7 August, 2024
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«Ieri un gruppo di 10 pellegrini bresciani, che già avevano dovuto fare acrobazie per superare gli inutili cancelli della miniera di Monteponi, hanno dovuto rinunciare alla tappa da Masua a Buggerru a causa delle reti metalliche e degli ostacoli creati dall’IGEA e dai privati, ai quali la stessa IGEA ha dato in affitto i terreni incentivando la rimozione della segnaletica e gli ostacoli per il Cammino.»

Lo denuncia, in una nota, Giampiero Pinna, presidente del Cammino minerario di Santa Barbara.

«È una vergogna insopportabile che la Giunta regionale deve rimuovere senza ulteriori tentennamenti – aggiunge Giampiero Pinna -. Una porta in faccia allo sviluppo sostenibile. Un’offesa grave per i giovani disoccupati del territorio che sono costretti ad emigrare. Il presidente della Giunta regionale, i consiglieri regionali e i sindaci intervengano e facciano sentire la loro voce. In questa situazione, già più volte denunciata, ogni silenzio è complicità.»

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I segretari regionali FP CGIL Roberta Gessa, FP CISL Davide Pateri e UIL FPL Fulvia Murru, hanno chiesto un incontro urgente all’assessore regionale della Sanità, Luigi Arru, e al direttore generale dell’ATS Sardegna, Fulvio Moirano, per proseguire la discussione sulla vertenza dei lavoratori AIAS. Al fine di avere maggiore chiarezza sullo stato attuale della vertenza, relativamente agli stipendi e al quadro dei pagamenti, i tre segretari regionali di categoria hanno chiesto il coinvolgimento del datore di lavoro e concludono la nota contenente la richiesta di incontro, confermando «una forte preoccupazione per i lavoratori AIAS, in una fase aziendale critica che dura da troppo tempo».

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Il 23 giugno, dalle ore 9.30 alle ore 13.30, presso l’agriturismo biodinamico “Su Treulu Biu” di Masainas, si terrà l’assemblea annuale del Comitato Riconversione RWM per la discussione del seguente ordine del giorno:

1) Relazione dei portavoce uscenti;

2) Interventi sul programma dell’anno e proposta di candidature;

3) Elezione dei portavoce per l’annualità 2018/2019;

4) Proposte di modifica dello Statuto;

5) Varie ed eventuali.

L’assemblea è aperta senza diritto di voto ai simpatizzanti non iscritti al Comitato ma, prima delle operazioni di voto, l’assemblea potrà accettare nuove iscrizioni.

Potrà votare, direttamente o per delega, solo chi avrà confermato l’adesione per l’annualità 2018/2019.

Ogni iscritto vota per sé e per l’eventuale associazione rappresentata (un solo voto).

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A sei anni dall’ultimo pellegrinaggio, la Confraternita della Beata Vergine della Difesa torna a Cala d’Oliva, sull’isola dell’Asinara, con il piccolo simulacro della Madonna, patrona di Stintino. Lunedì 11 giugno saranno tanti gli stintinesi che si recheranno sull’isola “madre” per rendere omaggio agli antenati che ancora riposano nel piccolo cimitero di Cala d’Oliva.

In occasione del terzo pellegrinaggio nella storia del sodalizio stintinese, a portare la bandiera della Confraternita sarà il priore Gavino Assaretti, il cui incarico scadrà a metà settembre prossimo. Prima di lui, nel 2012, era stato Eleuterio Demontis a guidare i confratelli a Cala d’Oliva e, ancora prima, nel 1999 Giuseppe Benenati che quest’anno, come nel 2012, in veste di presidente della Confraternita, si è impegnato perché l’evento potesse ripetersi.

L’evento, organizzato dal sodalizio stintinese, in collaborazione con la parrocchia stintinese dell’Immacolata Concezione con il parroco don Andrea Piras, quindi l’archidiocesi di Sassari, ha ottenuto il patrocinio dal comune di Stintino.

Prima della partenza, il sindaco Antonio Diana con assessori e consiglieri comunali, quindi autorità civili e militari e cittadini si ritroveranno alle 15.00, nella chiesa parrocchiale di Stintino. Alle 15,30 si salperà dal porto Mannu alla volta di Cala d’Oliva.

