27 November, 2024
Home2019Gennaio (Page 37)

[bing_translator]

COMUNICATO PREVENTIVO PER LA DIFFUSIONE DI MESSAGGI POLITICI ELETTORALI RELATIVI ALLE ELEZIONI REGIONALI DELLA SARDEGNA DEL 24 FEBBRAIO 2019 ai sensi della legge 22 febbraio 2000 n. 28 e in conformità delle norme dell’Agcom

LA CIRRONIS GIAMPAOLO DITTA INDIVIDUALE, SOCIETA’ EDITRICE DEL QUOTIDIANO ONLINE www.laprovinciadelsulcisiglesiente.com

comunica

che intende mettere a disposizione su questa testata spazi per la diffusione di messaggi politici elettorali relativi alle Elezioni Regionali della Sardegna del 24 febbraio 2019, ai sensi e nelle forme di legge. Gli spazi di propaganda saranno offerti a pagamento a tutte le liste, candidati, partiti politici che ne facciano richiesta nel pieno rispetto del principio di parità di trattamento ed in base all’ordine temporale di prenotazione. I messaggi saranno accompagnati dalla dicitura “messaggio elettorale” e dall’indicazione del nome e cognome del committente.

Le tariffe dei banner, spot e video sono depositate e consultabili da chiunque vi abbia interesse in apposito documento depositato presso la propria sede in Carbonia (CI), Via Cristoforo Colombo, 20 – tel 0781 670155 – 328 6132020 – email: giampaolo.cirronis@gmail.com

Il pagamento dovrà essere effettuato contestualmente all’accettazione dell’ordine di pubblicazione.

Le richieste di pubblicazione di messaggi elettorali, oltre al soggetto richiedente, devono specificare la data di pubblicazione e la consegna dei materiali e dovranno pervenire presso la sede della società editrice del quotidiano online www.laprovinciadelsulcisiglesiente.com , entro 3 (tre) giorni lavorativi precedenti la pubblicazione.

I messaggi elettorali saranno pubblicati fino al penultimo giorno prima della data delle votazioni.

[bing_translator]

Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile ha emesso oggi un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse, valido dalla mezzanotte di oggi alle 20.00 di lunedì 14 gennaio 2019. A partire dalle prime ore di domani, domenica 13 gennaio, la Sardegna sarà interessata da una forte ventilazione da Nord Ovest sulle zone costiere e in prossimità dei rilievi. Le intensità maggiori si avranno sui settori costieri occidentali e settentrionali dell’isola. Durante le ore centrali e nel primo pomeriggio di domani, si assisterà ad una temporanea e parziale attenuazione della ventilazione sulla Sardegna Settentrionale. Successivamente, in particolare a partire dalla serata di domani,vi sarà una nuova e più marcata intensificazione della ventilazione da Nord Ovest su tutta l’Isola, con raffiche che nelle prime dodici ore della giornata di lunedì potranno essere di burrasca o burrasca forte su tutte le zone costiere e sui rilievi. Dal pomeriggio di lunedì, è prevista una progressiva attenuazione della ventilazione a partire dai settori settentrionali dell’Isola. Inoltre, sempre nella giornata di lunedì, saranno possibili mareggiate sulle coste occidentali e settentrionali dell’Isola.

[bing_translator]

Sedici anni sono una bella età per qualsiasi manifestazione. Il concorso nazionale “Chicco Bettinardi” i suoi li porta splendidamente. Fin dalla nascita abbinato alla manifestazione Piacenza Jazz Fest, organizzato dal Piacenza Jazz Club, questo concorso mantiene alta la bandiera del jazz italiano e mette a disposizione risorse per scovare i giovani musicisti più talentuosi grazie al sostegno che non è mai venuto meno di Yamaha Music Europe GmbH – Branch Italy, ma soprattutto della Fondazione di Piacenza e Vigevano, che dà corpo all’iniziativa. Le sezioni in cui è suddiviso il concorso sono tre, si parte come da tradizione dalla categoria dei solisti che si presenteranno durante la finale loro dedicata sabato 19 gennaio alle 21.30 al Milestone, la sede del Jazz Club, di via Emilia Parmense a Piacenza. Per accedere alle serate è necessaria come sempre la tessera Piacenza Jazz Club o Anspi, che si può comunque richiedere all’ingresso.

