28 November, 2024
Home2018 (Page 677)

[bing_translator]

Il Comitato Riconversione RWM ha invitato i candidati alle Politiche 2018 di tutti i partiti ad un incontro pubblico sul tema della pace.

«Riteniamo  la costruzione della pace un obiettivo da declinare concretamente in scelte politiche esplicite, obiettivo  che costituisce la condizione indispensabile per l’attuazione di tutte le altre proposte – si legge in una nota del Comitato -. Per questo intendiamo concentrare l’attenzione su obiettivi specifici lungo l’arco della legislatura, chiedendo ai candidati un impegno esplicito e scritto, pubblico e definito. Per questo, sui punti firmati, auspichiamo un confronto e una rendicontazione semestrale o annuale,  partecipata direttamente, nel rispetto del primato della coscienza personale,  che esprima  gli orientamenti ideali della comunità sarda di cui portiamo le istanze nel dialogo con tutte le forze politiche.»

«Crediamo di poter dare il nostro contributo alla ricostruzione lenta e faticosa, ma possibile, di un tessuto di fiducia tra cittadini e istituzioni rappresentative – conclude il Comitato Riconversione RWM -, partendo dall’incontro diretto con chi andrà a rappresentarci e stabilendo una sorta di patto su alcuni punti essenziali.»

[bing_translator]

La capolista San Marco Assemini ’80 si è aggiudicata il big match interno con il Carloforte con un goal realizzato da Davide Farci al 30′ del primo tempo e continua a comandare la classifica del girone A del campionato di Promozione regionale, con 3 lunghezze di vantaggio sull’Arbus, impostosi sul difficile campo dell’Arborea, con identico punteggio. La squadra di Paolo Ledda ha resistito nel finale al forcing del Carloforte del neo tecnico Pasquale Lazzaro ed è riuscita a portare a casa un fondamentale successo, nonostante la prematura uscita dal campo di Davide Meloni, infortunatosi nelle battute iniziali dell’incontro. Per il Carloforte si tratta della terza sconfitta consecutiva che fa precipitare la squadra rossoblu a ben 7 punti dalla vetta.

La San Marco ha iniziato con piglio aggressivo: dopo 60 secondi Serra ha proposto un cross interessante, ma leggermente troppo lungo per Fanni. Poco dopo Matteo Tosi ha cercato la conclusione dai venti metri, con la palla alta di poco. Al 7’ la San Marco ha perso una delle pedine più importanti, Davide Meloni, a seguito di uno scontro con Youssou Pape Diop. Al suo posto è entrato Davide Farci. All’11’ la San Marco è andata ad un passo dal vantaggio: Fanni ha ricevuto da Mura, si è lanciato in fuga sulla sinistra ed ha calciato da posizione defilata: solo il palo ha salvato il Carloforte dalla capitolazione. Dieci minuti più tardi un nuovo tentativo del numero 10 asseminese è termina di poco alto sopra la traversa. La supremazia dei padroni di casa è stata coronata dal gol al 30′: Pilleri ha messo in mezzo su calcio di punizione, Farci è svettato ed ha battuto Grosso, siglando il goal dell’1 a 0.

Il Carloforte ha provato a reagire e Daddi è stato impegnato per la prima volta al 39’, disinnescando una conclusione pericolosa di Sanna. Sul finire del primo tempo Pilleri ha messo un altro bel pallone all’interno dei 16 metri, ma Porcu e Farci non sono riusciti a trovare la deviazione vincente.

Nella ripresa, al 18’, Farci è stato provvidenziale nel negare la gioia del gol a Bodano. Botta e risposta al 30’: prima una percussione di Lazzaro è stata bloccata da Sirigu, poi Farci, ben imbeccato da Fanni, ha calciato altissimo da posizione vantaggiosa. I tabarchini hanno provato il tutto per tutto nel finale, ma Daddi è stato ancora una volta attento sul tiro Achenza. Nel corso del lunghissimo recupero concesso dal signor Casula di Ozieri, la San Marco è andata vicina al raddoppio prima con Fanni, poi con Mastromarino. A un minuto dal termine sospiro di sollievo per mister Ledda, con Dinaro che ha salvato miracolosamente il risultato al termine di un’azione d’attacco del Carloforte. Pilleri e compagni hanno stretto i denti durante il forcing finale dei tabarchini e al triplice fischio hanno esultato per una vittoria di cruciale importanza per il prosieguo della stagione.

