18 July, 2024
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È stata pubblicata sul sito www.sardegnaagricoltura.it la graduatoria definitiva degli assegnatari per il secondo bando del progetto “Terra ai giovani” in cui la Giunta ha deciso di affidare agli under 41 anni, in affitto agevolato per 15 anni (eventualmente rinnovabile una sola volta), ben 15 lotti di proprietà regionali incolte o abbandonate, per un totale di circa 650 ettari. La firma dei contratti, fra Regione e assegnatari, è prevista a Cagliari per i primi giorni del prossimo gennaio. I territori interessati dal bando si trovano ad Alghero, Arborea, Arbus, Gonnosfanadiga, Luras, Marrubiu, Palmas Arborea, San Basilio, San Vito, Serramanna, Siliqua e Villasor. Fra le proprietà anche due ex siti militari a Siliqua e Villasor. Per questo secondo bando erano pervenute negli uffici dell’Agenzia Laore Sardegna (incaricata di seguire il progetto) 240 richieste, il doppio rispetto alla prima edizione del 2016 quando le domande furono 128, mentre il totale delle superfici messe a disposizione dei giovani sardi è di circa 1.300 ettari.

“Con la chiusura della graduatoria su Terra ai giovani – ha osservato l’assessore dell’Agricoltura, Pier Luigi Caria, raggiungiamo un nuovo importante traguardo nel progetto di legislatura messo in campo dall’Esecutivo Pigliaru per dare in affitto ai ragazzi sardi le terre regionali incolte. Con gli uffici di Assessorato e Laore stiamo lavorando per individuare altre proprietà abbandonate così da poter lanciare un terzo bando”.

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Il Nord-Ovest della Sardegna si ridisegna e riorganizza come un’unica, grande, città intelligente. Lo fa puntando sulla rete e mettendo a sistema politiche, progetti ed iniziative, potenziando fortemente i servizi e favorendo innovazione sociale e sviluppo competitivo, e coinvolgendo i protagonisti del mondo istituzionale e economico-sociale nella gestione delle politiche e dei servizi per il territorio. È arrivato ieri al traguardo il Progetto “Rete Metropolitana del Nord Sardegna, un territorio di città”: un finanziamento di 75 milioni di euro, 8 Comuni (Sassari, Alghero, Castelsardo, Porto Torres, Sennori, Sorso, Stintino e Valledoria) e 228mila abitanti coinvolti, il più importante pezzo di programmazione territoriale della Regione per ampiezza del territorio e numero di cittadini. Nel Padiglione Tavolara all’interno dei Giardini pubblici, la firma che dà il via libera ufficiale al progetto con il presidente della Regione Francesco Pigliaru e l’assessore della Programmazione Raffaele Paci, le assessore dell’Industria Maria Grazia Piras e dell’Ambiente Donatella Spano, i Sindaci, i sindacati, gli imprenditori e tutti i soggetti coinvolti in questo ambizioso e innovativo progetto, che punta a valorizzare le peculiarità di ciascun protagonista riducendo le differenze e puntando sulle sinergie.

“I soldi ci sono, come dimostrano i 75 milioni di cui parliamo oggi e che vanno ad aggiungersi alle tante altre risorse investite su quest’area, ma bisogna saperli spendere nel modo giusto – ha detto il presidente Francesco Pigliaru – e il nord ovest, con la rete metropolitana, ha uno strumento estremamente efficace per riuscire a usarli bene. Cooperare è la base dello sviluppo e focalizzandosi sulle esigenze specifiche, decentrando le capacità progettuali e assegnando responsabilità a tutti i soggetti coinvolti, si ottengono i massimi benefici per chi nei luoghi vive e lavora. Città piccole e medie che procedono separate – ha sottolineato – non possono che avere davanti a sé prospettive di declino. Le cose però cambiano quando si inizia, come succede qui oggi, a pensare a se stesse come a un territorio, come protagoniste di una scommessa comune in cui ognuno fa la propria parte per crescere insieme e crescere tutti. E il nord ovest, messo in rete intorno a idee vincenti condivise, può finalmente sviluppare tutte le potenzialità di un territorio che è straordinariamente ricco”, ha detto infine Francesco Pigliaru, che ha concluso ringraziando “quanti hanno lavorato con passione e impegno per raggiungere questo importante risultato”.