I finalisti sono stati accuratamente selezionati da una prestigiosa giuria di musicisti ed esperti del settore sulla base del materiale inviato dai partecipanti. Si tratta di cinque giovanissimi molto talentuosi di cui solo uno si aggiudicherà il premio più ambito, del valore di 1.300 euro e soprattutto l’ingaggio nel cartellone principale del Piacenza Jazz Fest del 2020, insieme ad artisti di caratura internazionale. Al secondo premio spetteranno 750 euro. A fine serata saranno resi noti i due solisti primi classificati, ma la graduatoria dei vincitori (primo e secondo posto) rimarrà top secret anche per i diretti interessati e sarà rivelata solo nel corso del Galà di premiazione, che si svolgerà presso lo Spazio Rotative domenica 7 aprile, alle ore 18.00, a chiusura del Piacenza Jazz Fest 2019.

Tra i cinque finalisti sono stati selezionati ben quattro saxofonisti (due che suonano il contralto, uno il baritono e uno il tenore) e un vibrafonista. Il sax contralto è lo strumento di Vittorio Cuculo, venticinquenne proveniente da Roma che proporrà gli standard “Oleo” di Sonny Rollins, “’Round Midnight” di Thelonius Monk e “You’d be so nice to come to”, un brano scritto da Cole Porter che ha avuto innumerevoli interpretazioni, tra cui quella indimenticabile di Diane Keaton nel film Radio Days di Woody Allen.

Col suo sax baritono invece Andrea Iurianello, di 27 anni da Augusta, in provincia di Siracusa, presenterà “I’ll remember April” di G. De Paul, “What’s new” di Bob Haggart ed uno dei classici di Richard Rodgers, l’aggraziata, dolce e romantica “Have you met Miss Jones”.

Il più giovane, un saxtenorista di 22 anni di nome Riccardo Sala di Biella suonerà un brano inciso da Pat Metheny all’inizio degli anni Ottanta dal titolo “Song for Bilbao”, scritta dal chitarrista per il pubblico della città spagnola, per passare agli anni Sessanta con “Central Park West” di John Coltrane ed un brano della fine degli anni Venti, “Softly as in a morning sunrise” di Romberg-Hammerstein.

Il vibrafono è suonato dal sardo Jordan Corda, 24enne di Serrenti nella provincia del Sud Sardegna, che si esibirà nei due standard “Herzog”, di un grande vibrafonista come Bobby Hutcherson, e nel delicato “Everything I love” di Cole Porter, oltre ad un brano originale da lui composto dal titolo “Morning Air”.

Sarà, infine, la volta dell’altro saxofono contralto, Giulio Ottanelli, 23enne proveniente da Firenze, che suonerà un brano ormai celeberrimo come “Willow Weep For Me”, che però fece fatica a imporsi quando fu scritto nei primissimi anni Trenta, forse perché composto da una donna, Ann Ronell, il passionale “The star-crossed lovers” di Billy Strayhorn e quel gioiello che richiede tecnica e solida preparazione che è “Lennie’s Pennies” di Lennie Tristano.

I finalisti vivranno l’emozione e l’onore di essere accompagnati dalle punte di diamante della giuria, tre big della scena jazz internazionale, quali Roberto Cipelli al pianoforte, Attilio Zanchi al contrabbasso e Massimo Manzi alla batteria.

La Giuria chiamata a valutare l’esecuzione dei musicisti, è presieduta dal maestro Giuseppe Parmigiani, saxofonista, compositore e arrangiatore, e composta inoltre da Fabio Bianchi del quotidiano “Libertà”, il critico musicale Aldo Gianolio e un esperto in musica afroamericana come il pianista Giuseppe “Jody” Borea.

Anche il pubblico del Milestone sarà chiamato ad esprimere a sua volta una preferenza, che al termine della serata determinerà l’assegnazione del “Premio del pubblico”, rappresentato da una targa offerta dagli organizzatori a simbolico riconoscimento del favore popolare.

Le finali del concorso proseguiranno al Milestone di Piacenza anche la prossima settimana: sabato 26 sempre alle ore 21.30 sarà la volta della Sezione B dedicata ai Gruppi mentre l’ultima dedicata ai Cantanti si terrà la sera di sabato 2 febbraio.

[bing_translator]

Il sindaco di San Giovanni Suergiu Elvira Usai non sarà candidata alle Regionali, l’annuncio in un comunicato stampa diffuso poco fa dall’Amministrazione comunale.

