25 November, 2024
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Carbonia e Monteponi giocheranno con i nuovi acquisti Daniele Contu e Samuele Curreli, alle 15.00, in casa contro il Vecchio Borgo Sant’Elia e a Carloforte, nelle partite valide per la 12ª giornata di andata del girone A del campionato di Promozione regionale. Per entrambi si tratta di un ritorno. Daniele Contu, esterno d’attacco, ritorna al Carbonia, la squadra della sua città, che aveva lasciato nell’estate 2017 per vestire la maglia del Latte Dolce di Sassari, nel campionato Interregionale; Samuele Curreli, originario di Narcao, ritorna alla Monteponi, squadra con la quale aveva giocato la seconda parte della passata stagione, proveniente dal Carloforte, e che ha poi lasciato per vestire la maglia dell’Atletico Villaperuccio, in Prima categoria. Con il suo arrivo, la squadra di Andrea Marongiu trova il terminale d’attacco che le mancava, dopo la partenza di Diego Flumini per la San Marco Assemini ’80.

Il Carbonia contro il Vecchio Borgo Sant’Elia (dirige Gianluca Deriu di Oristano, assistenti di linea Matteo Laconi e Fabrizio Murru di Cagliari) gioca per riscattare la sconfitta subita sette giorni fa sul campo del Sant’Elena; la Monteponi nel derby di Carloforte (dirige Marco Medda di Cagliari, assistenti di linea Michele Pisano di Cagliari ed Enrico Basciu di Carbonia) cerca la prima vittoria stagionale che le consentirebbe di lasciare alla squadra tabarchina l’ultima scomodissima posizione in classifica. Anche per il Carloforte, che ha vinto una partita (contro il Gonnosfanadiga) ma segno pochissimo (solo due reti finora in 11 partite), i punti in palio oggi nel derby sono importantissimi.

La quarta squadra sulcitana del girone, il Villamassargia, reduce dalla sconfitta di Gonnosfanadiga che ha interrotto una splendida serie di cinque vittorie consecutive, gioca in casa con il Sant’Elena (dirige Antonio Pergola di Cagliari, assistenti di linea Marco Ambu di Cagliari e Nicola Deriu di Oristano).

Sugli altri campi, la capolista San Marco Assemini ’80 ospita l’Orrolese, la squadra più in forma del girone; il La Palma Monte Urpinu, prima inseguitrice, ospita il Selargius. Completano il programma le partite Gonnosfanadiga-Andromeda, Idolo-Seulo 2010 e Villasor-Arborea.

Nel girone B del campionato di Prima categoria, la capolista Cortoghiana gioca sul campo dell’Oristanese; la Fermassenti, prima inseguitrice distanziata di un solo punto dopo la sconfitta casalinga subita ad opera dell’Isola di Sant’Antioco, sul campo della Virtus Villamar; la Villacidrese, terza a due punti dalla vetta, ospita l’Atletico Narcao. Giocano in casa l’Isola di Sant’Antioco, contro la Freccia Parte Montis, e l’Atletico Villaperuccio (senza Samuele Curreli, tornato alla Monteponi) contro la Gioventù Sportiva Samassi.

Completano il programma della 12j giornata, le partite Atletico Sanluri – Sadali, Circolo Ricreativo Arborea – Libertas Barumini e Villanovafranca – Tharros.

Daniele Contu (Carbonia).

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Teatro Centrale sold out, ieri sera a Carbonia, per lo spettacolo di Paolo Rossi “Il Re anarchico e i fuorilegge di Versailles”, con Paolo Rossi, Renato Avallone, Marianna Folli, Marco Ripoldi, Chiara Tomei, Francesca Astrei, Caterina Gabanella, musiche eseguite dal vivo da Emanuele Dell’Aquila ed Alex Orciari, regia di Paolo Rossi, produzione TIEFFETEATRO Milano.

