La Regione mette a disposizione la sua rete telematica regionale (Rtr) per il miglioramento dei servizi di connettività delle università sarde.
[bing_translator]
La Regione mette a disposizione la sua rete telematica regionale (Rtr) per il miglioramento dei servizi di connettività delle università sarde. Le sedi universitarie potranno infatti collegarsi all’infrastruttura di proprietà regionale per rafforzare l’offerta didattica e venire incontro alle esigenze degli studenti. L’assessorato degli Affari Generali dovrà dare corso alle attività di individuazione delle modalità operative di collaborazione con gli atenei per definire i servizi necessari e per stabilire i meccanismi e le regole di collaborazione tra le strutture operative dell’Amministrazione regionale e delle stesse università.
La Rete telematica regionale è nata per accelerare il processo di ammodernamento della Pubblica amministrazione, per interagire con il mondo delle imprese, con i cittadini e per favorire la trasparenza e l’accesso a tutti gli atti amministrativi. L’infrastruttura comprende una dorsale in fibra ottica che si sviluppa sull’intero territorio regionale e collega, con un percorso ad anello chiuso, nove punti di accesso distribuiti in ciascun capoluogo di provincia e sui quali si connettono le reti telematiche cittadine (Cagliari, Sassari, Tempio Pausania e Lanusei) e si concentrano gli accessi delle sedi dislocate nel territorio circostante. L’estensione della Rtr agli atenei è in linea con le azioni della Giunta per la diffusione delle infrastrutture telematiche in fibra ottica e con le indicazioni dell’Agenda Digitale della Sardegna approvata dall’esecutivo regionale nell’ottobre del 2015.
NO COMMENTS