4 August, 2024
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Dal 17 al 21 luglio ritorna il Gallura Buskers Festival Internazionale Artisti di Strada. Un esercito di diciotto compagnie internazionali si appresta a colorare di allegria, fantasia, sogni e magia il borgo incantevole di Santa Teresa Gallura.

L’arte dell’intrattenimento, per sorridere e far sognare ad occhi aperti. La piazza e i vicoli storici, si vestono di mille colori, musica, allegria, risate, magia, follia. Ritorna il Gallura Buskers Festival Internazionale Artisti di Strada, dal 17 al 21 luglio: un plotone di giocolieri, acrobati, trampolieri, mimi, clowns, personaggi fantastici, maghi, illusionisti, tra i più richiesti nel mondo, sta per sbarcare a Santa Teresa Gallura per trasformare le sue piazze e il centro storico in un incantevole set animato della fantasia e della creatività. Diciotto compagnie internazionali provenienti da Italia, Ucraina, Francia, UK, Nuova Zelanda, Giappone, Spagna e Brasile, invaderanno il suggestivo borgo di cinquemila abitanti, gioiello esclusivo popolato d’estate dal passaggio di decine di migliaia di turisti, con il suo mare cristallino e le spiagge bianchissime, incastonato nel promontorio che si affaccia sulle Bocche di Bonifacio. Un salto nel pianeta del buonumore tra gag esilaranti, magiche, vulcaniche e coinvolgenti, e ancora la mostra fotografica di Paolo Laconi, visita guidata a Lu Brandali e degustazioni, nella natura incontaminata della Gallura.

Organizzata dall’associazione “Dietro Le Quinte” con la direzione artistica e organizzativa di Alberto Pisu, la sesta edizione del Gallura Buskers Festival, citato nel sito di viaggi expedia.it tra i quindici migliori festival di artisti di strada in Europa, si appresta a inondare il paese di saltimbanchi bizzarri e parate musicali, per conquistare adulti e bambini con i loro numeri spettacolari. Anche quest’anno il palcoscenico a cielo aperto si articolerà tra la frazione di San Pasquale e il Cinema Arena Odeon per le anteprime del 17 e 18 luglio, mentre dal 19 al 21 luglio l’appuntamento è nel centro storico di Santa Teresa (piazza Vittorio Emanuele I, Via XX Settembre, Via Cavour) con una puntata anche nella Torre Spagnola di Longosardo, tra le poche torri visitabili, edificata nella seconda metà del Cinquecento.

Si parte la sera del 17 luglio da San Pasquale, frazione di Santa Teresa Gallura, con un piccolo assaggio delle performance degli artisti del Gallura Buskers Festival, a partire dalle ore 21.30. Inaugurazione ufficiale invece mercoledì 18 luglio alle ore 22.00 al Cinema Arena Odeon in via Capo Testa, 6. Ad aprire l’edizione 2018 sarà la comicità ed il talento di Matteo Galbusera con il suo personaggio esilarante MaicolGatto, un umanoide risvegliato non decifrabile: un omaggio agli anni ‘70 dei Kraftwerk e all’immaginario fantascientifico di film come Metropolis; a seguire Dekru, la compagnia ucraina di mimi straordinari con uno spettacolo elegante, divertente e fortemente evocativo; e, infine, il celebre duo comico italiano Lucchettino, formato da Luca Regina e Tino Fimiani (collaborazioni tra le tante con Zelig e Arturo Brachetti). Una serata speciale in cui gli artisti proporranno alcuni dei loro spettacoli inediti. Ingresso € 10,00 compresa degustazione di vini della cantina Piero Mancini a cura della CoolTour Gallura. I posti per la serata inaugurale sono limitati, si consiglia la prenotazione tramite la biglietteria del Cinema Arena Odeon dalle ore 21.00 e il numero di telefono: 347/5849719.

