24 December, 2024
Home2018Settembre (Page 16)

[bing_translator]

«Questo stop alla legge sul governo del territorio rappresenta il fallimento di questa esperienza di governo targata centrosinistra, ormai arrivata al capolinea. Non bastano i disastri della sanità, la mancanza di strategie sui trasporti, ora si inabissano anche le politiche sull’urbanistica.»

A dirlo è Antonello Peru (Forza Italia), vicepresidente del Consiglio regionale e relatore di minoranza del disegno di leggeIl rappresentante di Forza Italia puntualizza: «La Sardegna ha necessità di certezze, non di confusione o pasticci. Questo disegno di legge in realtà è stato migliorato in commissione grazie all’apporto dell’opposizione – contribuendo a perfezionare l’impostazione originaria dell’esecutivo».

Per il vicepresidente dell’assemblea di via Roma, la legge urbanistica avrebbe potuto rappresentare una svolta epocale: «Per questo si tratta di un’occasione persa dalla maggioranza – rimarca Antonello Peru – per il varo di un disegno incardinato sulla valorizzazione e sulla trasformazione del territorio. Di certo una normativa sull’urbanistica darebbe ossigeno allo sviluppo armonico della Sardegna – conclude Antonello Peru -. A questo punto solo il centrodestra potrebbe dare una legge sul governo del territorio per creare valore economico, sociale e ambientale per tutta l’Isola».

[bing_translator]

Prosegue a vele spiegate la navigazione del 33° Premio Dessì, in programma fino al 3 ottobre a Villacidro. Domani (mercoledì 26 settembre), il menù di giornata propone ancora incontri letterari e un concerto per la consueta sezione serale dedicata allo spettacolo.

Apre, alle 18.00, in Piazza Zampillo, Pino Imperatore, vincitore dei maggiori premi italiani per la scrittura umoristica, autore di quattro romanzi e di opere teatrali. Lo scrittore campano presenterà il suo “Aglio, olio e assassino” (pubblicato da DeA Planeta Libri), un romanzo in cui mescola commedia e indagine poliziesca, tra passioni e allegria, bassezze e colpi di genio, con un pirotecnico finale. Al presidente della Fondazione Dessì, Paolo Lusci, il compito di fare gli onori di casa.

Freschissimo di stampa, “L’apprendista geniale”, storia di una ragazza guidata dal sogno di diventare giornalista, segna invece il debutto letterario di Anna Dalton, attrice per il cinema, il teatro e la televisione (tra i suoi recenti impegni sul piccolo schermo, la seguitissima serie tv “L’allieva”). Il romanzo verrà presentato dalla sua autrice nell’incontro con il pubblico condotto dal giornalista Massimiliano Rais, alle 19.00, sempre in Piazza Zampillo.

Musica, in serata, nel cortile di Casa Dessì: Danilo Rea, nome di primissimo piano sulla scena del jazz nazionale, ma assai ricercato anche in ambito pop (dove conta collaborazioni con artisti come Mina, Pino Daniele, Claudio Baglioni e Gino Paoli, tra gli altri), presenta alle 21.00 “Il jazzista imperfetto”, il libro scritto con Marco Videtta (e edito da Rai Eri) dove racconta la sua “vita di passione e improvvisazione”, come recita il sottotitolo. Poi, alle 22.00, raggiunto sul palco da un altro grande protagonista della musica di casa nostra, Peppe Servillo, il pianista romano darà vita a un tributo alla tradizione napoletana: un concerto in cui le melodie di autori come Murolo, Bovio, Carosone, brani come “I’ te vurria vasà”, “Reginella”, “Era de maggio”, rivivono nell’appassionata interpretazione del cantante campano e nell’eleganza jazz di Danilo Rea.

