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La commissione Sanità del Consiglio regionale presieduta da Raimondo Perra (Cps), alla presenza dell’assessore Luigi Arru, ha approvato all’unanimità il piano di formazione collegato al trattamento della Dsa (disturbi dell’apprendimento) rivolto ad operatori sanitari, scolastici e famiglie.
E’stato rinviato invece l’altro punto all’ordine del giorno riguardante il primo Piano operativo dell’azienda di emergenza-urgenza Areus, per consentire un approfondimento sull’assetto organizzativo della struttura. Oggetto del confronto, in particolare, la comparazione fra diversi modelli, da quello della “holding” che ha come riferimento l’esperienza della Lombardia a quello di una azienda ad autonomia più marcata, con proprio personale e patrimonio, per finire con una forma “mista” ancora da mettere a punto.
Nel corso della seduta hanno preso la parola sull’ordine dei lavori diversi consiglieri regionali che hanno posto all’assessore Luigi Arru una serie di quesiti. Lorenzo Cozzolino (Pd) ha chiesto chiarimenti su Mater Olbia, riconversione dell’ospedale Marino di Cagliari ed alcune selezioni avviate dall’Ats relative alla direzione di strutture complesse.
Augusto Cherchi (Pds) ha sollecitato il ritiro di una delibera Ats riguardante alcune strutture complesse a suo avviso non conforme alle leggi approvate dal Consiglio, soffermandosi inoltre sui criteri di accreditamento delle strutture private specializzate nelle malattie mentali.
Giorgio Oppi (Udc), riferendosi alla recente ripartizione dei posti letto sul territorio regionale, ha lamentato lo squilibrio a danno dalla sanità privata, criticando poi l’iter “stranamente veloce” dell’accreditamento del Mater Olbia dopo l’avvicendamento dei partner scientifico della Qatar Foundation.
Emilio Usula (Misto) ed Edoardo Tocco (FI), infine, hanno richiamato l’attenzione dell’assessore Luigi Arru, rispettivamente, sul registro regionale dei tumori e sulla vertenza Aias.
L’assessore della Sanità, riservandosi l’accertamento puntuale delle questioni sollevate, attraverso gli uffici dell’assessorato e dell’Ats, ha comunque fornito alcuni chiarimenti.
Sulla ripartizione dei posti letto, in primo luogo, l’assessore si è detto convinto del raggiungimento di un buon equilibrio, all’interno del quale sono state recepite le indicazioni provenienti dalla commissione. Mentre, per quanto riguarda il Mater Olbia, ha ribadito la linea della Regione improntata, da un lato, alla massima chiarezza e, dall’altro al rispetto degli accordi con la Qatar Foundation ed i suoi partner scientifici attuali.
Per quanto riguarda la vertenza Aias, Luigi Arru ha ricordato il recente incontro del presidente Francesco Pigliaru con i sindacati, nel quale Aias ha presentato una proposta di transazione (2 milioni più interessi) a seguito della definizione di un vecchio contenzioso con l’ex Usl di Alghero. «La proposta – ha spiegato – è all’attenzione dell’ufficio legale della Regione».