Da giovedì 19 a sabato 21 luglio performance degli Artisti del Gallura Buskers Festival per le vie del centro storico del paese. Gli orari delle esibizioni variano dalle 21.00 alle 24.00; sabato 21 luglio la performance dei buskers si sposta nel sito della splendida Torre Spagnola in occasione della iniziativa “Estate Degustando” a cura della Cooltour Gallura. Posti limitati, per info: 347/7412166. Sempre il 21 luglio alle 23.00 l’atteso gran finale in Piazza Vittorio Emanuele, tra musica, colori e tante sorprese. Nella stessa piazza anche una mostra fotografica con i dipinti dell’artista cagliaritano Paolo Laconi (autore tra l’altro dei disegni della locandina di questa edizione), dallo stile unico, allegro, e dalle tonalità intense e vivaci. I volti-maschera, si rifanno alla tradizione dei Mamuthones, alludono in maniera raffinata a relazioni più interiori, i colori e i paesaggi evocano atmosfere di una vita intrisa di simbolismi arcani e allegri di un tempo, gli oggetti si fanno vivi. Tutti gli eventi del GBF a Santa Teresa Gallura sono liberi e gratuiti.

Il 20 luglio, alle 18.30, si potrà inoltre visitare con una guida esperta il sito archeologico Lu Brandali, animazione finale con un artista del GBF. Biglietto € 5,00.

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Domani, martedì 17 luglio, alle 10.00, il gruppo del Partito dei sardi, illustra ai giornalisti, nella sala stampa del Consiglio regionale, la proposta di legge n. 525 “Testo unico della normativa in materia di sport”.

Alle 10.30 si riunisce, invece, l’assemblea regionale per discutere il seguente ordine del giorno:

MOZIONE N. 439. COCCO Pietro e più, sulla sottoscrizione congiunta da parte del Consiglio regionale della Sardegna e dell’Assemblea di Corsica della “Carta europea per l’eguaglianza e la parità delle donne e degli uomini nella vita locale”.

PROPOSTA DI LEGGE N. 495/A. LOTTO – COCCO Pietro – COLLU – COMANDINI – COZZOLINO – DERIU – FORMA – MANCA Gavino – MELONI Giuseppe – MORICONI – PINNA Rossella – PISCEDDA – SABATINI – SOLINAS Antonio – TENDAS – GAIA – CRISPONI – RUBIU – LEDDA. Disposizioni per la valorizzazione della suinicoltura sarda. Relatore: LOTTO

PROPOSTA DI LEGGE N. 506/A. LOTTO – CRISPONI – LEDDA – TEDDE – ANEDDA – COMANDINI – CONTU – DESINI – GAIA – LAMPIS – MORICONI – RUBIU – TENDAS – DESSÍ – MELONI Valerio – USULA – SABATINI – MANCA Pier Mario – LAI – DEDONI – COLLU – COCCO Daniele Secondo – SOLINAS Antonio – MELONI Giuseppe – COCCO Pietro – ZANCHETTA. Norme per la lavorazione, la trasformazione e il confezionamento di prodotti agricoli esclusivamente aziendali. Relatore: LOTTO

PROPOSTA DI LEGGE N. 434/A. LOTTO – MANCA Gavino – SABATINI – COCCO Pietro – TENDAS – DEMONTIS – PIZZUTO – SOLINAS Antonio – DERIU – COLLU – LAI – MELONI – COMANDINI – MORICONI – PISCEDDA – GAIA – PINNA Rossella – COZZOLINO – COCCO Daniele Secondo – UNALI – MANCA Pier Mario – DESINI – ANEDDA – USULA – BUSIA. Disposizioni transitorie per la sanatoria di situazioni irregolari sugli immobili regionali. Relatore: LOTTO

TESTO UNIFICATO N. 223-466/A. Norme in materia funebre e cimiteriale. Relatore: COMANDINI.

PROPOSTA DI LEGGE N. 481. LAI – COCCO Daniele Secondo – PIZZUTO – ZEDDA Paolo Flavio. Disposizioni in materia di personale della categoria “assuntori” operante in Sardegna in base alla legge n. 14 del 1965 e costituzione della “Lista ad esaurimento assuntori” (ai sensi dell’articolo 102 del Regolamento).