«L’Amministrazione comunale di San Giovanni Suergiu desidera esprimere a mezzo stampa un ringraziamento a tutti gli schieramenti e i movimenti politici che hanno offerto una candidatura in vista delle imminenti elezioni regionali – si legge nella nota -. La stima e l’attenzione che ci hanno dimostrato negli ultimi mesi, con la possibilità di candidare un amministratore da noi tutti condiviso nella figura del nostro sindaco Elvira Usai, ci lusinga ma abbiamo preso un impegno con la nostra comunità nel 2016 e non intendiamo venir meno ai nostri propositi. Riteniamo come squadra di governo, che San Giovanni Suergiu debba rimanere al centro dei nostri progetti: siamo a metà mandato amministrativo e non possiamo distogliere la nostra concentrazione e le nostre energie dal paese e dal suo futuro sviluppo. In un momento storico in cui sarebbe più semplice alimentare personali ambizioni, restiamo fermamente convinti che amministrare il nostro paese e stare tra la gente, sia più meritorio, coerente con le caratteristiche del nostro primo cittadino e rispettoso della popolazione che ci ha dato fiducia circa tre anni fa.»

«Fare il sindaco oggi nei paesi del nostro territorio e dell’intera Sardegna, è tremendamente complicato e ci vuole tanto coraggio: per quanto sia prestigioso e storico come obiettivo conquistare un seggio all’interno dell’Assemblea Sarda per San Giovanni Suergiu, pensiamo che attualmente non ci siano le condizioni e i presupposti per abdicare a questo ruolo che San Giovanni Suergiu ci ha consegnato con l’esercizio della democrazia – si legge ancora nella nota -. Lavoriamo fervidamente affinché ciò si possa concretizzare nell’avvenire e finché i cittadini non esprimeranno altro nel segreto delle urne, continueremo a portare avanti le linee programmatiche dell’Amministrazione e lotteremo per i problemi che attanagliano questo territorio. A nome nostro auguriamo al Sud Ovest sardo, affamato di lavoro e di riscatto sociale, di esprimere i rappresentanti più preparati e coraggiosi per il prossimo Consiglio regionale – conclude la nota dell’Amministrazione comunale di San Giovanni Suergiu -, perché noi umili rappresentanti degli enti locali e delle periferie, abbiamo un grande bisogno di far valere le istanze e le vertenze delle popolazioni sulcitane.»

[bing_translator]

E’ una Dinamo in grande forma, reduce da tre vittorie consecutive in campionato e una in Fiba Europe Cup a Larnaca (Cipro), quella che questa sera (palla a due alle 20.30) gioca sul campo dell’Acqua San Bernardo, a Cantù, per l’ultima giornata del girone d’andata della “regular season”. Vincendo, la Dinamo sarebbe qualificata matematicamente alle Final Eight di Coppa Italia con il sesto posto, e verrebbe abbinata nei quarti della sfida tricolore alla terza classificata, mentre in caso di sconfitta, tutto sarebbe rimandato ai risultati delle dirette concorrenti, Brindisi, Bologna e Trieste, che hanno gli stessi punti in classifica ma alla vigilia sono penalizzate dagli scontri diretti.

Al PalaBancoDesio la Dinamo ritrova da avversario Tony Mitchell, ex biancoblu che approdò in Sardegna nella stagione post-scudetto e non ebbe fortuna. E tornano a Cantù da ex, l’assistant coach Giorgio Gerosa, Jaime Smith e Stefano Gentile.

   

[bing_translator]

L’Automek Calasetta ospita la capolista Basket Olbia, alle 18.00, per la settima giornata del girone di ritorno della prima fase del campionato di serie C Silver di basket maschile. La squadra di Simone Frisolone, quarta in classifica con 18 punti, a dieci lunghezze dalla vetta con una partita in meno disputata, tenta l’impresa, anche per riscattare la netta sconfitta subita la scorsa settimana sul campo della Ferrini Delogu Legnami Quartu, per 95 a 61.

In serie D, il girone di ritorno si apre con la Scuola Basket Miners Carbonia di Marco Dessì impegnata in casa, alle 18.00, contro il Basket Quartu, decisa a riscattare l’inattesa sconfitta casalinga subita per un solo punto, 77 a 76, nell’ultimo turno del girone d’andata contro il Basket San Salvatore; la Sulcispes gioca domani, domenica 13 gennaio, al PalaGiacomoCabras, alle 20.30, contro la Scuola Basket Cagliari. La squadra di Paolo Massidda arriva a questa partita reduce da tre vittorie consecutive, conquistate nell’ordine con la Frongia’s Caffè Vitalis per 85 a 51, il Basket San Salvatore per 72 a 57 e, infine, il Basket Quartu, per 63 a 48.

