Resti di vasellame di età presitorica ed una moneta in bronzo di età repubblicana, questo il materiale di interesse archeologico sequestrato dai carabinieri dell’aliquota operativa della Compagnia di Dolianova a seguito di una perquisizione in un ovile nelle campagne di Ortacesus. Diverse segnalazioni, su un presunto mercato clandestino di oggetti archeologici, hanno fatto scattare gli accertamenti e la perquisizione che ha portato alla denuncia di A.M., classe ‘54, per ricettazione ed impossessamento illecito di beni appartenenti allo Stato. L’esame autoptico dei reperti è stato effettuato dalla Soprintendenza archeologica, delle belle arti e paesaggio di Cagliari e con l’ausilio dei carabinieri di tutela del patrimonio culturale di Cagliari, è stato possibile stabilire che di particolare pregio è la moneta di bronzo di età romana repubblicana raffiguranti Numa ed una prua di nave.
Grande partecipazione di pubblico e delle istituzioni, al convegno “La valorizzazione delle terre pubbliche per lo sviluppo delle aree interne”, organizzato dalla Copagri Sardegna, al quale hanno partecipato numerosi agricoltori, allevatori e rappresentanti degli enti regionali e sono intervenuti, tra gli altri, il presidente della Regione Francesco Pigliaru, gli assessori all’ambiente Donatella Spano e all’urbanistica Cristiano Erriu e i presidenti della Copagri nazionale Franco Verrascina, regionale Ignazio Cirronis e provinciale Giampaolo Sanna.
Francesco Pigliaru ha condiviso la proposta della Copagri per un più razionale utilizzo del patrimonio terriero pubblico, in modo da coglierne le grandi potenzialità attraverso un nuovo quadro di regole, una sapiente azione di coordinamento e buone idee progettuali. Sulla stessa linea gli interventi dei due assessori. Donatella Spano ha ricordato la nuova concezione di attività forestale introdotta con l’ultima Legge Forestale regionale, grazie alla quale non si parla più di “musei”, ma di selvicoltura attiva, valorizzazione produttiva e sviluppo delle filiere compatibili e sostenibili. Cristiano Erriu ha fra l’altro sollecitato i Comuni a elaborare i Piani di valorizzazione e recupero delle terre civiche previsti dalla normativa regionale per i quali sono state, anche recentemente, destinate risorse specifiche.
Franco Verrascina ha evidenziato l’importanza di una seria e approfondita riflessione sullo spopolamento delle aree rurali e sull’urbanizzazione che ne consegue, ricordando che gli agricoltori sono i custodi del territorio, dell’ambiente e del paesaggio; «quando l’ultimo agricoltore sarà sceso in città dalle colline, c’è il serio rischio che saranno anche le colline a scendere a valle verso le città», ha fra l’altro sottolineato.
Ignazio Cirronis ha suggerito il finanziamento di un “progetto di riqualificazione delle terre pubbliche” da attuarsi attraverso un “Piano di Rinascita”, secondo quanto previsto dall’art. 13 dello Statuto della Sardegna, che ha valenza costituzionale. Giampaolo Sanna ha invece proposto la creazione di un gruppo di lavoro per la valorizzazione delle terre pubbliche che comprenda tutti gli stakeholder.
La più bella Dinamo della stagione ha sfiorato la grande impresa, ieri sera al PalaSerradimigni, contro la corazzata Olimpia Milano, capolista imbattuta. Una partita spettacolare, carica di emozioni, che ha visto le due squadre in equilibrio per tutti i 40 regolamentari, terminati in parità sul 91 a 91, e anche nei 5 del supplementare, deciso a favore dell’Olimpia per un solo punticino, per il definitivo 107 a 106.
La Dinamo esce a testa altissima dalla sfida, con un giocatore su tutti, Scott Bamforth, miglior realizzatore dell’incontro con 32 punti, frutto di 3 su 7 da 2 punti, 5 su 9 da 3 punti, 11 su 13 ai tiri liberi, 4 rimbalzi, 3 assist, 31 di valutazione; seguito a ruota dal gigante Jack Cooley, 17 punti, 8 su 16 da 2 punti, 1 su 6 ai tiri liberi, 19 rimbalzi, 2 assist, 29 di valutazione. Bene anche Rashwan Thomas (14 punti e 7 rimbalzi) e Jaime Smith (13 punti e 6 assist).