Si articola in 7 azioni principali. Valorizzazione turistica integrata degli attrattori culturali, attraverso un modello innovativo di gestione integrata del patrimonio culturale nelle sue articolazioni materiali (museali, archeologiche, storico-monumentali e spirituali) e immateriali (eventi e attività di spettacolo). Parco ambientale del Nord-Ovest della Sardegna, per ricucire la frammentazione della proposta turistico-territoriale connettendo coste e interno per offrire una immagine unitaria di destinazione, attraverso la salvaguardia, la riqualificazione e la valorizzazione delle zone costiere, delle zone umide e lagunari e delle aree protette per renderle turisticamente fruibili nel rispetto del patrimonio esistente. Miglioramento dei servizi per la qualità della vita, anche in ottica anti-spopolamento. Quindi servizi sociali e alla persona, servizi sportivi territoriali, valorizzazione dei parchi urbani a fini ricreativi. Accessibilità sostenibile. Migliori infrastrutture e trasporti per turisti e residenti, e realizzazione di un sistema di mobilità lenta ecosostenibile. Miglioramento dei servizi essenziali del territorio, quindi più accessibilità ai luoghi e al servizio scolastico. Competitività delle imprese, all’insegna dell’innovazione: sarà realizzato un Centro di competenza digitale e realizzata un’offerta di incentivi alle imprese (Progetto pilota di attività di innovazione sociale in collegamento con riqualificazione di immobili; Bandi Territoriali multisettore per la rivitalizzazione dei Centri Storici; Aiuti alle imprese innovative e del welfare). Governance territoriale all’insegna della semplificazione e rapidità. Nel progetto ci sono anche 90mila euro all’interno di “Sardegna in 100 Chiese” per la valorizzazione degli edifici di culto locali.

“Otto amministrazioni hanno lavorato in una sola direzione e superato ogni possibile difficoltà per creare sviluppo economico, pensando solo ed esclusivamente al bene di un territorio ampio e articolato, che va oltre le singole città pur valorizzandole fortemente e investendo sulle potenzialità di ciascuna”, dice l’assessore Raffaele Paci. “Questo è il risultato migliore della programmazione territoriale: il dialogo fra i territori, la capacità di superare gli individualismi nel nome del bene comune, la voglia di unire le forze per arrivare al miglior risultato possibile per tutti. Voglio dirlo, ripeterlo, e ribadirlo con molta chiarezza: mai come in questi anni i nostri paesi, le nostre città, i nostri territori, sono stati protagonisti assoluti delle politiche di sviluppo della Regione. Siamo andati ovunque, abbiamo garantito la giusta attenzione nella stessa misura a tutti, chiamandoli a progettare insieme a noi la loro idea di sviluppo e di futuro, assicurando importanti finanziamenti per realizzarla. Il risultato, oggi, è questo progetto”, sottolinea Raffaele Paci. “Importante, innovativo, che valorizza le risorse del territorio, le ricchezze storiche, ambientali, culturali e turistiche, con una congrua parte delle risorse riservate agli investimenti delle imprese locali. Abbiamo fatto un grande lavoro. Tutti insieme, Regione e amministrazioni locali, in un’ottica unitaria e condivisa, che ha già portato tanti risultati e un finanziamento complessivo di quasi 300 milioni. Ora dobbiamo fare in fretta e realizzare più in fretta possibile tutti gli interventi del progetto”, conclude Paci.