Alle 17.00 circa è previsto l’approdo a Cala d’Oliva dove, nella chiesa dell’Immacolata Concezione, sarà celebrata la messa presieduta dall’arcivescovo di Sassari monsignor Gianfranco Saba.

«Sotto la sapiente guida dell’arcivescovo – si legge nell’invito realizzato dalla Confraternita – vivremo una straordinaria giornata, ripercorrendo insieme i luoghi in cui tutto ebbe fine e nuovo inizio.»

Al termine della funzione religiosa i “pellegrini” faranno visita al cimitero di Cala d’Oliva, per deporre una corona di fiori in suffragio degli asinaresi, tra questi anche alcuni che furono membri della Confraternita, e che riposano in terra di Asinara. Nel piazzale del porto, al termine della cerimonia, si terrà un rinfresco “alla stintinese”. Alle 18,30 circa si lascerà l’isola per far rientro a Stintino.

Il viaggio sarà quindi un ritorno al passato, un tuffo nei ricordi e nei racconti degli anziani. Un “pellegrinaggio” denso di significato per gli stintinesi che su quell’isola desiderano tornare ogni anno, anche per rendere omaggio a quei parenti che ancora riposano nel cimitero dell’Asinara. Isola che nel 1885 furono costretti a lasciare per fare spazio a un lazzaretto e a una colonia penale.

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«Abbiamo destinato una parte degli investimenti per il nuovo ospedale all’acquisto di arredi adeguati per i reparti e, con le gare in fase di progettazione, contiamo di poter dare risposte alle strutture e ai nostri utenti.» Sono le parole del direttore sanitario dell’Aou di Sassari, Nicolò Orrù, che risponde alla mamma di un piccolo ricoverato in questi giorni nel reparto di Pediatria del Materno infantile, in viale San Pietro, e che ha inviato una lettera alla direzione generale e ad alcuni organi di stampa.

«Ci scusiamo per le difficoltà che deve affrontare – riprende il direttore sanitario – si tratta di una situazione per la quale ci siamo impegnati a porre rimedio. Per la costruzione del nuovo ospedale serviranno circa tre-quattro anni, alcuni reparti invece hanno necessità di nuove dotazioni subito. Ecco perché – ribadisce Nicolò Orrù – una parte dei 100 milioni, destinati alle opere di costruzione del nuovo nosocomio, saranno utilizzate proprio per gli arredi.»

«C’è l’impegno di tutti – aggiunge Nicolò Orrù – a partire dagli operatori sanitari che ringraziamo per la dedizione nel garantire la miglior assistenza possibile, pur nella consapevolezza che edificio e arredi sono datati. Per questo motivo abbiamo ritenuto di non poter aspettare il completamento della nuova struttura per intervenire sul comfort alberghiero.»

Rassicurazioni, inoltre, arrivano anche dal direttore della Clinica Pediatrica, professor Roberto Antonucci, il quale ricorda che «la sicurezza dei nostri piccoli pazienti, sia sotto il profilo assistenziale che sotto quello logistico, è garantita con grande impegno e dedizione da parte di tutto il personale medico e infermieristico della nostra unità operativa, in stretta collaborazione, ove necessario, con i colleghi della Neonatologia».

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Ieri, 8 giugno, la fregata europea multi missione (FREMM) della Marina Militare Alpino ha incrociato la storica unità navale U.S.S. Constitution prima di giungere all’ormeggio nel porto di Boston (U.S.A.), ultima tappa della campagna in Nord America.

La U.S.S. Constitution è la più vecchia nave al Mondo risalente al 1797, ancora galleggiante ed in servizio attivo nella U.S. Navy. Essa rappresenta uno dei simboli degli U.S.A. e della propria Costituzione fin dal suo varo.

La “nave di Stato” della U.S. Navy, oggi incaricata di promuovere la propria marina e di onorare l’arrivo di altre unità in occasioni speciali come quello dell’Alpino per la prima volta negli U.S.A., ha assunto un significato storico per entrambe le Marine, suggellato dallo scambio di “onori” tra unità navali nella rada di Boston.