Paolo Rossi, oggi considerato il più imprevedibile ed incisivo degli attori comici italiani, in questo spettacolo è presente non solo nella veste di autore, ma anche di regista ed interprete, nella quarta ed ultima tappa di un lungo viaggio attorno al pianeta Moliere. Paolo Rossi dirige una straordinaria compagnia di attori e musicisti e, grazie ad un’improvvisazione rigorosa, rende lo spettacolo nuovo ogni sera. Il pubblico del Teatro Centrale se n’è reso conto, con le continue improvvisazioni, le battute esilaranti che hanno strappato tante risate e buonumore.

“Il re anarchico e i fuorilegge di Versailles” è il racconto di un sogno, un varietà onirico fatto di numeri e diversi livelli di espressioni artistiche, dalla prosa alla musica. Ancora una volta si incrociano le visioni del tempo presente con la storia del conflitto tra il potere ed i fuorilegge, intesi come coloro che vivono ai margini della strada e non hanno voce, in bilico tra la scena e la vita, tra il teatro e il potere. Uno spettacolo di teatro, sogno, speranza, parola, musica e… risate.

Paolo Rossi si è proposto anche nella veste di cantante, concludendo le due ore di spettacolo, con la sua interpretazione assolutamente originale nei testi, di “Quelli che…” dell’indimenticabile Enzo Jannacci, nella quale ha inserito uno spazio calcistico, con un ricordo del grande George Best che, in occasione di un match tra la sua Irlanda e l’Olanda del mitico capitano Johan Cruyff, il grande campione, il pluridecorato, la leggenda, lo irrise con una delle sue grandi giocate e, guardandolo negli occhi, gli disse: «tu sarai anche il più forte ma…solo perché io non ho tempo»… Ed ha chiuso il suo sogno con una battuta, inevitabilmente a sfondo politico, riportata ai giorni nostri, con le “ultime parole famose”: «Signori, signori, ognuno ha il Governo che si merita»…

L’evento è stato organizzato dal Cedac, con il patrocinio del comune di Carbonia e si inserisce nell’ambito dei festeggiamenti per l’80° compleanno della città.

Giampaolo Cirronis

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Joao Pedro.

Sono punti pesanti quelli in palio questo pomeriggio (inizio ore 15.00) allo stadio “Stirpe” di Frosinone, tra la squadra di casa ed il Cagliari di Rolando Maran, valida per la 14ª giornata di andata del campionato di serie A. La squadra ciociara ha iniziato il campionato balbettando ma s’è poi ripresa ed ora gioca a testa alta con le dirette concorrenti nella lotta per la salvezza. l Cagliari ne è cosciente ma intende sfruttare il suo periodo positivo, per incamerare punti importantissimi per rafforzare la sua già buona posizione di classifica, soprattutto in considerazione del fatto che si tratta di un confronto diretto, nel quale i punti “valgono doppio”.

«Non dobbiamo avere timori se non quello di non portare sul campo il nostro calcio – ha detto alla vigilia Rolando Maran -. Lunedì scorso, per vari motivi, in alcuni frangenti non ci siamo riusciti. Vogliamo metterci nelle condizioni di sviluppare il nostro gioco, fatto di coraggio, esuberanza e sana sfacciataggine. Mi aspetto una partita di personalità, con la giusta cognizione di chi siamo e cosa stiamo facendo, seguendo la nostra traccia e non subire il tipo di partita che intendono fare i nostri avversari. Abbiamo dalla nostra un patrimonio di entusiasmo che dobbiamo sfruttare sino in fondo. Giochiamo contro una squadra reduce da una sconfitta a Milano, ma prima aveva inanellato una serie positiva di quattro partite. Sono compatti e chiudono bene gli spazi. Dovremo fare attenzione a non concedere spazi quando vorremo fare qualcosa di più in fase offensiva.»

Rolando Maran deve rinunciare ancora a Lucas Castro ma recupera al meglio Leonardo Pavoletti e conta sulla sua presenza in attacco per tornare in Sardegna con un risultato positivo.

La partita sarà diretta da Marco Serra di Torino, coadiuvato dagli assistenti di linea Pasquale De Meo di Foggia e Gianluca Vuoto di Livorno; quarto ufficiale Aleandro Di Paolo di Avezzano, addetti al VAR Luca Banti di Livorno e Rodolfo Di Vuolo di Castellammare di Stabia.