PROPOSTA DI LEGGE N. 268/A. SABATINI. Modifiche e integrazioni alla legge regionale 30 giugno 2010, n. 13 (Disciplina delle attività europee e di rilievo internazionale della Regione autonoma della Sardegna e modifiche alla legge regionale 15 febbraio 1996, n. 12). Relatore di maggioranza: SABATINI / Relatore di minoranza: DEDONI

PROPOSTA DI LEGGE N. 472/A. ZEDDA Alessandra – PITTALIS – RUBIU – DEDONI – CARTA – ORRÙ – COCCO Pietro – COCCO Daniele Secondo – ZANCHETTA – BUSIA – CONGIU – CAPPELLACCI – CONTU – FASOLINO – PERU – TEDDE – TOCCO – TUNIS – SABATINI – FORMA – PINNA Rossella – TRUZZU – OPPI – COSSA – CRISPONI – PINNA Giuseppino – SATTA – GALLUS – LEDDA – DESSÍ – AGUS – MARRAS – ZEDDA Paolo Flavio – USULA – ANEDDA. Istituzione del reddito di libertà per le donne vittime di violenza. Relatore: ZEDDA Alessandra.

Mercoledì 18 luglio, alle 10.00, è convocata la commissione Urbanistica per l’esame del testo unificato sul governo del territorio (i lavori proseguiranno anche giovedì 18 luglio) mentre alle 16 è convocata la commissione Cultura e Lavoro per l’elezione del presidente e di un segretario. All’ordine del giorno anche audizioni sulle problematiche causate dall’affidamento dei servizi integrati di vigilanza e portierato.

Sempre mercoledì, alle 16.00, si riunisce la commissione Attività produttive per le audizioni sul testo unificato in materia di birre artigianali (PP.LL. 350, 505) e l’esame del testo unificato PP.LL. 437-469-497 (cooperative di comunità).

La commissione speciale sulla crisi dei settori dell’artigianato e del commercio è convocata mercoledì 18 luglio, alle 15.00, per le audizioni di Federdistribuzione e di una serie di soggetti operanti nel mondo del credito.

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A seguito dell’incontro tenutosi a Roma lo scorso 23 giugno 2018 con il presidente della Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara, Giampiero Pinna, 20 rappresentanti del Gremio dei sardi di Roma, della FASI e del Circolo dei sardi di Madrid ha percorso ieri mattina una breve tappa del Cammino Minerario di Santa Barbara nei pressi della miniera di Montevecchio.
Con questa iniziativa, che fa parte del progetto “I Cammini dell’Identità”, sostenuto dalla Regione Sarda, il Gremio dei sardi ha dato avvio ad un campagna promozionale diretta a valorizzare il Cammino Minerario di Santa Barbara.
Nella bella chiesa di Santa Barbara di Montevecchio i pellegrini/escursionisti romani sono stati accolti dai sindaci dei comuni di Guspini e Arbus, anche nella loro qualità rispettivamente di componenti del Consiglio di amministrazione della Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara e del Consiglio Direttivo del Consorzio del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna. E’ stata l’occasione per ribadire la grande sinergia che occorre dispiegare affinché il Cammino Minerario di Santa Barbara diventi una grande infrastruttura del Parco capace di valorizzare il suo immenso patrimonio storico, culturale, ambientale e religioso, attraverso la pratica delle diverse tecniche di mobilità dolce e sostenibile, a piedi, in bicicletta e a cavallo.

Se pure in un percorso di soli 5 km, i pellegrini/escursionisti romani, accompagnati dai numerosi volontari che sono stati i protagonisti della costruzione del Cammino Minerario di Santa Barbara, hanno potuto camminare con stupore e ammirazione lungo gli antichi cammini minerari dei cantieri Sanna e Atzuni, perfettamente recuperati e resi fruibili dai lavoratori del progetto Parco Geominerario recentemente assunti dalla Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara, grazie ad una specifica legge del Consiglio regionale ed alle conseguenti delibere della Giunta regionale.
Oltre ad ammirare le strutture geologiche e di archeologia industriale realizzate per coltivare il grande filone di Montevecchio e l’imponenza del condotto vulcanico del Monte Arcuento che domina il paesaggio fino al mare, i partecipanti all’escursione si sono fermati nel cantiere Atzuni nel punto in cui hanno perso la vita nel 1871 a seguito di un tragico incidente sul lavoro 11 donne/bambine cernitrici. Un omaggio alla loro memoria.

