29 November, 2024
Home2018 (Page 652)

[bing_translator]

Impeccabili vetrine di alcuni scorci del territorio del Sulcis Iglesiente curate di tutto punto da due voci e due volti noti dell’emittente televisiva Videolina. A partire dal 6 marzo, alle 21.00, ogni martedì per dodici settimane, i giornalisti Luca Gentile e Giacomo Serreli ci porteranno a visitare, attraverso il piccolo schermo, con la trasmissione “Sud Ovest”, le meraviglie di luoghi che incanteranno gli spettatori che non resisteranno al fascino e alla curiosità di visitarli di persona.

Sarà un viaggio di dodici puntate per altrettanti paesi ricchi di storia, cultura, tradizioni, architettura, archeologia, in uno scenario di mare o di montagna. Tutti luoghi di inestimabile bellezza e ricchi di opportunità legate, soprattutto, alla tradizione e alla terra, nella sua espressione più naturale.

I telespettatori seguiranno un itinerario tra paesi conosciuti o meno frequentati del Sud Ovest, cominciando da Carbonia. Della città che deve la sua nascita alla miniera di carbone, i due giornalisti racconteranno le origini. Le immagini saranno quelle dell’archivio storico, ma anche quelle delle gallerie della Grande Miniera di Serbariu, della Fabbrica del Cinema, ricca di oggetti storici della settima arte.

La seconda puntata sarà dedicata a Santadi, paese di montagna ricco di tradizioni agro-alimentari. La terza serata, Luca e Giacomo narreranno, attraverso immagini e parole, la storia di Iglesias, nella quale emergono l’influenza spagnola delle tradizioni della settimana Santa ed una grande presenza di chiese. Con la quarta puntata ci porteranno al mare, a Sant’Antioco, paese più antico d’Italia. A seguire ci saranno Sant’Anna Arresi, Villamassargia, Buggerru, Carloforte, Narcao, Teulada, Portoscuso e Tratalias.

La regia è di Beppe Passavanti, le riprese di Francesco Lattuca e Maurizio Carboni, gli specializzati di ripresa sono Paolo Santus e Giuseppe Marras, il responsabile tecnico Alessandro Fiori, la responsabile di produzione Alice Navarino.

Un’occasione per gustarsi, comodamente in poltrona, una passeggiata che mette in luce e porta sotto i riflettori, in modo dinamico e coinvolgente, itinerari dai temi e dalle qualità paesaggistiche particolari, emblema di risorse identitarie.

Buona visione a tutti.

Di seguito alcuni scatti fatti presso la Fabbrica del Cinema a Carbonia.

Nadia Pische

            

 

[bing_translator]

Al via i pagamenti degli indennizzi ai pescatori di Capo Frasca penalizzati dalle esercitazioni militari.

«Un ultimo, importantissimo, tassello in una vicenda che dura da più di vent’anni e per troppo tempo rimasta senza risposte, che garantisce equità e certezza di diritti ai pescatori che non hanno mai ricevuto le misure di indennizzo riconosciute ad altri che si trovano nella stessa situazione.»
Così il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, informato della comunicazione che il Comando militare ha inviato ai Sindaci dei Comuni interessati, sull’avvio del pagamento della prima parte di indennizzi ai pescatori di Capo Frasca per le limitazioni subite nelle attività di pesca a causa delle esercitazioni militari.
«Teniamo fede a un impegno che io e la ministra Roberta Pinotti abbiamo assunto il 19 giugno 2014, data della seconda Conferenza nazionale sulle servitù militari. Da allora siamo stati al fianco dei Sindaci e dei pescatori: non abbiamo fatto proclami ma lavorato per ottenere risultati concreti. Questo è uno dei nostri risultati. A breve tornerò a Capo Frasca – ha concluso Francesco Pigliaru – per condividere con i Sindaci e i pescatori delle marinerie questa bella notizia.»