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Niente da fare per la VBA/Olimpia Sant’Antioco anche nel match casalingo con la Lazio Pal. G. Castello, impostasi al PalaGiacomoCabras con il netto punteggio di 3 set a 0: 17 a 25, 17 a 25, 20 a 25. Troppo netto il divario emerso in campo per poter sperare in un risultato diverso. Anche le altre tre squadre sarde del girone sono uscite sconfitte dalle partite disputate ieri pomeriggio. La Pallavolo Sarroch ha perso nettamente in casa, un po’ a sorpresa dopo i recenti risultati positivi, con la Fenice Pallavolo Roma, per 0 a 3 (16 a 25, 23 a 25, 20 a 25); Cus Cagliari Sandalyon e Pallavolo Olbia hanno perso in trasferta, con l’identico punteggio di 3 a 1, rispettivamente sul campo della capolista Istituto Estetico Sabaudia (25 a 15, 25 a 19, 18 a 25, 25 a 19) e dello Scarabeo Città di Castello (25 a 20, 26 a 24, 24 a 26, 25 a 23).

Sabato prossimo, 8 dicembre, alle 15.00, la VBA/Olimpia Sant’Antioco giocherà sul campo del Volley Orte, fino a ieri seconda in classifica e scivolata al sesto posto, dopo la sconfitta subita sul campo della Pol. Roma Volley per 3 a 0, con parziali pesantissimi: 25 a 17, 25 a 19, 25 a 14.

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Ha chiuso i battenti l’edizione 2018 del Festival Scienza, la manifestazione che da ormai undici anni l’associazione ScienzaSocietàScienza organizza a Cagliari e da diverse edizioni anche in altri centri della Sardegna (Oristano, Oliena, Sarcidano e Sulcis). L’ultima tappa si è chiusa oggi a Iglesias: sono stati oltre 800 i ragazzi che hanno partecipato ai laboratori, incontri, convegni e spettacoli, tutti con un unico filo conduttore, la diffusione e la conoscenza di molti temi che riguardano la scienza ma hanno a che fare la vita quotidiana. Numerosi anche i visitatori e i curiosi. Numeri in linea con il successo dell’edizione-madre cagliaritana che ha richiamato, tra studenti e visitatori, oltre 14mila persone.

Tre giorni di appuntamenti, da giovedì 29 a sabato 1 dicembre, con la fisica, la chimica, le scienze naturali, la matematica ed i materiali grezzi, raccontate con una ricca varietà di linguaggi e attività per coinvolgere grandi e piccini, scuole e famiglie, ricercatori e semplici cittadini con l’obiettivo di far conoscere a tutti e con linguaggi adatti le più complesse teorie scientifiche.

Così ha fatto Luca Bindi, titolare della cattedra di mineralogia e cristallografia all’Università di Firenze e ricercatore associato all’Istituto di Geoscienze e Georisorse del Cnr. Vincitore di numerosi premi scientifici nazionali ed internazionali tra cui spicca il Premio Presidente della Repubblica 2015 nella categoria Scienze fisiche, matematiche e naturali dell’Accademia Nazionale dei Lincei.

Con lui si è andati alla scoperta dei quasicristalli, una delle più incredibili storie di scienza degli ultimi anni: trovati in Siberia, sarebbero arrivati sul nostro pianeta intrappolati in un meteorite, circa 15.000 anni fa.

L’edizione sulcitana di quest’anno, intitolata “Scienza e risorse”, si è svolta in concomitanza con il “SulcIS Meeting”, una tre giorni di approfondimenti nei locali del Palazzo Bellavista nel villaggio minerario di Monteponi a Iglesias, cui hanno partecipato scienziati, ricercatori e industriali europei che si sono dati appuntamento per un focus particolare sui temi dell’economia circolare, le bonifiche ambientali e il recupero di valore dagli scarti minerari e metallurgici, per avviare una nuova economia basata sull’innovazione che trasformi un rifiuto in una nuova materia prima.