[bing_translator]

La Regione, in collaborazione con il CTM, ha avviato nell’area vasta di Cagliari una campagna di sensibilizzazione sulla lotta alla tratta di esseri umani. Sugli autobus di linea dell’azienda di trasporti pubblici e nelle pensiline di attesa vengono proposti, in diverse forme, messaggi che promuovono la conoscenza e la diffusione del numero verde anti tratta 800290290 attivo 24 ore su 24. per favorire l’emersione del fenomeno e supportare le vittime di tratta e sfruttamento. Al numero, istituito dal dipartimento per le Pari opportunità, possono rivolgersi anche operatori dei servizi sociali, rappresentanti delle forze dell’ordine, cittadini che vogliono segnalare situazioni di sfruttamento. Il servizio, oltre ad offrire informazioni sulle possibilità di aiuto e assistenza, mette in contatto le vittime con i servizi socio-assistenziali territoriali. E’ disponibile in più lingue tra le quali inglese, albanese, russo, francese, spagnolo, rumeno, ungherese, arabo, cinese, nigeriano. 

«Ritengo fondamentale questa iniziativa che stiamo realizzando in collaborazione con il CTM per garantire maggiore ampiezza e risonanza al messaggio di aiuto e protezione che vogliamo dare alle vittime della tratta. È necessario favorire  – dice l’assessore regionale degli Affari Generali, Filippo Spanu – una maggiore sensibilizzazione e consapevolezza sul tema della lotta alla tratta di esseri umani, rafforzando la collaborazione ed il dialogo tra istituzioni, enti, università ed associazioni che operano a vario titolo nel campo delle migrazioni. Occorre capire le reali dimensioni di un crimine odioso per poterlo contrastare in modo efficace sulla base di una piena conoscenza da parte di tutti. La Regione è impegnata a sostenere tutte le azioni utili al contrasto di questa attività criminale e garantire alle vittime nuove prospettive.»

«CTM ha aderito alla richiesta pervenuta dall’assessorato degli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione Sardegna e ha messo a disposizione i propri canali di comunicazione – dichiara Roberto Porrà, presidente di CTM SpA -. Il materiale è già disponibile, infatti, sui monitor presenti a bordo dei mezzi CTM e sui mancorrenti, dove sono posizionati flyer informativi con il numero verde specifico contro la tratta degli esseri umani. La comunicazione sarà inoltre inserita sulle pensiline CTM e sarà pubblicata anche attraverso i canali social aziendali. Credo che i mezzi pubblici sui quali viaggiano ogni giorno migliaia di persone – conclude Roberto Porrà – possano rappresentare un vettore importante per contribuire all’informazione ed eventualmente incoraggiare le vittime della tratta di esseri umani a farsi supportare, utilizzando gli aiuti disponibili.»

Grazie a un finanziamento di 500mila euro, che rientra nell’avviso del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri, la Regione è partner del progetto “Elen Joy” avviato dalla Congregazione Figlie della Carità e finalizzato ad assicurare tutela e protezione alle vittime, il loro inserimento in strutture protette e l’assistenza necessaria per affrontare una vita diversa, libera dai precedenti terribili vincoli. In via di rafforzamento le attività di primo contatto (Unità di strada, Sportello anti tratta, presenza agli sbarchi), gli interventi di sostegno educativo e psicologico, consulenza ed orientamento e l’intera rete di aiuto e supporto.

La tratta di esseri umani è un’attività criminale che colpisce, ogni anno, migliaia di uomini, donne e bambini. Inizialmente maggiormente diffusa ai fini di sfruttamento sessuale, si è ormai ramificata in diverse tipologie: lo sfruttamento lavorativo, l’accattonaggio, i matrimoni forzati, il traffico illegale di organi, il compimento di attività illecite come il traffico di droga.

Nel mondo il 51% delle vittime è costituito da donne, mentre gli uomini rappresentano il 21% e i minori il 28%. In Sardegna non ci sono ancora dati certi ma le indagini delle forze di polizia, sin dal 2015, hanno portato alla luce questa attività criminale. 

[bing_translator]

Le forze politiche Energie per l’Italia, Partito Liberale, ALI e Partito Repubblicano, hanno firmato un accordo per riunire tutte le donne e gli uomini che si rispecchiano nei valori liberali, democratici e repubblicani, in vista delle prossime elezioni regioinali.