Al rientro nel villaggio minerario di Montevecchio, particolarmente animato dai tanti partecipanti alla tradizionale Sagra del miele, organizzata dai Comuni, i pellegrini/escursionisti romani e i volontari del Cammino Minerario di Santa Barbara hanno avuto il piacere di incontrare la consigliera regionale Rossella Pinna che ha voluto recarsi nel villaggio minerario per portare i suoi saluti ai partecipanti.
Nel rilevare la concretezza del Cammino Minerario di Santa Barbara con tanti pellegrini italiani e stranieri che lo percorrono, la consigliera regionale del territorio ha voluto confermare il suo totale sostegno alla Fondazione per l’acquisizione e la fruizione dei compendi minerari ancora controllati dall’IGEA, come richiesto al Presidente della Regione in un’interrogazione sottoscritta da tutti i consiglieri regionali del suo gruppo e della quale la stessa Rossella Pinna è prima firmataria.

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Si rafforza il gemellaggio tra Sant’Antioco e la Municipalità di Tiro (Libano), sottoscritto l’estate scorsa all’insegna della condivisione culturale in un reciproco scambio di professionalità, competenze e conoscenza. E proprio lo scambio culturale in questi giorni inizia a prendere forma, posizionando i primi tasselli di un rapporto destinato a durare nel tempo: Sant’Antioco, infatti, ospita Hassan Badawi, professore della Lebanese University, in visita nella nostra città per donare, personalmente, a nome della Municipalità di Tiro e della Direzione generale delle Antichità del Libano, una ingente quantità di libri che consentiranno la creazione di un Fondo librario comprensivo delle maggiori pubblicazioni scientifiche di ambito archeologico provenienti dal Libano, con un occhio di riguardo verso il legame tra i Fenici e l’Occidente. Il Fondo verrà creato negli spazi del Museo Archeologico Ferruccio Barreca, affinché possano usufruirne gli studenti che operano a Sant’Antioco e nel territorio. Il professor Badawi, inoltre, giovedì 19 luglio, alle 19.00, presso il MAB, nell’ambito delle conferenze rientranti nella Summer School di archeologia fenicia-punica, terrà un intervento su “I Fenici e la città di Tiro nel mediterraneo orientale”.

L’obiettivo delle due realtà (Sant’Antioco e Tiro) è promuovere la conoscenza, favorire il dialogo interculturale e la collaborazione transfrontaliera attraverso la valorizzazione del patrimonio archeologico, sulla scorta del legame antico e profondo che lega Sant’Antioco e Tiro: furono infatti i Fenici provenienti da Tiro, tra la fine del IX e dell’VIII secolo a.C., a fondare la città di Sulky, l’attuale Sant’Antioco. L’accordo tra le due realtà istituzionali era stato patrocinato dal contingente militare italiano impiegato nella missione UNIFIL, in particolare dal generale di Brigata “Granatieri di Sardegna” Francesco Olla, illustre cittadino antiochense, l’estate scorsa comandante della Joint Task Force – Lebanon Sector West.

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Il comune di Carbonia ha pubblicato l’avviso per la concessione in uso per l’anno 2018-2019 di impianti sportivi a favore di società, associazioni ed enti di promozione sportiva.

«La città di Carbonia vanta un vasto patrimonio di impianti sportivi che l’Amministrazione Comunale intende valorizzare e rendere fruibili mettendoli a disposizione delle società che ne faranno richiesta», ha detto il sindaco Paola Massidda.

«La concessione delle strutture sportive è finalizzata allo svolgimento di campionati nazionali e minori, di gare e manifestazioni, di allenamenti e per l’utilizzo del tempo libero», ha spiegato l’assessore dello Sport Valerio Piria.