 

 

[bing_translator]

Al via, a Iglesias, i collegamenti delle nuove reti idriche in fase di realizzazione in via Olanda e in via Svizzera. Giovedì 27 settembre, le squadre di Abbanoa attiveranno le condotte appena realizzate nelle vie Olanda e Svizzera. In quest’ultima strada era presenta una vecchia tubatura in plastica del diametro di 75 millimetri: al suo posto è stata realizzata una nuova condotta in ghisa sferoidale, materiale che garantisce la migliore tenuta, del diametro di 80 millimetri per una lunghezza complessiva di circa 300 metri. Ulteriori 125 metri, invece, sono stati sostituiti lungo via Olanda. In entrambe le strade sono state rifatti anche gli allacci alle utenze servite.

Per eseguire i collegamenti tra le 8.00 e le 16.00 sarà necessario sospendere l’erogazione anche nelle vie Lao Silesu e Vergine Maria nel tratto compreso tra via Silesu e via Danimarca. Il servizio sarà ripristinato anticipatamente qualora gli interventi dovessero richiedere tempi minori rispetto a quanto preventivato. Qualsiasi anomalia potrà essere segnalata al servizio di segnalazione guasti di Abbanoa tramite il numero verde 800.022.040 attivo 24 ore su 24.

Complessivamente Abbanoa sostituirà nei prossimi mesi due chilometri e mezzo di nuove condotte e centinaia di allacci grazie a un investimento di 550mila euro. I lavori sono iniziati lunedì e seguono il piano completato l’anno scorso con un primo investimento di 761mila euro e quattro chilometri di reti sostituite.

Il piano è finalizzato, oltre che a una drastica riduzione delle perdite, all’ammodernamento delle reti tenendo conto delle problematiche riscontrate negli ultimi anni. Riguardano principalmente la realizzazione di nuove condotte nei tratti dove sono stati registrati frequenti disservizi all’utenza e notevoli perdite di risorsa. Le vecchie tubature erano state realizzate decenni fa con materiali inadatti oppure ormai del tutto deteriorati: ci sono tratti di rete addirittura in materiale plastico, altri in acciaio soggetto a fenomeni di corrosione e altri ancora in ghisa grigia che tende a rompersi in presenza di forti escursioni termiche. Tutte le nuove condotte, invece, saranno realizzate in ghisa sferoidale, materiale che garantisce la migliore tenuta. Saranno rifatti integralmente anche gli allacci alle utenze servite che potranno contare, in questo modo, su un servizio più efficiente e pressioni adeguate.

Nel dettaglio le vie interessate, suddivise per il periodo di esecuzione:

Agosto: via Belgio, via De Gasperi e via Einaudi

Settembre: via Castello di Salvaterra, via Svizzera e via Olanda

Ottobre: via Amsicora, via Attilio Gambula e via Tenente Emilio Cacciarru

Novembre: via Metalla, via Argentiera e via Veneto

Dicembre: via Carrara, via Don Graziano Muntoni e via Francesco Baracca

 La città di Iglesias è inserita anche nei primi trenta Comuni della Sardegna dove sarà attuato il programma di ingegnerizzazione delle reti idriche. Si di un modello innovativo basato sull’azione combinata di misure di campo, studi specialistici sull’assetto di rete, regolazioni e progressivi interventi strutturali sugli asset. Il processo di ingegnerizzazione si svolge a partire da un’indagine sulla rete ammalorata con installazione di misuratori portatili per l’esecuzione di prove idrauliche diurne e notturne e con ispezioni mirate per la localizzazione delle perdite. A tale fase segue la diagnosi, ovvero la definizione delle criticità e delle cause di malfunzionamento della rete, con successivi rilasci di prescrizioni sempre più evolute e dettagliate per le soluzioni tecniche ottimali da adottare, tra le svariate combinazioni possibili, al fine di efficientare la rete dal punto di vista idraulico, energetico e gestionale. Gli interventi gestionali e strutturali si inseriscono in questo processo sempre continuativamente e progressivamente.

