30 July, 2024
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«Il nuovo piano industriale di Igea nasce da esigenze elettorali e, in tutti i casi, rappresenta il fallimento di una società che ad oggi ha ignorato la propria missione: la bonifica delle aree minerarie.»

Lo sostiene Valentina Pistis, capogruppo di Cas@ Iglesias nel Consiglio comunale di Iglesias.

«Appare evidente l’immediata necessità di individuare competenze specifiche, anche nel vertice aziendale – aggiunge Valentina Pistis –. Un piano industriale deve individuare in termini qualitativi e quantitativi e in modo organico e anche critico: le intenzioni del management relative alle strategie competitive aziendali; le azioni che saranno realizzate per il raggiungimento degli obiettivi strategici; i principali risultati attesi sul piano economico-finanziario, competitivo e sociale; le azioni che daranno corso alle intenzioni strategiche presentate ed il loro previsto impatto sulle performance aziendali. Quello di Igea appare generico e inconcludente. Il giudizio non è espresso da chi scrive ma da un gruppo di manager e ingegneri esperti nell’area mineraria e industriale interpellati per l’occasione.»

«Appare poi significativo il mancato invito dei consiglieri comunali di Iglesias o quantomeno al Presidente del Consiglio – sottolinea ancora Valentina Pistis -. Chiediamo che il Sindaco riferisca immediatamente al Consiglio comunale e faccia valere i diritti dei cittadini: il diritto alla salute e il diritto alla salubrità ambientale. Igea è costata centinaia di milioni di euro alla Comunità – conclude Valentina Pistis -. Non può continuare ad ingannare gli iglesienti e i sardi.»

 

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1986-2018: giunge all’edizione numero trentatré il Premio “Giuseppe Dessì”, il concorso letterario intitolato allo scrittore sardo (1909-1977), che dal 23 settembre al 3 ottobre si svolgerà nel suo tradizionale luogo deputato, a Villacidro, la cittadina del Sud Sardegna, alle pendici del Monte Linas, dove l’autore di “Paese d’ombre” (Premio Strega nel 1972) aveva le sue radici.

Promossa e organizzata dalla Fondazione “Giuseppe Dessì” e dal comune di Villacidro, con il contributo dell’assessorato regionale della Pubblica Istruzione, della Fondazione di Sardegna, il patrocinio del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del GAL Linas Campidano e la collaborazione dei festival letterari Tuttestorie e Marina Cafè Noir, l’edizione 2018 del Premio estende la sua durata: si snoderà, infatti, nell’arco di dieci giornate rispetto alla canonica settimana della cultura che ha caratterizzato le precedenti edizioni.

Il Premio ha registrato anche quest’anno un alto numero di adesioni, con 402 opere iscritte alle due sezioni in cui si articola: 263 per la Narrativa e 139 per la Poesia, con la consueta partecipazione delle principali case editrici nazionali. Maria Pia Ammirati con “Due mogli. 2 agosto 1980” (Mondadori), Giuseppe Marcenaro con “Dissipazioni. Di carte, corpi e memorie” (Il Saggiatore) e Sandra Petrignani con “La corsara. Ritratto di Natalia Ginzburg” (Neri Pozza) per la sezione Narrativa; Alberto Bertoni con “Poesie 1980-2014” (Nino Aragno), Paolo Fabrizio Iacuzzi con “Folla delle vene. Il museo che di me affiora” (Corsiero Editore) e Vincenzo Mascolo con “Q. e l’allodola” (Mursia) per la Poesia: sono i finalisti selezionati dalla giuria presieduta da Anna Dolfi e composta da Mario Baudino, Duilio Caocci, Giuseppe Langella, Giuseppe Lupo, Massimo Onofri, Stefano Salis, Gigliola Sulis ed il presidente della Fondazione Dessì, Paolo Lusci. Agli stessi giurati spetterà il compito di proclamare e premiare i vincitori nella consueta cerimonia in programma sabato 29 settembre a partire dalle 18.00, nella piazza del Municipio di Villacidro.

Cinquemila euro il premio per il primo classificato di ciascuna delle due sezioni (millecinquecento, invece, agli altri finalisti), insieme all’onore di imprimere il proprio nome nell’albo d’oro del concorso letterario accanto a quello di poeti come Elio Pecora, Maria Luisa Spaziani, Giancarlo Pontiggia, Alda Merini, Eugenio De Signoribus, Gilberto Isella, Gian Piero Bona, Alba Donati, Mariagiorgia Ulbar, Milo De Angelis, Maria Grazia Calandrone e di scrittori come Sandro Petroni, Nico Orengo, Laura Pariani, Salvatore Mannuzzu, Marcello Fois, Michela Murgia, Niccolò Ammaniti, Salvatore Silvano Nigro, Antonio Pascale, Maurizio Torchio, Edgardo Franzosini, Carmen Pellegrino, tra i vincitori delle precedenti trentadue edizioni del “Dessì”.

