23 November, 2024
Home2019Gennaio (Page 43)

[bing_translator]

Cambia il programma della visita di Luigi Di Maio in Sardegna. Sopraggiunti impegni istituzionali del vicepresidente del Consiglio hanno costretto ad una rimodulazione della visita che si terrà unicamente nella giornata di sabato 12 gennaio. Tra gli incontri saltati e rinviati ad altra data, c’è quello con i lavoratori ex Alcoa, previsto nel primo programma, per le 16.00 di sabato 12 gennaio, a Portovesme.

Il primo appuntamento sarà alle 10.00 a Porto Torres, per la presentazione del Reddito Energetico (sempre in piazza Umberto I, insieme al ministro per i rapporti col Parlamento e la democrazia diretta Riccardo Fraccaro e al sindaco di Porto Torres Sean Wheeler).

Confermato anche l’incontro con il mondo della campagne previsto a Gonnostramatza presso l’Agriturismo Fattoria Cuscusa, che si terrà alle 13.30 e non più alle 11.00.

È stato invece rimandato l’appuntamento a Portovesme con i lavoratori dell’area industriale, mentre è confermato l’incontro di chiusura a Cagliari, alle 19.00, in piazza San Cosimo con il candidato del Movimento 5 Stelle alla presidenza della Regione Sardegna Francesco Desogus ed il candidato alle suppletive per la Camera a Cagliari Luca Caschili.

«Mi dispiace di non poter dare in questa occasione ai lavoratori di Portovesme l’attenzione che meritano, ma prometto loro di incontrarli nella mia prossima visita nell’isola che avverrà prestissimo – spiega Luigi Di Maio -. Li ho già invitati a organizzare fin da ora un incontro in maniera da poter affrontare in maniera organica i problemi complessi che rappresentano. Allo stesso modo, nella mia prossima visita incontrerò i lavoratori del comparto balneare colpiti dalla direttiva Bolkestein e tutti gli attivisti dei territori dell’isola che non potrò incontrare sabato.»

[bing_translator]

La Confservizi-Cispel Sardegna in collaborazione con la Confservizi Piemonte-Valle D’Aosta e con Utilitalia- Roma ed i partner Villaservice Spa e Cisa Serramanna, promuove il seminario dal titolo ”La gestione dei rifiuti in Sardegna, luci e ombre” che si terrà venerdì 11 gennaio, a partire dalle ore 10.00, presso la sala 24 del Polo culturale di Sanluri, sito presso il Parco Gli Scolopi. L’importante iniziativa si propone di accendere i riflettori sia sui temi della sostenibilità ambientale sia della qualificazione e crescita delle imprese operanti in un settore strategico dell’economia sarda, quale quello della gestione dei rifiuti. Nel corso del seminario, si parlerà delle nuove regole sulle tariffe dei servizi ambientali; degli impegni futuri dell’associazione sulla regolazione dei flussi dei rifiuti, armonizzazione delle tariffe e istituzione dell’Ente di Governo ATO; sul governo dei rifiuti nell’ambito territoriale ottimale; sulla trasparenza amministrativa, normativa di privacy e profili di criticità.

«Siamo quell’associazione datoriale che da sempre ha considerato la persona prima di tutto – afferma Ottavio Castello, direttore generale Confservizi- Cispel Sardegna -. Le nostre aziende e gli enti associati, offrono servizi legati al trasporto, ambiente, acqua e rifiuti da cui dipende la qualità della vita del cittadino e su cui si gioca il livello economico della nostra Regione. Chiediamo quindi, la massima attenzione e considerazione da parte delle istituzioni e dalla giunta regionale.»

Il programma del seminario, suddiviso in due parti, prevede l’avvio dei lavori con i saluti istituzionali del primo cittadino Alberto Urpi e del commissario della Provincia del Sud Sardegna, Ignazio Tolu a cui seguiranno la presentazione ed il coordinamento di Manuela Collu, presidente Villaservice Spa e vice presidente Confservizi – Cispel Sardegna e gli interventi di Silvio Serci, presidente Cisa Serramanna; Luca Mariotto, direttore settore ambiente Utilitalia; Massimo Cortese, presidente Commissione Energia acqua e ambiente della Confservizi – Cispel Sardegna; Sandro Baraggioli presidente Confservizi Piemonte – Valle  D’Aosta e presidente Asm Spa Vercelli.