Nell’Olimpia, su tutti, il play Mike James, autore di 19 punti e ben 15 assist (una delle migliori performance di tutti i tempi nel campionato italiano) e 28 di valutazione.
La giornata di festa sportiva è stata allietata dalla presenza della Brigata Sassari che, prima della palla a due ed alla pausa lunga, ha suonato l’inno di Mameli, l’inno dei Diavoli Rossi e alcuni brani della tradizione natalizia. La banda ha indossato l’uniforme storica in occasione del centenario della fine della prima Guerra mondiale.
«Non mi aspettavo un pubblico del genere, stasera è stato davvero un bello spettacolo – ha detto a fine partita Vincenzo Esposito -. Nei due-tre momenti difficili della gara ci ha aiutato tantissimo a superarli. Poi noi siamo stati bravi a crederci sempre, a tenerci attaccati e a cercare sempre un break. Chiaramente proprio nei momenti in cui riuscivamo a portarci avanti l’esperienza di Milano si è fatta sentire ma sono molto contento dell’approccio e della mentalità dei miei ragazzi. Stasera c’è tanto di positivo anche se la vittoria è andata all’avversario. Voglio lo stesso tipo di energia e atteggiamento anche nelle prossime gare, se riusciamo a giocare così sempre possiamo dare fastidio a chiunque. Ora ci concentriamo sulle prossime gare sia di campionato sia di coppa cercando di fare al meglio già mercoledì contro Varese e per quanto riguarda il campionato cercando di stare dentro il gruppo delle prime otto.»
«Bravi i miei giocatori per diversi motivi, perché hanno questo atteggiamento nonostante le tante gare che stiamo giocando tra campionato ed Eurolega – ha commentato coach Simone Pianigiani -. Bravi anche per essere riusciti a condurre contro una Sassari super carica e piena di energia, e poi bravi anche per aver tenuto bene il supplementare, quando ormai l’inerzia era dall’altra parte. Meno bravi a non chiuderla entro il tempo regolamentare e per alcuni errori alla fine del primo tempo ma comunque sono ammirato dalla mentalità dei miei ragazzi.»
Dinamo Banco di Sardegna 106 – Olimpia Milano 107
Parziali: 18 a 21; 23 a 24; 22 a 23; 28 a 23; ot 15 a 16.
Progressivi: 18 a 21; 41 a 45; 63 a 68; 91 a 91; ot 106 a 107.
Dinamo Banco di Sardegna: Spissu 6, Smith 13, Bamforth 32, Petteway 5, Devecchi, Magro, Pierre 5, Gentile 7, Thomas 14, Polonara 7, Diop, Cooley 17. All. Vincenzo Esposito.
Olimpia Milano: Della Valle 7, James 19, Micov 8, Musumeci, Gudaitis 16, Fontecchio 3, Nedovic 21, Kuzminskas 4, Cinciarini 7, Burns 8, Brooks 8, Jerrells 6. All. Simone Pianigiani.
«Partiti ieri da Carbonia e felicemente arrivati a Cortoghiana per festeggiare l’80° anniversario di Carbonia lungo il Cammino Minerario di Santa Barbara, rigenerato e dotato di una nuova segnaletica dai lavoratori del Progetto Parco Geominerario recentemente assunti dalla Fondazione CMSB grazie ai bandi e agli stanziamenti disposti dal Consiglio e dalla Giunta regionale.»
E’ questo il primo commento di Giampiero Pinna, presidente del Cammino Minerario di Santa Barbara, sull’escursione tenutasi ieri da Carbonia a Cortoghiana per festeggiare gli 80 anni della città.
«Un vivo ringraziamento a tutti i partecipanti e in particolare ai privati che con grande disponibilità e lungimiranza si sono accordati con la Fondazione CMSB per concedere la servitù di passaggio ai pellegrini/escursionisti. Un riconoscimento speciale voglio rivolgerlo alle/ai tante/i bikers, amazzoni e cavalieri che hanno voluto partecipare. Con la ciclovia e l’ippovia pensavamo di costruire due progetti per il futuro – conclude Giampiero Pinna – grazie alla vostra straordinaria partecipazione abbiamo capito che questo futuro è già iniziato!»
