Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione civile ha declassato da rossa ad arancione l’allerta per rischio idrogeologico. Le fotografie delle zone più colpite.
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Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione civile ha declassato da rossa ad arancione l’allerta per rischio idrogeologico (e di colore giallo per rischio idraulico), ora di criticità moderata fino alle 23.59 di domani, 12 ottobre 2018, ma sulle zone di allerta dell’Iglesiente, del Campidano, del Flumendosa-Flumineddu e della Gallura, l’emergenza non è ancora finita e sono in corso le stime dei danni pesantissimi provocati dal nubifragio che si è abbattuto ieri, soprattutto nel Sud Sardegna, provocando anche una vittima ad Assemini, Tamara Maccario, il cui corpo è stato recuperato questa mattina; un servopastore disperso nelle campagne di Castiadas; 49 persone, 6 delle quali sono state accolte nelle strutture comunali. Altre 6 persone sono state soccorse a Castiadas e 2 a San Vito.
E’ ancora vigente fino alle 23.59 di oggi l’avviso di condizioni meteorologiche avverse emesso ieri, che prevedeva precipitazioni sparse anche a carattere temporalesco sulla Sardegna meridionale e orientale, anche di forte intensità e con cumulati fino a molto elevati nel periodo di validità. All’attività temporalesca potranno essere associati episodi di forti raffiche di vento e di grandinate.
Nelle fotografie allegate, scattate da Fabio Murru, emerge in tutta la drammaticità delle ricerche di Tamara Maccario,
la gravità del disastro verificatosi sulla strada statale 195
e sulla strada consortile dell’area industriale di Macchiareddu.