[bing_translator]

Ieri, ad Assemini, i carabinieri del Nas di Cagliari e quelli della locale stazione, hanno segnalato alle competenti autorità giudiziaria, amministrativa e sanitaria, P.F., classe 1959, di Assemini, allevatore, titolare di un’azienda agricola, poiché ritenuto responsabile dei seguenti illeciti penali ed amministrativi:

– attività di macellazione senza autorizzazione (art. 6 c. 1 D.lgs 193/2007);
– avvio di attività di produzione senza la prescritta autorizzazione (art. 6 c. 3 D. lgs 193/2007);
– mancata attuazione delle procedure di autocontrollo HACCP (art. 6 c. 8 D.lgs 193/2007).
L’attività si inserisce nell’ambito dei servizi di prevenzione e di controllo del territorio da parte dei reparti territoriali dell’Arma, congiuntamente ai reparti speciali. Durante l’ispezione presso l’allevamento di Assemini, i carabinieri del Nas e della locale stazione, hanno accertato l’esistenza di una struttura adibita a caseificio. Sebbene funzionante, il caseificio in questione è risultato essere completamente sprovvisto delle autorizzazioni necessarie. All’interno di una delle celle frigorifere presenti nel caseificio sono state rinvenute forme a spicchi di formaggio, di vario tipo e stagionatura, per un peso complessivo di circa 800 kg.

Nel prosieguo del sopralluogo, è stato anche scoperto che uno dei locali era stato adibito alla macellazione e alla successiva lavorazione delle carni fresche. Anche questa attività era espletata senza alcuna delle previste autorizzazioni e comunicazioni all’autorità sanitaria competente. Nello stesso locale, inoltre, all’interno di un’altra cella frigorifera, sono state trovate carni fresche bovine, per un peso complessivo di oltre 100 kg, risultate macellate poco tempo prima, sprovviste di qualsiasi tipo di indicazione utile a verificarne la provenienza e l’idoneità igienico sanitaria.

All’interno di un’altra cella frigorifera, infine, sono stati rinvenuti salumi ed insaccati di vario genere, per un peso complessivo di circa 120 kg., anche questi completamente privi di tracciabilità e certificazioni sanitarie.

L’intera struttura adibita a caseificio, comprese le attrezzature ed i macchinari presenti, le celle frigorifere contenenti il formaggio ed i salumi sono state sottoposte a sequestro amministrativo, ai sensi dell’art. 13 della legge 689/1981, mentre il locale adibito alla macellazione e la cella frigorifera con le carni fresche sono stati, invece, sequestrati penalmente, ai sensi dell’art. 354 del CPP.

[bing_translator]

Il Consiglio regionale ha approvato il rinvio in commissione del testo unificato “Disciplina generale per il governo del territorio”. In apertura di seduta il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, ha detto che una riforma così importante deve avere ampio consenso. «Ho ricevuto una lettera dall’assessore Cristiano Erriu – ha detto il presidente Francesco Pigliaru – che condivido pienamente. Una riforma così importante deve avere ampio consenso. Prendiamo atto che questo consenso attualmente non c’è e anche se la Sardegna non ha bisogno di rinvii ma di una legge urbanistica, chiediamo di riportare il testo nuovamente in commissione.»

La richiesta è stata approvata. Il Consiglio regionale è stato convocato a domicilio.

 

[bing_translator]

Oggi, in occasione della conferenza stampa presso il Mirafiori Motor Village, la Fiat Torino ha presentato la nuova stagione sportiva e la rinnovata partnership con Fiat. Presenti Luca Napolitano, Head of EMEA Fiat and Abarth Brand e Antonio Forni, presidente della Fiat Torino, insieme al nuovo allenatore Larry Brown e a tutti i giocatori e ai tecnici della prima squadra. Per la terza stagione consecutiva, Fiat è Title Sponsor della squadra di pallacanestro torinese.

Luca Napolitano ha dichiarato: «Il rinnovo della partnership è un nuovo tassello che rafforza ulteriormente il legame di Fiat con il mondo dello sport, in particolare quello del basket, con la città di Torino e con le famiglie di Torino. Infatti, il basket è anche lo sport delle famiglie che sono una parte importante del nostro pubblico di riferimento. Siamo orgogliosi di aver contribuito negli ultimi due anni a riportare nella nostra città il grande basket e ora, siamo pronti ad affrontare una stagione densa di sfide, nazionali e internazionali, da vivere con la crescente passione del pubblico torinese che negli ultimi anni ha riavvicinato tante famiglie allo sport e ai suoi valori».