[bing_translator]

Nuovo passo in avanti del progetto Aria, nelle miniere della Carbosulcis, finanziato dalla Regione Sardegna con 2 milioni e 700mila euro per la produzione, tra l’altro, di isotopi del gas argon, richiesti in grande quantità perché essenziali per lo studio della materia oscura all’interno del programma nazionale Darkside.
Lo stato di avanzamento delle attività di riconversione degli impianti della società partecipata dalla Regione sono stati illustrati oggi nel corso di una visita agli impianti alla quale hanno partecipato la vice ambasciatrice degli U.S.A., Kelly Degnan, il vicepresidente della Regione Raffaele Paci, l’assessora dell’Industria Maria Grazia Piras, l’amministratore di Carbosulcis, Antonio Martini, il professor Cristiano Galbiati, dell’Università di Princeton e il professor Alberto Devoto, dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, partner scientifici del progetto Aria. La visita si è svolta nel sito minerario e ha interessato in particolare l’area del pozzo Seruci, dove sarà installata una colonna di distillazione criogenica dell’altezza di 350 metri.
«Abbiamo mostrato alla vice ambasciatrice americana il nostro innovativo progetto per le miniere della Carbosulcis, con la collaborazione dell’Università di Princeton e dell’Istituto Nazionale di fisica nucleare, col pieno appoggio della Regione che sta garantendo un importante finanziamento – spiega Raffaele Paci -. È il nostro futuro puntare sull’innovazione e sulla tecnologia, utilizzare le nostre strutture minerarie, che sono un pezzo importante della storia del nostro passato, per guardare al futuro, passando dalla produzione di carbone alla valorizzazione di queste infrastrutture per fare ricerca e innovazione. Non c’è solo questo esempio, abbiamo anche la miniera di Sos Enattos a Lula che si è candidata per ospitare un laboratorio europeo per lo studio delle onde gravitazionali, e i progetti legati a Sotacarbo. Insomma – conclude Raffaele Paci – un insieme di vecchie tradizioni minerarie che guardano al futuro, alla nuova tecnologia e a nuova occupazione.» 
«Il nostro obiettivo è traghettare l’industria della Sardegna in un’altra era – afferma l’assessore dell’Industria, Maria Grazia Piras -. Per farlo servono progetti coraggiosi e all’avanguardia. Qui a Nuraxi Figus stiamo portando avanti il piano di dismissione della miniera, così come previsto dal cronoprogramma che prevede la cessazione delle attività estrattive entro quest’anno. Stiamo mettendo le basi per costruire, anche attraverso i programmi di ricerca, opportunità di lavoro per i giovani, i quali stanno dimostrando di saper accettare le nuove sfide che il mondo propone. È compito della Regione accompagnarli in questo percorso con una adeguata formazione e preparazione.» 
Nel pomeriggio, a Villa Devoto, il presidente Francesco Pigliaru ha ricevuto la vice ambasciatrice Degnan, in Sardegna per una serie di incontri istituzionali oggi e domani. Oltre alle valutazioni legate all’illustrazione dei progetti e alla storia del sito minerario, l’incontro si è allargato a considerazioni di più ampio respiro sui progetti legati all’ICT e all’internazionalizzazione, all’allungamento della stagione turistica e alla trattativa in atto con la Commissione europea sul tema dei trasporti aerei.

[bing_translator]

«E’ un segnale importante in vista delle prossime regionali, ma non occorre illuderci. Un orizzonte che ormai è alle porte, viste le situazioni di crisi i cui versa la Sardegna.»

E’ la fotografia del voto che arriva dal consigliere regionale Edoardo Tocco (FI) che denota «la grave difficoltà della maggioranza di interpretare le esigenze dei cittadini. Non è un caso che tra i risultati peggiori del centrosinistra ci sia anche l’Isola, con una coalizione in frantumi e incapace di risollevare il destino della Sardegna. Certo, la forza del Movimento di Grillo e Di Maio non è in discussione. E’ un consenso che decreta la grande delusione degli elettori, che rivendicano una nuova pagina politica rispetto ai fallimenti. Penso che Forza Italia debba candidarsi in Sardegna per diventare la forza trainante di un centrodestra vincente – conclude Edoardo Tocco -, che sappia tornare sui territori presentando quanto portato avanti in materia di sanità, trasporti e agricoltura». 

[bing_translator]

«È un risultato negativo senza attenuanti.»

Luciano Uras, senatore uscente di Campo Progressista, candidato del centrosinistra nel collegio uninominale di Cagliari per la Camera dei deputati, non usa mezzi termini per definire la debacle del centrosinistra in Sardegna alle elezioni Politiche di ieri.

