L’Aou di Sassari e la Dinamo Banco di Sardegna in campo contro l’influenza.
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L’Azienda ospedaliero universitaria di Sassari scende in campo per le vaccinazioni antinfluenzali, con al fianco un testimonial d’eccellenza: la Dinamo Sassari, da sempre sensibile alle problematiche sociali e sanitarie del territorio regionale. A essere interessati dalla vaccinazione sono circa 2000 dipendenti dell’Aou, tra medici, infermieri e altro personale sanitario in prima linea e a contatto con i pazienti. Perché l’obiettivo è quello di “proteggere” tanto gli operatori quanto i degenti. È partita inoltre la campagna di comunicazione “#iomivaccino” che con manifesti, cartelloni, locandine e segnalibri invita il personale ad aderire.
«Il personale sanitario – afferma il direttore sanitario aziendale Nicolò Orrù – rappresenta una popolazione particolarmente esposta al rischio di sviluppare la patologia durante la stagione influenzale e di trasmetterla anche ai pazienti, molti dei quali presentano serie condizioni di base che aumentano il rischio di complicanze. Ecco perché, in linea anche con le disposizioni del piano regionale di prevenzione 2014-2018, stiamo sensibilizzando il nostro personale alla vaccinazione.»
Le vaccinazioni sono già iniziate nei giorni scorsi e hanno visto l’impegno di diverse strutture dell’Aou di Sassari: dalla direzione di Igiene e controllo delle infezioni ospedaliere alla direzione medica di presidio dove viene vaccinato il personale, dal medico competente alla Medicina del lavoro.
«Il tema dell’influenza stagionale – afferma il direttore della struttura di Igiene e controllo delle infezioni ospedaliere Paolo Castiglia – rappresenta un importante problema di sanità pubblica. Inoltre è una rilevante fonte di costi diretti e indiretti per l’attuazione delle misure di controllo e la gestione dei casi e di tutte le complicanze che comporta.»
Secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), le morti correlabili all’influenza sono valutabili in un range da 250.000 a 500.000 in tutto il mondo (8.000 solo in Italia).
«Ecco perché – conclude Paolo Castiglia – il vaccino antinfluenzale è oggi lo strumento di prevenzione più efficace per evitare la malattia influenzale e per ridurre i costi correlati.»
«La Dinamo Banco di Sardegna è attenta al territorio e partecipa con entusiasmo alle iniziative di sensibilizzazione che interessano la salute – spiega l’amministratore delegato biancoblu Renato Nicolai -. Lo sport ha il grande potere di trasmettere in maniera incisiva i messaggi sociali e per questa ragione il club è orgoglioso di farsi ambasciatore di questa campagna promossa dall’Aou, nel segno di quel motto che riassume la mission biancoblu “Ca semus prus de unu giogu”.»
L’attività vaccinale del personale è stata preceduta da una campagna di comunicazione, partita con una indagine conoscitiva, indispensabile per la valutazione dei bisogni formativi, quindi con una serie di incontri.
È stato predisposto materiale divulgativo di supporto, come poster, roll-up, calendari, spille, segnalibri e locandine con i quali si ricorda che: “La Dinamo e l’Aou di Sassari insieme per le vaccinazioni”. Alla campagna è legato l’hashtag “#iomivaccino”.
Il materiale è stato distribuito anche grazie all’impegno degli specializzandi della Scuola di specializzazione in Igiene e Medicina preventiva. Di recente, poi, in un gazebo esposto all’evento “Farmacovigilanza con e per il Cittadino”, organizzato dal Centro regionale di farmacovigilanza della Regione Sardegna all’auditorium del Devilla, gli specializzandi hanno fornito informazioni e consegnato locandine e depliant anche agli studenti, per far comprendere ai giovani l’impegno che il mondo sanitario sta mettendo in campo per l’integrazione ospedale-territorio, anche per la prevenzione.
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