29 July, 2024
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«Il voto di ieri in Consiglio regionale sulla sanità è la certificazione che la disastrosa situazione dell’assistenza in Sardegna ha ormai travolto lo stesso centrosinistra e l’assessore Luigi Arru non ha più una maggioranza che lo sostenga! A questo punto l’assessore, e magari insieme a lui il Presidente, possono fare solo una cosa: andarsene prima che siano cacciati via in malo modo con le mozioni di sfiducia, ponendo la parola fine al Calvario dei pazienti sardi.»

Lo scrive, in una nota, Michele Cosa, consigliere regionale di Riformatori sardi.

«Non se ne può davvero più! Purtroppo, ogni giorno di stentata sopravvivenza di questa Giunta aggiunge ulteriori tragedie non solo alla sanità, ma all’intero tessuto economico e sociale della nostra Isola, messa in ginocchio dalla disoccupazione, ma anche dalla pochezza di idee e di progetto politico di un gruppo dirigente arrogante – conclude Michele Cossa – che resiste ad ogni evidenza negativa e assomiglia sempre di più ai disperati assediati di Forte Apache.»

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La Regione Sardegna avrà uno spazio al Web Summit di Lisbona, in programma dal 5 all’8 novembre prossimi. Si tratta di una delle più importanti manifestazioni mondiali dedicate all’alta tecnologia. A Lisbona è prevista la partecipazione di 70mila espositori, provenienti da 170 Paesi, e saranno centinaia gli eventi e le iniziative allestite nello spazio dell’Altice Arena alla presenza di 2.600 giornalisti accreditati. L’assessorato dell’Industria, nell’ambito delle azioni inserite nel Programma triennale per l’internazionalizzazione, ha previsto un sostegno per la partecipazione a Lisbona delle startup innovative e delle imprese del settore ICT della Sardegna. La Regione, oltre a fornire alle aziende gli accrediti per l’ingresso alla fiera per l’intera durata della manifestazione, metterà a disposizione uno stand per incontri e meeting. Sono ammesse a partecipare le startup e le imprese che realizzano un prodotto o un processo innovativo, regolarmente iscritte alle Camere di Commercio, operanti in Sardegna nei settori dell’ICT, Turismo, Cultura e Ambiente, Reti intelligenti per la gestione efficiente dell’energia, Agroindustria, Biomedicina, Aerospazio e Innovazione finanziaria. Le imprese interessate dovranno inviare domanda a industria@pec.regione.sardegna.it entro e non oltre le ore 12.00 del 24 settembre 2018, indicando nell’oggetto la dicitura “Manifestazione d’interesse per Web Summit Lisbona 2018”. Saranno ammesse al massimo 20 aziende. Per informazioni sulla documentazione richiesta, è possibile consultare il sito web della Regione, nella sezione Bandi e Gare, al link https://goo.gl/8naEKi.

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Dal 16 settembre scorso, il tenente colonnello dei carabinieri Cesare Vecchio è il nuovo comandante del RIS di Cagliari; sostituisce il colonnello Giovanni Delogu (che lascia il servizio per raggiunti limiti di età).

Biologo e direttore di laboratorio, il tenente colonnello Cesare Vecchio arriva dal Comando del Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Roma (Ra.C.I.S.), dove ha ricoperto negli ultimi anni il ruolo di Capo Sezione Addestramento, curando la formazione professionale dei militari specializzati e impiegati sia nelle delicate attività di laboratorio sia nel sopralluogo e repertamento sulla scena del crimine.

In passato, l’ufficiale è stato comandante della Sezione di Biologia del RIS di Messina ove ha assolto altresì alla funzione, in sede vacante, di comandante di Reparto.

Nel corso della sua esperienza professionale, è stato anche responsabile dell’Unità DVI dei Carabinieri (Disaster Victim Identification), nel cui ambito ha coordinato numerose missioni nazionali e internazionali, tra le quali la missione a Pucket in Thailandia, effettuata in occasione dei fatti tristemente noti e relativi allo Tsunami che nel 2004 ha colpito le zone del Sud Est asiatico. Durante tale missione ha partecipato attivamente con le autorità locali alle operazioni di identificazione e di riconoscimento dei connazionali coinvolti nell’evento.

