28 November, 2024
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Oggi, il Parlamento europeo ha approvato, a larga maggioranza, la modifica dell’accordo quadro sulle relazioni tra il Parlamento europeo e la Commissione europea.

La modifica codifica il processo denominato degli Spitzenkandidaten, già utilizzato nel 2014 per la nomina del presidente Juncker. Questo processo prevede che tutti i gruppi politici europei s’impegnino ad indicare il proprio candidato alla Presidenza della Commissione, sulla base di una selezione effettuata all’interno dei rispettivi partiti. Il candidato del gruppo politico che avrà più deputati eletti nel prossimo Parlamento, sarà quello indicato come presidente della Commissione.

A seguito del voto, il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, ha commentato: «La scelta del Presidente della Commissione europea con il metodo degli Spitzenkandidaten, utilizzato nel 2014, è un traguardo sulla via di un’Europa più politica e democratica da cui non si deve tornare indietro. Dobbiamo rafforzare questo processo, continuando a lavorare per avvicinare l’Europa e le sue istituzioni ai cittadini, coinvolgendoli nelle decisioni che riguardano il loro futuro. Il voto con cui i popoli europei scelgono i propri rappresentanti, anche sulla base del candidato indicato a presiedere l’esecutivo Ue, favorisce la partecipazione. Contribuisce, inoltre, a rafforzare il legame di controllo politico tra Parlamento e Commissione proprio di tutte le democrazia parlamentari».

«I nostri cittadini vogliono che sia la politica, e non la burocrazia, a guidare l’Unione. Preferiscono una competizione aperta e trasparente tra partiti e candidati ad accordi a porte chiuse», ha concluso il presidente Tajani.

 

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L’attivo quadri e delegati della FSM CISL del Sulcis Iglesiente si è riunito ieri nella sede di via Mazzini, a Carbonia, alla presenza del segretario confederale della Cisl del Sulcis Iglesiente, Fabio Enne, del segretario regionale della FSM Marco Angioni, del segretario regionale responsabile territoriale della FSM del Sulcis Iglesiente e della provincia di Sassari Enea Pilloni.

Al centro del dibattito, i nuovi assetti organizzativi, rapporti e collaborazione con la Confederazione territoriale, stato dell’arte delle vertenze industriali.

Il responsabile territoriale della FSM del Sulcis Iglesiente e della provincia di Sassari, Enea Pilloni, ha ufficializzato le nuove nomine ed ha assegnato i nuovi incarichi:

  • Manolo Mureddu, coordinatore politico-sindacale territoriale;
  • Giuseppe Masala, coordinatore organizzativo-sindacale territoriale;
  • Gianni Defraia, referente dell’organizzazione per la Portovesme srl;
  • Laura Loni, responsabile dei servizi per l’organizzazione;
  • Maurizio Loddo, responsabile operativo della sede.

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E’ stato effettuato ieri, presso la Corte d’Appello di Cagliari, il sorteggio delle liste ammesse per l’elezione della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica. Tale risultato ha determinato l’ordine di posizionamento dei simboli dei partiti e dei movimenti politici all’interno della scheda elettorale che verrà consegnata ai cittadini votanti.

L’estrazione dei simboli per la Camera dei Deputati ha dato il seguente esito:

1. COALIZIONE N° 1 formata nell’ordine da MOVIMENTO POLITICO FORZA ITALIA, LEGA NORD, NOI CON L’ITALIA – UDC, FRATELLI D’ITALIA CON GIORGIA MELONI;
2. AUTODETERMINATZIONE;
3. LIBERI E UGUALI;
4. POTERE AL POPOLO!;
5. PARTITO VALORE UMANO;
6. CASAPOUND ITALIA;
7. PARTITO COMUNISTA;
8. IL POPOLO DELLA FAMIGLIA;
9. MOVIMENTO 5 STELLE;
10. COALIZIONE N. 2 formata nell’ordine da ASSOCIAZIONE “+ EUROPA”, CIVICA POPOLARE LORENZIN, PARTITO DEMOCRATICO, ITALIA EUROPA INSIEME.