Hanno curato gli eventi l’associazione “Science is Cool”, in collaborazione con Eit Raw Materials, associazione Mineraria Sarda, il dipartimento Scienze Chimiche e Tecnologie dei Materiali del Cnr, con il patrocinio del comune di Iglesias e dell’assessorato dell’Industria della Regione Autonoma della Sardegna.

«Abbiamo voluto intersecare i due eventi perché l’obiettivo è caratterizzare il festival sulle materie prime – ha sottolineato Davide Peddis, ricercatore del Cnr e nel direttivo dell’associazione ScienzaSocietàScienza – perché Iglesias ha una naturale vocazione per questo, ha una identità storica sui temi relativi ai materiali grezzi e alle materie prime.»

 

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Venerdì 30 novembre, il centenario della fine della Grande Guerra è stato solennemente celebrato con l’inaugurazione dei due monumenti, opera dell’artista Stefano Cherchi, donati alla città dal Rotary Club di Iglesias.

Il pomeriggio è iniziato all’ingresso del Viale delle Rimembranze dove si sono riuniti i rappresentanti del Rotary Club di Iglesias, dell’Amministrazione comunale e delle associazioni combattentistiche per procedere all’inaugurazione del cippo posto in opera per ricordare quando e perché il viale è stato creato. Dopo i brevi interventi del presidente del Rotary Club, del sindaco di Iglesias e del rappresentante dell’A.N.C.R,. si è proceduto alla scopertura ed alla benedizione del cippo da parte del cappellano militare don Giancarlo Caria.

Alle 16.30, i partecipanti alla prima cerimonia, ai quali si sono aggiunti numerosi altri cittadini, si sono spostati davanti all’edificio di proprietà dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, in via Gramsci, che vi ha la sede. Su una parete dell’edificio era stata messa in posto l’opera monumentale di Stefano Cherchi.

Davanti all’opera, ancora coperta da un drappo del Comune, hanno e preso la parola in successione il presidente del Rotary Club di Iglesias, Daniele Riva, il Sindaco di Iglesias, Mario Usai, il Vicepresidente dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, Carlo Cosseddu ed ha fatto una breve riflessione don Giancarlo Caria, Cappellano della Scuola allievi Carabinieri di Iglesias, nonché socio del Rotary Club.

Il sindaco ed il vicepresidente dell’A.N.C.R.  hanno quindi scoperto l’opera di Stefano Cherchi.

Don Giancarlo Caria ha benedetto l’opera ed il trombettiere della fanfara dei bersaglieri di Iglesias ha suonato il silenzio.

Prima dello scioglimento della manifestazione, l’artista Stefano Cherchi è stato chiamato ad indicare le motivazioni che lo avevano portato a sceglierne il soggetto ed ha spiegato, con toni commossi, di non aver voluto lasciare un messaggio con immagini ormai stereotipate e drammatiche di esplosioni e soldati morenti e di aver pertanto rappresentato i giovani militari nei momenti di tregua, dentro la trincea, mentre leggono o scrivono ai loro cari: dalla trincea una moltitudine di fogli di carta con i nomi si levano in volo e invadono il cielo con il compito di lanciare un messaggio di pace verso tutto il mondo, con l’augurio di non dover mai più parlare di guerre.

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L’on. Daniela Forma (Pd), già prima firmataria di una mozione approvata dal Consiglio regionale lo scorso 29 maggio, interviene sul trasferimento del servizio idrico, fognario e di depurazione del sito industriale di Macomer e deposita una interrogazione indirizzata al presidente della Regione, Francesco Pigliaru, e all’assessore regionale dell’Industria, Maria Grazia Piras.