Il tenente colonnello Cesare Vecchio, inoltre, ha coordinato il percorso di certificazione della Qualità e di cccreditamento dei laboratori del Ra.C.I.S. nelle complesse procedure analitiche adottate. Ciò ha consentito all’Arma dei carabinieri di affermarsi tra le prime Istituzioni che hanno ottenuto l’ambito riconoscimento da parte di Accredia, esteso anche all’inserimento dei profili del DNA nella costituita Banca Dati Nazionale del DNA (istituita con la L. 85 del 2009).

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Un furto con scasso è stato messo a segno alle ore 00.30 della scorsa notte ai danni del bar Sardinian Bar, ubicato nella via Leonardo Da Vinci 85 del litorale quartese. I ladri, dopo aver sfondato con una grossa mazza una parete retrostante dell’esercizio commerciale, hanno avuto modo di accedere all’interno, prelevando il registratore di cassa (contenente circa 70 euro) ed alcuni tabacchi, mentre vano è stato il loro tentativo di aprire alcune slot machine. Nel corso della fuga, sono stati lasciati sul posto arnesi per lo scasso, tra i quali un piede di porco ed un’ascia, che sono stati sottoposti a sequestro dai militari della Compagnia di Quartu Sant’Elena.

 

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«Oggi si è tenuta l’ennesima udienza del Concordato Preventivo del Gruppo Di Bartolo.»

Lo scrive, in una nota, Angelo Diciotti, segretario CUB del Sulcis Iglesiente.

«Il Giudice ha ritenuto le proposte fatte dal difensore dell’Azienda non meritorie di approfondimento – aggiunge Angelo Diciotti -. Mentre ha voluto verificare la volontà espressa dai legali dei lavoratori di dichiarare il fallimento delle Aziende Di Bartolo, per questo motivo ha voluto sentire ogni lavoratore presente se ne richiedevano il fallimento. Tutti i lavoratori hanno richiesto il fallimento.»

«L’avvocato dell’Azienda – precisa Angelo Diciotti – ha chiesto di conoscere l’ammontare del credito di ogni lavoratore. Il Giudice gli ha risposto che questo dato era già presente sia nella richiesta del concordato presentato da Di Bartolo ed anche nel resoconto fatto dai commissari del concordato. Pertanto, ha riconvocato l’udienza per il 12 ottobre prossimo.»

«Ritengo che oramai si possa definire concluso l’iter del concordato fallimentare e si passi al fallimento – conclude Angelo Diciotti -. In questo modo, in tempi più brevi, i lavoratori potranno ricevere il loro TFR dal Fondo di Garanzia dell’Inps.»

Angelo Diciotti.

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Si terrà a Lecce, in via Cosimo de Giorgi, 62-Hilton Garden Inn-Sala Barocco, a partire dalle 9,30 di venerdì 21 settembre, l’iniziativa promossa ed organizzata dal Collegio Nazionale degli Agrotecnici e Agrotecnici laureati e rivolta ai giovani under 36 che vogliono avviare un’impresa in Puglia o nelle altre sette regioni del Sud destinatarie dell’incentivo “Resto al Sud”, gestito da Invitalia.

Ancora una volta, dunque, l’ordine degli agrotecnici rivolge il proprio sguardo ai più giovani, offrendo supporto gratuito nell’iter di presentazione della domanda di accesso al finanziamento previsto dall’incentivo “Resto al Sud” e finalizzato alla creazione della “propria impresa”.

Il Collegio, infatti, negli anni si è particolarmente distinto per l’impegno sul fronte più difficile, quello del lavoro, dedicandosi alla diretta costituzione di Fondazioni di partecipazione nonché promuovendo la nascita di strutture collettive di professionisti (società, cooperative, associazioni, ecc.), capaci di affrontare il mondo del lavoro in forma organizzata e funzionare come “incubatori” di lavoro professionale per gli iscritti più giovani.

Una politica che lo ha premiato rendendolo, da sette anni, il primo nelle preferenze dei giovani che scelgono di svolgere una attività libero professionale nel settore agro-forestale ed ambientale.

All’appuntamento del prossimo 21 settembre a Lecce, patrocinato tra l’altro dall’Istituto Nazionale per l’analisi delle politiche pubbliche (Inapp), il Collegio non sarà solo, ma potrà contare su illustri presenze a sostegno del progetto, prima fra tutti quella del ministro per il Sud, Barbara Lezzi, del sindaco di Lecce Carlo Salvemini, del dott. Giovanni Razeto, responsabile direzione sviluppo imprenditoria giovanile di Ismea e dell’amministratore delegato di Invitalia, dott. Domenico Arcuri.