Le domande per l’utilizzo delle strutture sportive dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo del comune di Carbonia entro lunedì 30 luglio 2018.

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«Le inadempienze della Regione stanno bloccando il concorso per il passaggio dei dipendenti dell’Aras all’agenzia Laore, con il rischio che il mondo delle campagne resti privo di importanti servizi di assistenza.»

La denuncia è dei parlamentari Cinquestelle Emiliano Fenu (Commissione Finanze e Tesoro al Senato) e Alberto Manca (Commissione Agricoltura e Commissione Ambiente alla Camera), secondo cui la Ragioneria Generale dello Stato non può esprimere il tanto atteso parere in merito all’applicabilità della legge regionale 3/2009 che prevede l’indizione di un concorso per l’inquadramento dei quasi trecento dipendenti dell’Associazione Regionale Allevatori Sardegna da parte di Laore, in quanto la Regione non ha inviato alla Ragioneria la necessaria tabella esplicativa riguardante gli oneri conseguenti alla eventuale assunzione dei tecnici, del numero esatto e delle caratteristiche degli stessi.

«La tabella viene esplicitamente richiamata nella relazione inviata dalla Regione lo scorso 15 giugno, ma non è mai pervenuta al ministero delle Finanze e tanto meno alla Ragioneria Generale dello Stato – spiegano Emiliano Fenu e Alberto Manca -. Il resto della documentazione è arrivata il 12 luglio alla Ragioneria Generale, dove fanno sapere che però non possono esprimere alcun parere tecnico in assenza di un minimo di dati relativi agli oneri da inserire in bilancio,»

«Con spirito collaborativo abbiamo comunicato alla Regione l’assenza di questa fondamentale tabella e ci auguriamo che si tratti soltanto di un mero errore materiale – concludono i due parlamentari Cinquestelle – ma ora chiediamo alla Regione di porre rimedio con estrema urgenza, considerata la situazione drammatica dei tanti dipendenti Aras ed il rischio che vengano meno i servizi resi finora dagli stessi.»

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Nella giornata di ieri, 15 luglio, a Sinnai, nell’ambito di un mirato servizio antidroga, i carabinieri della locale stazione hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, D.R.S., 21enne disoccupato del posto. I militari, al termine di una perquisizione personale e domiciliare, hanno rinvenuto nella disponibilità del giovane 109 dosi di marijuana, per un totale di 100 grammi circa, materiale per il confezionamento, danaro contante, probabile provento dell’attività di spaccio ed un bilancino elettronico di precisione. Il giovane è stato trasportato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida fissata per stamane dall’Autorità giudiziaria, informata dai carabinieri della stazione di Sinnai.

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Il comune di Carbonia ha pubblicato il bando per la presentazione delle domande di ammissione alla misura regionale di contrasto all’esclusione sociale e alla povertà, denominata REIS (Reddito di inclusione sociale).  I beneficiari del contributo usufruiranno di un importo mensile variabile in relazione al numero dei componenti il nucleo familiare dai 200 ai 500 euro al mese.
Ai nuclei familiari che, alla data di scadenza dell’Avviso pubblico, risultino beneficiari di REI (Reddito di inclusione), verrà concesso un contribuito REIS forfettario pari al 30% dell’importo minimo del sussidio economico riconoscibile ai destinatari del solo REIS, consistente in una somma variabile dai 60 ai 150 euro.
Potranno usufruire del sussidio i nuclei familiari con ISEE inferiore o uguale ai 9.000 euro e in possesso dei requisiti indicati dagli articoli 5 e 6 dell’avviso pubblico del quale si invita a prendere visione (http://www.comune.carbonia.ci.it/urbiportal/content/it_IT/10913.html).
«Si tratta di un contributo importante per tanti nostri concittadini che vivono in condizioni di povertà. Un sussidio di cui attualmente stanno usufruendo 115 famiglie della nostra città», ha detto il sindaco Paola Massidda.
La domanda di partecipazione al bando dovrà essere consegnata direttamente o spedita con raccomandata A/R all’Ufficio protocollo del comune di Carbonia, sito in piazza Roma 1, oppure trasmessa all’indirizzo Pec comcarbonia@pec.comcarbonia.org entro e non oltre venerdì 17 agosto 2018.
Come ha affermato l’assessore dei Servizi sociali Loredana La Barbera, «i componenti del nucleo familiare dovranno obbligatoriamente aderire ad un progetto di inclusione sociale attiva, redatto durante la fase di presa in carico del nucleo da parte degli Uffici di Servizio Sociale, in collaborazione con le strutture competenti in materia di servizi per il lavoro, formazione e istruzione con le équipe multidisciplinari».