L’estrazione dei simboli per il Senato della Repubblica ha dato il seguente esito:

1. POTERE AL POPOLO!

2. AUTODETERMINATZIONE

3. CIVICA POPOLARE LORENZIN

4. PARTITO DEMOCRATICO

5. ITALIA EUROPA INSIEME

6. ASSOCIAZIONE “+ EUROPA”

7. PARTITO COMUNISTA

8. LIBERI E UGUALI

9. LEGA NORD

10. FRATELLI D’ITALIA CON GIORGIA MELONI

11. MOVIMENTO POLITICO FORZA ITALIA

12. NOI CON L’ITALIA – UDC

13. IL POPOLO DELLA FAMIGLIA

14. CASAPOUND ITALIA

15. PARTITO VALORE UMANO

16. MOVIMENTO 5 STELLE

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La Giunta comunale di Sant’Antioco ha approvato il documento preliminare alla progettazione di un importante intervento finalizzato al recupero, la salvaguardia, la valorizzazione e la promozione del territorio comunale. Il piano di lavoro, reso possibile da un finanziamento di 40mila euro concesso dal Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, prevede la sistemazione di segnaletica e pannelli informativi a fini turistici nelle aree costiere di Sant’Antioco.

«Certi che per “fare turismo” occorra dotare la nostra isola di servizi adeguati – commenta il sindaco Ignazio Locci – nei mesi scorsi ci siamo attivati per elaborare un progetto da presentare al Parco Geominerario, che ha dato fiducia alla nostra iniziativa concedendoci un finanziamento di 40 mila Euro: fondi che metteremo a correre nel più breve tempo possibile cercando di dotare le località balneari di segnaletica e pannelli informativi già da quest’estate.»

Nello specifico, il progetto prevede l’apposizione di cartelli e pannelli informativi, la mappatura e la segnalazione dei sentieri di maggiore interesse storico e naturalistico e la sistemazione della sentieristica di accesso alle località costiere. I pannelli (13 in totale in altrettanti siti), oltre al nome della località, conterranno indicazioni riguardo le attività consentite e vietate in spiaggia, numeri utili, qualità delle acque di balneazione e una breve descrizione storica e geologica del sito in questione. Tra gli interventi in programma, anche l’apertura di viabilità forestale, compattamento del piano viabile e regimazione delle acque lungo i sentieri di accesso a Su Portixeddu; Su Portixeddu Quau; Torre Cannai; Is Praneddas; Cala della Signora; Cala Grotta. E ancora: realizzazione e posa in opera di staccionate per delimitare le aree di contenimento auto in prossimità degli arenili e per agevolare la discesa in sicurezza di Is Pruinis; Su Forru A Macchina; Coacuaddus; Su Portixeddu Quau; Cala della Signora; Cala Grotta. Si provvederà, infine, allo studio e la mappatura di quattro percorsi di sentieristica, nei quali verrà posizionata l’apposita cartellonistica.

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Sono ancora aperte, fino a venerdì 9 febbraio, a Carbonia, le iscrizioni per i carri e i gruppi mascherati che intendono partecipare alla sfilata di Carnevale 2018. I migliori carri saranno premiati dall’Amministrazione comunale, che dispone di un montepremi di 1.500 euro, da dividersi sulla base di una classifica che verrà stilata da un’apposita Commissione giudicatrice.

Sono previsti i seguenti premi: 500 euro al carro primo classificato, 300 euro al secondo, 200 euro al terzo. Il quarto, quinto, sesto, settimo e ottavo classificato riceveranno un contributo di partecipazione di 100 euro cadauno. Premi e contributi verranno erogati a marzo 2018, subito dopo l’approvazione del Bilancio di previsione 2018-2020.