Nel corso della stessa cerimonia verranno conferiti anche gli altri due riconoscimenti che affiancano quelli più strettamente letterari: il Premio Speciale della Giuria e il Premio Speciale della Fondazione di Sardegna. Il primo viene assegnato a una personalità di spicco della vita pubblica o culturale nazionale: nel palmares compaiono scrittori, intellettuali, giornalisti e personaggi dello spettacolo come Luigi Pintor, Giovanni Dettori, Maria Giacobbe, Antonio Romagnino, Sergio Zavoli, Alberto Bevilaqua, Arnoldo Foà, Maria Lai, Francesco Cossiga, Marco Pannella, Piero Angela, Ascanio Celestini, Mogol, Philippe Daverio, Toni Servillo, Piera Degli Esposti, Salvatore Settis. Dopo il filosofo Remo Bodei, nel 2017, il Premio speciale della Giuria viene assegnato quest’anno a Ernesto Ferrero, scrittore e critico letterario (è stato il direttore del Salone internazionale del Libro di Torino fino al 2016).

Torna invece per il terzo anno consecutivo l’altro premio speciale, quello istituito dal consiglio d’amministrazione della Fondazione Dessì con la Fondazione di Sardegna, che viene assegnato a una personalità del panorama culturale o artistico: dopo il Coro di Neoneli e Giacomo Mameli nel 2016, e Carlo Ossola e Massimo Bray nella scorsa edizione, il Premio Speciale Fondazione di Sardegna quest’anno va al noto psichiatra, e scrittore, Vittorino Andreoli, e all’altrettanto conosciuto giornalista e scrittore Ferruccio De Bortoli.

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E’ in corso, nella sala polifunzionale di piazza Roma, a Carbonia, l’incontro organizzato dalla Fondazione del Cammino Minerario di Santa Barbara. Con il presidente della Fondazione Giampiero Pinna, il sindaco Paola Massidda e gli assessori Mauro Manca e Sabrina Sabiu, sono presenti operatori turistici, commerciali e culturali della città. Un’ottima occasione per conoscere il Cammino, comprendendo anche le enormi potenzialità di sviluppo turistico sostenibile in esso insite. 400 km di bellezze naturalistiche, archeologiche e storiche da ammirare. Un patrimonio incommensurabile che può rappresentare un volano per il rilancio del nostro territorio.

 

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Anche quest’anno giovani inventor da tutta Italia si ritroveranno a Bisceglie per partecipare a DigithON, la maratona delle idee digitali in programma dal 6 al 9 settembre ideata da Francesco Boccia.

Sono 100 le startup selezionate che, sul palco delle Vecchie Segherie, avranno a disposizione 5 minuti per convincere analisti e investitori sulla bontà e sulla potenzialità dell’idea che potrebbe aggiudicarsi uno dei premi in palio: il primo, decretato dal comitato scientifico insieme alle votazioni on-line, di € 10.000 offerto da Confindustria Bari-Bat, più altri 6 premi assegnati dagli altri partner di DigithON.

Tra i partecipanti anche una startup proveniente da Carbonia: 4 Sport Outdoor, un portale di riferimento per l’organizzazione della vacanza sportiva e delle attività all’aria aperta, consente al turista di risparmiare tempo e risorse.

DigithON è la più importante rassegna italiana per la promozione delle startup digitali. Anche nell’edizione 2018 ci saranno interventi di ospiti illustri nel mondo dell’impresa, dello spettacolo e della politica, tra i quali il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ed il ministro del Lavoro Luigi Di Maio.