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Il comune di Calasetta lancia il servizio “Scrivi al Comune”, il nuovo canale di “filo diretto” tra cittadini ed ente. Con l’invio di un’e-mail, sarà possibile inviare segnalazioni, evidenziare disservizi e criticità, fornire un contributo concreto attraverso consigli e suggerimenti.

«Con un semplice clic, chiunque potrà entrare in contatto con l’amministrazione fornendo il proprio apporto propositivo e critico – commenta Sergio Porseo, consigliere delegato del Turismo, Comunicazione e Pro loco del comune di Calasetta – per noi ogni osservazione, sia dei residenti che dei visitatori, è preziosa.»

Per inviare l’e-mail è sufficiente connettersi al sito http://www.comune.calasetta.ci.it/, rimanere nella home page, scorrere in basso fino al banner verde “Scrivi al Comune” e cliccare sopra. Si aprirà automaticamente la schermata per l’invio all’indirizzo scrivialcomune@comune.calasetta.ci.it .

«Posto che le porte del Municipio sono sempre aperte a tutti – conclude Sergio Porseo – riteniamo che la creazione di un canale di comunicazione ulteriore tra cittadini e Comune sia utile ed efficace, anche sotto il profilo della comodità per gli utenti: agevolmente da casa, con il nuovo servizio, si potrà interagire con l’amministrazione.»

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Le aree Sardamag dopo la chiusura dello stabilimento, prima dell’inizio dello smantellamento. 

«La Regione rompa il silenzio sulla riconversione delle aree ex Sardamag e stanzi le risorse necessarie (occorrono 20 milioni) per portare a compimento il progetto di risanamento da cui passa lo sviluppo di Sant’Antioco e del Sulcis.»

Il sindaco di Sant’Antioco Ignazio Locci interviene sull’annosa vicenda delle bonifiche nelle aree ex Sardamag, al palo da tempo, e torna a pungolare la Regione affinché prenda atto della strategicità di quelle opere e agisca di conseguenza.

«Non possiamo continuare ad aspettare che la Giunta di Francesco Pigliaru si “ricordi” che esistono anche le “questioni aperte” del profondo Sulcis – aggiunge il sindaco – i cittadini di Sant’Antioco attendono da anni (talmente tanti che si potrebbe parlare di intere generazioni di antiochensi che aspettano) che dalle belle parole di riconversione si passi definitivamente ai fatti. Abbiamo abbondantemente esaurito la pazienza.»

Da tempo Igea, che ha la competenza sulla bonifica di gran parte delle aree (una porzione è invece in capo al Comune di Sant’Antioco), ha concluso parte dei lavori di risanamento.

«Ma non ci possiamo certo accontentare di una semplice messa in sicurezza – sottolinea ancora Ignazio Locci –  l’assessorato regionale dell’Ambiente deve capire che quelle aree devono essere rese disponibili per il mercato: per fare ciò occorre che si chiuda il capitolo delle bonifiche una volta per tutte e si arrivi alla programmazione concreta, che non può prescindere dai progetti che il Comune di Sant’Antioco ha in animo di realizzare. Noi siamo disponibili a collaborare con Igea con lo scopo di concludere la partita delle bonifiche, che sono fondamentali nel quadro della pianificazione portuale e per lo sviluppo del fronte mare. Se la Regione non è interessata alla crescita di questo pezzo di Sardegna di sua proprietà – conclude Ignazio Locci – lo dica chiaramente. In tal caso, siamo disponibili a prenderlo in carico. Con i dovuti fondi, naturalmente.»