«Il nostro ordine è un esempio virtuoso di un sistema che facendo “rete” è in grado di creare lavoro. E’ una best practice che, con i dovuti adattamenti, potrebbe essere replicata a qualunque livello, dal locale al nazionale. È anche un po’ questo l’obiettivo dell’iniziativa», ha dichiarato il presidente del Collegio Nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici Laureati, Roberto Orlandi.

Nel corso del convegno saranno inoltre presenti esperti di Invitalia per fornire agli interessati tutte le informazioni sulla misura “Resto al Sud”.

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Domani, giovedì 20 settembre, alle ore 18.00, nella Biblioteca Comunale di viale Arsia, si svolgerà un nuovo appuntamento con la rassegna “Carbonia Scrive”, l’iniziativa di promozione della scrittura e della lettura organizzata dal comune di Carbonia in collaborazione con lo Sbis (Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis). 

Lo scrittore Francesco Carta presenterà il suo libro “Banditi in miniera”. L’iniziativa sarà coordinata dal giornalista Sandro Mantega. Sono previsti gli interventi dell’assessore della Cultura Sabrina Sabiu, del referente dell’Associazione Storia e radici città di Carbonia il prof. Andrea Rosas, del Presidente dell’Associazione Amici della miniera Mario Zara.
Nel libro, un romanzo storico, Francesco Carta ricostruisce la sua esperienza di minatore nelle gallerie di carbone della Carbosulcis, a cui fa seguito l’assunzione del ruolo di delegato sindacale e in seguito di segretario della Federazione dei Chimici Cgil di Iglesias, in qualità di responsabile dei minatori, per oltre due decenni.

 

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Sabato 22 e domenica 23 settembre il comune di Carbonia aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio (GEP) 2018. Un evento organizzato dal ministero per i Beni e le Attività culturali, dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Cagliari e le Province di Oristano e Sud Sardegna. 

Per l’Amministrazione comunale di Carbonia, la partecipazione alle Giornate Europee del Patrimonio si colloca nell’ambito dell’Anno europeo del Patrimonio culturale 2018 e delle celebrazioni per l’ottantesimo compleanno della città. L’iniziativa è stata preceduta dall’organizzazione della “Festa del Patrimonio”, svoltasi sabato 19 e domenica 20 maggio. 

Il programma è stato presentato ieri, nel corso di una conferenza stampa tenutasi nella sala riunioni della Torre Civica, alla quale hanno partecipato il sindaco Paola Massidda; gli assessori della Cultura e dell’Urbanistica Sabrina Sabiu e Luca Caschili; e tutti i soggetti che hanno concorso all’organizzazione dell’evento: Maura Picciau, soprintendente Archeologica Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e del Sud Sardegna; Sabrina Cisci e Maria G. Messina, funzionarie della stessa soprintendenza, Giorgio Sanna, direttore del Conservatorio di Musica G.P. da Palestrina di Cagliari; Giampiero Pinna, presidente della Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara; Paola Ledda, presidente della Pro Loco di Carbonia; Benedetta Bucceri e Roberto Magnabosco, componenti del Corpo di ballo “Arabesque” di Cagliari.

Attraverso questa due giorni, sarà possibile apprezzare la ricchezza monumentale e storico-culturale di cui la nostra città è dotata. In particolare, il focus del progetto sarà incentrato sui principali siti d’interesse comunali: dal Museo del Carbone al PAS (Museo dei Paleoambienti Sulcitani E. Martel), dal Parco di Monte Sirai al Museo Archeologico di Villa Sulcis, fino al Parco archeologico di Cannas di Sotto-Medau Sa Grutta. Il programma può essere visualizzato sul sito Internet del Polo museale della Sardegna, del Ministero Beni Culturali, del Consiglio d’Europa e sul sito della rotta culturale Atrium.

Di seguito pubblichiamo il calendario delle iniziative previste nel weekend di sabato 22 e domenica 23 Settembre. Sono sei gli eventi su cui si incentrano le Giornate Europee del Patrimonio a Carbonia:

Volteggiando sulle Note della Storia – Musica nuova per Monte Sirai (Seconda edizione):
Carbonia, Teatro all’aperto del Sito archeologico di Monte Sirai

Ore 18.30: Premiazione progetto didattico con presentazione brochures dedicate al sito di Monte Sirai, realizzate dagli alunni del Convitto Nazionale di Cagliari nel corso di un progetto di alternanza scuola-lavoro della Soprintendenza. 