San Marco Assemini 80 – Carloforte 1-0

San Marco: Daddi, S. Tosi, D. Corda, Pilleri, Porcu, Sirigu, Meloni (dal 7’ pt Farci, dal 36’ Mastromarino), Serra (dal 43’ st Dinaro), Mura, Fanni, M. Tosi (dal 40’ st Cao). A disposizione: Muccione, Cordeddu, Barry Alseni. Allenatore: Paolo Ledda.

Carloforte: Grosso, Granara (dal 17’ st Uccheddu), Diop, Donnola, Recano, Pancotto, Lazzaro, Achenza, Pilosu (dall’11’st Iesu), Bodano (dal 38’ st Pintus), Sanna. A disposizione: Milia, Napoli, Leone, Garau. Allenatore: Pasquale Lazzaro.

Arbitro: Casula di Ozieri (assistenti di linea Siddi di Cagliari e Deriu di Oristano)

Marcatore: 30’ pt Farci (SM).

Ammoniti: 37’ pt Bodano (C), 41’ pt Mura (SM), 2’ st Pilleri (SM), 3’ st Sanna (C), 17’ st Sirigu (SM), 21’ st Muccione (SM), 50’ st Mastromarino (SM).

Il match winner Davide Farci.

Il match winner Davide Farci.

[bing_translator]

Un goal realizzato da Davide Farci alla mezz’ora del primo tempo, ha dato la vittoria alla San Marco Assemini ’80, sul Carloforte, nel big match della quarta di ritorno del girone A del campionato di Promozione regionale. I tre punti consentono alla squadra di Paolo Ledda di conservare tre punti di vantaggio sull’Arbus, passato con il punteggio di 1 a 0 sul difficile campo di Arborea, mentre ha perso terreno il La Palma Monte Urpinu, bloccato sul pari sul proprio campo, 1 a 1, dal Sant’Elena Quartu. Per contro, per il Carloforte, con il neo tecnico Pasquale Lazzaro in panchina, si tratta della terza sconfitta consecutiva che allunga il ritardo dalla vetta a 7 punti (a parte il servizio completo sulla partita).

La giornata è stata molto positiva per il Carbonia di Andrea Marongiu, impostosi meritatamente sul Siliqua al Comunale di Villaperuccio, con il punteggio di 2 a 1. Passato in vantaggio al 15′ con un colpo di testa di Nicola Boi, su calcio di punizione battuto da Andrea Bove, il Carbonia ha raddoppiato al 5′ della ripresa, con una semirovesciata spettacolare di Marco Foddi che non ha lasciato scampo al portiere ospite. Il goal del Siliqua è arrivato al 5′ di recupero, autore Maccioni, su assist dell’ex Fabio Cuccheddu. Al termine della partita, i calciatori biancoblu hanno salutato il gruppo dei Briganti, con l’augurio di pronta guarigione al loro leader Damiano Basciu.

Sugli altri campi, il Seulo 2010 ha violato il difficile campo dell’Idolo, ad Arzana, con un netto 3 a 0, ed ha così confermato il sesto posto, un punto davanti al Carbonia; il Vecchio Borgo Sant’Elia ha violato, a sorpresa, il campo del Selargius (1 a 0), stesso punteggio con il quale il Quartu 2000 ha vinto lo scontro salvezza con il Bari Sardo. E’ terminato in parità senza goal, infine, Gonnosfanadiga-Andromeda.

Nel girone B del campionato di Prima categoria, pronto riscatto della capolista Monteponi, impostasi per 2 a 0 sul Villacidro e prima con 4 punti di vantaggio sulla più immediata inseguitrice, il Villamassargia, che ha travolto il Villanovafranca con un perentorio 3 a 0. Nette sconfitte, invece, per le altre due inseguitrici: la Gioventù Sportiva Samassi, sconfitta per 3 a 0 a Pula ed ora terza a 8 punti dalla Monteponi; e la Libertas Barumini, battuta in casa per 2 a 0 dal Cortoghiana ed ora quarta a 9 punti dalla vetta,

Sugli altri campi, la Fermassenti ha superato per 3 a 2 il Senorbì; la Virtus Villamar ha superato di misura, 1 a 0, l’Atletico Villaperuccio, che si conferma squadra prevalentemente casalinga; l’Atletico Masainas ha perso in casa con la Gioventù Sarroch, 1 a 0; pari, infine, nel derby tra Domusnovas Junior Santos ed Atletico Narcao, 1 a 1 (anche all’andata il derby terminò in parità, 2 a 2).