Domani, martedì 18 dicembre, alle ore 19.00, Enzo Favata terrà un concerto nella lampisteria del Museo del Carbone, presso la Grande Miniera di Serbariu.
Il musicista sardo proporrà un repertorio completo – sassofono, soprano sax, clarinetto basso, concertina, strumenti etnici ed elettronica dal vivo – in regalo per l’80° compleanno della città di Carbonia.
Valorizzare l’accoglienza come opportunità per la crescita delle comunità e favorire il dialogo tra i giovani di culture diverse e in particolare tra i richiedenti asilo e gli studenti.
Su queste basi si svolgerà giovedì 20 dicembre a Iglesias l’iniziativa di informazione e sensibilizzazione “Sardos e Migrantes” promossa dalla Regione nell’ambito del Piano per l’accoglienza dei flussi migratori.
In mattinata, a partire dalle 11.00, all’Istituto Professionale “Galileo Ferraris”, l’assessore degli Affari Generali Filippo Spanu incontra gli studenti della scuola insieme ai docenti, al dirigente scolastico Massimo Mocci, al mediatore culturale Abdou Ndiaye e ai richiedenti asilo che vivono nella struttura gestita dall’associazione Casa Emmaus di Iglesias che sarà rappresentata da Fernando Nonnis.
In contemporanea studenti e migranti saranno impegnati nei laboratori di cucina della scuola per la preparazione di piatti etnici che poi saranno offerti in degustazione.
Alle 15.30 nel centro culturale, in via Cattaneo, è previsto il convegno sul tema “Il ruolo dei comuni nei processi di integrazione e inclusione”. Intervengono l’assessore Filippo Spanu, il sindaco di Iglesias Mauro Usai insieme all’assessore delle Politiche Sociali Angela Scarpa, Luca Di Sciullo, che presenta il dossier statistico sull’immigrazione curato dal Centro Studi e Ricerche Idos, il prefetto di Cagliari Romilda Tafuri, il presidente dell’Anci Emiliano Deiana e Fernando Nonnis di Casa Emmaus. La tavola rotonda sarà moderata dalla giornalista Alessandra Addari.
Alle 18 in piazza Sella gli ospiti del centro di Accoglienza di Casa Emmaus prepareranno e offriranno in degustazione alla popolazione piatti tipici dei loro paesi d’origine.
L’iniziativa “Sardos e Migrantes” si concluderà alle 21.00, al Teatro Electra, con lo spettacolo “C.arte d’imbarco”, ideato e realizzato dalla cooperativa Carovana. In scena giovani richiedenti asilo africani ed asiatici.
Filippo Spanu, assessore regionale degli Affari generali.
Il Museo Archeologico Villa Sulcis festeggia il 30esimo compleanno con tre esposizioni fotografiche dislocate nei siti culturali del Sistema Museale di Carbonia. È uno degli appuntamenti di punta di Carbonia 80, l’evento celebrativo degli 80 anni della città, fondata nel 1938.
Museo 30 è un altro evento d’eccezione per la città di Carbonia, che in questi giorni sta festeggiando 80 anni dalla sua fondazione. Nel calendario di appuntamenti della manifestazione Carbonia 80 c’è la mostra fotografica che celebra i 30 anni del Museo Archeologico Villa Sulcis.
Museo 30 sarà inaugurato mercoledì 19 dicembre con tre esposizioni dislocate nei siti culturali del Sistema Museale di Carbonia, che ripercorrono la storia del museo, quella di Monte Sirai e del parco urbano di Cannas di Sotto. Le mostre, organizzate dal Comune di Carbonia, il SiMuC e la Società Sistema Museo, sono ad ingresso gratuito.
Il Museo Archeologico Villa Sulcis è il cuore del Sistema Museale della Città, fulcro di un’intera filiera dei Beni Culturali, dallo scavo all’esposizione, e il centro di attività didattiche e di divulgazione nel territorio. Un museo territoriale che racconta il paesaggio archeologico (dal Neolitico Antico al periodo Bizantino) in un allestimento di grande impronta didattica. Espone nelle sue sale i reperti delle ricerche svolte nei numerosi siti della zona: il riparo di Su Carroppu, le necropoli a domus de janas di Monte Crobu, di Cannas di Sotto e Locci Santus, la fondamentale area archeologica di Monte Sirai – Nuraghe Sirai, divenuta il Parco Archeologico più ampio del Sulcis.