Dal 2016 a oggi sono 14 i progetti firmati, 12 in corso (da qui alla fine della legislatura ne verranno chiusi altri 5), per un totale di 26 progetti in campo. Per quelli che non si riuscirà a firmare entro febbraio, è comunque garantita la copertura grazie ai 75 milioni appena stanziati con la Finanziaria approvata qualche giorno fa. Sono oltre 500 milioni le risorse messe in campo dalla Regione per la programmazione territoriale che coinvolge il 100% del territorio ammissibile, 37 Unioni e 295 Comuni. Il quadro delle politiche di sviluppo locale in Sardegna è completato dai 3 Iti da 15 milioni ciascuno (oltre Sassari, anche Cagliari e Olbia), dalle due Snai (Strategia nazionale per le aree interne) alta Marmilla e Gennargentu-Mandrolisai, dai Piani dedicati a Sulcis e Nuorese e, infine, dal Pon Metro.

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In caso di eruzione del Vesuvio i cittadini di Pompei sarebbero trasferiti in Sardegna. Lo prevede il piano di evacuazione della città campana che, in base alle disposizioni del capo della Protezione Civile, deve sottoscrivere degli appositi protocolli di intesa per gestire l’eventuale rischio vulcanico. Per questo scopo, al comune di Pompei, è stata convocata una prima riunione anche alla presenza dei delegati della Protezione Civile regionale della Sardegna, dell’Amministrazione comunale del centro campano e della Regione Campania. Durante l’incontro sono stati messi in luce i principali aspetti organizzativi e operativi, a partire dalla necessità di censire la popolazione di Pompei, che si aggira intorno ai 25mila abitanti, anche in funzione di esigenze specifiche e disponibilità legate al trasferimento in Sardegna. L’evacuazione avverrebbe via mare, attraverso il porto di Salerno, con imbarcazioni coordinate dalla Protezione Civile regionale sarda.

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Lo stop all’esame del disegno di legge sul Corpo forestale e di vigilanza ambientale determinato dalla conclusione anticipata dei lavori in Commissione autonomia del Consiglio regionale per la mancanza del numero legale viene stigmatizzato dal consigliere regionale di Forza Italia Stefano Coinu: «La maggioranza si sottrae dalla responsabilità per l’approvazione di una legge attesa per il Corpo forestale – spiega Stefano Coinu -. Un ente che avrebbe necessità di una rivisitazione visto che la precedente normativa risale agli anni Ottanta. Si sta sottovalutando l’importanza di una normativa, orientata a riconoscere un nuovo ruolo ai diversi operatori del Corpo».

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Domani 19 dicembre, dalle ore 10.30, presso l’Aula Consiliare del comune di Cagliari, in via Roma n. 145, si svolgerà la conferenza finale del progetto internazionale “GETVAL – GET ADDICTED TO SPORT VALUES”. L’evento coinvolgerà media, partner e istituzioni locali, sostenitori e i coordinatori delle organizzazioni partner di progetto. Durante la conferenza saranno presentati i risultati ottenuti nei due anni di progetto.

La conferenza si inserisce all’interno del Meeting di Valutazione Finale del progetto, realizzato dall’associazione TDM 2000 International nell’ambito del programma europeo Erasmus Plus Sport; le attività hanno visto la partecipazione di 10 soggetti pubblici e privati provenienti da: Italia, Comune di Bari, Federazione Italiana di Atletica Leggera; Turchia, Governatorato di Istanbul e Istituto scolastico Ihsan Zakiroglu Ortaokulu; Romania, Associazione Eurodemos, Dipartimento dello Sport e delle Politiche Giovanili del Comune di Iasi; Malta, TDM 2000 Malta, Malta Youth Football Association; Grecia, Provveditorato agli studi della Regione di Creta. Il progetto è finalizzato alla promozione del valore della sana pratica dello sport quale strumento di crescita e costruzione di valori positivi nelle giovani generazioni.

Al meeting di valutazione presenzieranno i coordinatori del progetto dell’Associazione TDM 2000 International e un rappresentante di ognuno degli enti nazionali e internazionali partner dell’iniziativa. Il confronto tra gli attori coinvolti nella realizzazione del progetto sarà finalizzato alla valutazione del processo complessivo di attuazione e dei relativi risultati ottenuti, che saranno comparati con le aspettative iniziali al fine di identificare strategie di miglioramento per il futuro. Il meeting segnerà l’inizio della fase finale del processo di disseminazione e costituirà la base per un follow-up.