[bing_translator]

Il Bentegodi continua ad essere stregato per il Cagliari quando affronta il Chievo. La squadra rossoblu c’è presentata alla sfida con la formazione veneta con una tradizione negativa di 13 partite senza vittorie (6 pareggi e 7 sconfitte) ed anche questa volta torna a casa a mani vuote, piegata nell’ultimo quarto d’ora dai goal di Emanuele Giaccherini e Roberto Inglese. La reazione finale ha portato al goal di Leonardo Pavoletti, insufficiente per evitare la sconfitta.

Il Chievo si è presentato a questo appuntamento reduce da una serie negativa di dieci partite senza vittorie e fin dall’inizio ha mostrato di volerla spezzare con tutte le sue forze ma la partita è rimasta a lungo bloccata. Il Chievo ha costruito una buona occasione al 38′ con Roberto Inglese, neutralizzata con un grandissimo intervento da Alessio Cragno.

Il portiere rossoblu s’è ripetuto al 22′ del secondo tempo, quando con un grande balzo ha tolto dall’incrocio dei pali il pallone colpito di testa da Roberto Inglese.

Tutte le emozioni sono arrivate nell’ultimo quarto d’ora. Rolando Maran ha azzeccato la mossa con l’inserimento di Emanuele Giaccherini. L’ex napoletano e juventino ha pennellato una splendida punizione dal limite dell’area, indirizzandola dove Alessio Cragno non è riuscito ad arrivare. Il Cagliari ha accusato il colpo e un minuto dopo il Chievo gli ha assestato il colpo del ko: Roberto Inglese si è involato in contropiede, si è accentrato ed ha inventato un destro imparabile.

A quel punto il Cagliari ha tentato una disperata reazione, Diego Lopez ha effettuato l’ultimo cambio inserendo il nord coreano Kwang-Song Han al posto di Artur Ionita e al 37′ Leonardo Pavoletti ha accorciato le distanze con una splendida deviazione di testa su cross del greco Lykogiannis. Il Cagliari, a quel punto, ci ha creduto e al 41′ ha avuto l’occasione per siglare il 2 a 2, ancora con Leonardo Pavoletti, pronto a concludere a rete su assist di Marco Sau. Decisiva la deviazione di Stefano Sorrentino in angolo.

Il Chievo ha stretto i denti fino alla fine ed è riuscito a conquistare i tre punti che, tutto sommato, sono meritati.

In classifica il Cagliari resta fermo a 25 punti e lunedì prossimo, alla Sardegna Arena, arriverà il Napoli.

«Ci siamo un po’ troppo adattati alla partita – ha riconosciuto a fine partita Diego Lopez -. Il Chievo non spingeva tanto, noi invece avremmo potuto accelerare e fare male. Meglio nella ripresa, ma è vero che non si può aspettare di prendere un gol per reagire. Sul primo gol è stato bravo Giaccherini, ma quando abbiamo concesso la punizione il pallone era nostro. Il Chievo ha fatto bene sulle seconde palle – ha concluso il tecnico rossoblu -, ha cercato le mezze ali, tutte cose che sapevamo.»

[bing_translator]

E’ stata inaugurata venerdì 16 febbraio, presso La Fabbrica del Cinema alla Grande Miniera di Serbariu, a Carbonia, la mostra fotografica “Cantiere Zavattini”, curata da Orio Caldiron e Matilde Hochkofler

Un omaggio che la Federazione Italiana dei Circoli del Cinema (FICC) e la Società Umanitaria insieme alla Cineteca Sarda di Cagliari, hanno voluto dedicare ad uno dei più intelligenti e poliedrici uomini intellettuali del Novecento, proprio a vent’anni dalla sua scomparsa.

La mostra racconta l’impegno in campo culturale di un uomo dalle mille sfaccettature, che ha ricoperto con entusiasmo e profonda dedizione ruoli come sceneggiatore, operatore culturale, scrittore, giornalista, pittore, ideatore di programmi radiofonici e televisivi di grande successo e, negli ultimi anni della sua vita, regista.

L’iniziativa mette in luce un grande combattente in favore della salvaguardia della cultura, proprio in un momento in cui i tagli al cinema e alla cultura in generale si fanno sempre più frequenti, andando così a minare l’opportunità di grande crescita ad un pubblico che l’apprezza sempre più.

Cesare Zavattini, attraverso i suoi capolavori cinematografici, racconta il mondo reale, narra la vita e gli intrecci di centinaia di soggetti, il complesso groviglio delle relazioni umane, a cui ha spesso affiancato al vivere quotidiano l’eccezionale.

Non a caso, tra le sue frasi più famose, troviamo: «Per me cultura significa creazione di vita».

