26 November, 2024
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Via libera con voto unanime in V commissione, presieduta dall’on. Luigi Lotto, questa mattina, sulla proposta della Giunta regionale di delimitazione territoriale e delle altre norme necessarie per dare operatività alla zona franca interclusa di Portovesme.

E’ stato il vicepresidente Raffaele Paci a illustrare il testo, che l’esecutivo ha elaborato nell’ambito del Piano Sulcis dopo aver consultato gli enti locali del territorio e ha poi recepito nel protocollo d’intesa del novembre 2012. La Giunta ha spiegato che «i mutamenti del quadro normativo di riferimento hanno comportato la necessità dell’adozione delle nuove norme e della delimitazione territoriale».

Al termine della relazione dell’assessore Raffaele Paci, la commissione ha messo ai voti la proposta, che è stata approvata all’unanimità e torna ora in Giunta per la delibera definitiva.

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L’ala canadese Dyshawn Pierre ha firmato il contratto che lo lega alla Dinamo anche per la prossima stagione. Grande soddisfazione, in casa biancoverde, per la chiusura dell’accordo con un giocatore che si è dimostrato un elemento di fondamentale importanza nel gruppo con una crescita notevole dall’inizio della stagione ed un rendimento ormai costante che lo ha visto esplodere in doppia doppia nell’high stagionale in campionato nella sfida contro Pistoia (il 16 dicembre scorso quando ha messo a segno 16 punti e 10 rimbalzi), e in Champions League quando con il Pinar Karsiyaka Dyshawn Pierre ha chiuso il match con 17 punti, 10 rimbalzi e 7/8 da 2 punti, con una prestazione spettacolare.

Questa sera, alle 18.30, la Dinamo gioca a Monaco una partita fondamentale per la qualificazione al turno successivo della Champions League. La squadra transalpina comanda la classifica del girone ma la Dinamo è decisa a giocarsi tutte le carte per vincere, perché come ha detto alla vigilia coach Federico Pasquini, vuole andare avanti in Europa.

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Completate le attività contabili della chiusura dell’esercizio finanziario 2017 e avviate quelle del 2018, l’Agenzia agricola regionale Argea Sardegna ha ripreso ieri i pagamenti a favore delle imprese del comparto ovicaprino danneggiate dalle recenti calamità naturali. Gli aggiornamenti sulle liquidazioni e i beneficiari, dell’aiuto da 13 euro a capo ovino e caprino, saranno pubblicati oggi sul sito internet dell’Agenzia. Nei prossimi giorni è atteso anche lo sblocco dei pagamenti delle varie misure del Programma di sviluppo rurale da parte dell’Agenzia nazionale per le erogazioni in agricoltura (Agea).