Dopo l’ormeggio al Black Cruise Terminal, l’Alpino ha inoltre ricevuto la visita del Segretario della U.S.N. (o SEC.NAV.) Richard Spencer, chief executive officer del Dipartimento della Marina degli U.S.A. il quale, insieme al Segretario degli Interni Ryan Zinke ed accompagnato dal Console generale di Boston Nicola De Santis, ha potuto visitare i moderni sistemi tecnologici e di ultimissima generazione che rendono la fregata Alpino uno dei migliori prodotti della cantieristica italiana.

Questa Campagna è rilevante sia per la possibilità di proiettare l’immagine della Marina Militare, delle Forze Armate e del sistema Paese in aree di non usuale gravitazione, sia per il supporto fornito alla  competitività internazionale di importanti realtà nazionali. In tale ambito si inquadra anche l’importante attività tesa a mostrare e far conoscere le capacità operative dell’Unita a favore di delegazioni composte da membri del congresso degli Stati Uniti ed ufficiali della US Navy nell’ambito del processo informativo per la definizione, da parte della US Navy, di una nuova classe di fregate (programma di acquisizione statunitense denominato Future Frigate Program FFG(X) destinata a colmare il gap capacitivo tra le Littoral Combat Ship (LCS) e le unità classe Arleigh Burke.

BOSTON (June 8, 2018) USS Constitution renders honors to the FREMM-class multi-purpose frigate Italian Ship (ITS) Alpino (F 594) as she passes during an underway demonstration. The crew of USS Constitution hosted the Secretary of the Navy, Secretary of the Interior, and members of the public onboard in commemoration of the 76th Anniversary of the Battle of Midway. (U.S. Navy photo by Seaman Donovan Keller/Released)

BOSTON (Jun. 8, 2018) The FREMM-class multi-purpose frigate Italian Ship (ITS) Alpino (F 594) renders honors to USS Constitution during an underway demonstration. The crew of USS Constitution hosted the Secretary of the Navy, Secretary of the Interior, and members of the public onboard in commemoration of the 76th Anniversary of the Battle of Midway. (U.S. Navy photo by Mass Communication Specialist 1st Joshua Hammond/Released)

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I carabinieri della stazione di Cagliari Sant’Avendrace della compagnia CC di Cagliari hanno arrestato un pregiudicato cagliaritano classe 1969, a seguito dell’ordinanza di applicazione di una misura cautelare conseguente all’attività di indagine svolta dai militari della stazione, per il reato di violenza sessuale aggravata che lo stesso avrebbe commesso in data 20 aprile 2018 nei confronti di una minore classe 2003 di Elmas, figlia della compagna. Il pregiudicato, operaio di Sestu, era il compagno della madre della minore che lo scorso 10 maggio aveva appositamente sporto querela contro l’uomo che, dall’anno 2017 avrebbe rivolto svariate attenzioni sessuali alla figlia convivente della donna, molestandola attraverso l’invio di foto e video sul suo telefono cellulare che lo ritraevano in pose sconvenienti fino a che, alla fine di aprile l’uomo avrebbe tentato di indurre la minore ad intrattenere con lui un rapporto sessuale, occasione nella quale è riuscito unicamente a palparla in alcune parti intime, atto a seguito del quale la minore si è allontanata immediatamente dall’uomo.

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Stamane, intorno alle 10.20, in via Rossini, a Cagliari, una ragazza 32enne è stata avvicinata, dopo esser scesa dalla propria auto, da un individuo (verosimilmente del posto) a lei sconosciuto, con il volto scoperto, che dopo averla bloccata con un braccio, l’ha minacciata senza armi, intimandole di consegnargli i soldi che aveva appena prelevato (tre prelievi bancomat nella non lontana via san Benedetto, per un totale di 750 €) e l’ha poi colpita con un pugno al volto, impossessandosi del denaro e dandosi alla fuga nelle vie limitrofe.
Ha donna ha riportato lesioni lievi e sul posto è intervenuta un’ambulanza che l’ha trasportata all’0spedale Santissima Trinità.
Sono in corso le ricerche e le indagini da parte di militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cagliari immediatamente intervenuti a seguito di relativa richiesta arrivata al 112.