«Chi governa il Paese, la Regione e le città più importanti della Sardegna non può registrare un risultato elettorale così pesantemente negativo senza porsi il problema dell’efficacia dei propri programmi e della propria azione amministrativa – aggiunge Luciano Uras -. Inoltre, certamente ha pesato la divisione delle forze democratiche e del progresso, lo scontro di ceto politico interno al Centrosinistra e in modo particolare nel Partito Democratico. L’elemento più preoccupante è quello culturale; pare si affermi un pensiero veramente inquietante, quello che sia legittima la discriminazione: quella razziale, quella di genere, quella sociale. L’idea di società che esce da queste elezioni non è quella che farà dell’Italia un paese del futuro, al contrario lo caccia nel passato. Se è vero che lo schieramento democratico nazionale porta la responsabilità della mancata risposta ai pesanti problemi di vita delle persone e dell’intera comunità è ugualmente vero che in tante realtà locali e regionali si sono costruite condizioni sociali ed economiche più avanzate superando il disastro lasciato da governi chiaramente di destra. Non basta evocare soluzioni miracolose, le delusioni colpiscono inesorabilmente ogni trucco elettoralistico e chi lo usa. In quest’epoca nulla è definitivo e gli spazi per realizzare un paese democraticamente avanzato e una comunità che progredisce nella solidarietà e nella giustizia ci sono tutti.»

«Non serve piangersi addosso o scaricarsi vicendevolmente le colpe, serve recuperare la fiducia di chi in questi anni – ascoltando chi alimenta razzismo e qualunquismo – ha affidato la propria delusione a chi ha fatto della rabbia la propria bandiera – sottolinea ancora Luciano Uras -. Abbiamo sempre lavorato, lavoriamo e lavoreremo per il nostro progetto. Quello dei valori più nobili della giustizia sociale e della democrazia. Campo Progressista Sardegna è disponibile, da domani, a ogni discussione in questa direzione. Oggi è richiesta una reazione immediata – conclude Luciano Uras -. Diversamente si rischia che le buone idee scompaiano. Noi andiamo avanti.»

[bing_translator]

«Il nostro è un risultato importante per una lista nata poco più di un mese e mezzo fa. Come abbiamo detto e ripetuto in tante occasioni, questa campagna elettorale per noi è solo il primo chilometro di una maratona appena iniziata.» Così il portavoce Anthony Muroni commenta il risultato della prima prova elettorale di AutodetermiNatzione, la lista che mette assieme per la prima volta le storiche sigle indipendentiste ed autonomiste isolane.

«Per noi le politiche italiane non erano i 100 metri, e nemmeno l’ultimo chilometro della maratona. Per noi era l’inizio di un lungo percorso. Per ora facciamo gli auguri ai 5 stelle. E, soprattutto, ai sardi – aggiunge Anthony Muroni -. La Sardegna ha espresso un plebiscito per il Movimento e, a seguire, per Salvini. I sardi – giustamente arrabbiati con Pd e Forza Italia per i disastri degli ultimi 25 anni – non hanno voluto sentire ragioni. Né riguardo alla consistenza dei candidati grillini delegati a rappresentarci a Roma, né sulla sostanziale inutilità dei voti sardi nel calderone italiano. Infatti, i voti isolani non hanno spostato nulla. E l’Italia sarà sostanzialmente ingovernabile, come abbiamo cercato di spiegare durante la campagna elettorale, mentre avevamo l’occasione di creare il caso Sardegna.»

«Progetto Autodeterminatzione ha costruito un metodo, una rete, una organizzazione, dei gruppi di lavoro – sottolinea ancora Anthony Muroni -. Quello di questo mese è un percorso compiuto, soprattutto, dai tanti “carrabusi”, come da subito hanno iniziato a chiamarsi i nostri attivisti e supporter. Sono loro la nostra forza. Sono le persone, nella maggior parte dei casi ragazzi, che hanno studiato le problematiche del territorio, che hanno avanzato proposte, che hanno organizzato eventi e chiamato i candidati sul territorio. I candidati e i carrabusi non hanno corso i cento metri ma una maratona. Hanno iniziato con serietà e tenacia il primo chilometro, senza fare compromessi con i partiti italiani, senza vendere i principi, senza indulgere a razzismi e qualunquismi.»

AutodetermiNatzione ripartirà dai territori, forte del risultato ottenuto ieri e della sua voglia di continuare a impegnarsi nella costruzione del “caso Sardegna”, sul modello corso e catalano.