La giornata di domenica sarà lunga e intensa, fin dalla mattina. La tradizionale sfilata dei carri quest’anno sarà infatti preceduta da una novità, denominata “Aspettando la Sfilata!”: in piazza Roma, a partire dalle ore 10.30, i bambini potranno partecipare ad una serie di attrattive, che verranno offerte gratuitamente: musica, animazione, giochi gonfiabili, zucchero filato, marshmallows e bibite.

Gli eventi proseguiranno senza soluzione di continuità dalla mattina al pomeriggio: i carri si raduneranno alle ore 14.00, nell’area compresa tra piazza Rinascita e piazza Ciusa. La sfilata avrà inzio alle ore 15, con partenza da piazza Ciusa-Rinascita. Il percorso si snoderà lungo via Marche, via Cagliari, via Umbria, via Gramsci, via Fosse Ardeatine, via Manno, con arrivo e premiazione in piazza Roma.

In caso di pioggia, la sfilata dei carri seguirà un percorso più breve: raduno in piazza Ciusa-Rinascita, prosecuzione della sfilata in via Marche, via Cagliari, via Nuoro, piazza Rinascita, via Turati, via Brigata Sassari, via Gramsci, via Fosse Ardeatine, via Manno e piazza Roma.

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Gli assessorati comunali del Turismo e delle Attività produttive del comune di Sant’Antioco hanno organizzato un’assemblea pubblica aperta agli operatori turistici le cui attività insistono sul territorio comunale di Sant’Antioco. Scopo dell’incontro, fissato per mercoledì 14 febbraio, alle 15.00, presso la sala del Consiglio comunale, è fare chiarezza su tutti gli aspetti legati al “Contributo ambientale di soggiorno” e, in particolare, sulle modalità di applicazione dell’imposta. Saranno presenti gli assessori del Turismo e delle Attività produttive, rispettivamente Roberta Serrenti e Renato Avellino, nonché i funzionari degli Uffici comunali competenti, a disposizione per offrire delucidazioni sulle questioni burocratiche. Sono invitati alla partecipazione tutti i gestori di strutture ricettive: alberghi, B&B, campeggi, “seconde case”, etc.

«L’appuntamento è importante – spiegano gli assessori Roberta Serrenti e Renato Avellino – è l’occasione utile per chiarire tutti i punti di un’imposta nuova che in quanto tale ha bisogno di essere assimilata, soprattutto la parte legata alle questioni amministrative. Per questo auspichiamo un’ampia partecipazione. Gli uffici comunali sono inoltre al lavoro per creare un’apposita sezione nel sito istituzionale del Comune dedicata al “Contributo ambientale di Soggiorno”, nella quale sarà reperibile ogni atto legato all’imposta, compresa la modulistica.»

Il “contributo ambientale di soggiorno” è un provvedimento introdotto con deliberazione del Consiglio comunale n° 50 del 28/12/2017 e si applica nel territorio del comune di Sant’Antioco dal 1° aprile al 31 ottobre di ciascun anno. L’imposta è destinata a finanziare gli interventi previsti nel bilancio di previsione comunale, quali servizio di igiene urbana, interventi di manutenzione, pulizia e sorveglianza strade, piazze, spiagge, pinete e verde pubblico e di accessibilità delle spiagge e delle coste; promozione del sistema turistico locale; spese generali sostenute dal Comune per interventi, attività e iniziative nel settore turistico, culturale e ambientale fino al 20% dell’introito previsto.

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Si è spento alle 11.00 di questa mattina, all’età di 83 anni, alla RSA di Nuxis, Caterno Bettini, Cesare per gli amici (era nato a Modena il 30/12/1934), fondatore e per 30 anni presidente del Consorzio Turistico L’Altra Sardegna.

Iscritto all’Albo d’Oro del Collegio Periti Industriali di Cagliari, ha lavorato come impiantista a Milano e Sassuolo, poi come ceramista a Sassuolo e dintorni, dove ha diretto alcune fabbriche. In qualità di consulente tecnico, designer e ricercatore di mercato, ha viaggiato in Europa, Asia e America del Nord.