«La Giunta regionale – ricorda Daniela Forma – ha autorizzato con propria deliberazione dell’8 agosto 2017 l’attivazione della procedura finalizzata al trasferimento in capo ad Abbanoa s.p.a. degli impianti idrici, fognari e di depurazione gestiti del Consorzio ZIR di Macomer in liquidazione e, successivamente, con il decreto presidenziale n. 85 del 2017 è stato approvato il Piano dei trasferimenti degli impianti e delle unità di personale individuate. Il subentro effettivo è stato inizialmente previsto per il 1° giugno 2018Sennonché – ricorda Daniela Forma – nel momento in cui le aziende insediate nelle aree di Tossilo e Bonu Trau hanno provato a capire quali sarebbero state per loro le ripercussioni di questo passaggio, hanno appreso che, a parità di servizio e consumi, gli importi da corrispondere alla società Abbanoa sarebbero quadruplicati rispetto a quelli pagati al Consorzio industriale di Macomer. Questo fatto ha comportato una sollevazione delle aziende di Macomer, per il tramite delle loro associazioni di categoria, e la conseguente presa in carico della questione da parte del Consiglio regionale che ha approvato la mozione n. 420 sottoscritta dai consiglieri regionali Daniela Forma, Pietro Cocco, Daniele Cocco, Busia, Zanchetta, Comandini, Cozzolino, Deriu, Gaia, Giuseppe Meloni, Valerio Meloni, Pinna, Piscedda e Solinas. Tale mozione ha impegnato la Giunta regionale, tra le altre cose, a convocare un apposito Tavolo Tecnico che coinvolgesse la Presidenza della Regione, l’assessorato regionale dell’Industria, la società Abbanoa Spa, l’EGAS Sardegna e gli enti locali interessati al fine di approfondire la problematica e verificare le possibilità di addivenire ad una soluzione che rendesse i costi del servizio idrico sostenibili per le aziende e in linea con quelli applicati dal gestore consortile. Proprio a seguito dell’indirizzo ricevuto dal Consiglio regionale, l’assessorato regionale dell’Industria, unitamente ad Abbanoa ed EGAS, ha differito il termine del trasferimento al 1° novembre 2018.»

«Arriviamo al mese di ottobre del 2018. L’assessorato regionale dell’Industria convoca il Tavolo tecnico previsto dalla mozione consiliare e – comunica Daniela Forma – appreso che EGAS sta lavorando alla proposizione di una tariffa specifica per le attività industriali, chiede un’ulteriore proroga del trasferimento del servizio idrico integrato per consentire la maturazione di un quadro tariffario che consentirebbe alle aziende insediate a Macomer di non vedersi quadruplicare le tariffe oltre che il raggiungimento di un importante risultato per tutte le attività industriali della nostra Regione. Poiché ad oggi non risulta  formale accettazione del percorso di mediazione proposto dalla Giunta regionale e anzi, qualche giorno fa, il Gestore Unico Abbanoa spa ha comunicato alle aziende insediate nell’area industriale di Tossilo e Bonu Trau di Macomer che il trasferimento della gestione del Servizio Idrico Integrato si è perfezionato dal 1° novembre, invitando tutti gli utenti che ancora non avessero provveduto a trasmettere i propri dati entro il 30 novembre per impostare il futuro rapporto contrattuale, pena l’interruzione della fornitura idrica e del collegamento alla rete fognaria, ho depositato una specifica interrogazione.»

L’interrogazione indirizzata al presidente della Regione, Francesco Pigliaru, e all’assessore regionale dell’Industria, Maria Grazia Piras, chiede di sapere:

– come sia possibile che Abbanoa s.p.a. abbia comunicato agli utenti l’avvenuto perfezionamento del trasferimento del servizio idrico integrato dal Consorzio industriale di Macomer ad Abbanoa s.p.a. senza tener conto delle interlocuzioni istituzionali in corso e della richiesta di proroga formulata e reiterata da parte dell’assessorato regionale dell’Industria;

– che ruolo abbia avuto il Consorzio industriale di Macomer in liquidazione in questa partita, quale la collaborazione offerta all’assessorato regionale dell’Industria per assecondare il mandato ricevuto dal Consiglio regionale di addivenire ad una soluzione che tenesse conto delle esigenze delle aziende insediate;

– quali tariffe verranno applicate alle aziende insediate nelle aree industriali di Tossilo e Bonu Trau a far data dal 1° novembre 2018.