La seconda parte del seminario sarà coordinata da Stefano Flamini presidente Confservizi- Cispel Sardegna. Relazioneranno Marcello Spissu, avvocato esperto in materia di anticorruzione; Aristeo Marras, ingegnere esperto in materia di privacy e Mattia Pani, avvocato esperto in materia di appalti e contratti pubblici. Concluderà i lavori, Ottavio Castello direttore generale Confservizi – Cispel Sardegna.

 

[bing_translator]

Appuntamento in ricordo di Fabrizio De André, venerdì sera, 11 gennaio, a Cagliari, in occasione del ventesimo anniversario della scomparsa del grande cantautore genovese: al Cinema Odissea, con inizio alle 21.30 e ingresso gratuito fino a esaurimento posti, verrà proiettato “Faber in Sardegna”, il documentario diretto nel 2015 da Gianfranco Cabiddu che racconta il rapporto tra De André, l’isola e un luogo speciale come l’Agnata, la località nei pressi di Tempio Pausania che il cantautore elesse a suo buen retiro.  

Il film, prodotto da Clipper Media con Rai Cinema, raccoglie rare immagini d’archivio, fotografie e spezzoni di filmati familiari, testimonianze di amici e personalità della musica e della cultura che raccontano un De André privato, intimo. E poi gli omaggi dal vivo dei tanti musicisti che si sono esibiti nei vari concerti all’Agnata organizzati per anni, dal 2005 al 2011, dal festival Time in Jazz in collaborazione con la Fondazione De André: tra gli altri, Danilo Rea, Paolo Fresu, il compianto Gianmaria Testa, Cristiano De André, Maria Pia De Vito e Rita Marcotulli.

Con il regista Gianfranco Cabiddu aderiscono alla serata la Fondazione Andrea Parodi, Premio Andrea Parodi, Elenaledda Vox associazione culturale, Mare e Miniere – rassegna itinerante di Musica, Teatro, Danza -, il festival Creuza de Mà – Musica per Cinema, Spazio 2001 Soc.coop. e il festival Time in Jazz.

[bing_translator]

Con la nuova legge, approvata ieri sera dal Consiglio regionale, la Municipalità della Nurra diventa realtà, una svolta per il territorio del Nord Sardegna. Una misura che fa esultare Antonello Peru (vicepresidente del Consiglio regionale), promotore del disegno normativo.

«Una piccola rivoluzione che comporta il riconoscimento di nuove competenze per le borgate che si allungano da Tottubella sino a La Corte passando per Campanedda, La Pedraia, Palmadula, Biancareddu, Canaglia, Baratz e Argentiera – spiega il numero due dell’assemblea di via Roma -. Un nuovo modello, in grado di dare maggiore autonomia (amministrativa e finanziaria) alle frazioni.»

Il progetto attesta lo status di municipalità per delle sobborghi, distanti  da Sassari quasi 40 chilometri, che hanno sinora pagato una profonda scollatura dalla città capoluogo. Un macrocosmo che accoglie quasi 3mila abitanti, dimenticati dall’area vasta turritana e privi di servizi.

«Sono inseriti nella rete metropolitana ma separati e slegati dalla città, con aspettative che sono state mortificate. Un lembo di territorio che ha dimostrato di avere una connotazione geografica, culturale, storica ed economica ben distinta dai confini amministrativi di Sassari. Con questo riordino si restituisce il ruolo chiave delle frazioni nell’assetto economico e sociale ridando centralità alla richiesta di maggiore potere decisionale e finanziario – conclude Peru -. E’ una svolta attesa in grado di favorire il rilancio economico delle borgate, che avranno ora compiti e funzioni proprie delle municipalità.»