[bing_translator]

Sono state pubblicate nel sito della Regione (https://goo.gl/cpkHqj) le graduatorie delle manifestazioni di interesse turistico ammesse ai contributi previsti dalla legge 7/1955 e relative al cartellone triennale, ai cartelloni tematici e al cartellone unico degli eventi nei centri minori.

«Per velocizzare i tempi di erogazione delle somme e venire incontro alle esigenze degli organizzatori delle manifestazioni – segnala Barbara Argiolas, assessore del Turismo, Artigianato e Commercio – i beneficiari del contributo potranno chiedere un’anticipazione entro il 10 ottobre prossimo. Inoltre, grazie a un ulteriore stanziamento di 5 milioni, riusciremo a finanziare a rendiconto tutte le istanze ammesse.»

Pertanto, sarà possibile presentare richiesta per l’anticipazione del contributo concesso. Le richieste dovranno pervenire entro mercoledì 10 ottobre e dovranno essere relative a manifestazioni già realizzate, il cui rendiconto pervenga agli uffici entro tale data. La documentazione dovrà essere consegnata a mano negli uffici dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio, in viale Trieste 105 a Cagliari, oppure spedita per raccomandata (farà fede il timbro postale) oppure trasmessa via Posta Elettronica Certificata all’indirizzo turismo@pec.sardegna.it .

[bing_translator]

Venerdì 28 settembre, dalle 9.30, alla Mediateca del Mediterraneo, in via Mameli 164, a Cagliari, si terrà il convegno “INVESTEU: Opportunità per le imprese e il territorio”.

I relatori tecnici, tutti altamente qualificati, comprendono esperti della Commissione Europea, della Bei, della Cassa Depositi e Prestiti, di Confindustria, Confcommercio e ABI Regione Sardegna. Sul versante politico interventi dell’assessore regionale alla Programmazione Raffaele Paci e degli eurodeputati Renato Soru e Salvatore Cicu. 

L’incontro, promosso dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea in collaborazione con il Gruppo BEI e la Cassa Depositi e Prestiti, ha l’obiettivo di illustrare a piccole medie imprese, associazioni di categoria, banche e istituti di credito, università ed amministrazioni pubbliche le opportunità offerte dal Piano di Investimenti per l’Europa (il cosiddetto “Piano Juncker”) a sostegno degli investimenti e driver essenziale per innovazione, crescita e competitività. 

Programma

9.30 Registrazione partecipanti e welcome coffee

10.00 Saluti di apertura
Alessandro Cossa, dirigente del Servizio Cultura e Spettacolo del comune di Cagliari
Antonello Chessa – Europe Direct Regione Sardegna

Raffaele Paci – Vice presidente Regione Sardegna con delega ai fondi strutturali “Politiche regionali sugli strumenti finanziari attivati in Sardegna”

10.30 LA CAPACITÀ DI ATTIVAZIONE DEGLI INVESTIMENTI NEL MEZZOGIORNO Stefano Prezioso – Svimez

11.00 – 12.00 LE ISTITUZIONI: IL PIANO D’INVESTIMENTI PER L’EUROPA, OBIETTIVI RAGGIUNTI E PROSPETTIVE FUTURE Moderatore: Antonello Chessa

Daria Ciriaci – CE Commissione Europea “Il Piano d’investimenti per l’Europa: oggi e domani” 
Marco Santarelli – BEI Banca Europea degli Investimenti “I bracci operativi del piano: BEI E FEI”
Fabio Maisto – CDP Cassa depositi e prestiti “Il Piano Juncker: il ruolo di CDP come istituto nazionale di promozione”
 