MUSEO 30 intende celebrare la sua evoluzione dall’apertura nel 1988 ad oggi. Resterà visitabile nelle tre sedi fino al 20 gennaio 2019.
Gli orari di apertura dell’esposizione sono: Museo Archeologico Villa Sulcis dal martedì alla domenica ore 10-13/14-16; Parco Archeologico di Monte Sirai dal martedì alla domenica ore 9,30-16,30; Parco Urbano di Cannas di Sotto, tutti i giorni ore 8.00-16.00.
L’epopea mineraria sulcitana, i battellieri, le loro imbarcazioni e gli antichi siti minerari dell’isola di San Pietro, saranno il tema centrale del convegno “Sulla rotta della Memoria. Dagli antichi siti estrattivi al trasporto del minerale a vela latina nel Sulcis Iglesiente”, che si terrà al prestigioso cineteatro Cavallera di Carloforte la mattina di venerdì 21 dicembre, con inizio alle 10.45.
L’evento culturale, realizzato in occasione del 280° anniversario di fondazione di Carloforte, è organizzato con il contributo del Consorzio del Parco Geominerario Storico ed Ambientale della Sardegna, il patrocinio del comune di Carloforte e la collaborazione dell’associazione culturale CMC, la sezione carlofortina della Lega Navale Italiana, la cooperativa Casa del Proletariato e l’Istituto Globale di Carloforte.
Dopo il saluto delle autorità e dei convenuti, prenderanno il via gli interventi. A partire da Giorgio Paolucci, responsabile Settore Attività Estrattive RAS diIglesias, che relazionerà sull’attività mineraria nell’isola di San Pietro dal 1874 al 1962, con ricerca documentale curata da Antonio Falchi. Si parlerà poi di valorizzazione ambientale e turistica degli ex siti minerari, a cura dell’operatore turistico-minerario Sandro Mezzolani, degli aspetti storici dell’estrazione e del trasporto marittimo del minerale, da parte del geologo ed ex direttore minerario Luciano Ottelli, degli aspetti turistici legati al connubio “mare – miniere” con la guida del Parco Geominerario Paolo Soletta e degli scafi a vela latina, col maestro d’ascia carlofortino Tonino Sanna. Chiuderà i lavori, il presidente del Parco Geominerario Tarcisio Agus.
Nel corso del convegno, verrà presentata un’esposizione di mappe e foto inedite dei siti minerari dell’isola di San Pietro e verrà annunciata la seconda edizione della “Rotta della Memoria”, veleggiata rievocativa del trasporto del minerale sulle rotte sulcitane ad opera dei gloriosi “galanzieri”, a bordo di battelli e bilancelle a vela latina, tra il XIX ed il XX secolo. Dopo la prima edizione del 2007, la seconda è in programma la prossima estate, sempre con la regia ed il contributo del Parco Geominerario.
Domani mattina, dalle 8.00 alle 14.00, nella sala polifunzionale del comune di Carbonia sarà possibile acquisire, affrancare e bollare le cartoline raffiguranti gli edifici simbolici della città, in particolare la Torre Littoria, il Teatro Centrale, piazza Roma, il Municipio, la statua di Gio’ Pomodoro e l’edificio ex Dopolavoro.
Le cartoline celebrative del compleanno di Carbonia saranno disponibili con l’annullo filatelico delle Poste Italiane.
«Si tratta di un’ottima occasione per rendere memorabile il raggiungimento di questo storico traguardo per la nostra città. Un compleanno, l’80°, che potrà fare il giro del mondo con le sue cartoline celebrative», ha detto il sindaco Paola Massidda.
Martedì 18 dicembre, 80° anniversario dell’inaugurazione di Carbonia, una troupe del TG3 si collegherà in diretta da Piazza Roma, alle 7.30, nel corso della trasmissione “Buongiorno Regione”.
Interverranno i principali organizzatori del compleanno di Carbonia e dell’evento“Natale Insieme”.
Per l’Amministrazione comunale di Carbonia sarà presente l’assessore della Cultura Sabrina Sabiu.
A seguire, alle ore 14.00, nel corso dell’edizione pomeridiana del Tg3 Regione, verrà intervistato il sindaco Paola Massidda.