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Nel corso della notte, i carabinieri del Nucleo radiomobile della compagnia di Cagliari hanno denunciato per il reato di guida in stato di ebrezza ed in ottemperanza all’invito di fermarsi, un cagliaritano classe 1995 che, intorno alle 2.00, in viale Elmas, alla guida della propria autovettura, non ha arrestato il veicolo a seguito dell’intimazione dell’alt da parte dei carabinieri, anzi si è allontanatoa immediatamente in direzione via Montegrappa dandosi alla fuga, ed è stato immediatamente raggiunto e bloccato dai militari che lo sottoposto subito ad accertamento etilometrico, avendo notato il comportamento sospetto dell’uomo. Rilevato un tasso alcolemico particolarmente alto nel corso dei due accertamenti previsti, al giovane è stata ritirata la patente di guida ed è stato contestualmente denunciato all’autorità giudiziaria.
Sempre nel corso della stessa notte, qualche ora prima, i militari del nucleo radiomobile della compagnia carabinieri hanno denunciato anche un pregiudicato classe 1970, cagliaritano, che invece si trovava alla guida del veicolo sprovvisto della patente poiché non l’aveva mai conseguita. Pertanto, i carabinieri hanno proceduto alla restituzione del mezzo al legittimo proprietario (il fratello del denunciato) ed hanno proceduto alla denuncia dell’uomo.

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Il caso di Ussassai, il piccolo centro ai piedi dei Tacchi d’Ogliastra rimasto senza un medico condotto, potrebbe non restare isolato. Molti paesi sardi rischiano, infatti, di restare sprovvisti di camici bianchi. E’ la fotografia scattata dal vicepresidente della commissione Sanità in Consiglio regionale Edoardo Tocco (Forza Italia) che auspica un confronto all’interno del parlamentino su un argomento spinoso.

«Nei prossimi anni si preannuncia una quantità sterminata di pensionamenti all’interno del comparto sanitario isolano – spiega Edoardo Tocco – ma senza che i giovani medici siano pronti ad essere inseriti negli ambulatori. Stesso discorso si presenterà per le strutture ospedaliere. Ci sarà difficoltà a coprire i vuoti lasciati dagli specialisti ormai in età avanzata. Da qui la necessità di prolungare le graduatorie, attraverso una leggina in discussione la prossima settimana – aggiunge Edoardo Tocco –. Non basta, però. Perché la Sardegna si vedrà costretta a lasciare molti paesi senza un’assistenza a causa dell’indisponibilità di trasferirsi in molti centri dell’interno. Per non parlare dei presidi ospedalieri, con la strategia della Regione che mira ad una cura dimagrante dei piccoli nosocomi sempre più impoveriti dei servizi essenziali.»

«Occorre una programmazione degli accessi alla formazione adeguata rispetto ai bisogni dei cittadini, con il possibile incremento anche dei posti disponibili per le Università sarde di medicina e chirurgia. Sono in palio appena 387 nomination per l’accesso agli atenei di Cagliari e Sassari – conclude Edoardo Tocco – per fronteggiare l’emergenza occorrerebbe allargare la platea degli aspiranti medici di almeno il 50 per cento.»

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Nuovo incontro dell’Amministrazione comunale di Carbonia con professionisti, artigiani, commercianti e attività produttive al fine di dialogare sui principali temi concernenti il settore terziario cittadino. 

Giovedì 13 settembre alle ore 15.00, nella sala polifunzionale di piazza Roma, l’assessore delle Attività produttive Mauro Manca si relazionerà con le partite Iva per raccogliere le loro impressioni e segnalazioni in merito alle principali questioni riguardanti il tessuto economico commerciale della città.
“Un tessuto economico che l’Amministrazione comunale intende rilanciare con un nuovo strumento, che ci auguriamo possa unire commercianti, artigiani e partite Iva, attraverso la condivisione di politiche di marketing, pubblicità e comunicazione. Si tratta del Centro Commerciale Naturale che, dopo un lungo percorso di negoziazione e collaborazione tra gli aderenti e il socio onorario, il comune di Carbonia, è ormai prossimo alla costituzione», ha spiegato l’assessore Mauro Manca.
Nel corso della riunione di giovedì, coloro che hanno aderito al Centro Commerciale Naturale voteranno lo statuto costitutivo della nuova entità, di cui eleggeranno anche il presidente e il tesoriere.

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Non sarà lo spettacolo “Latitudine Soul” a chiudere il 9 settembre la rassegna EstaTheatrOn promossa da MAB Teatro con il contributo della Fondazione Sardegna. Improvvisi e improrogabili impegni dei protagonisti nella stessa data hanno costretto gli organizzatori ad annullare lo spettacolo inizialmente previsto per il prossimo 9 settembre, alle 21,00, a Sassari, nella cornice di Palazzo Ducale. Nella stessa data e nello stesso luogo andrà in scena uno degli spettacoli più riusciti di questa rassegna: “Era l’allodola?”, di e con Daniele Monachella e Carlo Valle.