12.00 – 13.00 IL PIANO JUNCKER IN ITALIA: LA PAROLA ALLE IMPRESE E AL SETTORE BANCARIO GLI INVESTIMENTI PER LO SVILUPPO DELLA SARDEGNA

Alberto Scanu – presidente Confindustria Sardegna
Federica Caria – Confcommercio Sardegna – L’esperienza in Sardegna: un modello da migliorare
Giuseppe Cuccurese – presidente Commissione ABI Regione Sardegna

IL SETTORE BANCARIO E IL PIANO JUNCKER NELLA REGIONE SARDEGNA

13.00 – 13.30 Tavola rotonda Moderatore: Fabrizio Spada – Parlamento europeo in Italia con la presenza degli onorevoli Salvatore Cicu e Renato Soru – Parlamento europeo

13.30 Sessione Q&A e chiusura evento

[bing_translator]

Ieri pomeriggio, nella località “Gentilis“, agro del comune di Guspini, i carabinieri della locale stazione hanno arrestato in flagranza di reato R.M., 38 anni, di Guspini, incensurato, per illecita coltivazione di sostanze stupefacenti. Lo stesso, nel corso di un servizio di osservazione condotto dai militari già da diversi giorni, è stato avvistato mentre si prendeva cura di una piantagione di marijuana, composta da 30 piante alte da uno a tre metri (quasi tutte oltre i 2 metri). La coltivazione era servita da un impianto di irrigazione composto da diversi metri di tubazione ed una cisterna da 500 litri, che attingeva l’acqua da un vicino vascone di accumulo del servizio antincendio. L’arrestato,al termine delle formalità di rito, è stato condotto presso l’abitazione di proprietà, in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.

[bing_translator]

E’ tutto pronto, a Portoscuso, per l’arrivo della Madonna Pellegrina di Fatima. È una grande occasione di Missione Evangelica per Portoscuso. «Se la Chiesa ha accolto il messaggio di Fatima è perché custodisce una verità e una chiamata che sono il contenuto del Vangelo stesso – afferma il Parroco Don Giulio Demontis rifacendosi alle parole di San Giovanni Paolo II -. La Madonna di Fatima ci fa visita per ricordarci, fare memoria, delle Parole di Gesù, contenute nel Suo Vangelo. Non segreti, ma messaggi “forti” che riscopriremo di giorno in giorno, attraverso la recita del S.Rosario,la celebrazione Eucaristica, l’ascolto della parola, l’adorazione, il silenzio e le fiaccolate;  sono tutti strumenti e segni che la Chiesa ci propone come sicure strade per accedere alla tenerezza di Dio, di cui Maria è segno di esemplare sicurezza».

La statua della Madonna di Fatima è il calco identico della prima statua pellegrina costruita nel 1947 sotto le strette indicazioni di suor Lucia.

Questa statua è sempre in pellegrinaggio dalla Russia ai Paesi dell’est Europa e, in alcuni mesi dell’anno, come in questo caso in Italia e nello specifico in Sardegna, a Portoscuso, territorio della diocesi di Iglesias. Il culto di Fátima veniva diffondendosi in Europa, insieme al rito della consacrazione al Cuore Immacolato di Maria raccomandato dalle apparizioni portoghesi. Ciò contribuì decisamente all’espansione della devozione mariana e al successo della Peregrinatio Mariae.

In Italia la prima Madonna pellegrina visitò i centri dell’arcidiocesi di Udine in un lungo itinerario triennale, sotto il nome di Crociata mariana della Madonna missionaria (1946-1949). Fu tuttavia con la Peregrinatio Mariae dell’arcidiocesi di Milano (1947-1949) che il rito assunse la denominazione corrente e si estese rapidamente a tutto il paese. Dopo numerosi pellegrinaggi locali, l’evento abbracciò l’intera nazione con un grande pellegrinaggio della Madonna di Fátima, concluso con la consacrazione dell’Italia.Questi pellegrinaggi, ancora oggi, sono momenti di aggregazione delle comunità parrocchiali in cui si vivono momenti intensi di suppliche e preghiere alla Vergine.