Alle 18.00, nell’Aula consiliare del comune di Sant’Antioco, per la Giornata della Memoria, verranno commemorate le vittime dell’Olocausto, con lo spettacolo “Storia di un uomo magro”.
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Alle 18.00, nell’Aula consiliare del comune di Sant’Antioco, per la Giornata della Memoria, verranno commemorate le vittime dell’Olocausto con un’iniziativa destinata specificatamente agli studenti delle scuole cittadine.
Si tratta dello spettacolo “Storia di un uomo magro”. La performance consiste in una narrazione a cura di Paolo Floris, liberamente tratta dal libro “Il forno e la sirena” dello scrittore e giornalista Giacomo Mameli. L’evento è organizzato dall’associazione Malalingua, con il patrocinio del comune di Sant’Antioco.
“Storia di un uomo magro” racconta la sofferenza e la drammaticità della storia vissuta da un nostro corregionale, Vittorio Palmas, prigioniero di guerra che dalla Jugoslavia venne deportato in Germania, riuscendo però a sopravvivere all’esperienza nei campi di concentramento. Oggi Vittorio Palmas ha 105 anni e le sue peripezie sono state raccolte dallo scrittore Giacomo Mameli nel libro “Il forno e la sirena”, da cui il giovane attore sardo Paolo Floris ha tratto il suo monologo, utilizzando l’esperienza di Vittorio per raccontare la storia di tanti uomini comuni, diventati eroi.
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