 

[bing_translator]

La Giunta regionale, riunita nella sala Emilio Lussu a Villa Devoto con la direzione del vicepresidente Raffaele Paci, su proposta dell’assessore della Sanità Luigi Arru, ha stabilito di indire una procedura di selezione, per titoli e colloquio, degli idonei alla nomina di Direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Brotzu di Cagliari. Un’apposita Commissione, composta da esperti indicati da qualificate istituzioni scientifiche indipendenti che non si trovino in situazioni di conflitto d’interessi, verificherà l’idoneità dei candidati. Un decreto del Presidente della Regione preciserà il numero massimo di candidati da inserire nella rosa degli idonei e la tempistica entro cui concludere il processo di valutazione.

In vista della predisposizione del PPR per le zone interne, è stato affidato alle Università di Cagliari e Sassari (Dipartimenti di Ingegneria Civile, Ambientale, Architettura e di Agraria, competenti nelle diverse tematiche insediative e agroforestali) il compito di avviare una ricerca sul riconoscimento dei rapporti tra le tecniche di gestione agro-silvo-forestali e paesaggio forestale, e tra le forme dell’insediamento nel paesaggio e la pianificazione territoriale. L’obiettivo è quello di arrivare a una conoscenza strutturata finalizzata a individuare e a schedare le pratiche agricole e forestali storicamente utilizzate nelle attività produttive del primario e ancora persistenti, oltre alle tecniche costruttive, composizioni architettoniche, materiali dei luoghi dell’insediamento urbano e rurale della Sardegna, delle attrezzature, delle infrastrutture e dei servizi.

Su proposta dell’assessore Cristiano Erriu, la Giunta ha approvato la delibera con la quale viene dichiarato lo scioglimento del Consiglio comunale di Sini e nominato il commissario straordinario per la provvisoria gestione del Comune, nella persona di Luigi Mele, segretario generale del comune di Oristano. Il provvedimento si è reso necessario in seguito alle dimissioni rassegnate dal sindaco e da sei consiglieri. Il presidente della Regione disporrà con proprio decreto l’atto formale di scioglimento.

Su proposta dell’assessore Donatella Spano via libera all’aggiornamento su base nazionale delle tariffe per lo svolgimento delle ispezioni sugli stabilimenti a rischio di incidente rilevante. Nulla osta alla immediata esecutività della delibera di variazione di bilancio dell’Amministratore unico dell’agenzia Forestas.

Su proposta dell’assessore Pier Luigi Caria, la Giunta ha concesso il nulla osta all’approvazione della venticinquesima variazione del bilancio di previsione 2018-2020 dell’Agenzia Agris Sardegna. Sempre su iniziativa di Caria, l’Esecutivo ha approvato il Piano di valorizzazione e recupero delle terre civiche del comune di Milis (OR).

L’esecutivo ha dato il via libera a due diverse delibere proposte dall’assessora Barbara Argiolas. Con la prima vengono approvate in via definitiva, dopo il parere finale della Quinta Commissione del Consiglio regionale, le Direttive di attuazione recanti la disciplina delle caratteristiche, dei requisiti e della classificazione delle strutture ricettive della tipologia bed&breakfast. La seconda invece individua i criteri per la ripartizione del contributo annuo dovuto alle Confederazioni delle imprese artigiane ai sensi della legge regionale 23 gennaio 1986, n. 19.

Su proposta dell’assessore Edoardo Balzarini la Giunta ha autorizzato l’esercizio provvisorio del bilancio di previsione 2019 di Enas, per il periodo 1° gennaio-30 aprile.

Su proposta dell’assessore Virginia Mura è stata approvata una delibera che recepisce gli esiti della ricognizione sui cantieri, nei quali saranno impegnati – in interventi attuati in collaborazione con gli Enti locali – i lavoratori del Parco Geominerario della Sardegna, provenienti dal bacino ex “Ati-Ifras”. Il provvedimento della Giunta dà incarico al Direttore generale del lavoro di avviare le procedure ritenute più idonee per l’immediata riconsegna dei beni immobili agli Enti interessati. Gli interventi negli appositi cantieri sono previsti in una convenzione sottoscritta tra la Regione e l’Ati Ifras. L’accordo, stipulato nel dicembre del 2016, ha dato attuazione al Progetto pluriennale, finalizzato alla stabilizzazione occupazionale dei soggetti impegnati in attività socialmente utili nel Parco Geominerario, secondo quanto previsto dalla Legge regionale n. 34 del 2016.