Prima dello spettacolo ci sarà un “AperiVino” curato dalla Cantina Bacu de Soli.

Ore 20.00: Concerto e danza con musiche originali composte ed ideate espressamente per l’area archeologica da giovani compositori del Conservatorio di Musica di Cagliari, eseguite dall’Ensemble Scisma dello stesso Conservatorio e interpretate da coreografie del corpo di ballo della scuola Arabesque di Benedetta Bucceri e Roberto Magnabosco con i costumi del Teatro Lirico di Cagliari.

• Una miniera da condividere: visite guidate e degustazione.

Carbonia, Museo del Carbone

Il Museo del Carbone aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio (22 e 23 settembre) prolungando di 3 ore l’orario di apertura di sabato 22 settembre con visita tematica e degustazione di birre artigianali, oltre a due mostre ad ingresso gratuito che saranno visitabili anche domenica 23 Settembre.

Programma: sabato 22 settembre, ore 19.00:

Visita tematica guidata della lampisteria e degustazione di birre  artigianali

biglietto ridotto € 6,00

Sabato 22 e domenica 23 settembre

Mostre ad ingresso gratuito:

“LA VITA IN UNA VALIGIA”

Il viaggio dalle campagne delle regioni d’origine alla ricerca di una nuova vita a Carbonia

“LE CARTE DEL FONDO COSSU 1852-1958”

Mostra documentaria e cartografica a cura della Sezione di Storia Locale 

– Coop. Lilith

Visita guidata della galleria sotterranea: biglietto ridotto €6

Orari di apertura: Sabato 10.00-21.00, Domenica 10.00-18.00

Info e prenotazioni:

Tel. 0781 62727 – info@museodelcarbone.it .

Le iniziative sono state organizzate in collaborazione con: Coop. Lilith Sezione di Storia Locale, SBIS, Comune di Carbonia, Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna.

• Viviamo il Parco

Carbonia, Parco Archeologico di Cannas di Sotto.

L’Associazione Arca di Noè, in collaborazione con il Comune di Carbonia, ha organizzato, nella giornata di sabato 22 settembre, la passeggiata etnobotanica con l’esperto Gianpaolo Demartis. Alle ore 17.30 si svolgerà l’incontro con la scrittrice Claudia Zedda. Nella giornata di Domenica sarà possibile ammirare l’esposizione dimostrativa con artigiani del territorio (ceramisti, tessitori, realizzatori di cestini e maschere tradizionali).

• C’era una volta, 300 milioni di anni fa…Pangea

Carbonia, Museo del Carbone.

Convegno/Conferenza: Sabato 22 settembre. L’Associazione ASSIOTEA onlus, Geologische Museum Kamp Lintfort e il Comune di Carbonia, in collaborazione con il Museo Paleoambienti Sulcitani “Martel”, la Coop. Sistema Museo, il Gruppo Ricerche Speleologiche “E.A.Martel”, C.I.C.C., e SOTACARBO, organizzano una conferenza, alle ore 17.30, nella sala convegni del Museo del Carbone, che avrà due diversi interventi:

“Quando la Sardegna non era un’isola”: ricerche geologiche per ricostruire la sua storia alla fine del Paleozoico, relatore prof. Ausonio Ronchi, Università degli Studi di Pavia.

“La costa dei nostri sogni: la scoperta del grande rettile paleozoico di Torre del Porticciolo, Alghero”, relatore prof. Umberto Nicosia, Università La Sapienza di Roma.

Alla conferenza è associata la mostra di reperti fossili del periodo Permo-Carbonifero, provenienti dalla Germania e dalla Sardegna, nel Museo dei Paleo Ambienti Sulcitani E.A. Martel.

Visita al museo sabato 22 e domenica 23 settembre, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.30.

• Ritorno al passato

Carbonia, Museo Archeologico di Villa Sulcis

Vista guidata domenica 23 settembre 2018. Orario: visita teatralizzata alle ore 11.00, 15.30 e 17.30. È richiesta prenotazione della visita (max 25 persone per turno). Per informazioni 0781 1867304.