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Ritorna a Stintino il concerto di Natale e quest’anno ad essere protagonisti saranno i canti gospel. L’appuntamento che l’Amministrazione comunale dal 2010 ha voluto per augurare buone feste agli stintinesi, e non solo, si svolgerà il 21 dicembre, alle ore 19.00, nella struttura sportiva polifunzionale di via delle Frecce Tricolori.

Sul palco del palazzetto dedicato alla pattuglia aerea acrobatica si esibirà il gruppo The Harlem Voices che, guidato da Dr. Eric B. Turner, intonerà gospel, ma anche un po’ funck, soul e r’n’b.

Il pastore leader del gruppo è una vera e propria star, sia come cantante sia come attore, e vanta un importante curriculum. Turner, infatti, ha partecipato a molte serie televisive diventate famosissime anche nel nostro Paese, come “Law and Order” o “CSI – New York”, e non sono mancate nemmeno le interpretazioni dei film al fianco di grandi interpreti, come “Synecdoche, New York” di Michel Gondry e Spike Jonze (2008) e “American gangster” di Ridley Scott (2007).

Eric B. Turner è stato anche attore e musicista in Rent, Sunfish – Il Musical, Ain’t Misbehavin e Lil Shop of Horros, tutti musical di Broadway. Ha cantato con Mariah Carey, Antony Hamilton, Anita Baker, Karen Clark-Sheard. Si è inoltre esibito al Ballo inaugurale del 2009 alla Casa Bianca, davanti all’allora Presidente degli Stati Uniti Barack Obama.

Il concerto è stato organizzato dall’Amministrazione comunale di Stintino, in collaborazione con La Mirò.

Nel periodo natalizio non mancheranno anche altri appuntamenti per le famiglie e a fare da cornice a questi eventi sarà sempre il presepe a grandezza naturale che si sviluppa lungo il porto Minori, sulla piazza “Senato”, piazzetta delle vele e lungomare Cristoforo Colombo. La “Betlemme d’Europa” sarà visitabile sino all’8 gennaio 2019.

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Giovedì 20 dicembre, nel Business centre dell’aeroporto “Mario Mameli” di Cagliari-Elmas, con inizio alle ore 16,30, verrà presentato alla stampa il Piano strategico di sviluppo e marketing turistico della Sardegna “Destinazione Sardegna 2018-2021”, approvato dalla Giunta regionale nei giorni scorsi.

Interverranno il presidente della Regione Francesco Pigliaru, l’assessore del Turismo, Artigianato e Commercio Barbara Argiolas, il coordinatore del Piano Josep Ejarque. Parteciperanno inoltre il presidente della Camera di Commercio di Cagliari Maurizio de Pascale, il presidente della Camera di Commercio di Sassari Gavino Sini, il presidente della Camera di Commercio di Nuoro Agostino Cicalò e il presidente della Camera di Commercio di Oristano Salvatore Ferdinando Faedda e i rappresentanti delle società di gestione degli aeroporti sardi: l’amministratore delegato di SOGAER Alberto Scanu, l’amministratore delegato di GEASAR Silvio Pippobello, il direttore generale di SOGEAAL Roberto Perini. 

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Oggi il presidente del Parlamento europeo Tajani ha partecipato, assieme ai principali leader europei ed africani, al summit UE-Africa tenutosi a Vienna.

Nel suo discorsoAntonio Tajani ha lanciato un appello ai leader dell’UE:

«Serve un piano Marshall per l’Africa finanziato con 50 miliardi del bilancio comunitario. Creando opportunità per i giovani africani nelle loro terre possiamo fermare i flussi migratori verso l’Italia e verso l’Europa.»

«Solo incrementando sostanzialmente gli investimenti – ha aggiunto Antonio Tajani – riusciremo a stimolare la crescita dell’economia africana e a creare i milioni di posti di lavoro che saranno necessari per assorbire la crescita demografica in atto nel continente. Dobbiamo dare risposte concrete ai giovani, offrirgli sbocchi occupazionali e condizioni di vita dignitose. In poche parole, dare loro speranza.»