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Il presidente della Regione Francesco Pigliaru e l’assessore della Sanità Luigi Arru hanno partecipato ieri pomeriggio, insieme al ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli e al Rettore dell’Università di Cagliari Maria Del Zompo, alla cerimonia nel polo sportivo di Sa Duchessa per i 70 anni di attività del Centro universitario sportivo (CUS) Cagliari.
«Dobbiamo fare i complimenti al nostro sistema universitario – ha detto il presidente Pigliaru in apertura del suo intervento -, perché sa mantenere alta la qualità nonostante gli svantaggi oggettivi dati dalla condizione insulare, di cui è però necessario e urgente tenere conto nella definizione dei parametri per la ripartizione delle risorse. Vogliamo che i nostri giovani possano restare a studiare in Sardegna, ma perché restino dobbiamo assicurare loro un’istruzione di qualità, in cui lo sport, fondamentale nel costruire il senso di appartenenza, ha un ruolo di grande importanza, come succede nei migliori atenei del mondo. Noi facciamo la nostra parte – ha aggiunto Francesco Pigliaru, ricordando gli investimenti per le borse di studio che da 4.000 nel 2012 sono passate oggi a 9.000, garantendo il 100% della copertura -. E ora miglioreremo ancora perché nella Finanziaria, che abbiamo approvato nei tempi giusti, ci sono 17 milioni in più per l’università e questo ci permetterà di allargare la platea dei borsisti. Nello stesso tempo investiamo per la preparazione di base con il programma Iscol@, con quasi 300 milioni di risorse dedicate. La dispersione scolastica è diminuita di ben 5 punti negli ultimi 4 anni, passando dal 23,5% al 18,1%, ma non basta. Resta il nostro grande nemico – ha concluso il governatore – e continueremo a combatterla con determinazione.»
Sport e stile di vita attivo come fattori essenziali di prevenzione contro le malattie: su questo punto è intervenuto l’assessore della Sanità. Luigi Arru, sottolineando quanto la Giunta «creda nell’importanza dell’attività motoria e abbia recepito il Piano nazionale della prevenzione, finanziandolo con 40 milioni di euro. Stiamo portando avanti con il Coni Sardegna un progetto, A Chent’annos in Salude, che prevede la possibilità per gli ultra 65enni di frequentare le palestre per tre volte la settimana. L’invecchiamento è un successo della medicina moderna, noi puntiamo su un invecchiamento attivo. E’ scientificamente dimostrato che fare attività fisica tre volte la settimana possa dare, in pazienti con malattie croniche e cardiovascolari, risultati tre volte superiori a quelli che arrivano con le terapie mediche. Non dimentichiamo, poi, l’esempio importante che arriva dagli abitanti della nostra Blue Zone, l’Ogliastra, una delle aree studiate a livello mondiale per la presenza degli ultracentenari: la loro ricetta di lunga vita era semplice, vita sana, buon cibo e tanto tanto movimento fisico».
Prima della cerimonia pubblica, breve riunione tra il presidente Pigliaru ed il ministro Fedeli. Tra i temi affrontati, le richieste degli insegnanti di restare in Sardegna, con particolare riferimento all’insegnamento di sostegno, e la lotta alla dispersione scolastica, con l’accordo per l’organizzazione di un evento in Sardegna sul confronto delle buone pratiche nazionali ed europee.
La ministra e il Presidente hanno poi concordato di procedere nei prossimi giorni alla firma anche quest’anno del protocollo d’intesa Regione-Ministero su Iscol@: avrà un’estensione di tre anni e consentirà a docenti e personale ATA di veder riconosciuto il punteggio maturato per il servizio prestato in Tutti a iscol@.
Ieri mattina, all’Università di Sassari, è stata invece l’assessore della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano a rappresentare la Giunta con il ministro Fedeli, partecipando alla cerimonia di inaugurazione del 456° anno accademico.

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La RAI, Radiotelevisione Italiana, è la società del servizio pubblico radiotelevisivo che realizza canali radiofonici, televisivi, satellitari, su piattaforma digitale terrestre. La società è strutturata in diverse aree: quella editoriale radiofonia, quella editoriale TV e quella editoriale nuovi media che sviluppano e realizzano i programmi ed i canali televisivi radiofonici, satellitari e su piattaforma digitale terrestre e nuovi media; l’area di staff che controlla l’efficienza gestionale, economica ed operativa dell’azienda infine l’area commerciale che costituisce il punto di riferimento per la realizzazione della strategia multimediale, digitale e commerciale dell’azienda. Per il nuovo anno la Rai ha bandito un concorso per la selezione di 50 nuovi profili da assumere nelle sedi distribuite su tutto il territorio nazionale. Ecco nello specifico quali sono i profili ricercati da Rai: 40 diplomati…

L’articolo completo è consultabile nel sito: http://www.suntini.it/diariolavoro_rai.html .

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Venerdì 19 gennaio, nell’aula magna del Rettorato di via Università, a Cagliari, si terrà un convegno per ricordare la psichiatra Nereide Rudas, studiosa di tematiche femminili, intellettuale, antesignana della medicina di genere, una grande donna, una grande amica della Sardegna. Nel corso della giornata, si confronteranno tante voci di donne e uomini, amici, colleghi, che hanno percorso con lei un tratto di strada, per tracciare una visione, analitica e dialettica, sul lavoro professionale e culturale intrapreso dalla Rudas, ad un anno dalla sua scomparsa.

