cristiano Erriu, il presidente della Regione e la maggioranza di centrosinistra che lo sostiene, rassegnino le dimissioni e consentano così la chiamata anticipata dei sardi alle urne, per garantire, in fretta, alla Sardegna un nuovo governo e una politica nuova.»   

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La capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Alessandra Zedda, analizzata la situazione venutasi a determinare a livello internazionale fra i colossi del traffico marittimo delle merci che fa registrare, per il porto canale di Cagliari, un calo significativo pari a oltre il quaranta per cento in meno rispetto agli anni precedenti, dei containers movimentati nella nostra Sardegna, auspica che «la società concessionaria dello scalo cagliaritano, che sino ad oggi, nonostante il calo del traffico, ha garantito l’occupazione all’intero organico, riesca a superare le difficoltà e rilanciare lo scalo marittimo industriale della città di Cagliari».

«Si chiede al presidente Pigliaru di informare sull’argomento il Consiglio regionale invitandolo a mettere in campo tutti gli strumenti necessari al fine di rendere più competitivo e rimettere in pista il porto canale, scongiurando la fuga delle imprese – conclude la capogruppo degli azzurri Alessandra Zedda -. Da qui la necessità che il governatore convochi un summit, con l’autorità portuale e la concessionaria, per programmare le azioni di rilancio dello scalo ed evitare il perdurare della crisi, mannaia per l’economia sarda.»

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La Giunta regionale ha deliberato l’incremento del fondo per favorire l’accesso al credito delle Piccole e Medie Imprese (PMI) operanti nel settore della produzione agricola primaria e della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. Ben 700mila euro di nuove risorse andranno a integrare i 7milioni e 550mila euro già stanziati nel febbraio 2016. Tali somme sono state e saranno ancora erogate in forma di garanzie. Sempre su proposta dell’assessore dell’Agricoltura, Pier Luigi Caria, la Giunta ha approvato il nulla osta sul rendiconto della gestione dell’esercizio 2017 riguardante le attività dell’Agenzia agricola regionale Laore Sardegna.

Su proposta dell’assessora Barbara Argiolas, con due differenti delibere la giunta regionale ha approvato la ripartizione dei contributi relativi all’anno 2018 per favorire le attività delle confederazioni delle imprese artigiane e di quelle delle imprese commerciali. Lo stanziamento totale, a valere sul bilancio 2018, è di 1,2 milioni: 600mila euro saranno ripartiti tra le confederazioni artigiane, gli altri 600mila tra quelle commerciali.  

La Sardegna è stata ufficialmente candidata dalla Giunta, su proposta dell’assessore Edoardo Balzarini, per l’inserimento di una parte della rete ciclabile nella rete internazionale EuroVelo (ECF – European Cyclist Federation).