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Si è svolta questa mattina, nella struttura comunale per l’’infanzia di via Manzoni, a Carbonia, l’iniziativa “Nido Aperto”, grazie alla quale i genitori ed i bambini hanno potuto visitare l’’Asilo Nido ““I Colori dell’’Arcobaleno”” in vista delle iscrizioni per il nuovo anno 2018-2019. Per l’’Amministrazione comunale era presente l’’assessore dei Servizi sociali e delle Politiche giovanili Loredana La Barbera, la quale ha sottolineato che il Nido comunale, profondamente rinnovato nel look, rappresenta un “vero e proprio punto di riferimento per l’’educazione dei nostri piccoli, nonché un servizio fondamentale che consente ai genitori di crescere i propri figli in serenità, senza rinunciare agli impegni professionali ed alle incombenze giornaliere”. L’’apertura della struttura è stata un’’occasione utile per presentare ai genitori il nuovo progetto d’’infanzia, i laboratori del fare e del pensare e gli atelier pedagogici organizzati dal personale della struttura per l’’infanzia comunale.

L’’iniziativa “Nido Aperto è stata promossa dalla Cooperativa Piccola Parigi, dal Consorzio Network Etico, in collaborazione con il comune di Carbonia.

Le iscrizioni all’’Asilo Nido Comunale ““I Colori dell’’Arcobaleno”” sono aperte fino al 6 luglio: possono accedervi i bambini e le bambine di età compresa tra i 3 ed i 36 mesi.

I moduli di iscrizione potranno essere ritirati presso la struttura di via Manzoni, presso l’’Ufficio Servizi Sociali del comune di Carbonia in via XVIII Dicembre dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00, e saranno scaricabili anche dal sito internet del comune di Carbonia, nella sezione Servizi Comunali-Servizi Sociali.

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Brillantissimo risultato per la VBA/Olimpia Sant’Antioco alle finali nazionali Under 20, terminate domenica 3 giugno ad Agropoli, in provincia di Salerno. La squadra di Angelo Mocci s’è classificata all’8° posto tra le 20 migliori squadre d’Italia. Si tratta di un risultato forse ancora più importante della salvezza conquistata dalla prima squadra allenata da Tony Bove (con tanti giovanissimi) nel girone F del campionato di serie B, in quanto rappresenta una garanzia per il futuro della pallavolo antiochense.

La squadra laureatasi campione d’Italia è la Lube Banca Civitanova Marche che nella finalissima disputata al PalaDiConcilio di Agropoli, trascinata dall’MVP della manifestazione, Francesco Recine, ha superato il Materdomini Castellana Grotte, davanti a circa 1.000 spettatori, al tie break, con i seguenti parziali: 25 a 17, 23 a 25, 24 a 26, 25 a 23, 15 a 13. Al terzo posto si è classificato il Segrate Volley 1978 che nella finale di consolazione ha avuto la meglio sul Vero Volley Monza con il punteggio di 3 a 1 (23 a 25, 27 a 25, 25 a 22, 25 a 16), al termine di un match molto bello e combattuto.

Classifica Finale

1ª Lube Banca Civitanova;

2ª Materdomini Castellana Grotte;

3ª Segrate Volley 1978;

4ª Vero Volley Monza;

5ª Sigma Volleyball Aversa;

6ª Kione Padova;

7ª Atletico Volley-Gupe CT;

8ª VBA Olimpia Sant’Antioco;

9ª Junior CDP Lves;

10ª S. di P. Anderlini Blu Mo.;

11ª Sant’Anna Tomcar;

12ª Spinnaker Albisola Volley;

13ª Gada Group Volley Pescara;

14ª Snav Folgore Massa;

15ª Edotto Foligno PG;

16ª Lupi Polochem;

17ª Volleyinsieme Raffaele Lamezia Volley;

18ª Olympia;

19ª AS Pallavolo Agnone;

20ª Virtus Potenza.