Dopo i saluti della rettrice dell’Università di Cagliari Maria Del Zompo, alle 9.30, sono programmate tre tavole rotonde che puntano ad aprire una riflessione sulle politiche attive per l’affermazione dei diritti civili e costituzionali, attraverso il riequilibrio di genere, il riconoscimento della pari dignità delle fasce sociali non ancora legittimamente rappresentate, per una società umanamente e legittimamente equa. Nel corso della mattinata, con giornalisti, intellettuali, avvocati, magistrati, docenti universitari, sociologi, si parlerà del rapporto tra cultura e politica, dell’uso dei linguaggi nella rappresentazione di una realtà in continua metamorfosi, e si aprirà una riflessione sulle mitologie e sugli stereotipi nella Sardegna, raccontati da Nereide Rudas. Coordineranno i lavori: Susi Ronchi, presidente Giulia Giornaliste Sardegna, Maria Antonietta Mongiu, presidente Lamas e SardegnaSoprattutto, Roberta Celot, responsabile Ansa Sardegna, vicepresidente Giulia Giornaliste.

«Una vita  segnata da grandi successi  professionali,  ma anche da un impegno permanente di coerenza femminista – sottolinea  Susi Ronchi, coordinatrice regionale di Giulia Giornaliste, Associazione che con forza ha programmato  questa giornata – per non dimenticare una donna che, a pieno titolo, entra nel Pantheon di noi giornaliste, perché ha elaborato analisi e studi moderni e attuali, per una rappresentazione specchiata della realtà e rispettosa della dignità e delle identità delle persone, i suoi studi sono stati fondamentali per comprendere i comportamenti relazionali uomo/donna nella società sarda.»

«Nereide Rudas ha ribaltato i vecchi paradigmi – afferma Maria Antonietta Mongiu, presidente di Lamas e di SardegnaSoprattutto – ed è riuscita ad abbattere anacronistici stereotipi della cultura isolana come il matriarcato attraverso i suoi studi sulla condizione della donna.»

Nel pomeriggio i lavori, dedicati a “Le mille anime di Nereide”, si apriranno alle 16,30 e  coordinati da Liliana Lorettu, psichiatra dell’Università di Sassari, e da Graziella Boi, direttrice del Centro Trattamento Disturbi Psichiatrici ASSL Cagliari, prevedono testimonianze di psichiatri e di magistrati per ricordare l’opera e il pensiero della professoressa Rudas: prima donna a istituire e a dirigere una Clinica Psichiatrica, prima donna  titolare di una cattedra di psichiatria in Italia, nonché  fondatrice della psichiatria forense. Nereide Rudas è stata tra i maggiori protagonisti del dibattito culturale in Sardegna e nella Penisola, attenta studiosa di Gramsci e, negli ultimi sette anni della sua vita, ha ricoperto la carica di presidente del Premio letterario Alziator, tra gli organizzatori dell’iniziativa.   

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La Dinamo scandaglia il mercato in cerca di un sostituto di Levi Randolph, che non è partito per Monaco, dove oggi alle 18.30 affronta la capolista del girone di Champions League, con il resto della squadra, dopo la sconfitta di sabato a Pesaro. La società è interessata a un’ala forte capace di dare minuti anche da ala piccola: le situazioni Jamil Wilson e Rakim Sanders, seguite con le stesse modalità di Venezia ma senza i vincoli di passaporto della Reyer, sono allettanti ma difficilmente praticabili. Tra i free agenti il mercato offre Austin Day che ha risolto consensualmente un mese fa il contratto con l’Hapoel Gerusalemme, ma l’ex Pesaro non sembra corrispondere al profilo tecnico ricercato dalla Dinamo.

«Giocheremo contro una squadra di alto livello, ha dieci vittorie su dieci, per cui ci stiamo preparando sapendo bene qual è la qualità di questa avversaria – ha detto ieri Federico Pasquini alla partenza per Monaco -. Ha talento diffuso sia nei piccoli sia nei lunghi: nel perimetro ci sono Gerald Robinson, che sta giocando molto bene, l’ex Trento Aaron Craft e DJ Cooper ai quali dobbiamo fare particolare attenzione, e sotto canestro Kikanovic su tutti ma anche gli altri giocatori sono tutti di qualità importante. Noi dobbiamo pensare a noi – ha concluso il coach della Dinamo -, vogliamo andare avanti in questa competizione e sappiamo che domani dobbiamo fare di tutto per vincere questa partita.»