«Siamo già al lavoro – conclude Anthony Muroni – insieme alle migliaia di sardi che ci hanno dato fiducia. E alle altre migliaia che hanno promesso di farcela nel futuro prossimo.»

 

[bing_translator] 

Sotto il sole siciliano si è conclusa lo scorso weekend, sul Circuito Vincenza Ispica in provincia di Ragusa, l’ottava selezione regionale di Aci Rally Italia Talent, l’emozionante format che scopre i futuri campioni dell’automobilismo sportivo e che vede la partecipazione di Abarth.

Una cornice unica e uno straordinario afflusso di pubblico, accompagnati da spettacolo, adrenalina, determinazione ed entusiasmo, firmati Abarth, hanno fatto di questa tappa una grande festa dei motori.

Sul circuito siciliano, infatti, si sono cimentati oltre 400 iscritti che hanno provato le scattanti Abarth 124 Spider e le prestazionali Abarth 595 Competizione. Esse hanno esaltato la passione dei partecipanti con momenti di adrenalina pura e forti emozioni, dimostrando le loro caratteristiche di adattabilità e competitività, sempre e comunque in massima sicurezza, confermandosi automobili perfette per scoprire i futuri campioni dell’automobilismo sportivo.

Sotto un cielo soleggiato ed una pista in ottime condizioni, la sfida è stata accolta da oltre 10.000 spettatori e ciò ha reso ancora più entusiasmante la tre giorni di prove.

Partecipanti e spettatori hanno anche potuto apprezzare le spettacolari evoluzioni degli Esaminatori di Aci Rally Italia Talent al volante delle Abarth 595 Competizione e delle Abarth 124 Spider. Il tutto arricchito dalla presenza dell’Abarth Club Trinacria, che ha partecipato alla manifestazione con alcuni preziosi esemplari Abarth protagonisti della storia dello sport automobilistico italiano.

Tutto è pronto per l’ultimo, attesissimo appuntamento del prossimo weekend alla Pista Winner di Nizza Monferrato in cui verranno valutati i candidati che si saranno distinti per il talento dimostrato in pista alla guida dei bolidi Abarth.

Oltre 700 i partecipanti già confermati, con iscrizioni online ancora aperte sul sito www.rallyitaliantalent.it , e per chi non l’avesse già fatto online, vi è la possibilità di iscriversi all’evento direttamente alla prossima tappa piemontese, e prendervi parte.

 

[bing_translator]

Un toccante minuto di raccoglimento in memoria di Davide Astori. È cominciata così, in un’atmosfera di mestizia, la presentazione ufficiale della edizione numero 70 della Viareggio Cup che prenderà il via lunedì prossimo, 12 marzo, con lo stadio dei Pini di Viareggio campo principale della manifestazione. Il Torneo sarà seguito dalla Rai, che trasmetterà in tutto 17 incontri. Il presidente del Cgc Viareggio Alessandro Palagi ha ricordato come il compianto capitano della Fiorentina sia stato protagonista di due edizioni della Viareggio Cup con la maglia del Milan (2005 e 2006).

Nel corso della cerimonia, svoltasi nella sala “Belvedere” del Gran Teatro Puccini di Torre del Lago, alla presenza anche del sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro, lo stesso Palagi ha annunciato i vincitori dei premi «Bruno Roghi», «Torquato Bresciani», «Gaetano Scirea» e «Centro Giovani Calciatori»: rispettivamente la giornalista Paola Ferrari (prima donna a ricevere l’ambito riconoscimento); il direttore generale della Federcalcio, Michele Uva; il commissario tecnico della Nazionale, Luigi Di Biagio; il giornalista Loris Marzocchi.

Il nome del giocatore che leggerà il giuramento verrà comunicato in un secondo momento: la decisione è stata congelata in attesa di conoscere le modalità di recupero delle partite della Serie A rinviate dopo la tragica scomparsa del capitano della Fiorentina.

[bing_translator]

Un ciclone a 5 Stelle si è abbattuto sulla Sardegna. Nella giornata che ha visto il Movimento 5 Stelle sfondare in tutto il Centro e Meridione d’Italia, nell’Isola dalle urne è venuto fuori un vero e proprio trionfo, con percentuali schiaccianti e un autentico “cappotto” nei 9 collegi uninominali, 6 della Camera e 3 del Senato. Nel solo collegio uninominale di Olbia della Camera, il forzista Giuseppe Fasolino ha conteso fino all’ultimo l’elezione a Bernardo Marino del Movimento 5 Stelle che lo ha distanziato di circa 2 punti, mentre in tutti gli altri collegi non c’è stata praticamente storia.