L’iniziativa è organizzata dalla Società Cooperativa Sistema Museo e Sistema Museale di Carbonia con il patrocinio del comune di Carbonia.

• Escursione lungo il Cammino minerario di Santa Barbara

Carbonia

Visita guidata domenica 23 settembre, dalle ore 9.00 alle ore 12.30, organizzata dalla Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara, in collaborazione con il comune di Carbonia. Partenza dalla Grande Miniera di Serbariu, tappa al Nuraghe Sirai ed arrivo nel sito archeologico di Monte Sirai.

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Ieri, nel Consiglio regionale, è andata in onda la sceneggiata di una mozione di censura nei confronti dell’assessore alla sanità Luigi Arru, presentata da un partito alleato della Giunta Pigliaru, componente della maggioranza di centrosinistra con la quale si è presentato ormai quasi cinque anni fa e con la quale ha governato male, malissimo, condividendo i ruoli nell’esecutivo, nel Consiglio e quant’altro ed approvando le cosiddette riforme e tutti i provvedimenti che la Giunta e la maggioranza hanno scelto di assumere.

La votazione finale ha confermato che non esiste ormai da tempo una maggioranza politica alla Regione ma soltanto la volontà di restare lì sino all’ultimo giorno utile, ben sapendo che dopo il voto del prossimo febbraio l’attuale maggioranza sarà mandata a riflettere sui danni prodotti alla nostra Regione e tantissimi dei protagonisti negativi di questa stagione nefasta per i Sardi non torneranno ad occupare uno scranno del Consiglio regionale e ovviamente della Giunta.

La coalizione di centrodestra, giustamente,ha fatto una dichiarazione chiedendo di portare in aula la mozione di sfiducia che ha presentato e ha deciso di uscire dall’aula per non partecipare ad una disputa tutta interna alla maggioranza e per non aggiungere i propri voti appunto in funzione di questioni che poco hanno di politico e molto di tatticismo pre-elettorale.

Se il “Partito dei Sardi” che ha presentato la mozione di censura vuole davvero ottenere la rimozione dell’assessore voti in conferenza dei capigruppo con i rappresentati del centrodestra la richiesta di portare in aula la mozione di sfiducia e quindi la voti in aula. I numeri di ieri, quelli espressi in aula più quelli delle forze che sono uscite dall’aula garantiscono che la mozione di sfiducia possa essere approvata con conseguenze immediate e dirette.

Peppino La Rosa

Direzione regionale Riformatori sardi

 

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L’irrinunciabile fondamento religioso scandito da messe e manifestazioni solenni, unito a una buona dose di intrattenimento con musica e incontri letterari. Questa è la formula concepita dall’amministrazione comunale (con la collaborazione preziosa della Pro loco e di altre associazioni locali) per la Festa di San Maurizio dell’edizione 2018, in programma venerdì 21 e sabato 22 settembre. Senza dimenticare che, quest’anno, le maglie delle celebrazioni sacre per il patrono di incroceranno con quelle più profane della festa tipicamente settembrina “Viva l’uva” organizzata dall’associazione “Ancilla Domini”: a causa delle recente scomparsa di Peppino Leinardi (noto cantore calasettano), l’evento era stato rinviato in segno in lutto e riprogrammato, appunto, in parziale concomitanza con la Festa di San Maurizio (“Viva l’uva” è in cartellone per sabato 22 e domenica 23 settembre).

La festa di San Maurizio si apre venerdì 21 settembre con l’ottavo “Torneo di Basket Memorial Albertino Griva”: l’appuntamento è per le 17.30 al Palazzetto dello Sport.

In serata, alle 19, nell’aula consiliare di Calasetta, spazio alla letteratura con la presentazione del libro (interamente dedicato all’isola) “Un luogo senza storie non esiste” degli autori Pierluigia Troncia e Marco Matta.

A seguire, alle 22.00, momento musicale in Piazza Belly con l’esibizione della band “Wa’ in Bon’ora”, con cui si chiuderà anche il ciclo della manifestazione estiva “Venerdì calasettano”.

Sabato 22 settembre, clou delle celebrazioni sacre: alle 18.15 si terrà la processione solenne attraverso via San Maurizio, via Savoia, via Dante, via Regina Margherita e via Umberto, seguita dalla messa nella chiesa intitolata al patrono di Calasetta.