Nei primi anni ’80 si è trasferito in Sardegna, dove ha conosciuto e sposato civilmente nel maggio del 1984 Annamaria Rosas, direttrice acquisti e vendite di prodotti per finiture dell’edilizia dell’Acentro, con la quale ha condiviso tutto, fino alla sua morte, avvenuta il 3 febbraio 2012, a Carbonia, nella casa di via Brigata Sassari. Rimasto solo, dopo pochi mesi ha deciso di trasferire la sua residenza a Villamassargia, dove aveva già vissuto per alcuni anni con Annamaria, ma si sentiva profondamente cittadino della Sardegna intera, perché ha sempre viaggiato tanto da un capo all’altro dell’Isola.

E’ diventato accompagnatore turistico, tour leader di numerosi viaggi in Sardegna con il Trenino Verde ed in pullman GT. Per un’Agenzia di Viaggi cagliaritana ha coadiuvato alcuni viaggi in Asia, Africa, America del Nord e America Latina.

Negli ultimi anni, fino a quando le forze lo hanno sostenuto, si è occupato della promozione di tour culturali in Sardegna, comprensivi della valorizzazione dei sentieri dello spirito e la diffusione delle tradizioni medioevali sarde.

Amava la Sardegna, della quale conosceva ogni angolo, anche il più nascosto, più di tantissimi sardi ed ha speso tutte le sue energie, non solo fisiche, per promuoverla nel mondo. La perdita di Annamaria lo ha segnato profondamente, accelerandone il decadimento fisico, fino agli ultimi difficilissimi mesi.

Caterno Cesare Bettini era un grande sognatore e per la Sardegna ha sognato per oltre 30 anni un futuro diverso, costruito sull’industria turistica. A tal fine, ha fatto conoscere la Sardegna a centinaia di operatori turistici di tutta Europa e a giornalisti delle principali testate specializzate, avendo a disposizione sempre scarsissime risorse economiche ma con una grandissima, straordinaria passione. Negli ultimi anni è stato fautore di un centro diportistico nel Golfo di Palmas e di una via d’acqua nella Valle del Cixerri. Con Francesco Signoriello, creatore del Progetto World, ha cercato alleanze e finanziamenti per la creazione di un ecoporto galleggiante nel comune di San Giovanni Suergiu (Punta Trettu). Nel dicembre 2014, dopo 30 anni, ha lasciato la presidenza del Consorzio Turistico L’Altra Sardegna, la “sua creatura”, amata quasi come un figlio (gli è subentrato Walter Secci).

Molti dei suoi sogni, purtroppo, sono rimasti chiusi in uno speciale cassetto che porterà eternamente con sé.

Ho conosciuto Caterno Cesare Bettini nei primi anni ’80, quando iniziavo la mia esperienza con Telegamma ma ho stretto con lui un legame molto forte a metà degli anni ’90, quando ho creato il periodico “La Provincia del Sulcis Iglesiente”, del quale è diventato subito il principale collaboratore, appassionato com’era della scrittura e del giornalismo, fino all’iscrizione all’Ordine nazionale dei giornalisti, nell’elenco dei pubblicisti. Potrei scrivere un libro sulle centinaia di articoli pubblicati negli anni, corredati spesso con fotografie del suo ricco archivio, sulla realizzazione di decine brochure per la promozione della Sardegna, e sul suo libro autobiografico che ho avuto il piacere di curare e pubblicare nel 2013: “Avvenimenti accaduti in tempi quasi lontani”. Avrò modo di continuare a raccontare del Caterno Cesare Bettini che ho conosciuto e non dimenticherò mai, nel prossimo numero cartaceo de “La Provincia del Sulcis Iglesiente”.

Giampaolo Cirronis

 

 

 

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Si è svolta ad Aosta il 30 gennaio 2018 per l’Assemblea generale dell’Associazione “Les CCI Alpmed” presieduta dal Presidente della Chambre Valdôtaine Nicola Rosset.