Tajani ha poi aggiunto: «Lavorare per la crescita dell’Africa contribuirà a risolvere problemi quali immigrazione, cambiamento climatico, carestie e povertà. Questo deve essere il nostro impegno: rafforzare i legami che uniscono i due continenti per favorire la crescita e creare nuove opportunità sia in Africa che in Europa, ricordando che insieme rappresentiamo più di un terzo dei Paesi del mondo».  

«Desidero ringraziare il cancelliere Kurz ed il presidente Kagame per questa iniziativa – ha concluso Antonio Tajani -. Riunioni come questa sono essenziali. Grazie alla partecipazione non solo dei leader, ma anche degli imprenditori, ci permettono di confrontarci con le aspettative del mondo produttivo e di operare anche attraverso la diplomazia economica.»

 A margine del Forum, Antonio Tajani ha incontrato il presidente dell’Etiopia, Sahle-Work Zewde e del Kenya, Uhuru Kenyatta, con i quali ha affrontato i temi dei rapporti bilaterali e della cooperazione con l’Europa. Antonio Tajani ha sottolineando l’importante ruolo giocato da questi due Paesi per la stabilità e la sicurezza della regione, congratulandosi in particolare per l’accordo di pace raggiunto dall’Etiopia con l’Eritrea.

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Successo per il “Villaggio di Babbo Natale in corte”, a Giorgino diverse migliaia di sardi, tra bambini e famiglie felici: «Si è davvero respirata l’atmosfera natalizia».

Pullman da tutta la Sardegna, famiglie felici di poter trascorrere qualche ora respirando appieno l’atmosfera del Natale. È stato un successo la prima edizione del “Villaggio di Babbo Natale in corte”, organizzato a Giorgino, nella splendida location di Villa Ballero, dallo staff di InvitaS, dal 14 al sedici dicembre scorsi. Presi d’assalto i 30 punti food e la ventina di espositori presenti nell’area dei mercatini natalizi. I più piccoli si sono potuti dilettare con i giocattoli, costruendo con le loro mani anche quelli più antichi. E, ovviamente, la superstar principale è stato Babbo Natale, insieme anche agli elfi e all’orso Artik.

Molto soddisfatta l’organizzatrice, Alessia Littarru: «Ringrazio di cuore la famiglia Ballero per avermi permesso di realizzare quest’evento in un luogo storico e bellissimo. Grazie anche a tutti i collaboratori e gli espositori. È stato davvero magico veder arrivare decine di migliaia di persone da tutta la Sardegna. Villa Ballero ben si presta ad appuntamenti simili, spero di poter replicare nel 2019».

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La Giunta regionale ha approvato la Pianificazione operativa delle procedure di gara della Centrale Regionale di Committenza, che ha analizzato il censimento del fabbisogno delle Amministrazioni aggiudicatrici e realizzato il report sull’attuazione della Pianificazione operativa relativa al 2018. 

Via libera al progetto “Rete Metropolitana del Nord Sardegna, un territorio di città”, firmato ieri dall’assessore della Programmazione Raffaele Paci a Sassari. Si tratta del 15° progetto chiuso all’interno della programmazione territoriale della Regione, finanziato con 75 milioni di euro per 90 progetti per 8 Comuni (Sassari, Alghero, Castelsardo, Porto Torres, Sennori, Sorso, Stintino e Valledoria) e 228mila abitanti e approvato oggi prima in Cabina di regia e poi in Giunta. Il progetto punta a valorizzare le peculiarità di ciascun protagonista riducendo le differenze e puntando sulle sinergie: il Nord-Ovest della Sardegna viene così ridisegnato e riorganizzato come un’unica, grande, città intelligente, puntando sulla rete e mettendo a sistema politiche, progetti e iniziative, potenziando fortemente i servizi e favorendo innovazione sociale e sviluppo competitivo, e coinvolgendo i protagonisti del mondo istituzionale e economico-sociale nella gestione delle politiche e dei servizi per il territorio. Turismo, ambiente, cultura, qualità della vita, sono le principali azioni in cui si articola.