[bing_translator]

La lotta contro l’HHT ora può contare su un alleato d’eccezione. Nell’ambito del progetto denominato #stars4HHT, Dinamo Banco di Sardegna e Fondazione Dinamo hanno scelto di contribuire fattivamente alla battaglia contro la Telengiectasia Emorragica Ereditaria, conosciuta anche come sindrome di Oslu Render Weber. Una patologia rara che, a dispetto dei soli 60 casi ufficialmente riconosciuti, colpisce almeno 400 persone in tutta l’Isola.

Il sodalizio biancoblù, con il presidente Stefano Sardara in prima linea, ha fin da subito mostrato grande sensibilità per l’argomento, mettendosi a disposizione dell’associazione benefica HHT Onlus come prezioso “megafono” per la sensibilizzazione sui temi di una patologia ancora poco conosciuta.

Dopo aver trasmesso sul canale tematico Dinamo TV un video informativo che ha visto come testimonial d’eccezione i giocatori Jack Devecchi, Marco Spissu e Stefano Gentile, in occasione della gara di sabato 6 gennaio contro l’Alma Trieste la Dinamo Banco di Sardegna ha ospitato la “squadra” di HHT Onlus Sardegna, che ha potuto così allestire dei desk informativi tra i corridoi del PalaSerradimigni.

Sono stati oltre 4.500 i volantini distribuiti ai tifosi biancoblù accorsi ad assistere alla 14ª giornata di LBA: senz’altro un importante passo avanti verso una delle principali “mission” di HHT Onlus, ovvero far conoscere la sintomatologia di una malattia che purtroppo, al momento, non ha ancora una cura.

«Lo sport ha un inestimabile valore sociale – afferma Giorgia Grussu, coordinatrice per la Sardegna di HHT Onlus – e la Dinamo Banco di Sardegna lo ha compreso da tempo. A nome dell’associazione desidero ringraziare di cuore il presidente Stefano Sardara e tutta la società per la sensibilità mostrata nei nostri confronti e per aver voluto dar voce al nostro messaggio. Unendo le forze si può fare tanto nella battaglia contro l’HHT.»

L’HHT – HHT è l’acronimo internazionale di Teleangiectasia Emorragica Ereditaria, una malattia genetica rara che causa malformazioni vascolari. E’ conosciuta anche come Sindrome di Rendu-Osler-Weber. Il sintomo principale è l’epistassi, ovvero il sanguinamento dal naso.

L’HHT si presenta in 1 persona su 5.000 senza distinzione di sesso o gruppo etnico. La probabilità di contrarre la malattia è all’incirca del 50%. Su 200 membri di una famiglia in cui è presente l’HHT, dunque, 100 presenteranno la malattia.

Nel 2004 un gruppo di pazienti provenienti da diverse regioni d’Italia ha dato vita alla HHT Onlus, che si fa portavoce delle esigenze di tutte le persone coinvolte direttamente o indirettamente dalle conseguenze dell’HHT: i Pazienti, i loro Familiari ed i Medici impegnati nel trattamento e la diagnosi della patologia. HHT Onlus si adopera per abbattere i tempi di diagnosi, fornire dei servizi di assistenza in ogni Regione, vincere la solitudine di chi è affetto dalla sindrome di Rendu-Osler-Weber e per trovare una cura.

In Sardegna – L’HHT Onlus Sardegna vanta il maggior numero di tesserati in Italia ed è attivissima in tutto il territorio isolano. Nella prossima primavera proprio l’Isola sarà al centro di un importantissimo appuntamento: il 26 e il 27 aprile a Portoscuso, infatti, si terrà il CAMP, ovvero la conferenza annuale medici pazienti, che sarà utile per fare il punto su ciò che è stato fatto e ciò che ancora si può fare per combattere l’HHT.

