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C’è Bourama, un ragazzo del Mali che vive nel centro di accoglienza di Trinità d’Agultu. C’è la signora romana che ama la Sardegna con profondità. C’è la studentessa giovanissima, che nella scrittura trova passioni antiche, fuori dal circuito dei social network. Un pubblico di appassionati, 25 scrittori “in erba”, dai 15 ai 75 anni, che si sono confrontati lo scorso 7 settembre nel laboratorio di scrittura artigianale tenuto da Flavio Soriga, scrittore sardo, “Premio Calvino” a 25 anni, uno degli autori contemporanei più importanti della cultura sarda. Un momento intenso e divertente, che ha celebrato la penultima tappa de “I monumenti incontrano la lettura”, rassegna letteraria organizzata dalla cooperativa tutta al femminile CoolTour Gallura. Flavio Soriga è stato l’insegnante di un laboratorio di scrittura creativa, definita nella sua accezione originaria “artigianale”, nel quale si è raggiunta l’osmosi di parole e sentimenti legati alla magia della composizione. Castelli, fiordi e cavalieri, racconti autobiografici, composti dagli allievi nelle tre tappe dell’evento itinerante, iniziato il 6 settembre a Santa Teresa, nel sito archeologico Lu Brandali, ma conclusosi il 7 e 8 settembre, nella cornice di Vignola Mare, nelcomune di Aglientu, all’interno del “Camping Saragosa” con vista sulla Torre spagnola. Soriga nelle vesti di maestro a volte severo, a volte ironico, sempre schietto, ha poi letto passi tratti dal libro dello scrittore scozzese John Niven: “Maschio bianco etero”. La rassegna letteraria, dunque, che ha avuto inizio proprio nel comune di Aglientu, con un laboratorio e una scuola di fumetto in collaborazione con il Centro internazionale del fumetto di Cagliari, procedendo in un lungo percorso che l’ha infine portata a chiudersi proprio a Vignola, sempre grazie alla straordinaria sensibilità e disponibilità del comune di Aglientu, prima di chiudere in bellezza, con la sua appendice finale ad Olbia, all’Archivio Mario Cervo, giovedì 13 settembre alle 21, con la serata Trilussa con i “Tr3lussa”.
Bambini e adulti, il mondo della lettura e della scrittura in un abbraccio simbolico che durante questi mesi ha portato davanti agli autori e artisti della rassegna “I monumenti incontrano la lettura” oltre mille persone. Un pubblico variegato, eterogeneo, accomunato dall’interesse per i racconti, la musica, le arti in generale. Una concezione itinerante, poi, che è diventata ormai una sorta di vocazione. Turisti e residenti nei vari Comuni si sono spesso spostati in altre località per seguire la rassegna, scegliendo di affezionarsi a una formula vincente. In questo modo la rassegna “I monumenti incontrano la lettura” conferma la propria scelta di metodo, che quest’anno l’ha portata a toccare cinque Comuni della Gallura: Santa Teresa Gallura, Aggius, Aglientu, Trinità d’Agultu e Olbia. «Uno dei nostri obiettivi è quello di creare una rete tra i paesi galluresi legata alla cultura, in questo senso siamo particolarmente felici di aver aggiunto quest’anno Trinità d’Agultu tra i luoghi dei nostri appuntamenti artistici, ma soprattutto consolidato la collaborazione con il comune di Aglientu, che ci è stato molto vicino, dimostrandosi attento alla valorizzazione della cultura – spiega Stefania Simula della CoolTour Gallura -. La rassegna iniziata proprio ad Aglientu con il laboratorio di fumetti per bambini, è proseguita nei giorni scorsi con i laboratori di scrittura creativa. L’ingresso di nuovi Comuni dimostra il cresciuto interesse per gli scrittori e i temi proposti nella rassegna letteraria. Puntiamo anche sul coinvolgimento delle scuole per far conoscere ai bambini il nostro territorio».
Chiusura della rassegna, come detto, il 13 settembre all’Archivio Mario Cervo con i Tr3lussa. Il trio artistico formato da Eugenio Cossu, Carlo Tomassetti e Gigi Pintus si esibirà nella declamazione delle famose poesie di Trilussa in chiave sassarese. Un divertente mix di ironia e musica che trova la propria cornice ideale nell’Archivio Mario Cervo, in Via Grazia Deledda 26, ad Olbia. L’ingresso per la serata sarà libero.