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Dal 9 al 13 ottobre si è svolta la visita all’Arcidiocesi di Cagliari della delegazione della Caritas di Minsk (capitale della Repubblica di Belarus) guidata dal direttore padre Andrei Jilevitch che è un frate cappuccino, e composta da Tatyana Zhuk (project manager), Svetlana Kudravets (coordinatrice delle attività progettuali), Dmitry Melnikov (responsabile dei rapporti con le altre organizzazioni), Anna Yakimovich (responsabile formazione volontari).
I rapporti fra Sardegna e Bielorussia sono intensi e nascono grazie al protagonismo delle famiglie dell’Isola che in questi ultimi trent’anni hanno ospitato nelle loro case decine di migliaia di bambini bielorussi nell’ambito del progetto Chernobyl.
Le attività pluriennali di cooperazione internazionale sostenute dalla LR 19/96 della Regione Autonoma della Sardegna elaborate dall’Associazione Cittadini del Mondo con il patrocino del consolato onorario bielorusso, hanno creato una rete di relazioni e collaborazioni fra enti e organizzazioni della Sardegna e della Bielorussia in campo istituzionale, universitario, sociale, culturale, economico, che oggi si estende ai rapporti fra le Caritas dei due territori grazie anche all’attivazione di un progetto MOST (programma finalizzato a favorire gli scambi fra Belarus e paesi dell’Unione Europea).
Il soggiorno della delegazione bielorussa è stato caratterizzato da un ricco calendario di incontri ed iniziative finalizzato a rafforzare i rapporti fra la Caritas di Cagliari e quella di Minsk e più in generale fra la Chiesa Cattolica sarda e bielorussa, infatti la Repubblica Belarus è un paese multiconfessionale, con una importante presenza cattolica, privo di conflitti interreligiosi che rappresenta un vero e proprio ponte fra oriente e occidente.
Al fianco della Chiesa Cristiano Ortodossa maggioritaria, in Bielorussia è significativa la presenza della Chiesa Cattolica che conta su circa il 14,5% di fedeli sull’intera popolazione, questo grande spirito di fratellanza e collaborazione fra ortodossi e cattolici che caratterizza la Bielorussia è plasticamente dimostrato dal fatto che nella delegazione della Caritas di Minsk (organizzazione cattolica) erano presenti due volontari di religione cristiano-ortodossa.
In Belarus sono presenti, inoltre, altre confessioni cristiane oltre che, confessioni non cristiane fra le quali quella islamica, quella ebraica ed altre ancora.
Fra i momenti più significativi della visita è stato l’incontro con l’arcivescovo di Cagliari, monsignor Arrigo Miglio che ha ricevuto lo scorso 9 ottobre i fratelli della Caritas di Minsk, accompagnati nell’occasione dal console onorario bielorusso Giuseppe Carboni. All’incontro presenti don Marco Lai, direttore della Caritas di Cagliari, don Franco Puddu, vicario dell’Arcidiocesi, e i responsabili dei vari settori operativi della Caritas.
Gli ospiti bielorussi hanno avuto l’occasione durante tutto il periodo di soggiorno, di conoscere le varie attività messe in campo dalla Caritas Diocesana.