Un intellettuale che nasce come scrittore e giornalista, per poi approdare al cinema, dando, come sceneggiatore, un apporto creativo determinante per il mondo del cinema italiano del dopoguerra.

Per Zavattini, infatti, il cinema non deve essere inteso solo come uno svago ma, soprattutto, come un momento formativo culturale importantissimo, un invito alla riflessione, al confronto, alla crescita e alla divulgazione di valori.

La mostra sarà visitabile sino a domenica 4 marzo.

Nadia Pische

          

 

[bing_translator]

La VBA/Olimpia s’è arresa ieri pomeriggio alla Roma Volley, terza forza del campionato (ha scavalcato la Fenice Pallavolo Roma, battuta sorprendentemente 3 a 1 nel derby capitolino con la Virtus Roma ed è potenzialmente seconda avendo già riposato nel girone di ritorno), con il punteggio di 1 a 3 (17 a 25, 25 a 18, 15 a 25 e 21 a 25), nella partita valida per la terza giornata di ritorno del girone F del campionato di serie B.

I biancoblu hanno giocato una buona partita, al massimo delle loro attuali possibilità, riuscendo a conquistare il secondo set con grande orgoglio, con un punteggio netto (25 a 18) ma alla fine hanno dovuto arrendersi ad un avversario superiore, arrivato a Sant’Antioco con il roster al completo. Tony Bove s’è affidato ai giovani (tra questi Simone Mocci, figlio 18enne del tecnico in seconda Angelo), ricevendo le risposte che si aspettava. Il gruppo cresce bene e promette di giocarsi fino un fondo le sue chances salvezza. In evidenza, soprattutto nel secondo set, lo schiacciatore Edgardo Ceccoli, 19 anni.

La giornata ha registrato la splendida conferma della capolista Pol. Sarroch, passata alla grande sul campo del Vesuvio Cimitile con un perentorio 3 a 0 (25 a 21, 25 a 18 e 25 a 21) e sempre prima con 5 punti di vantaggio sulla Pol. Roma 7 Volley e 7 sulla Roma Volley che però, come già sottolineato, ha disputato una partita in meno.

Il Cus Cagliari Sandalyon gioca oggi, alle 15.30, sul campo del Pal. G. Castello.

              

[bing_translator]

Si conclude questa sera, nella sala Auditorium della Grande Miniera di Serbariu, la terza edizione della fiera del Sulcis Iglesiente “”Dimmi di sì”, organizzata dall’’Associazione culturale “Eventi d’arte,” con il patrocinio del comune di Carbonia. Si tratta di un appuntamento imperdibile per tutte le coppie che vogliono coronare il sogno del matrimonio, con tante idee e suggerimenti per rendere ancor più speciale il giorno in cui gli sposini decideranno di convolare a nozze.

Partecipano alla manifestazione fotografi, wedding planner, boutique di abiti di sposa, parrucchieri e truccatori, con sfilate di abiti da sposa, organizzate dagli atelier presenti.

La fiera, inaugurata ieri, oggi è visitabile dalle 10.00 alle 20.00.

       

[bing_translator]

Dopo la giornata di riposo, ritornano i campionati dilettantistici regionali di Promozione e Prima categoria.

Nel girone A del campionato di Promozione, la partita clou è quella che mette di fronte la capolista San Marco Assemini ’80 ed il Carloforte del nuovo tecnico Pasquale Lazzaro, chiamato dal presidente Giuseppe Buzzo al posto dell’esonerato Massimo Comparetti, dopo le sconfitte subite con Quartu 2000 ed Arborea che sono costate alla squadra la perdita del primato e lo scivolamento al quarto posto, alle spalle, oltreché della San Marco Assemini ’80, anche di Arbus e La Palma Monte Urpinu. Dirige Marco Casula di Ozieri, assistenti di linea Stefano Siddi di Cagliari e Nicola Deriu di Oristano.

Il Carbonia di Andrea Marongiu ospita il Siliqua di Vittorio Corsini sul campo di Villaperuccio (dirige Eleonora Pili di Cagliari, assistenti di linea Francesco Murgia di Oristano e Annamaria Sabiu di Carbonia). I biancoblu sono reduci da cinque risultati utili consecutivi e con una vittoria potrebbero scavalcare al sesto posto il Seulo 2010, impegnato sul difficile campo dell’Idolo, ad Arzana.