William Shakespeare versus il suo analista. Il tormentato e sedicente bardo attraversa un momento di crisi e porta in superficie uno degli interrogativi più ambigui del suo repertorio: Era l’allodola? Un irriverente gioco delle parti dove l’amore descrive la follia e la follia fa sbocciare l’amore, conducendo lo spettatore a ritmo serrato verso il terreno dell’assurdo e dell’illogicità.

«Abbiamo pensato che il modo migliore per chiudere questa rassegna fosse riproporre uno spettacolo originale che ha riscosso tanto successo e che ha dato non poche soddisfazioni a noi che lo abbiamo pensato e portato in scena», afferma Daniele Monachella di MAB Teatro e ideatore e protagonista, insieme a Carlo Valle, dello spettacolo comico.

«Per noi la chiusura della rassegna è anche tempo di bilanci e quello di EstaTheatrOn è ampiamente positivo. Non solo per l’apprezzamento mostrato dal pubblico che ci ha seguiti in questi circa due mesi di spettacoli in giro per la Sardegna, ma anche per la consapevolezza di aver proposto un modo diverso di fare spettacolo e cultura in Sardegna. Per questo motivo non possiamo che ringraziare la Fondazione di Sardegna ed i Comuni che hanno patrocinato e contribuito ad allestire il nostro cartellone. Stiamo già pensando al programma autunnale e natalizio di MAB Teatro, che ci auguriamo possa avere altrettanto successo.»

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Ogni anno, tra settembre e novembre, alle Saline Conti Vecchi di Assemini (CA), Bene in concessione alla società ing. Luigi Conti Vecchi (Eni Syndial) e valorizzato dal FAI – Fondo Ambiente Italiano, si svolge la raccolta del sale. Per celebrare questa importante e attesa fase produttiva della salina, sabato 22 e domenica 23 settembre 2018 dalle ore 10.00 alle 21.00, sono in programma visite speciali alla scoperta del sito produttivo e dell’area naturalistica nella Laguna di Santa Gilla e per i più piccoli, divertenti laboratori sul tema del sale, con la possibilità di consumare i vostri pranzi al sacco nei suggestivi ambienti della salina o all’aria aperta e degustare aperitivi al tramonto a base di prodotti locali.

Sabato 22 settembre alle ore 10.30, 11.30, 16.30 e 17.30 gli ospiti avranno l’occasione di fare passeggiate a Porto San Pietro con visita alle rovine del villaggio Macchiareddu, dove negli anni Trenta risiedevano le famiglie di proprietari, dirigenti e operai impegnati in salina (percorso di bassa difficoltà di 2,5 km. Posti limitati, su prenotazione). Ai bambini sarà dedicato il laboratorio Il mistero della Laguna, a cura di Emanuele Masillo, alla scoperta dell’ecosistema salina, dalle ore 15.30 alle 16.30 e dalle ore 17.30 alle 18.30 (posti limitati, su prenotazione). Dalle ore 18.30 sarà possibile degustare l’aperitivo.

Domenica 23 settembre la festa prosegue con visite guidate in trenino tra vasche salanti e candide montagne di sale, ognuna con un diverso focus – industriale, storico oppure naturalistico – ed impreziosite dal contributo dei salinieri di ieri e di oggi e di esperti del settore che potranno soddisfare svariate curiosità su questo affascinante mondo. Dalle ore 10.00 alle 13.00, si svolgerà una dimostrazione di artigianato sull’intreccio delle erbe palustri e dell’ulivo, a cura del cestinaio Mario Fais. Dalle ore 18.30 sarà possibile degustare l’aperitivo e concluderà la giornata, alle ore 19.30, una performance artistica Suono Bianco nell’ex officina meccanica dell’impianto, a cura di Gabriele Marangoni.

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A causa delle previsioni meteorologiche avverse, il primo dei tre appuntamenti di Portoscuso della Rassegna “Sud Ovest Teatro 2018”,  “Dell’amore e di altre storie”, previsto per stasera alle ore 19.00, presso la spiaggia La Caletta di Portoscuso, è stato rinviato a lunedì 10 settembre, sempre alle ore 19.00, sempre presso la spiaggia La Caletta.

E’ confermato, invece, lo spettacolo previsto per domani “ArRound Casteddu” delle ore 21.30. In caso di bel tempo lo spettacolo si terrà presso La Tonnara Su Pranu di Portoscuso, in caso di maltempo presso la Sala Corpus di Portoscuso.