[bing_translator]

«Ho fortemente sostenuto la legge di contrasto alla ludopatia e la sua approvazione è un importante e atteso passo di civiltà.» Così il presidente Francesco Pigliaru, ieri sera, al termine della seduta del Consiglio regionale. «La diffusione della ludopatia ha raggiunto livelli inaccettabili ed è preciso dovere delle istituzioni combattere un fenomeno così subdolo e dannoso. Questa legge dota finalmente la Sardegna di uno strumento adeguato per il contrasto, la prevenzione e la riduzione dei disturbi legati al gioco d’azzardo – ha spiegato -, un quadro normativo unitario nel quale si potranno inserire, rafforzate, le iniziative  già portate avanti da tanti Comuni. E ora la Regione potrà intervenire sia nel monitoraggio del fenomeno che nell’attuazione di misure concrete di prevenzione della diffusione del gioco soprattutto tra i minori, i giovani e le persone in condizioni disagiate», ha concluso Francesco Pigliaru. 

[bing_translator]

Andrea Pia è il nuovo allenatore dello Stintino Calcio, subentra all’esonerato Fabio Levacovich. Lo ha annunciato questo pomeriggio la dirigenza del club biancoceleste che ringrazia il mister ed il suo staff per la serietà, la correttezza umana e l’impegno profuso in questi mesi ed augura all’ormai ex allenatore, un futuro roseo della carriera sportiva.

Andrea Pia, ex Macomerese, Ghilarza, Torres giovanile e rappresentativa giovanissimi, con diploma di Match Analyst conseguito a Coverciano, avrà come vice e preparatore atletico Alessandro Masotti, già nello staff tecnico di Stefano Udassi nella stagione 2017-2018 ed in altre occasioni nello staff tecnico dello Stintino Calcio. 

Alessandro Masotti in passato ha lavorato per diversi club, tra i quali Nuorese, Alghero, Torres e Porto Torres.

[bing_translator]

Cresce l’allarme suscitato dal decreto del ministero dell’Ambiente, che ha previsto la chiusura di alcuni impianti fondamentali per la Sardegna, con la fermata delle centrali alimentate a carbone a partire dal 31 dicembre 2025. «E’ un atto folle ed illogico – denuncia Gianluigi Rubiu, consigliere regionale di Fratelli d’Italia – che non tiene in alcuna considerazione le specificità della Sardegna, ancora priva di un progetto per l’utilizzo del metano. Occorre una pianificazione seria che possa dettare una nuova politica energetica, che non tagli fuori l’Isola dai percorsi di sviluppo. Auspichiamo la convocazione di un confronto con il Governo per disegnare gli scenari futuri dell’area industriale del Sulcis Iglesiente – conclude Gianluigi Rubiu -. Il rischio è che la chiusura delle centrali produca danni irreparabili all’intero sistema economico della Sardegna, con una crisi senza precedenti sul territorio».

[bing_translator]

A conclusione dell’anno appena trascorso, la Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara ed il Centro Regionale di Programmazione CRP, hanno sottoscritto un importante protocollo d’intesa con i Dipartimenti DICAAR e DMI dell’Università di Cagliari e con il Dipartimento DADU dell’Università di Sassari-Alghero al fine di disporre dei supporti scientifici e progettuali più adeguati per rendere sempre meglio percorribile e ospitale il CMSB.

Particolare attenzione e priorità verranno rivolte alla ricerca ed al recupero di infrastrutture minerarie dismesse (ponti, ferrovie, gallerie, edifici ecc.) ed alla progettazione di moderne reti tecnologiche (wi-fi, geolocalizzazione, ecc.) per migliorare la fruibilità e l’ospitalità lungo il Cammino Minerario di Santa Barbara.

L’attività programmata potrà avvantaggiarsi del progetto di ricerca sul Cammino Minerario di Santa Barbara proposto negli anni scorsi dagli stessi Dipartimenti universitari in collaborazione con l’Associazione Pozzo Sella e finanziato dalla Regione Sarda nell’ambito del coordinamento del Piano Sulcis.