 

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Protezione civile volontariato

Dopo il grande successo di partecipazione della scorsa settimana con gli studenti del Mariano IV d’Arborea, il progetto “Pronti. Protezione Nella Tua Isola” va avanti con la seconda tappa del 2018. Domani, martedì 16 gennaio, i ragazzi nell’Istituto Comprensivo Statale Bellini incontreranno i funzionari e i volontari del Sistema di protezione civile della Sardegna, grazie al progetto, ideato dalla Direzione generale della Protezione civile, per diffondere la cultura della sicurezza nelle scuole sarde di ogni ordine e grado.
Il progetto, che dà gambe all’azione sistemica deliberata dalla Giunta Pigliaru, intende realizzare azioni formative per accrescere in tutti cittadini, e specialmente negli studenti, la conoscenza e la consapevolezza delle situazioni di rischio sul territorio, sviluppando il senso di cittadinanza attiva, responsabilità, resilienza e solidarietà civile. Le attività previste, con il coinvolgimento dell’Assessorato della Pubblica istruzione, dell’Ufficio scolastico regionale e degli Enti locali, sono orientate a promuovere la conoscenza del Sistema di Protezione civile, attraverso il contatto tra docenti e studenti con gli enti, istituzioni e le associazioni di volontariato di protezione civile del territorio.
I giovani andranno a scuola di sicurezza, domani dalle 10.00 alle 13.00, per conoscere la storia e il funzionamento del Sistema di Protezione Civile nazionale e regionale. Saranno poi illustrati i rischi e le buone pratiche. Altre due giornate sono in programma, il 30 gennaio e il 22 gennaio, per completare gli approfondimenti sulle tipologie di rischio del nostro territorio e sulle attività di previsione e prevenzione, comportamenti e buone pratiche, oltre che per conoscere i mezzi e le attrezzature usate dalle associazioni del volontariato di Protezione civile.

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Prosegue il ciclo di incontri organizzati dal comune di Carbonia con i commercianti della città. Dopo la riunione svoltasi l’11 gennaio per discutere dell’imposta sulla pubblicità comunale e dei diritti sulle pubbliche affissioni, giovedì 18 gennaio, alle ore 15.00, nella sala polifunzionale del comune di Carbonia, si terrà un nuovo incontro pubblico in cui l’Amministrazione comunale manifesterà la propria volontà di istituire, in collaborazione con le associazioni dei commercianti, un Centro Commerciale Naturale.

All’incontro. saranno presenti il sindaco Paola Massidda, l’assessore delle Attività produttive Mauro Manca, i consiglieri comunali e gli esercenti commerciali, sia singolarmente che sotto forma di associazioni.

«Siamo convinti che l’istituzione di un Centro Commerciale Naturale possa contribuire concretamente alla rivitalizzazione e riqualificazione della città – dice l’assessore delle Attività produttive Mauro Manca -. Si tratta di una moderna forma di aggregazione e cooperazione tra tutti gli operatori economici del centro urbano al fine di realizzare politiche comuni di marketing, pubblicità e comunicazione. Una nuova entità – conclude Mauro Manca – di cui il comune di Carbonia sarà socio onorario.»

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Nuovo grido d’allarme del consigliere regionale Edoardo Tocco (Forza Italia); vicepresidente della commissione Salute, sullo stato della sanità sarda, in particolare su «un declassamento senza senso all’ospedale Brotzu, cui potrebbe essere sottratto un nuovo presidio per i pazienti, con il progetto che prevede il depotenziamento del reparto di endoscopia digestiva, con possibile futuro trasferimento all’oncologico».

«E’ la conferma che il riordino ospedaliero sta producendo uno smembramento dei reparti – scrive Edoardo Tocco in un’interrogazione urgente al governatore Pigliaru e all’assessore della Sanità Arru -. Per Endoscopia digestiva sarebbe un trasloco senza nessuna logica, visto che il dipartimento è connesso ad altri reparti presenti all’interno dell’azienda ospedaliera San Michele.»

«Si tenga conto che il Brotzu rappresenta un polo di eccellenza per alcune specialità, mentre il Businco è un punto di riferimento per le patologie tumorali. Non si comprende quindi – conclude Edoardo Tocco -, il motivo di questo sgombero che depotenzia ulteriormente il Brotzu, che sta già subendo negli ultimi tempi la riduzione dei servizi con lo spostamento di alcuni reparti nevralgici.»