Dopo il successo della prima edizione che ha registrato oltre tremila visitatori, Extra cresce e si propone quest’anno come il primo Salone nazionale dell’Extra-alberghiero.
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Dopo il successo della prima edizione che ha registrato oltre tremila visitatori, Extra cresce e si propone quest’anno come il primo Salone nazionale dell’Extra-alberghiero (Palazzo dei Congressi, Fiera di Cagliari, 17 e 18 novembre 2018): due giorni di appuntamenti, oltre ottanta espositori negli ambiti booking engine, channel manager, domotica, self check-in, oltre a fornitori di servizi e partner per il vacation rental. E ancora: più di sessanta sessioni tra workshop e seminari con i migliori esperti a livello nazionale nei settori marketing, fisco, immagine e comunicazione, home sharing e immobiliare.
Novità dell’Extra 2018, patrocinato dalla Regione Sardegna, è l’Experience Lab, un intero padiglione dedicato al mondo delle Esperienze da far vivere ai turisti, in cui fornitori e organizzazioni di promozione dei territori possono stabilire sinergie con il mondo dell’Extra-Alberghiero.
Ci saranno anche i grandi provider del settore come Airbnb (main sponsor della manifestazione), Booking, HomeAway ed Expedia che insieme a Property Managers Italia, associazione nazionale di categoria che rappresenta i professionisti delle locazioni brevi, parteciperanno ad una tavola rotonda su governance e regolamentazione del settore insieme al ministero del Turismo, e agli assessori del Turismo delle Regioni Sardegna, Lazio e Toscana.
«Visto il boom del settore, in Sardegna e in tutta Italia, ci è sembrato naturale – spiega Maurizio Battelli, presidente dell’associazione Extra e ideatore dell’evento – dare una dimensione nazionale a questa Fiera innovativa e unica per la formula che abbiamo scelto e confermare Cagliari come location ideale. L’Extra Alberghiero pesa sempre di più nel panorama del turismo in Italia: è il momento di prenderne consapevolezza e renderlo più professionale e competitivo. Per questo Extra 2018 è uno spazio fisico dove favoriamo l’incontro tra operatori del settore (proprietari di appartamenti, ville, affittacamere, B&B, case vacanze), produttori di servizi, agenti dell’intermediazione e nuovi investitori per conoscere e discutere di regimi fiscali delle locazioni brevi, di obblighi di sicurezza e normativa vigente, il tutto nell’ottica di far emergere il sommerso e rendere più competitivo e professionale l’extra-alberghiero.»
«Operare nel settore dello short term richiede un alto tasso di professionalizzazione e di competenze che vanno sempre aggiornate, per questo la formazione deve essere una priorità per chi sceglie di diventare property manager – gli fa eco Stefano Bettanin, presidente di Property Managers Italia -. L’Italia, dopo gli Usa, è il secondo Paese al mondo per numero di immobili, oltre un milione, sul mercato dello short term, e le ultime elaborazioni statistiche condivise a livello internazionale ci dicono che entro il 2020 un terzo dei viaggiatori sceglierà gli affitti brevi. Ecco perchè momenti come quello dell’Extra sono fondamentali, per aumentare le competenze individuali e fare rete.»
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