Riguarda l’alta formazione la prima delle due proposte dell’assessora Virginia Mura che suddivide in due fasi distinte l’attuazione del Programma di Alta Formazione Master and Back. Si inizia con la pubblicazione, da parte di ASPAL, dell’avviso ‘Alta Formazione’ per il riconoscimento delle borse di studio per giovani laureati. Queste consistono in una somma forfettaria, a fondo perduto in base all’ISEE del nucleo familiare di appartenenza, destinata alla copertura delle spese di viaggio, vitto e alloggio e al rimborso delle spese di iscrizione a percorsi formativi post laurem, al di fuori del territorio regionale. La seconda fase prevede la predisposizione e pubblicazione, a cura di SFIRS, di un ‘Avviso prestiti’, a valere sullo strumento finanziario Fondo Alta Formazione, a favore degli ammessi in graduatoria.

La seconda delibera riconosce come Circolo degli emigrati sardi, a norma della legge regionale 7 del 1991, l’associazione culturale sarda statunitense “Great Lakes Sardegna Club”, con sede a Shelby Township, nello Stato del Michigan.

Per lo sviluppo del Cinema in Sardegna la Giunta, su proposta dell’assessore Giuseppe Dessena, ha approvato la ripartizione delle risorse per 2 milioni 240mila euro, da destinare alle opere ritenute meritevoli dalla commissione Cinema, che ha valutato i progetti pervenuti entro la data del 2 luglio 2018. I finanziamenti sono così ripartiti: 134mila euro vengono destinati allo sviluppo di sceneggiature per la produzione di lungometraggi di interesse regionale; mentre per le produzione di cortometraggi (di interesse regionale) sono previsti 81mila euro in favore di persone fisiche; i cortometraggi di ditte individuali o Società sono finanziati con 325mila euro, mentre con 5mila euro si finanzia la diffusione e distribuzione delle opere; per la coproduzione di opere prime sono stanziati 550mila euro. Infine, 1 milione di 145mila euro vanno a finanziare la coproduzione di lungometraggi.

Sempre su proposta dell’assessore Giuseppe Dessena è stato approvato, in via definitiva, il finanziamento di 1 milione 500mila euro per lo sviluppo delle attività musicali popolari.

Su proposta dell’assessorato dell’Industria, di concerto con l’assessorato della Programmazione, la Giunta ha approvato una riapertura selettiva dei termini per usufruire dello strumento denominato “Contratto di Investimento”, destinato ai grandi investimenti industriali compresi tra i 5 ed i 20 milioni di euro. L’avviso sarà destinato alle imprese che intendano proporre un programma di rilancio di stabilimenti chiusi, o programmi di investimento alternativi nelle stesse aree, per i quali è garantito il riassorbimento di tutto o di una parte del personale. La dotazione finanziaria proviene da economie delle risorse già programmate nell’ambito del POR FESR Sardegna 2014-2020.

Come proposto dall’assessore Luigi Arru, la Giunta ha approvato l’aggiornamento del Nomenclatore tariffario regionale della specialistica ambulatoriale, in esecuzione della sentenza del Consiglio di Stato n. 4902/2018.

Sono state adottate le Linee di Indirizzo per la comunicazione del rischio ambientale per la salute, come previsto dal Piano Regionale di Prevenzione. Approvato, infine, il Progetto formativo di livello regionale per la rete del risk management e dei referenti delle infezioni correlate all’assistenza e dell’antimicrobicoresistenza relativo al biennio 2018-2019.

Decorso il termine di pubblicazione ed acquisite le osservazioni pervenute, la Giunta ha approvato in via preliminare il nuovo Piano regionale di protezione civile per il rischio idraulico, idrogeologico e da fenomeni meteorologici avversi. Il Piano, che è rimasto consultabile su SardegnaParteciPA dal 31 agosto al 13 dicembre, verrà inviato alla competente commissione consiliare per il proseguimento dell’iter.