L’incontro ha rappresentato l’occasione per i presidenti della CCI Provence Alpes Côte-d’Azur, Jacques Bianchi, della CCI della Région Auvergne-Rhône-Alpes, Guy Métral, di Unioncamere Sardegna, Agostino Cicalò e di Unioncamere Piemonte, Ferruccio Dardanello di visitare la millenaria Fiera di Sant’Orso e di confrontarsi su possibili nuove azioni sinergiche da portare avanti nei settori del turismo, della cultura e dell’artigianato di tradizione.

In questo senso l’assemblea generale ha discusso a proposito di possibili progetti comuni per la promozione del turismo esperienziale e del turismo d’impresa nei territori di Alpmed e ha preso in esame la partecipazioni delle Camere di Commercio ad alcuni progetti europei dedicati ai temi dell’innovazione e della formazione.

L’assemblea ha inoltre approvato la rinnovata veste grafica del sito internet www.cci-alpmed.eu che sarà al più presso messo on line con l’obiettivo di rilancia l’azione e l’immagine dell’associazione.

L’Euroregione Alpmed si estende su di un territorio di circa 142.000 km² con una popolazione di circa 20 milioni di abitanti, 2 milioni di imprese ed un PIL di circa 550 miliardi di euro. L’associazione senza fini di lucro «Les CCI Alpmed Asbl» vede l’adesione di diverse regioni italiane e francesi: Auvergne-Rhône-Alpes, Liguria, Piemonte, Provence-Alpes-Côte d’Azur, Corsica, Sardegna e Valle d’Aosta.

L’associazione è consapevole del grande potenziale del suo territorio, legato alla sua morfologia e al suo posizionamento geografico privilegiato, tra mare e montagna, nel cuore del Mediterraneo e delle Alpi. Proprio questo posizionamento strategico apre il campo a diverse opportunità di sviluppo per le imprese e per gli abitanti che animano questi territori.

In questo senso il turismo è uno dei settori essenziali sui quali concentrare l’attività dell’associazione così come quelli dell’innovazione, della digitalizzazione, della valorizzazione del territorio e dell’elaborazione di progetti europei comuni. In questo contesto essa si pone l’obiettivo di favorire e promuovere la cooperazione e gli scambi tra i suoi membri.

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“Aspettando la Sfilata!” è l’iniziativa lanciata dalla Prima commissione consiliare permanente del comune di Carbonia, dall’assessorato alla Pubblica istruzione e dall’assessorato della Cultura, in stretta collaborazione con le associazioni e le scuole che operano in città. 

In piazza Roma, a partire dalle ore 10.30, i bambini potranno partecipare ad una serie di attrattive, che verranno offerte gratuitamente: musica, animazione, giochi gonfiabili, zucchero filato, marshmallows e bibite.
Divertimento assicurato fin dalla mattina, in attesa della sfilata di Carnevale, che si snoderà dalle ore 15.00 lungo le principali vie del centro cittadino e sarà caratterizzata dalla presenza di carri allegorici e gruppi mascherati.

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«Tre mesi per pagare – solo in parte – le poche centinaia di euro di Garanzia giovani sono inaccettabili, una beffa sulla pelle di persone che vivono ben al di sotto della soglia della povertà.»

Lo ha detto oggi il consigliere regionale dei Riformatori sardi Michele Cossa, che ha presentato un’interrogazione urgente per denunciare i ritardi  nei pagamenti.

«Interventi assistenzialistici come Garanzia Giovani hanno permesso alla Giunta Pigliaru di diffondere dati statistici dai quali si evincerebbe una ripresa dell’occupazione in Sardegna – ha aggiunto Michele Cossa -. In realtà è una ripresa fittizia, legata a miseri contributi, che per di più vengono erogati dall’INPS con una lentezza esasperante. Una lentezza che mette in seria difficoltà cittadini la cui sussistenza dipende proprio da quei 300 euro. La Giunta regionale – ha concluso Michele Cossa – metta immediatamente fine a questa umiliante situazione, che vanifica anche un intervento modesto come questo e alimenta la disperazione delle persone ammesse ai tirocini.»