Gli eletti del Movimento 5 Stelle nei collegi uninominali sono, alla Camera: Pino Cabras a Carbonia, Andrea Mura a Cagliari, Luciano Cadeddu a Oristano, Mara Lapia a Nuoro, Bernardo Marino a Olbia e Mario Perantoni a Sassari; al Senato, Giovanni Marilotti a Cagliari-Carbonia, Emiliano Fenu a Nuoro-Oristano e Maria Vittoria Bogo a Sassari-Olbia.

Nei collegi plurinominali della Camera, gli eletti dovrebbero essere Emanuela Corda, Andrea Vallascas, Lucia Scanu, Alberto Manca e Paola Deiana del Movimento 5 Stelle, Ugo Cappellacci e Pietro Pittalis di Forza Italia; Romina Mura e Gavino Manca del Partito democratico; Guido De Martini di Lega-PSd’Az e Salvatore Deidda di Fratelli d’Italia; nei collegi plurinominali del Senato Antonio Licheri e Lucia Evangelista del Movimento 5 Stelle; Giuseppe Luigi Cucca del Partito Democratico; Emilio Floris di Forza Italia; Christian Solinas dell’alleanza Lega-PSd’Az (qualora non scattasse l’elezione nell’Isola, sarebbe comunque garantito in un collegio della Lombardia).

[bing_translator]

Gianni Marilotti, candidato del Movimento 5 Stelle, s’è imposto con ampio margine nel collegio uninominale del Senato di Cagliari. Quando mancano solo 2 sezioni delle 637 complessive, ha ottenuto 130.536 voti, il 41,99%, 10,07 punti avanti a Maria Chiara Basciu, candidata della coalizione di centrodestra, che ha ottenuto 99.247 voti, il 31,792%. Al terzo posto Daniela Porru, del Partito Democratico, con 52.717 voti, il 16,95%.

Di seguito la tabella completa tratta dal sito del ministero dell’Interno.

Sezioni: 635/637
Candidati uninominali e liste Voti %
GIOVANNI MARILOTTI 130.536 41,99
MOVIMENTO 5 STELLE MOVIMENTO 5 STELLE 124.195 41,52
MARIA CHIARA BASCIU 99.247 31,92
FORZA ITALIA FORZA ITALIA 44.055 14,72
LEGA LEGA 36.224 12,11
FRATELLI D'ITALIA CON GIORGIA MELONI FRATELLI D’ITALIA CON GIORGIA MELONI 13.184 4,40
NOI CON L'ITALIA - UDC NOI CON L’ITALIA – UDC 4.282 1,43
DANIELA PORRU 52.717 16,95
PARTITO DEMOCRATICO PARTITO DEMOCRATICO 41.376 13,83
+EUROPA +EUROPA 6.234 2,08
ITALIA EUROPA INSIEME ITALIA EUROPA INSIEME 2.217 0,74
CIVICA POPOLARE LORENZIN CIVICA POPOLARE LORENZIN 1.009 0,33
YURI MARIO MARCIALIS 10.949 3,52
LIBERI E UGUALI LIBERI E UGUALI 10.070 3,36
PAOLO PORCELLA 6.078 1,95
AUTODETERMINATZIONE AUTODETERMINATZIONE 5.602 1,87
MARIANGELA PEDDITZI 3.237 1,04
POTERE AL POPOLO! POTERE AL POPOLO! 3.040 1,01
ENRICO BALLETTO 2.716 0,87
CASAPOUND ITALIA CASAPOUND ITALIA 2.554 0,85
CARLO MARRAS 2.475 0,79
IL POPOLO DELLA FAMIGLIA IL POPOLO DELLA FAMIGLIA 2.322 0,77
GIOVANNA FRANCESCA DELOGU 1.931 0,62
PARTITO COMUNISTA PARTITO COMUNISTA 1.821 0,60
MARIA GIUSTINA ARGIOLAS 972 0,31
PARTITO VALORE UMANO PARTITO VALORE UMANO 922 0,30
TOTALE Uninominale 310.858 100,00
Proporzionale 299.107
Elettori: 478.733 | Dato aggiornato al 05/03/2018 – 14:15