Il comune di Carbonia ha inviato a Biella una pietra un ricordo dei caduti della Grande Guerra.
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L’Amministrazione comunale di Carbonia ha inviato a Biella una pietra locale con inciso il nome dell’ex comune di Serbariu – nucleo originario della città di Carbonia – ed il numero dei nostri soldati caduti nella Prima Guerra Mondiale.
«La pietra inviata contribuirà al completamento dell’area monumentale del “Nuraghe Chervu” della cittadina piemontese. L’iniziativa, promossa dal circolo culturale sardo “Su Nuraghe”, è accreditata quale progetto rientrante nel Programma ufficiale delle commemorazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale», ha affermato l’assessore della Cultura Sabrina Sabiu.
La vasta area monumentale alle porte della città, denominata “Nuraghe Chervu“, prende il nome dal torrente Cervo, luogo in cui sorge. Eretta nell’anno 2008, in Corso Lago Maggiore, è dedicata alla Brigata “Sassari” e ai caduti della Prima Guerra Mondiale, conflitto bellico a cui presero parte anche tanti cittadini originari di Serbariu.
«La nostra partecipazione all’iniziativa mira a tenere sempre viva la memoria collettiva e a onorare i nostri 43 caduti in Guerra, ricordando il sacrificio di tanti giovani che donarono la loro vita per un’ideale di Patria unita», ha detto il sindaco Paola Massidda.
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