L’idea alla base di questa nuova aggregazione è creare una nuova forza pulita, che promuove un progetto ampio e di lunga durata, orientato al futuro, un accordo che non si ferma alle regionali del 2019 ma punta a un’alleanza per le future elezioni europee ed amministrative sull’isola. Inoltre la Sardegna sarà il laboratorio politico per un progetto che si estenderà a livello nazionale.

Per il rinnovo del Consiglio regionale, la lista “Energie per l’Italia – Sardegna” sarà presente con i propri candidati in ogni circoscrizione della Sardegna, nell’alleanza della coalizione di centro destra, sardista e civica che vede candidato presidente Christian Solinas.

 

[bing_translator]

La Consulta per l’Immigrazione, presieduta dall’assessore del Lavoro Virginia Mura, ha approvato giovedì scorso il Piano Annuale per il 2019, l’atto di programmazione degli interventi in favore delle comunità di stranieri residenti in Sardegna.

L’organo consultivo, con 18 componenti, compresi i rappresentanti delle comunità straniere più numerose nell’Isola, si è pronunciato con parere favorevole alle misure in larga parte finanziate da risorse dedicate dell’Unione Europea e dal fondo FAMI del ministero dell’Interno.

Sono 54mila 224 gli stranieri residenti nell’Isola nel 2017, con un’incidenza femminile pari al 51,3%. Il 48,8% sono europei, il 28,9% africani, il 17,9% asiatici, dalle Americhe proviene il 4,2%, l’Oceania è rappresentata dallo 0,1%. Tra questi, vi sono gli stranieri appartenenti ad insediamenti più radicati nel tempo, come i cittadini marocchini, tunisini e senegalesi, ma anche i protagonisti delle migrazioni più recenti: cinesi, ucraini, rumeni, e cittadini di altri Paesi dell’Est Europa, comunitari ed extra UE.

L’obiettivo generale degli interventi e progetti del piano annuale consiste nel favorire il più possibile la collaborazione tra le famiglie sarde e quelle straniere, soprattutto attraverso i Comuni. Si tratta di azioni ideate “dal basso”, con il coinvolgimento delle comunità e istituzioni locali, a partire dalle scuole, e da altri presidi culturali e sociali dei territori.

[bing_translator]

Valorizzazione e riqualificazione della necropoli punica di Sulky (settore nord), una delle più vaste del Mediterraneo e tra le aree archeologiche di maggiore pregio di Sant’Antioco. Obiettivo: rendere fruibile il sito, attraverso un percorso di visita protetto, sia nell’area esterna, sia, soprattutto, nelle suggestive e ricche tombe che compongono gli spazi sotterranei: «Recentemente – spiega il sindaco Ignazio Locci – abbiamo approvato il progetto esecutivo che, grazie a uno stanziamento di circa 100mila euro frutto di un finanziamento della Fondazione di Sardegna, prevede la riqualificazione dell’area e la successiva apertura al pubblico. Il progetto, di straordinaria importanza nell’ambito della valorizzazione dei beni archeologici, a cui si legano concrete ricadute turistiche, è il risultato della collaborazione tra la Soprintendenza, il comune di Sant’Antioco e la Fondazione di Sardegna».

Con l’intervento in programma, dunque, si intende risolvere immediatamente la situazione di incuria e abbandono del sito archeologico di Is Pirixeddus, salvaguardandolo tramite tecniche non invasive e rispettose del contesto. Mirato a rendere fruibile il bene, il programma di lavoro prevede il ripristino, la regolarizzazione e la stabilizzazione dei piani dei camminamenti interni al settore nord, con particolare attenzione alla sistemazione del tratto d’ingresso di via Castello, dove verrà posizionato il blocco servizi, info-point e biglietteria (struttura in legno di dimensioni contenute). Si procederà, inoltre, con la predisposizione dell’impianto di illuminazione segna passo del percorso di visita, interno ed esterno, e sempre lungo il percorso verranno collocati, in lingua italiana e inglese, pannelli didattici ed informativi.

Esprime soddisfazione l’assessore della Cultura e dei Beni archeologici Rosalba Cossu: «L’intervento proposto, grazie anche alla accurata scelta dei materiali, oltre ad essere caratterizzato da una totale reversibilità, è in grado di garantire la completa fruibilità, in totale sicurezza, delle aree e delle tombe del settore Nord, restituendo al sito l’adeguato decoro che gli compete. Siamo felici di poter contribuire al recupero ed alla valorizzazione dei beni archeologici di Sant’Antioco: investire nel nostro immenso e prezioso patrimonio culturale è uno degli obiettivi che ci eravamo prefissati a inizio mandato».