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«Con il Piano di adattamento ai cambiamenti climatici e l’adesione al Patto dei sindaci per il clima e l’energia, Sorradile si è distinta per la propria azione pionieristica a livello regionale e sono fiduciosa che quanto fatto da un comune così piccolo sia di buon esempio per tutti i comuni della Sardegna.»

Con queste parole l’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano è intervenuta oggi a Sorradile alla presentazione del primo Bilancio Ambientale realizzato dall’Amministrazione comunale. I lavori sono stati introdotti dal sindaco Pietro Arca, presente anche il consigliere regionale Antonio Solinas.

«Quando parliamo di bilancio ambientale stiamo parlando di fare i conti con l’ambiente, che significa dare un valore, anche economico, al bene e ai servizi ambientali così i cittadini ne hanno una percezione chiara e la comunità viene chiamata ad aiutare l’amministrazione a difendere questo valore. Anche la Regione fa la sua parte – ha concluso Donatella Spano – sostenendo i comuni virtuosi come Sorradile in termini premiali, come ad esempio viene fatto per la raccolta differenziata dei rifiuti: questo meccanismo deve essere applicato a tutti i settori – ha concluso la titolare della Difesa dell’Ambiente.»

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Le condizioni di estrema precarietà in cui versa la strada litoranea che collega Fontanamare a Nebida, sono state verificate questo pomeriggio, durante una perlustrazione, dal consigliere regionale di Fratelli d’Italia Gianluigi Rubiu. «Il tracciato che si aggira per la riviera del Sulcis Iglesiente – spiega Gianluigi Rubiu – è stato dimenticato dalla Regione. Nessun investimento per la messa in sicurezza del collegamento».

«Senza risorse, la provincia del Sud Sardegna non può realizzare alcun intervento per mettere fine ai cedimenti del costone che si affaccia sulla costa di Nebida – aggiunge Gianluigi Rubiu, che annuncia un’interrogazione urgente all’assessore dei lavori pubblici -. Il tratto di strada è ormai a forte rischio, con frane lungo le propaggini rivierasche. E’ un’infrastruttura strategica per il territorio, con un’arteria tra le più trafficate della Provincia. Non solo. Con l’eventuale chiusura del tracciato gli abitanti delle borgate potrebbero restare isolati, senza un collegamento diretto con il resto del territorio.»

«Auspichiamo che sin dalla finanziaria – conclude Gianluigi Rubiu, che ha incontrato gli abitanti della borgata di Iglesias – possano essere recuperati i finanziamenti utili per gli interventi sulla viabilità e le opere necessarie a restituire i servizi indispensabili per i cittadini dei sobborghi costieri.»

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Nanni Lancioni (PSd’Az) ha presentato un’interrogazione urgente sull’istituzione della società Sardegna Destination Management organization.

«La nuova compagine dovrebbe avere la regia della governance turistica della Sardegna – spiega l’esponente dei Quattro mori nell’assemblea di via Roma – ma la gestione appare inadeguata ed improvvisata rispetto all’industria delle vacanze. La Regione sta continuando a sottrarre risorse ai territori funzioni di governo nel settore turistico escludendo i Comuni e gli enti del comparto di risorse indispensabili per dare vita ad una macchina dell’accoglienza e dell’ospitalità nell’Isola. La compagine, che dovrebbe avere risorse pari a 30 milioni all’anno, dovrebbe seguire logiche di sviluppo del territorio ma si circoscrive in un ente di rilevazione delle presenze dei vacanzieri nell’Isola.»

Nanni Lancioni mette sotto accusa anche l’accentramento derivante dalla costituzione della nuova società: «Un ente che si pone in contrasto con il testo unico sulle società a partecipazione pubblica – conclude Nanni Lancioni – violando apertamente la disciplina europea in materia di concorrenza e mercato, nonché le normative in materia di aiuti di Stato. Abbiamo molte perplessità sulla sostenibilità economica della nuova società, con il rischio di un fallimento annunciato».