Prorogata la procedura di VIA per l’impianto mobile modulare per il trattamento delle acque della falda dell’area Alcoa Trasformazioni s.r.l., a Portoscuso. Non sarà assoggettato a ulteriore proceduta di VIA il progetto di ripascimento della spiaggia grande di Cala del Faro a Porto Cervo. Approvata l’intesa con la Capitaneria di Porto di Olbia sul Piano di gestione dei rifiuti di porto di Costa Corallina, a Olbia, e di Marina di Ottiolu, a Budoni, in attuazione della direttiva europea relativa agli impianti portuali di raccolta per i rifiuti prodotti dalle navi ed i residui del carico.

Nell’attesa dell’aggiornamento dei relativi piani di gestione da parte degli enti locali interessati, sono state approvate le misure di conservazione relative a 8 SIC, all’interno della Rete Natura 2000, i cui piani di gestione non risultano adeguati alle richieste della Commissione Europea. Si tratta degli stagni di Mistras di Oristano, di Sale ‘e Porcus, di Santa Giusta; dell’Isola di Mal di Ventre e Catalano, della Media Valle del Tirso e Altopiano di Abbasanta – Rio Siddu, di San Giovanni di Sinis, della Foresta di Monte Arcosu e infine delle colline di Monte Mannu e Monte Ladu. Giudizio positivo sulla compatibilità ambientale del primo lotto dell’appalto per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di bonifica del bacino portuale e dragaggio dei fondali antistanti la banchina est nel porto industriale di Portovesme, condizionato al rispetto di prescrizioni con l’implementazione di un piano di indagini e monitoraggi ambientali, a tutela dell’area costiera di Punta S’Aliga, a Portoscuso.

In tema di patrimonio forestale della Regione, infine, è stata attestata la non funzionalità, rispetto alle attività dell’Agenzia Forestas, di un primo primo elenco di beni immobili relativo al Complesso Forestale del Marganai.

La Giunta, su proposta dell’assessore Edoardo Balzarini, ha deliberato di concedere il nulla osta all’immediata esecutività della delibera 105 dell’Amministratore unico di Area (Azienda regionale per l’edilizia abitativa), autorizzando l’esercizio provvisorio per il periodo 1 gennaio-28 febbraio 2019. Via libera anche alla prima variazione di bilancio di previsione finanziario 2018/2020, al bilancio di previsione di cassa 2018 e bilancio finanziario gestionale di Enas.

Su proposta dell’assessore Pier Luigi Caria, la Giunta ha approvato oggi tre delibere per il mondo delle campagne. Il primo provvedimento ha licenziato il disciplinare di attuazione sulla “Dichiarazione dell’esistenza del carattere di eccezionale avversità atmosferica degli eventi verificatisi da maggio a novembre 2018 nell’intero territorio della Regione Sardegna”. L’intensità dell’aiuto è fissata nella misura dell’80%, elevata al 90% nelle zone soggette a vincoli naturali, dei costi ammessi per compensare le perdite di reddito causate dalla distruzione delle produzioni. Possono presentare domanda le Piccole e medie imprese che abbiano subito un danno accertato superiore al 30% della produzione media annua, calcolata sulla base della produzione dei tre anni precedenti. La Giunta, con delibera della scorsa settimana, ha già messo in disponibilità una prima tranche di risorse da 2milioni 997mila 594euro.

L’Esecutivo ha inoltre aggiornato la composizione della Commissione tecnico-scientifica per l’Agrobiodiversità, nominata con la deliberazione n. 48/28 del 2.10.2018, nominando Maurilio Petretto quale rappresentante ed espressione dei comitati o delle associazioni che si occupano di biodiversità, in sostituzione del dimissionario Francesco Mascia.

Ultima delibera riguarda l’approvazione della ventesima variazione del bilancio di previsione 2018-2020 dell’Agenzia regionale Agris Sardegna.