Sugli altri campi, l’Arbus gioca ad Arborea, contro una delle formazioni più in forma, quinta con 33 punti; il Gonnosfanadiga, con la coppia Garau-Vacca in panchina, subentrata in settimana al dimissionario Alessandro Zaccolo, ospita l’Andromeda di Siurgus Donigala; il La Palma Monte Urpinu ospita il Sant’Elena Quartu; il Quartu 2000 attende la visita del Bari Sardo; il Selargius, infine, ospita il Vecchio Borgo Sant’Elia.

Nel girone B del campionato di Prima categoria, la capolista Monteponi ospita la Villacidrese, decisa a riscattare subito il ko subito prima della giornata di riposo sul campo dell’Atletico Villaperuccio. Il Villamassargia cerca i 3 punti contro il Villanovafranca, mentre la Gioventù Sportiva Samassi gioca a Pula e la Libertas Barumini ospita il Cortoghiana.

Sugli altri campi, si giocano Atletico Masainas – Gioventù Sarroch, Fermassenti – Senorbì, Virtus Villamar – Atletico Villaperuccio e il derby Domusnovas Junior Santos – Atletico Narcao.

[bing_translator]

 

san-gavino-stazione-treni-trasporti-minuetto-DSC_9204.jpg

Il secondo rapporto “Segnala un disservizio”, relativo al periodo luglio-dicembre 2017, è on-line sul portale istituzionale della Regione SardegnaMobilità. Si tratta dell’elaborazione, effettuata dalla direzione generale dell’assessorato dei Trasporti, dei dati trasmessi dagli utenti attraverso l’applicazione web appositamente predisposta.

«Procede l’azione di trasparenza basata sulle segnalazioni degli utenti del trasporto pubblico locale e iniziata con la pubblicazione del primo rapporto lo scorso ottobre – dice l’assessore Carlo Careddu -. Rileviamo prima di tutto una maggiore fidelizzazione dei viaggiatori all’utilizzo dell’applicazione e quindi un aumento delle indicazioni sulle criticità. Dati per noi preziosissimi, che consentiranno di migliorare il servizio offerto dalle aziende e di intensificare gli interventi correttivi necessari. La Regione – aggiunge Carlo Careddu – ha proceduto inoltre a comminare sanzioni ai gestori per richiamarli al rispetto del contratto anche in funzione dell’innalzamento degli standard qualitativi e in relazione al rapporto con l’utenza.»

Le segnalazioni trasmesse dai viaggiatori nel secondo semestre indicato sono complessivamente 389 (234 nel periodo precedente settembre 2016-giugno 2017), rilevano 583 disservizi (357 nel primo rapporto) e riguardano in buona parte i trasporti extraurbani (87%) e per la restante parte (13%) quelli urbani. La percentuale più alta pari al 40% è relativa a orari e percorsi (38% primo rapporto), segue lo stato del mezzo oggetto del 31% di avvisi spediti dagli utenti (32% primo rapporto), l’interazione con i viaggiatori (15 % di segnalazioni contro il 19 % del primo rapporto), fermate stazioni e infrastrutture (8%, contro il 6% del primo rilevamento).

Secondo il questionario compilato dagli utenti, le aziende hanno risposto nel 53% dei casi, il 10% delle segnalazioni ha avuto riscontro lo stesso giorno, il 29% entro una settimana, il 17% entro due settimane, il 25% entro un mese e il 19% entro 60 giorni. Sempre in base a quanto indicato dai viaggiatori nel questionario, nel 43% dei casi dopo la segnalazione il disservizio non si è più verificato o si verifica di meno (dato in crescita rispetto al corrispondente valore del precedente rapporto pari al 34%). Continua a verificarsi invece al 57%. Inoltre, il 46% degli utenti dichiara che la risposta dell’azienda alla sua segnalazione è risultata totalmente o abbastanza soddisfacente (contro il valore del 39% del periodo precedente). Anche l’applicazione “segnala un disservizio” appare più gradita: l’85% degli utenti la consiglierebbe (poco 34% – molto 51%) a un amico, contro il dato del 72% (poco 22% – molto 50%) del primo rapporto.

 

[bing_translator]

Alle 16.00, nella sala dell’ex circoscrizione, verrà presentato il primo bozzetto del murale sull’inizio della storia del carbone a Bacu Abis. L’iniziativa rientra nel programma graduale di messa in opera di murales che l’associazione culturale Bacu Abis e Sulcis Iglesiente, con l’aiuto di tutti, a partire dalle scuole, intende trasferire sui muri del paese, creando decoro, arte, memoria e piacere, con forte attenzione verso la storia che va sempre valorizzata e tenuta viva dalle nuove generazioni.

L’obiettivo, in prospettiva, è quello di contribuire alla crescita e allo sviluppo del paese e del territorio.