Il Banco di Sardegna ha stanziato un plafond di 50 milioni di euro per sostenere le imprese e le famiglie isolane danneggiate dalle recenti calamità naturali.
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Il Banco di Sardegna ha stanziato un plafond di 50 milioni di euro denominato, per il suo scopo, “Reazione e Rilancio”, per sostenere le imprese e le famiglie isolane danneggiate dalle recenti calamità naturali.
In questo modo, il Banco di Sardegna vuol dare un segnale tempestivo e tangibile di grande vicinanza al territorio in cui opera, la Sardegna tutta, attivando una serie di interventi volti ad agevolare una rapida ripresa delle attività economiche della Regione dando, allo stesso tempo, un sostegno anche alle famiglie.
Al fine di velocizzare e semplificare la tempistica e le modalità di concessione ed erogazione, la richiesta per l’ottenimento degli interventi in questione dovrà essere accompagnata da una semplice autocertificazione dei danni subiti che, per le imprese, potrà essere veicolata, per una completa assistenza, per il tramite delle principali associazioni di categoria. Ove necessario, i consorzi fidi di settore interverranno con garanzia diretta nell’ambito delle convenzioni in vigore.
Per le famiglie, il Banco ha previsto la possibilità di chiedere sia una moratoria di sospensione, fino a 12 mesi, del pagamento delle rate del mutuo casa, sia la concessione di un prestito personale per la riparazione o la sostituzione dei beni danneggiati.
Per le imprese, il Banco ha previsto la possibilità di chiedere:
1) una moratoria di sospensione, fino a 12 mesi, delle rate di pagamento dei mutui;
2) un finanziamento a medio termine di liquidità per la ricostituzione delle scorte, per la sostituzione e/o riparazione dei beni danneggiati e per qualsiasi altro intervento legato alla propria attività produttiva.
I finanziamenti in questione non richiedono alcun tipo di garanzia ipotecaria e, per effetto della finalità specifica legata agli eventi calamitosi, prevedono condizioni di tasso ridotte e non comportano spese di istruttoria.
Proprio per andare incontro con velocità alle esigenze delle piccole imprese che sono quelle maggiormente bisognose di un sostegno finanziario immediato, sono stati previsti singoli interventi che potranno essere più agevolmente concessi direttamente dalle strutture decentrate sul territorio.
Gli interventi in questione non potranno essere estesi a prenditori che versavano già in stato di difficoltà prima dei recenti eventi calamitosi.
Nei prossimi giorni verranno presi accordi con le associazioni di categoria e con i consorzi fidi e saranno, quindi, diffuse le norme operative alle filiali, alle quali la clientela si potrà rivolgere per assistenza a partire dal prossimo 26 novembre.
Il Direttore Generale del Banco di Sardegna Giuseppe Cuccurese ha dichiarato: «Abbiamo voluto dare una risposta immediata a tutti coloro che hanno, purtroppo, subìto gravi danni, proprio nel momento, in molti casi, di massima vulnerabilità. Ci siamo concentrati con priorità sul tessuto dei piccoli imprenditori, senza ovviamente dimenticarci delle realtà più grandi che, avendo subito danni maggiori per importo, seguiremo con interventi ad hoc. Faremo il possibile – ha concluso Giuseppe Cuccurese – per semplificare i processi e ridurre al minimo i tempi, poiché l’urgenza è, in questo caso, una prescrizione essenziale. Contiamo molto anche sulla collaborazione che ci daranno le associazioni di categoria».